• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Ru486

pa0la

Florello
comunque, non so se stiamo uscendo dai binari del "Consentito" del forum, ma grazie ai moderatori x aver tenuto aperta questa discussione

grazie a voi che l'avete portata avanti bene, non si chiudono per partito preso
però il regolamento esiste e sta a tutti ricordarsene, non solo a noi
:love_4:
 

Vagabonda

Florello Senior
E perchè sono sempre gli uomini a mettere il becco in argomenti che riguardano solo noi??? Una donna che decide di abortire non lo fa mai a cuor leggero a meno che non si tratti di qualche demente!!!
Perchè si sforzano tanto di farci la morale???!!!

su questo non sono affatto daccordo. Un aborto, cioè l'eliminazione di un feto nato da un accoppiamento maschio/femmina, riguarda chi è stato coinvolto in quell'atto. Non mi sembra nemmeno tanto giusto che a decidere sia solo la donna, anche quando l'uomo coinvolto è contrario. Anche tanti uomini vivono il dramma dell'aborto, ma loro spesso non hanno voce in capitolo, e non mi sembra giusto. Insomma, per me servirebbero più confronti a monte, più aiuti psicologici per entrambi le parti coinvolte. Ma questo è un altro discorso.
 

daria

Master Florello
su questo non sono affatto daccordo. Un aborto, cioè l'eliminazione di un feto nato da un accoppiamento maschio/femmina, riguarda chi è stato coinvolto in quell'atto. Non mi sembra nemmeno tanto giusto che a decidere sia solo la donna, anche quando l'uomo coinvolto è contrario. Anche tanti uomini vivono il dramma dell'aborto, ma loro spesso non hanno voce in capitolo, e non mi sembra giusto. Insomma, per me servirebbero più confronti a monte, più aiuti psicologici per entrambi le parti coinvolte. Ma questo è un altro discorso.

E' vero quanto dici e credo sia auspicabile che una decisione cosi' importante debba essere ampiamente discussa dalla coppia .Ritengo comunque che la scelta finale spetti esclusivamente e direi inevitabilmente alla donna. Non vedo altri modi possibili e applicabili, che fare se l'uomo non e' d'accordo sull'aborto se non "costringere" la donna a portare avanti una gravidanza indesiderata?
Questione delicatissima mi rendo conto :)
 

L'alchimista

Giardinauta
E perchè sono sempre gli uomini a mettere il becco in argomenti che riguardano solo noi??? Una donna che decide di abortire non lo fa mai a cuor leggero a meno che non si tratti di qualche demente!!!
Perchè si sforzano tanto di farci la morale???!!!

scusate se mi intrometto e se sono uomo, non è per mettere becco, ma solo per dire che è talmente ovvio che i figli si fanno in due, che sentire dire che è una questione di donne mi spaventa. io vorrei si decidesse entrambi, come potrei sentirmi a non aver partecipato ad una scelta del genere?
e certamente non è questione che ci sono poche donne al potere.

e io sono favorevole alla Ru486, controllata ecc, ma tutto sta ala base della famiglia, visto che la paura si crea comunque per le giovani che pensano di rimediare a quello che secondo loro è un errore.
la ru486 deve esistere, è un bene, sarebbe bene anche avere una coscienza e un cervello per usarla.
io di figli non ne avrò mai di certo, ma tant'è, questa è la mia opinione.
 
Ultima modifica:

daria

Master Florello
scusate se mi intrometto e se sono uomo, non è per mettere becco, ma solo per dire che è talmente ovvio che i figli si fanno in due, che sentire dire che è una questione di donne mi spaventa. io vorrei si decidesse entrambi, come potrei sentirmi a non aver partecipato ad una scelta del genere?
e certamente non è questione che ci sono poche donne al potere.


.

