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scegliere un albero: chi mi aiuta?

idice

Giardinauta Senior
Escludendo le piante gia citate, se penso a ombra, chioma e bassa altezza unito a moderata velocita di crescita mi viene in mente il Laurus nobilis, non ditemi che sono banale, per me è stupendo e classico.
Dicono che si ammala spesso ma come mai io ho visto tre alberi stupendi senza mai una foglia malata? poco curati, uno era nel giardino di mia nonna, aveva una chioma a ombrello stupenda, volendo potandolo durante la crescita si puo modellare come si vuole ed è sempre verde.
Si puo far crescere a tronco unico o a piu tronchi (essendo pollonifero) garantisco che quando diventa grande non si puo parlare di ombra, ma di buio pesto!!:D



Al cercis avevo pensato anch'io,è bellissimo in fiore,ma leggo dal millepiante che regge fino a -5° (quindi assolutamente inadatto).
Vedi l'allegato 163758
Impossibile, di Cercis siliquastrum ce ne sono a Bologna (uno enorme in un parco pubblico) e li vedo anche in montagna a 1000 metri, quindi o hai letto male o è un errore, per quanto ne so io dovrebbero resistere almeno fino a -25, ed è lento a crescere.

parli del cercis? non so da te, qui, quelle che vedo sono piccine, non ho mai visto un cercis diciamo di 10 metri, forse è come dici tu, sarà il freddo, ma diventa più un grande arbusto che una pianta da ombra, poi non vorrei che il mio cercis, (se ne prendessi uno) assomigliasse a quello del vicino: domani devo ricordarmi di fargli una foto e poi vedrai com'è ridotto:cry:
Ti posso dare qualche dritta dove trovarlo a Bo uno enorme.
aridaje col cercis!:lol: :love_4: Stefano, scherzo eh...è un pò che tento di dire che il cercis (visto come cresce al mio vicino) lo avrei scartato: quelli che vedo nelle foto, sono bellissimi, ma sarà la zona, sarà il terreno, sarà l'umidità o forse il vento, (ecco, mi ero dimenticata di dire che a casa mia è peggio che a Trieste, soffia tutti i giorni, d'inverno gelido, d'estate aria del forno ventilato) non ne ho mai visti di alti, belli fioriti si, ma piuttosto piccolini.
Il problema è la loro struttura, in effetti non fanno molta ombra, e sono lenti a crescere, ma secondo me non è il clima è proprio come sono fatti, forse fanno ombra da piccoli ma quando crescono meno, diventano molto alti.
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
Idice ho ricontrollato il dato sul millepiante,e non ho letto male(-5° sia il cercis sia l'albizia),magari hanno sbagliato loro,certo è che è descritta generalmente come pianta amante dei climi miti,dei pendii soleggiati e calcarei sino a 1000 m.(-5 sembrano pochini anche a me) tuttavia credo che molto importante sia anche il microclima del posizionamento,un edificio che lo protegga dal freddo e magari gli riverberi il sole,potrebbe fare la differenza a Bologna tra una pianta che fiorisce bene ed un'altra che in un posto troppo ombreggiato stenta a crescere e tanto meno a fiorire.
 
Ultima modifica:

rosasiu

Maestro Giardinauta
ma tanto olmo il cercis non lo mette!!! l'influenza di quello del vicino potrebbe far stentare il suo!! a parte gli scherzi è un albero magnifico, quando trova l'habitat giusto, cresce anche abbastanza. certo non è un platano, ma può arrivare anche a dieci metri! il problema e che ti fai vecchia prima di vederlo di quelle dimensioni. l'acero negundo cresce di più e molto più in fretta.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Escludendo le piante gia citate, se penso a ombra, chioma e bassa altezza unito a moderata velocita di crescita mi viene in mente il Laurus nobilis, non ditemi che sono banale, per me è stupendo e classico.
Dicono che si ammala spesso ma come mai io ho visto tre alberi stupendi senza mai una foglia malata? poco curati, uno era nel giardino di mia nonna, aveva una chioma a ombrello stupenda, volendo potandolo durante la crescita si puo modellare come si vuole ed è sempre verde.
Si puo far crescere a tronco unico o a piu tronchi (essendo pollonifero) garantisco che quando diventa grande non si puo parlare di ombra, ma di buio pesto!!:D




Impossibile, di Cercis siliquastrum ce ne sono a Bologna (uno enorme in un parco pubblico) e li vedo anche in montagna a 1000 metri, quindi o hai letto male o è un errore, per quanto ne so io dovrebbero resistere almeno fino a -25, ed è lento a crescere.


