Mah!
Personalmente dissento molto sul "piuttosto", in questo caso. Meglio "il niente" perché mi hanno chiamato un paio di conoscenti che avevano steso 5 mm di sabbia calcarea sul giardino e il risultato è stato un bel "strato a pacco", di cui si sono liberati solo qualche anno dopo, quando hanno deciso di rifresare tutto.
Ricordati che la sabbia calcarea è il componente base del calcestruzzo, che notoriamente non è lo strato superficiale ideale per un prato
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Cito L'ing. Grappino:
La sabbia per cls dovrebbe essere silicea inerte. Da noi si utilizza sabbia calcarea e pietrisco calcareo perché, non essendoci di fiume costa troppo. L'importante per il cls è che sia non geliva e non friabile ( e in questo il nostro calcare è ottimo ). Sul fatto che alzi di molto il ph non è un problema perché la carbonatazione delle barre si attiva sotto valori di 12,5 e il presenza di aria. Insomma se il cls viene confezionato bene e i copri ferri sono adeguati all'ambiente non ci sono problemi grossi con sabbia calcarea quindi non chimicamente inerte.
Se la sabbia si compatta è perchè è troppo fina in termini di granulometria e quindi tende a compattare... non perchè è calcarea!
Si usa sabbia silicea per i prati perchè è inerte e quindi non abbassa il ph come farebbe una sabbia calcarea.
Se non ci sono alternative economicamente valide e se lo scopo è quello di rendere più leggero un terreno eccessivamente argilloso, anche una sabbia calcarea è ottima! Magari acidificandola ad ogni concimazione...
Inoltre, a differenza di un prato di microterma, un prato di macroterma sopporta egregiamente anche sabbia calcarea!
Persino qualche guru del forum ha (o aveva) un top soil calcareo con risultati che quelli dal top soil con sabbia silicea possono solo sognare!
D'altronde l'erba cresce anche sulla breccia...
Ribadisco: Piuttosto che niente è meglio piuttosto...