Ciao! :)
La questione, secondo me, non e' partecipare alla discussione, ma che fare all'atto pratico in mancanza di una scelta condivisa
 

L'alchimista

Giardinauta
Ciao! :)
La questione, secondo me, non e' partecipare alla discussione, ma che fare all'atto pratico in mancanza di una scelta condivisa

Ciao Daria,
scusami mi riferivo più che altro all'intervento di giulia.
certo quella che poni è una questione delicata ed è vero che alla fine la scelta spetta alla donna, per forza di cose, diciamo.
credo però che se non si possa arrivare ad essere discordi, credo che a un certo punto uno dei due, che forse in quel momento sta sbagliando, capisca che l'altro ha ragione, e non credo assolutamente che per queste cose la donna abbia la verità in mano, se non si è d'accordo fino all'ultimo, se la donna vuole la gravidanza e l'uomo no o viceversa, e nessuno dei due alla fine si ricrede, la coppia non può esistere più.
perdoneresti mai la tua compagna che ha deciso ti non avere tuo figlio (che tu volevi)?
e lo stesso, tu staresti mai con un uomo che non vuole il figlio che hai deciso di tenere?
come farebbero?
no, è indispensabile calma, tatto e coraggio da entrambe le parti se mancano da uno o dall'altra non credo che la coppia saprà prendere una decisione serena (non giusta o sbagliata).
insomma per rispondere e basta, se non sono d'accordo sulla decisione secondo me la coppia non esiste più, a meno che uno dei due non si ricreda, e ripeto non è sempre detto che la donna sappia di per se cosa fare.
 

daria

Master Florello
Ciao Daria,
scusami mi riferivo più che altro all'intervento di giulia.
certo quella che poni è una questione delicata ed è vero che alla fine la scelta spetta alla donna, per forza di cose, diciamo.
credo però che se non si possa arrivare ad essere discordi, credo che a un certo punto uno dei due, che forse in quel momento sta sbagliando, capisca che l'altro ha ragione, e non credo assolutamente che per queste cose la donna abbia la verità in mano, se non si è d'accordo fino all'ultimo, se la donna vuole la gravidanza e l'uomo no o viceversa, e nessuno dei due alla fine si ricrede, la coppia non può esistere più.
perdoneresti mai la tua compagna che ha deciso ti non avere tuo figlio (che tu volevi)?
e lo stesso, tu staresti mai con un uomo che non vuole il figlio che hai deciso di tenere?
come farebbero?
no, è indispensabile calma, tatto e coraggio da entrambe le parti se mancano da uno o dall'altra non credo che la coppia saprà prendere una decisione serena (non giusta o sbagliata).
insomma per rispondere e basta, se non sono d'accordo sulla decisione secondo me la coppia non esiste più, a meno che uno dei due non si ricreda, e ripeto non è sempre detto che la donna sappia di per se cosa fare.

Certamente Alchi, penso sia impossibile nel caso non ci fosse un accordo continuare a parlare di coppia,la rottura credo sarebbe inevitabile, sai non e' questione di verita'in mano ma di ruolo, al di la' ogni genere possibile di disamina :)
 
Non me so letto tutto ,ma capisco che si può sforare....
Dico solo qualcosina e poi me ne vado sennò me licenziano a vita qui...
Discutere della RU486 serve solo per mettere mano alla 194,sappiamo tutti perchè adesso se ne riparla.

Potrei raccontarvi qualcosina di pesante a proposito di chi rema contro (sappiamo anche perchè adesso....),la verità è che i bambini debbono venire al mondo perchè SERVONO punto......
Adesso vado a ninna e vi auguro buon proseguimento su questo bell'argomento...anche la rima ho fatto:lol: ciao a tutti e buona Pasqua
vioncenzo
 
M

mammagabry

Guest
Io vorrei capire alcune cose.Nella mia vita ho fatto 3 figlie in mezzo ci stanno 4 aborti 2 spontanei e due volontari(capitati vicinissimo al parto e quindi a mio parere era meglio per la mia salute psico-fisica) e ogni qualvolta la mattina(in ricovero day h )ci davano una pillola che nel giro di un ora ci provocava delle fitte e delle perdite non ci hanno mai detto cos'era(l'involucro anonimo)ne' come agisse ne' perche' serviva,dopo un paio di ore ci portavano in sala operatoria(parlo al plurale perche' c'e' una stanza-ghetto predestinata).
Cio' significa che c'e' gia' un aborto chimico? e che la RU e' piu' definitiva e non necessita della rimozione fisica mentre l'altra si, e che cos'e l'altra? che differenza c'e' in quanto effetti collaterali o efficacia? Allora dov'e' tutta questa semplificazione? Sempre 3 gioni a letto ti prescrivono che sia pillola o intervento chirurgicoo(preceduto comunque gia' da altra pillola).
Quindi quale sarebbe la differenza sociale etica? Che la RU ci risparmia tutto quel rimestare dentro le nostre pance e le conseguenze di un'intervento con relativa anestesia locale che non credo sia esente da rischi e effetti collaterali e le ore di ricovero in piu' passati a sopportare i modi sufficenti delle infermiere che ti trattano come se nel reparto IVG ci stanno per punizione?

