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salve a tutti, domande varie su nuovo prato
- Creatore Discussione mau76
- Data di inizio
Come più volte rimembrato dal CigolofriulanoDOC i DMI di vecchia generazione (tebuconazolo e propiconazolo) hanno un effetto nanizzante e rallentano la risposta fogliare del prato. Sia lodato il FVG
Salve a tutti. .rieccomi con qualche foto e delucidazioni da chiedere. Vi aggiorno sui trattamenti eseguiti negli ultimi 2 mesi. Ho passato un paio di volte tebuconazolo a distanza di 3 settimane alle dosi consigliate. ..seguite a distanza di 1 mese dal prodotto per cyperus acquistato in america e distribuito sempre alle dosi consigliate. In un primo momento avevo notato grande miglioramento delle zone ingiallite ma era comparso il cyperus...in un secondo momento si è arrestato ol cyperus ma sono riapparse le macchie gialle che vedete in foto...prima di diventare matto...cosa mi consigliate adesso?
cigolo
Esperto Sez. Prato
E' ancora malato e sembra ancora ruggine :/
-se non hai concimato è ora di farlo, utilizza un prodotto del tipo 20-5-10 o analoghi (primo numero della terna superiore agli altri due), di solito aiuta contro la ruggine
-poichè da quel che ho capito hai usato il tebuconazolo già diverse volte sarebbe meglio cambiare principio attivo, ti consiglio l'azoxystrobin (es Ortiva della Compo) al dosaggio di 22l ogni 100mq di prato. Se proprio non lo trovi riusa il tebuconazolo al dosaggio di 90ml/100q.
cigolo
-se non hai concimato è ora di farlo, utilizza un prodotto del tipo 20-5-10 o analoghi (primo numero della terna superiore agli altri due), di solito aiuta contro la ruggine
-poichè da quel che ho capito hai usato il tebuconazolo già diverse volte sarebbe meglio cambiare principio attivo, ti consiglio l'azoxystrobin (es Ortiva della Compo) al dosaggio di 22l ogni 100mq di prato. Se proprio non lo trovi riusa il tebuconazolo al dosaggio di 90ml/100q.
cigolo
Ok grazie Cigolo...però mi sorge un dubbio: visto che devo ancora finire la carotatura iniziata prima dell'estate, con mezzo prato già fatto e mezzo da fare, è meglio prima finire questo lavoro oppure fare quello che dici tu e rimandarlo magari verso fine mese/inizio ottobre?
Grazie, farò come dici tu. Toglimi però un dubbio atroce che mi è venuto: tutti i prodotti che do al prato rimangono solo nel terreno sottostante o migrano? Te lo chiedo perchè adiacente (proprio attacato!) al prato ho l'orto ma stupidamente non mi sono mai posto il problema...
Come immaginavo non ho avuto tempo di carotare...volevo però sapere da cosa dipende se il "sotto" è tutto giallo mentre in superficie i fili che spuntano sono tutti piuttosto verdi senza macchie come leaf spot o ruggine. Può dipendere dalla poca traspirazione dovuta al terreno argilloso?
Il giallore di fondo è dovuto a molteplici fattori. Tutti comunque legati alla vita del prato stesso. La sostituzione dei tessuti morti sia per cause naturali sia per quelle indotte dalla manutenzione, leggi come concimazioni, tagli, irrigazioni....ecc. Certo è che quando l'erba muore deve essere rimossa per facilitare la sopravvivenza degli altri individui. Il tutto deve però tradursi in un cambiamento dell'approccio manutentivo atto ad evitare che accada in maniera sistematica. Sicuramente una parte dell'erba morta è causata dal terreno e dalla difficoltà negli scambi gassosi radicali. Il prato infatti non ha problemi in questo periodo a crescere in altezza, sopratutto se sottoposto a concimazione azotata, ma questo non si trasuce in un prato sano, ma solo in un erba poco strutturata sostenuta da fondamenta poco solide.
Quindi white a parte la carotatura che sicuramente migliorerà la situazione ma che al momento non ho il tempo materiale di fare...cosa mi consigli? Una rastrellata energica può essere salutare se fatta col rastrello a denti fissi di alluminio? Nel frattempo ho forellato con un forcone...
Certo Mau76, in questo momento ogni lavorazione meccanica porta a dei benefici e permette al prato di riprendersi velocemente. Pertanto bucature, arieggiature, trapanature, sabbiature, altro non sono che un toccasana per un prato che ha qualche difficoltà a vivere egreggiamente. Poi come ben puoi immaginare non si fanno i miracoli e non sempre si può pretendere di avere il prato al top della forma, ma è perlomeno plausibile ipotizzare una vita dignitosa.
Perciò il mio suggerimento è: dacci dentro finchè si può.
Perciò il mio suggerimento è: dacci dentro finchè si può.
ora procedi con un concime antistress (alto titolo di potassio) a seconda del prodotto che trovi puoi fare un dosaggio
Ok ho fatto come mi hai suggerito. Una considerazione sulla carotatura e sabbiatura: la prima operazione se fatta a mano richiede molto tempo, ma non fatica. Con le fustelle non ho avuto problemi ad affondare nel terreno pur avendo fatto tutto in un periodo di terreno secco. La cosa più complicata è stata, almeno per me, stendere la sabbia in modo omogeneo su un prato che è alto non meno di 4cm. In alcuni punti ho sicuramente depositato più sabbia di quanto avrei dovuto, ma è veramente difficile e faticoso tenere uno spessore uniforme quando col dorso del rastrello stendendo i sacchi di sabbia si incontrano i fil idi erba che fanno attrito e frenano l'operazione. Adesso noto che nei punti in cui ho steso più sabbia l'erba tarda a rispuntare e il prato risulta un pò a macchie vuote. E' solo un problema di tempo, o in quelle zone l'erba non spunterà più?