Ti posso dare qualche dritta dove trovarlo a Bo uno enorme.

Il problema è la loro struttura, in effetti non fanno molta ombra, e sono lenti a crescere, ma secondo me non è il clima è proprio come sono fatti, forse fanno ombra da piccoli ma quando crescono meno, diventano molto alti.
il laurus nobilis è l'alloro da cucina??? se si ho già la siepe e vedi un pò come l'ho dovuta conciare per fargli passare l'inverno:
http://forum.giardinaggio.it/members/olmo60-albums-piante-e-fiori-picture163843-sam-0823.jpg :crazy: il cercis del mio vicino invece è questo, piantato 6 anni fa: a quest'ora doveva essere una bella pianta (stando ai pronostici) ma io penso che non abbia trovato l'ambiente giusto...ora, dico, posso azzardare un simil risultato?
http://forum.giardinaggio.it/members/olmo60-albums-piante-e-fiori-picture163842-sam-0822.jpg


Idice ho ricontrollato il dato sul millepiante,e non ho letto male(-5° sia il cercis sia l'albizia),magari hanno sbagliato loro,certo è che è descritta generalmente come pianta amante dei climi miti,dei pendii soleggiati e calcarei sino a 1000 m.(-5 sembrano pochini anche a me) tuttavia credo che molto importante sia anche il microclima del posizionamento,un edificio che lo protegga dal freddo e magari gli riverberi il sole,potrebbe fare la differenza a Bologna tra una pianta che fiorisce bene ed un'altra che in un posto troppo ombreggiato stenta a crescere e tanto meno a fiorire.
non so da che dipenda, io ho sempre vento in tutte le stagioni, sarà per quello..
 

idice

Giardinauta Senior
il laurus nobilis è l'alloro da cucina??? se si ho già la siepe e vedi un pò come l'ho dovuta conciare per fargli passare l'inverno:
http://forum.giardinaggio.it/members/olmo60-albums-piante-e-fiori-picture163843-sam-0823.jpg :crazy:
esagerata.... :lingua: perchè che problemi aveva?:inc:
Cio' non toglie che un esemplare puoi farlo crescere ad albero, secondo me sono molto belli, e fanno molta ombra.
Per quanto riguarda le malattie, ne vedo anche io di siepi malate e danneggiate ma ho visto altrettante piante sia a siepe che ad albero che stanno benissimo.
Hai pensato a mettere un salice piangente mantenuto basso?
 

Olmo60

Guru Master Florello
ma tanto olmo il cercis non lo mette!!! l'influenza di quello del vicino potrebbe far stentare il suo!! a parte gli scherzi è un albero magnifico, quando trova l'habitat giusto, cresce anche abbastanza. certo non è un platano, ma può arrivare anche a dieci metri! il problema e che ti fai vecchia prima di vederlo di quelle dimensioni. l'acero negundo cresce di più e molto più in fretta.

ecco, brava rosasiu, diglielo tu:eek:k07: è questione di habitat, ora che ho postato quello del vicino, mi credete?

esagerata.... :lingua: perchè che problemi aveva?:inc:
Cio' non toglie che un esemplare puoi farlo crescere ad albero, secondo me sono molto belli, e fanno molta ombra.
Per quanto riguarda le malattie, ne vedo anche io di siepi malate e danneggiate ma ho visto altrettante piante sia a siepe che ad albero che stanno benissimo.
Hai pensato a mettere un salice piangente mantenuto basso?
aveva il problema che a marzo, quella parte che vedi era color marroncino rossiccio, tipo gli alberi della Gallura dopo che c'è passato un maledetto piromane!
visto che ha due anni di vita e quello passato è stato il secondo inverno che il freddo me l'ha bruciata bè, stavolta ho detto basta e sono corsa ai ripari, c'è da vedere se il tessuto sarà sufficiente, sennò a marzo verrò a chiedervi consiglio per una nuova siepe:lol: dio non voglia! per il resto l'alloro mi piace tantissimo, sennò non lo avrei messo a siepe, e confermo che standoci un pò dietro si evitano le malattie e quant'altro, del resto "chi bello vuole apparire qualche pena deve soffrire" no? (in termini di impegno).
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
beh l'alloro non è un campione di resistenza al freddo,lo sappiamo tutti;un inverno mite o normale di Bologna non lo strapazza più di tanto,ma un inverno più freddo del solito, a Bologna lascia il segno,magari con tempi di ritorno tutt'altro che biblici.
A me è capitato di vederlo con le foglie bruciate dal freddo solo in un caso:lo avevo espiantato e trapiantato nel corso dell'estate con il suo pane di terra,ha avuto bloccata la crescita di nuove foglie per tutta l'estate(a causa del periodo di adattamento nella nuova postazione),quindi a fine estate ha iniziato ad emettere nuove foglie,che però non hanno fatto in tempo ad indurirsi e da tenere hanno affrontato l'inverno(col risultato di essere tutte bruciate).La pianta non è morta ed in primavera ha emesso nuovi getti(ma il clima di Lanciano è ben più mite di quello di Bologna).
Io andrei comunque su latifoglie a foglia caduca,e se non fosse per le dimensioni forse troppo importanti,andrei su una quercia rossa.(molto più consona al contesto paesaggistico padano rispetto alle intruse mediterranee).
 