Penso anche che se te la prescrive il medico di famiglia seguendoti da vicino puoi far credere meglio a tutto il vicinato che hai solo l'influenza,che tanto in ospedale qualche vecchia pettegola la incontri quasi sempre e che se sparisci 3 giorni hanno capito tutti che cosa e' successo.E ancora peggio se una ragazza(non importa se maggiorenne o minoenne) ha il padre che se lo viene a sapere la riempie di mazzate e organizza il matrimonio nel giro di una settimana oppure ti sbatte in convento (e ci sono ancora,anche troppi!)non ha il diritto di potersi tutelare e fare il tutto in maniera piu' discreta?Senza dover per forza travolgere ulteriormente la sua vita?
La liberta' per me e' una cosa intoccabile e penso anche che l'ultima parola spetti alla donna perche' e' lei che porta avanti tutto fisicamente e psicologicamente e dover affrontare una gravidanza a 16 anni come anche a 24 e dover stravolgere la propria vita totalmente spesso anche da sola.
Mentre a l'uomo cosa cambia? continua a lavorare come prima l'unico stravolgimento fisico e' essere scocciati dal sonno la notte(perche' continuano a essere pochi quelli che partecipano alla pari)e non potersi piu' licenziare quando gli pare,avra' un aumento di responsabilita' che potra' solo fargli bene.
E sono pronta a scommettere che quelli che piu' si lamentano che non posso decidere anche loro(inteso in generale non nel forum,eh)o addirittura decidere solo loro sono quelli che piu' spesso se ne vanno alla sala biliardo(per dirne una).
Non parlo tanto per ma per situazioni viste con i miei occhi fin da piccola in tutte le parti d'italia ma che per fortuna non ho vissuto personalmente perche' mio marito se la cava con un 7+ e mi ritengo fortunata.

Scusate il papiro
 
Ultima modifica di un moderatore:

seya

Master Florello
quotoRoot.
e me ne sto zitta pure io.
che è meglio, come dice il puffo con gli occhiali.
 

giulia67

Maestro Giardinauta
scusate se mi intrometto e se sono uomo, non è per mettere becco, ma solo per dire che è talmente ovvio che i figli si fanno in due, che sentire dire che è una questione di donne mi spaventa. io vorrei si decidesse entrambi, come potrei sentirmi a non aver partecipato ad una scelta del genere?
e certamente non è questione che ci sono poche donne al potere.

e io sono favorevole alla Ru486, controllata ecc, ma tutto sta ala base della famiglia, visto che la paura si crea comunque per le giovani che pensano di rimediare a quello che secondo loro è un errore.
la ru486 deve esistere, è un bene, sarebbe bene anche avere una coscienza e un cervello per usarla.
io di figli non ne avrò mai di certo, ma tant'è, questa è la mia opinione.

Mi riferivo agli uomini che ci dovrebbero governare...non voglio sminuire il ruolo dell'uomo nella coppia però credo che la parte più difficile tocca a noi donne o sbaglio???? E anch'io mi fermo qui....perchè ne ho viste e ne ho sentite di cose....
 

Manu1

Maestro Giardinauta
penso sia vero tutto. è vero che dalla notte dei tempi la maternità è sulle spalle delle donne, oneri e onori, la gioia e il privilegio inarrivabile di mettere al mondo un figlio, di avere con lui un legame fisico che nessun altre sentimento può eguagliare, ma anche tutte le responsabilità, scotti da pagare, manipolazioni e emarginazioni (lei è in età x fare figli? mi spiace il lavoro x lei non c'è)del caso. E' verissimo che se hai un compagno la decisione dovrebbe essere condivisa, ma come si puo biasimare una donna se ritiene di non riuscire a sostenere una gravidanza-maternità, come si può sostituirla in tutto e pertutto? ma sicuramente un uomo convinto e positivo accanto, puo aiutare a prendere una decisione piu ponderata e magaria cambiare idea. ma credo, che chi decide un gesto così forte e doloroso, spesso non ha altra scelta.
 

