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Scelta macroterma...

iriliu

Giardinauta Senior
Un caro saluto a tutti gli amici appassionati di prati.

Apro questa discussione perchè vorrei piantare in giardino (circa 50 mq) un prato di macroterme,
ma fondamentale è la scelta di quale macroterma scegliere, in base all'esposizione solare del giardino.

Cliccando sul link sottostante potrete vedere la sequenza di foto che documenta, con i vari orari,
l'irraggiamento solare ricevuto dalla zona in questione. Il sole sorge alle spalle del muro di confine,
dove vedete il glicine; quindi dalle 9:00 del mattino inizia a "illuminare" la zona tra il corbezzolo e l'ulivo,
poi man mano che prende quota, inizia l'irraggiamento della zona d'ingresso, come vedete nella prima
foto della sequenza, ore 10:25. Così fino alle 13:00, quando il sole è a mezzogiorno e irraggia tutta
l'aiuola, ovviamente come vedrete nelle foto, sotto l'ulivo c'è comunque l'ombra della chioma,
così come sotto il corbezzolo. Alle 14:40 inizia a proiettarsi sull'aiuola l'ombra della casa, che avanza fino a
coprire il 90% del giardino (ore 15:45); rimane al sole solo la parte di aiuola davanti all'ingresso, fino alle 16:45.

http://www.youtube.com/watch?v=rC5jMdZrIVU

Dopo aver visto il video vorrei avere vostri pareri sulla macroterma da piantare: penso che le candidate,
escludendo ovviamente il Cynodon (il quale vuole irraggiamento solare continuo), siano Paspalum,
Zoysia e Stenotaphrum. Vorrei pareri tecnici, non estetici: le differenze estetiche le conosciamo tutti,
vorrei avere suggerimenti da chi ha avuto esperienze con queste varietà, per capire quale può darmi
il massimo risultato in base all' esposizione solare illustrata.

Leggevo sul sito di Bindi che il Paspalum sopporta l'ombra parziale, ma deve avere 4-5 ore di sole:
ora mi chiedo, in queste ore deve ricevere sole "pieno", o va bene anche il sole filtrato, come potete
vedere quasi sempre nella zona sottostante l'ulivo ?

Certamente sotto il corbezzolo, dove l'ombra è proprio fitta, potrei fare una zona di ciotoli con delle
piantine stagionali da fiore, vorrei capire se la luce che c'è nel resto del giardino è abbastanza per
non far diradare il Paspalum (secondo me il migliore a livello estetico), o devo ripiegare su Zoysia o
addirittura sullo Stenotaphrum. Un'altra possibilità sarebbe mettere il Paspalum nella zona tra il
corbezzolo e l'ombra dell'ulivo, dove il sole c'è dalle 9:00 alle 15:45 sarà una zona di 5-6 mq, e intorno
continuare con la Zoysia o lo Stenotaphrum, che dite ?

Ringrazio tutti quelli che mi potranno aiutare !

:Saluto:
 

iriliu

Giardinauta Senior
Weeeee..., Greeeeeen,...sei in vena ironica ?!?

O non sei preparato ad un quesito di tale spessore ?!

A parte gli scherzi, aspetto pareri, perchè devo prendere a breve una decisione, voglio un materassino verde !
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Ultimamente il Green s'è fatto paladino del prato bastardino e ti direbbe di lasciarlo com'è :lol:

cigolo
 

iriliu

Giardinauta Senior
Eilà cigolo, hai fatto anche la rima ("paladino-bastardino") ! Ahhhh...
In realtà il buon Green tutto può dire, tranne che lasciare tutto com'è, perchè non ho mai seminato
il prato, quel po' di erba che si vede sono solo infestanti.

Come va il tuo praticello, non ci hai + aggiornati ?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Non male il praticello, si è infittito parecchio ed è davvero coriaceo, l'inverno l'ha superato bene nonostante i picchi a -18° ora attendo agosto per vedere se regge dove gli altri hanno miseramente fallito.

cigolo
 

whybob71

Aspirante Giardinauta
Io no mischierei macroterme tra loro, visto che hanno la tendenza a stare separate e si tratta di 3 scelte esteticamente (larghezza foglia e colore) diverse.

Escluderei il paslaplum e opterei per la zoysia o lo stenotaprum; quest'ultimo sotto l'ulivo forse ti cresce un poco meglio; sotto il piccolo alberello ci metterei una bordatura in pietra e del lapillo vulcanico, tanto è una zona piccola; per il resto mi pare abbia un numero di ore sufficiente per le due specie.