Olmo60

Guru Master Florello
dici che hai una siepe ad alloro ,e ti spaventano degli afidi sul kanzan?? non ci posso credere:D
hai ragione..riconosco che a volte sono "irrazionale"! :lol: però penso: l'alloro è basso, riesco a vedere la psilla ai primissimi sintomi e zac! con il trattamento sistemico (hoibò, devo!) la blocco subito. Un albero invece è una brutta storia, come direbbe una mia amica: come faccio a raggiungere i rami alti se hanno gli afidi? va bene che con la pompa a spalla si può tentare, ma la vedo più difficile e se non arrivo in tempo da li mi andranno a infestare dappertutto:confuso:
beh l'alloro non è un campione di resistenza al freddo,lo sappiamo tutti;un inverno mite o normale di Bologna non lo strapazza più di tanto,ma un inverno più freddo del solito, a Bologna lascia il segno,magari con tempi di ritorno tutt'altro che biblici.
A me è capitato di vederlo con le foglie bruciate dal freddo solo in un caso:lo avevo espiantato e trapiantato nel corso dell'estate con il suo pane di terra,ha avuto bloccata la crescita di nuove foglie per tutta l'estate(a causa del periodo di adattamento nella nuova postazione),quindi a fine estate ha iniziato ad emettere nuove foglie,che però non hanno fatto in tempo ad indurirsi e da tenere hanno affrontato l'inverno(col risultato di essere tutte bruciate).La pianta non è morta ed in primavera ha emesso nuovi getti(ma il clima di Lanciano è ben più mite di quello di Bologna).
Io andrei comunque su latifoglie a foglia caduca,e se non fosse per le dimensioni forse troppo importanti,andrei su una quercia rossa.(molto più consona al contesto paesaggistico padano rispetto alle intruse mediterranee).
c'è stato un amico del forum che mi aveva consigliato la pianta giusta per la siepe ma ormai avevo messo giù questa, perciò non mi resta che cercare di farla crescere al meglio..certo che faccio una faticaaa.....
. STRABELLA la quercia rossa!!! e così ora mi ritrovo incasinata al cento per cento!!!
 