anto.loschi

Aspirante Giardinauta
Io ho votato a favore dell'aborto anche se, per quanto mi riguarda, non l'avrei mai fatto. I motivi religiosi non c'entrano nulla,non sono credente. Penso che si debba essre nella testa delle persone e nelle situazioni concrete per poter giudicare. Non credo che si rinunci ad un figlio per niente, come per capriccio. Quali che siano i motivi, la scelta va rispettata senza criminalizzare chi la compie. In Italia c'è molta ipocrisia. Si fanno crociate contro l'aborto, ma poi, che vita facciamo fare ai bambini che nascono? E come sosteniamo le mamme che decidono di averlo, quel figlio? Dove sono gli asili nido, i sostegni economici e professionali, gli aiuti che non siano carità? E come trattiamo i bambini? In altri paesi, come la Francia o la Svezia, i bambini e le mamme ricevono rispetto e attenzione, sostegno attivo e positivo. Se in Italia ci fosse questo aiuto alla natalità molte donne accetterebbero di mettere al mondo il loro bimbo e non verrebbero certo ad implorare la RU486 o l'aborto chirurgico di nascosto, spesso sole, sentendo tutto il peso di una scelta che poi non si potrà mai dimenticare.
Antonella
 

Pin

Master Florello
Sentita stasera, non ci avevo proprio pensato.
Tre giorni di ricovero vuol dire non far usare la RU. Purtroppo molte interruzioni di maternità sono dovute a casi estremi, quindi una "revisione" dura un dh, si entra si esce non si sbandiera ai sette venti.
Tre giorni significa anche pubblicizzarlo, avere un certificato medico che giustifichi l'assenza dal lavoro, rischiare di perdere il lavoro in certi casi.
Non è un evidente modo di dire c'è ma non ti do la possibilità di usarla?
 

Commelina

Master Florello
certamente, Pin...... e la fanno passare come un riguardo verso le donne. ma in realtà è una bella trappola. Se con il metodo Karman c'è anestesia generale e il ricovero dura un solo giorno, non si riesce a capire come servano tre giorni di ricovero per l'assunzione della RU486..... sempre sulla pelle delle donne, non per le donne!
 

artemide

Florello Senior
Io ho votato a favore dell'aborto anche se, per quanto mi riguarda, non l'avrei mai fatto. I motivi religiosi non c'entrano nulla,non sono credente. Penso che si debba essre nella testa delle persone e nelle situazioni concrete per poter giudicare. Non credo che si rinunci ad un figlio per niente, come per capriccio. Quali che siano i motivi, la scelta va rispettata senza criminalizzare chi la compie. In Italia c'è molta ipocrisia. Si fanno crociate contro l'aborto, ma poi, che vita facciamo fare ai bambini che nascono? E come sosteniamo le mamme che decidono di averlo, quel figlio? Dove sono gli asili nido, i sostegni economici e professionali, gli aiuti che non siano carità? E come trattiamo i bambini? In altri paesi, come la Francia o la Svezia, i bambini e le mamme ricevono rispetto e attenzione, sostegno attivo e positivo. Se in Italia ci fosse questo aiuto alla natalità molte donne accetterebbero di mettere al mondo il loro bimbo e non verrebbero certo ad implorare la RU486 o l'aborto chirurgico di nascosto, spesso sole, sentendo tutto il peso di una scelta che poi non si potrà mai dimenticare.
Antonella

quoto in tutto e per tutto.
... e se una resta incinta dopo uno stupro, che fa? è meglio che metta al mondo ugualmente un figlio non voluto per poi abbandonarlo? magari in un cassonetto?
 

Commelina

Master Florello
sulle mie perplessità e sul ricovero mi sono già espressa al'inizio del ddd, il personaggio è per molti aspetti discutibile ma questa intervista a Severino Antinori è abbastanza allucinante.
La prendo come tutto "con beneficio di inventario" ma mi conferma quello che io già pensavo (purtroppo)

http://www.ilgiornale.it/interni/ba...-04-2010/articolo-id=434888-page=0-comments=1


faccio una gran fatica a dare credito a questo luminare della scienza ginecologica. Uno che ha fatto diventare mamma una donna di oltre 65 anni, bombardandola di ormoni di ogni genere. Una persona davvero seria.... il dottor Mengele della ginecologia....
 

Vagabonda

Florello Senior
mi associo a commelina. Per me quello che dice Antinori non ha valore. Anche se avesse ragione, solo perchè lo dice lui io nemmeno lo prendo in considerazione.
 
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