Se opti per la zoysia japonica al limite puoi traseminare con la festuca arundinacea nelle zone + ombrose come ha fatto qualcuno ...... :ciglione:
 

bobby81

Aspirante Giardinauta
Alla fine hai circa 4 ore di sole sul tuo giardino, mi sa che la scelta puoi farla solo tra zoysia japonica e lo stenotaphrum. Fosse il mio giardino opterei per la zoysia, per un motivo esclusivamente estetico.
 

iriliu

Giardinauta Senior
Visto l'esito infelice della trasemina, ad opera di "qualcuno", eviterei, anche perchè vorrei un prato 100% macro !

Quindi dici di andare con la Zoysia ?! Come esposizione la mia aiuola pensi riceva le stesse ore di sole delle tue "zone verdi", o qualcosa in + ?
Giusto per regolarmi sull'aspetto che assumerà ! Tu tagli la Zoysia con un rotativo ? Se sì, noti che le foglie si sfilacciano, o il taglio è netto ?
 

whybob71

Aspirante Giardinauta
nella zona di aiula dove non ci sono alberi e altro penso che ti cresca bene sia la zoysia che il gramignone, sul resto penso meglio quest'ultimo; io in definitiva opterei per lo stenotaprum, devo dirti la verità lo sto rivalutando ultimamente. Come tipo di esposizione le mie zone verdi sono del tutto simili alla tua zona senza alberi, quindi mi aspetterei un andamento sovrapponibile.

Io non uso il rotativo ma un normale tosaerba a lama della Fimo, con motore da 1600 W. La lama me la sono affilata io quasi a rasoio, ma in questo sono ben attrezzato (ho la passione per la lavorazione del legno e sono ben fornito di pietre per affilare le lame dei miei utensili). Se correttamente affilata la foglia viene tagliata di netto senza sfilacciamento anche con un tosaerba convenzionale; da quando ho impiantato la zoysia non ho avuto necessità di riaffilare la lama (taglio ogni 15 giorni circa).
 

iriliu

Giardinauta Senior
Allora il tuo tosaerba è un classico rotativo (ha le due lame che ruotano in senso orario), non un elicoidale ?

Quindi rimane il dubbio della "riuscita" della Zoysia nelle zone + ombreggiate...?! Conosci qualcuno che ha lo Stenotephrum ?
Mi piacerebbe sapere come si comporta, rispetto alla Zoysia. Quindi tuo padre lo vorrebbe piantare ? Anche lui ha zone ombreggiate ?

Aspetto suggerimenti, qualcuno ha esperienze con lo Stenotaphrum ?

Per Bobby, ti riferisci alla Tenuifolia o alla Japonica ? Io sarei più per quest'ultima.
 

whybob71

Aspirante Giardinauta
si scusa, io ho un classico rotativo, non l'elicoidale.

Io penso che la zoysia nelle zone + ombreggiate non darà il meglio di sè e succederà come è successo a me: si diraderà. Lo stenotaphrum va un poco meglio all'ombra ma anche lui ne risentirà, non riuscendo a darti la fittezza che ha nelle zone assolate.
Nel giardino di mio padre l'esposizione è ottimale: è a sud, prende sole dalle 9 fino alle 16 e oltre ma in una zona vi è un grosso limone ed una grosso ibiscus che creano una zona di ombra luminosa ma pur sempre ombra; è vero che il sole gira però in alcune zone vi è sempre un parziale filtraggio.
Un suo vicino ha proprio il gramignone che ricopre il terreno sotto delle alte palme (che fanno un'ombra molto limitata proprio perchè sono belle alte); a me piace, devo dirti la verità, soprattutto se tagliato un poco altino; in una zona del giardino però il gramignone ha ceduto il posto a della dicondra, proprio nella zona che prende + ombra (in un angolo tra due muri), con un effetto estetico decisamente bruttino.
L'anno scorso in parallelo alla posa del mio prato ho aiutato un amico a piantare in un piccolo fazzoletto di terra (10 mq circa) delle piantine singole di gramignone, circa 20-30 piantine per mq; ad agosto era praticamente già tutto ricoperto (circa 7 ore di sole/die)!
 

whybob71

Aspirante Giardinauta
Scusate ma la Zoysia Zenith e la Japonica sono la stessa cosa?

la zenith è una varietà di zoysia japonica; ha, rispetto a el toro, una foglia leggermente + sottile ed è una delle poche varietà disponibile anche come seme. Ha una eccellente resistenza al freddo ma una velocità di crescita ridotta rispetto al el toro.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
La Zenith è una varietà di zoysia japonica ottenuta tramite selezione.

cigolo

PS:questa è la storia di come la zoysia è finita nei prati e di come è stata selezionata la varietà Zenith

For untold centuries it has been the custom in rural areas of the Orient--in China, Korea and the Philippines in particular--to build an earthen mound over a new burial grave and cover the mount with "wild" Zoysiagrass sod harvested in nearby hills.