idice

Giardinauta Senior
Non mi è mai capitato che si seccasse un alloro per il gelo, li ho seminati e taleizzati fin da piccolo (si comincia da li) ma non ho avuto mai grossi problemi, magari si bruciano le foglie, come capita a volte col mio ulivo ma si sono sempre ripresi, è mediterraneo ma è molto robusto.
Da quello che ho letto dovrebbe resistere fino a -12 dopodiche conta anche il fattore grandezza, comunque hai valutato anche il salice piangente?
beh l'alloro non è un campione di resistenza al freddo,lo sappiamo tutti;un inverno mite o normale di Bologna non lo strapazza più di tanto,ma un inverno più freddo del solito, a Bologna lascia il segno,magari con tempi di ritorno tutt'altro che biblici.
A me è capitato di vederlo con le foglie bruciate dal freddo solo in un caso:lo avevo espiantato e trapiantato nel corso dell'estate con il suo pane di terra,ha avuto bloccata la crescita di nuove foglie per tutta l'estate(a causa del periodo di adattamento nella nuova postazione),quindi a fine estate ha iniziato ad emettere nuove foglie,che però non hanno fatto in tempo ad indurirsi e da tenere hanno affrontato l'inverno(col risultato di essere tutte bruciate).La pianta non è morta ed in primavera ha emesso nuovi getti(ma il clima di Lanciano è ben più mite di quello di Bologna).
Io andrei comunque su latifoglie a foglia caduca,e se non fosse per le dimensioni forse troppo importanti,andrei su una quercia rossa.(molto più consona al contesto paesaggistico padano rispetto alle intruse mediterranee).
Non è un intruso è molto comune sia in città che nell'appennino tosco emiliano, daltronde non dimentichiamo anche il fattore culinario, nella cucina italiana e bolognese non puo' certo mancare, ti diro' è anche pieno di oleandri! ;)
Occorre distinguere tra il clima di Bologna e quello della bassa pianura in provincia che è molto piu freddo e piu nebbioso, in città durante inverni molto rigidi si arriva anche a -10 di minima mentre nella bassa si supera tranquillamente ed è piu frequente persistendo a lungo, un record storico di minima fu -28,8 vicino a Molinella nell'inverno 1985.
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
Parlando di quercie (ti farei fare un bosco) io metterei in bel leccio, o una bella farnia (non fastigiata se no non ti fa niente d'ombra), ma una quercia locale, non americana! Oppure per essere neutrali se no o leccio o farnia si offendono il Quercus x turnerii (incrocio tra i due) é un semi sempreverde stupendo
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non mi è mai capitato che si seccasse un alloro per il gelo, li ho seminati e taleizzati fin da piccolo (si comincia da li) ma non ho avuto mai grossi problemi, magari si bruciano le foglie, come capita a volte col mio ulivo ma si sono sempre ripresi, è mediterraneo ma è molto robusto.
Da quello che ho letto dovrebbe resistere fino a -12 dopodiche conta anche il fattore grandezza, comunque hai valutato anche il salice piangente?

se si bruciano le foglie sarò costretta tutti gli anni a far ripartire le piante da zero: e quando c'arrivo ad avere una siepe degna di questo nome? :smok: no, guarda, è meglio che l'alloro lo scarti. Per quanto riguarda il salice piangente, non l'ho mai visti "tenuti bassi": in genere non sono favorevole alle potature, mi piacciono le piante che mantengono il loro portamento originale e un salice piangente diventerebbe troppo grande per lo spazio che ho. Però mi piace moltissimo.:boh:

Parlando di quercie (ti farei fare un bosco) io metterei in bel leccio, o una bella farnia (non fastigiata se no non ti fa niente d'ombra), ma una quercia locale, non americana! Oppure per essere neutrali se no o leccio o farnia si offendono il Quercus x turnerii (incrocio tra i due) é un semi sempreverde stupendo
GIONNI, non voglio mettere una pianta che arriverà al marciapiede: come spazio tra questo e il liquidambar ho solo 12/13 metri....avevo detto che sta pianta da ombra/semiombra dovrebbe andare a far compagnia a un liquidambar lungo e secco. Il leccio è stupendo ma al tempo stesso non smette mai di buttare foglie durante tutto l'anno, sarei sempre li con la ramazza!! non ce n'è nemmeno una che ti piace tra quelle già dette? devo stringere! selezionare un tot e sorteggiarne una all'interno di questo. Riassumento: medio/alta da ombra per terreno calcareo/argilloso robusta che stia bene vicino al liquidambar che cresca in fretta se costa poco, meglio:D :eek:k07:
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
sempre dal millepinate vedo che mi piacciono per questa "location" e per le caratteristiche richieste(grandezza non eccessiva):
-acero campestre
-ontano(alnus glutinosa imperialis)
-gelso(morus alba)
-olmo piangente(ulmus glabra pendula)
 

Olmo60

Guru Master Florello
grazie ennio, non avevo mai sentito parlare di olmo piangente: ne ho uno normale che è diventato la pianta più bella fra tutte quelle che ho. anche il gelso mi attrae: me le vado a vedere in rete:hands13::Saluto:
 

idice

Giardinauta Senior
Anche a me non piace potare gli alberi, pero' è difficile trovarne uno piccolo
L'olmo piangente è lento a crescere, pero' se si adatta bene...
Che te ne pare del nocciolo? oppure un Prunus laurocerasus ad albero? (ma potature vanno fatte) o un semplice Hibiscus syriacus rimane piccolo e fa fiori
 

