Ciao ragazzi e buone vacanze a tutti. Intervengo perchè ci sono delle novità e volevo chiedervi dei consigli. A causa di un ampliamento della casa (imprevisto fino a poco tempo fa) una buona parte del prato scomparirà per far posto a nuovi locali. Visto che nel vecchio prato erano spuntate vistose chiazze gialle che ne avevano diradato il manto allora ho deciso a malincuore di lasciarlo morire per ripartire con un nuovo prato al momento in cui saranno conclusi i lavori. Mi dispiace molto perchè ho speso soldi, tempo e fatica, ma credo sia la soluzione migliore.A voi esperti chiedo, visto che ho avuto molti problemi col mix di festuca, poa e loietto, quale potrebbe essere la tipologia più adatta per ridurre al minimo la manutenzione (tipo fabbisogno idrico, rasature, concimazioni, problematiche legate ad attacchi di batteri ecc...) mantenendo comunque la possibilità di poterlo calpestare e considerando che abito nella pianura toscana e che il prato avrebbe molte ore giornaliere di esposizione al sole? Non sono molto esigente a livello estetico, preferisco un prato meno bello ma che non mi faccia impazzire...
Grazie a chi vorrà darmi qualche consiglio