This practice has assisted Nature in developing numerous strains of Zoysiagrass and scattering them over vast areas of land too rugged for agricultural crops.

In 1906 Dr. Frank N. Meyer, a noted plant explorer, collected seed in Korea and introduced Zoysia into the United States (Meyer collected the first Centipedegrass seed in China ten years later).

Japonica Zoysia, one of four distinctly different families of Zoysia, is also known as Korean or Japanese Lawngrass. A warm season, creeping perennial, Zoysias form a dense turf by means of slow growing underground rhizomes and above ground stolens (runners).

In 1951 Meyer Zoysiagrass, a Japonica selection made by Dr. Ian Forbes, was released. Soon thereafter Dr. Forbes released Emerald Zoysia, a fine textured hybrid similar to the better strains of Matrella Zoysia. Meyer and Emerald have been popular for 40 years and many people consider them the ultimate in lawn grasses. Emerald produces few viable seed and Meyer seed do not reproduce true to type. Therefore each must be established with sprigs or plugs, which can require one to three years, or solid sodding, which is expensive.

Zoysia seed are hand stripped and cleaned in the Orient and have been exported to the U.S. and other countries for many years.

Zenith Zoysia seed in bagsChemical treatment has overcome earlier problems with germination, but the turf quality produced by such seed is variable and generally not very satisfactory. It is marketed in the U.S. under several different grade names, Because land suitable for farming is needed for food production in countries where Zoysias are native, it is unlikely that acreage will be established there for mechanical harvest of improved selections. Some of these countries are already importing better seeded varieties such as Zenith.

Fifty years ago Zoysia researchers were dreaming of and working at finding a Zoysia which would produce a superior turf AND enough seed to justify commercial harvest.

Hundreds of selections were observed and evaluated at the USDA Research Station at Beltsville, MD as well as at other public and private research centers. Plant explorers continue to search for different and better Zoysias in Korea and China, where it has grown "wild" for centuries.

Dr. Jack Murray , who headed the Zoysia research program at Beltsville, MD, died in 1994. He retired in 1988 because of health problems, and was permitted to take a collection of some of the most promising materials with him to his new home in Florida.

The "Green Revolution" has more than doubled the world's food supply in the last half of this Century, largely through the efforts of plant breeders who created high yielding "hybrids" by cross-pollinating selected parent plants.

Murray reasoned that if two or more of his best Zoysia selections were systematically planted in a manner that invited one parent to fertilize the other(s) i.e., cross-pollinate, the resulting "synthetic" variety would produce plants endowed with the magic of hybrid vigor as well as the meritorious characteristics of the parent plants. Murray provided Patten Seed Company, one of the Nation's oldest and largest producers of warm climate turfgrass seed and sod, with five of the better USDA selections and under his guidance seed production fields and observation plots were established.

Zenith is the progeny of three parent plants which have yellow-white flowers. Each parent was selected for superior attributes such as leaf texture, color, disease resistance, drought tolerance, fall color retention, uniform color when dormant, and early spring greenup.

Zenith is in the Japonica family, as is Meyer Zoysia, and is similar to Meyer in many respects, including blade width and color. It is somewhat less dense, thus making it easier to mow and providing a better opportunity for interseeding with tall fescues for year-round color. Zenith grows well in full sun or under light shade, and is presumed to have good cold tolerance.

When compared with turf produced by Japonica seed imported from the Orient, Zenith is far superior in appearance with a finer blade, brighter color, better rust resistance, much better fall color and earlier spring greenup.
 
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RunDLL

Giardinauta Senior
Grazie cigolo! Quindi la Zenith è un po' meglio rispetto alla El Toro, a parte la crescita più lenta che da punto di vista della manutenzione potrebbe essere anche meglio? Lo chiedevo perchè avrei trovato i semi e volevo piantarli.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
La El Toro è fatta con incroci allo stesso modo della Zenith quale sia meglio è difficile dirlo.

cigolo
 

RunDLL

Giardinauta Senior
Che dici cigolo mi consiglieresti di tentare con questa varietà di macroterma? Tanto mi sa che ormai il mio prato è andato, è sempre più secco e le parti secche non crescono più.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Sicuramente è una varietà apprezzata e potrebbe comportarsi discretamente alle tue latitudini.

cigolo
 
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