*GIONNI*

Maestro Giardinauta
Io sconsiglio il gelso, ti trovi un tappeto di more (che poi puzzano da morire) sotto, e non cresce piú l'erba, poi attira ti tutto, pettirossi, passeri, ma anche colombi, in autunno stormi (centinaia di uccelli che riposano nel tuo giardino), topi, corvi, cornacchie, ti troveresti piena di guano dappertutto, non proprio piacevole, magari un gelso da carta, Broussonetia papyrifera, fa frutti, apprezzati dagli uomini ma meno dagli uccelli e comunque fa meno frutti del morus alba quindi non ha i detti inconvenienti o un gelso ornamentale che fa una bella ombra ma niente frutti, come il Morus alba "kagayamae" o il Morus alba laciniata
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
L'Asimina triloba potrebbe essere una valida alternativa! L'avete mica già proposta? Mi sono un po' persa fra le varie risposte! È originaria del Nord America ed è anche chiamata il Banano dei pellerossa!!
È una specie estremamente rustica, produce frutti dal sapore esotico, ha una bellissima veste autunnale(si ammanta dei toni dell' oro) ed è di facile coltura...la crescita è facilmente contenibile e solo in condizioni di crescita ottimali raggiunge i 5 metri di altezza...
Nell' orto qui ne sono stati piantati due giovani esemplari che nel giro di 2 anni stanno già fruttificando...

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Olmo60

Guru Master Florello
Anche a me non piace potare gli alberi, pero' è difficile trovarne uno piccolo
L'olmo piangente è lento a crescere, pero' se si adatta bene...
Che te ne pare del nocciolo? oppure un Prunus laurocerasus ad albero? (ma potature vanno fatte) o un semplice Hibiscus syriacus rimane piccolo e fa fiori

l'olmo piangente è bellino da matti, ma si espande troppo..:cry: gli altri non mi piacciono e non so perchè:confuso:

Io sconsiglio il gelso, ti trovi un tappeto di more (che poi puzzano da morire) sotto, e non cresce piú l'erba, poi attira ti tutto, pettirossi, passeri, ma anche colombi, in autunno stormi (centinaia di uccelli che riposano nel tuo giardino), topi, corvi, cornacchie, ti troveresti piena di guano dappertutto, non proprio piacevole, magari un gelso da carta, Broussonetia papyrifera, fa frutti, apprezzati dagli uomini ma meno dagli uccelli e comunque fa meno frutti del morus alba quindi non ha i detti inconvenienti o un gelso ornamentale che fa una bella ombra ma niente frutti, come il Morus alba "kagayamae" o il Morus alba laciniata

solo questi difettini qui? :lol: nonono..meno male che mi hai fatto l'elenco: lo scarto decisamente. Gli altri...uhm....li metto in lista.
L'Asimina triloba potrebbe essere una valida alternativa! L'avete mica già proposta? Mi sono un po' persa fra le varie risposte! È originaria del Nord America ed è anche chiamata il Banano dei pellerossa!!
È una specie estremamente rustica, produce frutti dal sapore esotico, ha una bellissima veste autunnale(si ammanta dei toni dell' oro) ed è di facile coltura...la crescita è facilmente contenibile e solo in condizioni di crescita ottimali raggiunge i 5 metri di altezza...
Nell' orto qui ne sono stati piantati due giovani esemplari che nel giro di 2 anni stanno già fruttificando...

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mai sentita! grazie Dani, la vado a cercare:Saluto:
 
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Dani&Gea

Giardinauta Senior
....si non è molto diffusa ma nei vivai specializzati si trova! Ti dico solo che il frutto è considerato il più buono del mondo!
:)


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Ennio Di Prinzio

Giardinauta
Io sconsiglio il gelso, ti trovi un tappeto di more (che poi puzzano da morire) sotto, e non cresce piú l'erba, poi attira ti tutto, pettirossi, passeri, ma anche colombi, in autunno stormi (centinaia di uccelli che riposano nel tuo giardino), topi, corvi, cornacchie, ti troveresti piena di guano dappertutto, non proprio piacevole, magari un gelso da carta, Broussonetia papyrifera, fa frutti, apprezzati dagli uomini ma meno dagli uccelli e comunque fa meno frutti del morus alba quindi non ha i detti inconvenienti o un gelso ornamentale che fa una bella ombra ma niente frutti, come il Morus alba "kagayamae" o il Morus alba laciniata

Gionni considera però (non vorrei sbagliarmi) che le more del gelso sono ottime per le marmellate.Quindi perchè farle cadere a terra invece di fare confetture per se e per gli amici? Un giardino da mangiare è anche più interessante di uno solo da guardare.
 
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