Olimpiadi, il governo alla cerimonia inaugurale

[Al Thor]

"Non ci sono più dubbi: il governo italiano sarà presente, l'8 agosto, alla cerimonia d'apertura dei Giochi di Pechino. A rappresentare il governo sarà Rocco Crimi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport."

Non so se questo post va contro le regole del forum ma io apro la discussione perchè sono curioso di sapere il vostro parere!
La questione è politica ma soprattutto morale: voi cosa ne pensate?
Secondo me è vergognoso che non si cerchi in qualche modo di boiccottare politicamente una cerimonia inaugurale in un paese dove i diritti umani e dei popoli sono calpestati.
Sono un uomo di sport che ama praticarlo e vederlo e la scelta di Pechino come sede dei giochi mi sorprese non poco.
Ora che la sede è scelta sono contrario al boicottaggio degli atleti ma i politici devono starsene a casa.
Non c'è un solo motivo etico per recarsi là.
è solo una questione di soldi!
VOi che ne pensate?

 

[-DAN-]

è solo una questione di soldi!

concordo.
troppi interessi internazionali ci sono sotto.

purtroppo.

la foto qui sotto parla per me.

 

[Hélène]

non avevo dubbi. ma d'altra parte anche l'opposizione avrebbe fatto lo stesso, ci scommetto.


i soldi valgono molto di più dei diritti umani e della democrazia, purtroppo non è la prima volta che queste cose si verificano...

 

[Al Thor]

Infatti la cosa disgustosa è che non ce ne è uno che non sarebbe andato fosse stato al governo!
Eppure la gente la pensa in modo diverso!
E poi secondo me, mettendosi sullo scorretto piano del Dio denaro, non è poi così ragionevole!!!
Mi spiego meglio: una CIna agitata, dove la gente lotta per i suoi diritti, allevierebbe in parte il vantaggio competitivo di questo paese nei nostri confronti.
Più diritti ai lavoratori, aumento dei prezzi, minore concorrenza, minore produzione, minore consumo di petrolio.
Secondo me anche sul piano economico la lotta per i diritti umani in Cina è una priorità del mondo occidentale.
Non capisco davvero questo squallido vassallaggio!

 

[scardan123]

La cina è un partner commerciale MOLTO grosso per quasi tutti i paesi del mondo, che ha quindi un forte potere "ricattatorio" .

Immaginate che l'italia non ci vada con sdegno e gliene canti 4 come si meriterebbero. La cina dice ok, basta prodotti italiani (o fa cattiva pubblicità ai prodotti italiani come anti-cinesi etc così nessun cinese li compra).

Esultano altri paesi europei e non: i produttori di vino australiani, i produttori di moda indiani, etc.
E' un mercato di UN MILIARDO di persone con un tasos di crescita PAZZESCO, nessuno vuole starne fuori, meno che meno per essere solidali con dei montanari tibetani pezzenti che non potrebbero offrire niente sul piatto: quel che muove il mondo sono da sempre -purtroppo- i soldi. Davanti ai soldi ogni colore politico sparisce, resta solo quello dei soldi.
:-(

 

[Hélène]

La cina è un partner commerciale MOLTO grosso per quasi tutti i paesi del mondo, che ha quindi un forte potere "ricattatorio" .

Immaginate che l'italia non ci vada con sdegno e gliene canti 4 come si meriterebbero. La cina dice ok, basta prodotti italiani (o fa cattiva pubblicità ai prodotti italiani come anti-cinesi etc così nessun cinese li compra).

Esultano altri paesi europei e non: i produttori di vino australiani, i produttori di moda indiani, etc.
E' un mercato di UN MILIARDO di persone con un tasos di crescita PAZZESCO, nessuno vuole starne fuori, meno che meno per essere solidali con dei montanari tibetani pezzenti che non potrebbero offrire niente sul piatto: quel che muove il mondo sono da sempre -purtroppo- i soldi. Davanti ai soldi ogni colore politico sparisce, resta solo quello dei soldi.
:-(

purtroppo è la dura realtà.

 

[pa0la]

Nessun paese occidentale boicotterà lo strozzino delle banche americane.
E al Thor non so se in questo momento mi augurerei una Cina agiatata.
La recessione Americana ci sta arrivando addosso come uno tzunami, la crescita economica della Cina finisce nelle banche USA, che stanno già fallendo.
Ne esce un domino imposibile da fermare.
Non che mi piaccia eh, sia chiaro
ma nessuno romperà le scatole alla Cina per un bel po'

 

[costateo]

Il fatto è che le olimpiadi NON andavano assegnate alla Cina. Anche prima della repressione in tibet gli esempi non mancavano.
Adesso tutti dicono che a rimetterci sarebbe lo sport. Ma va làààà...
L'unica obiezione che trovo in parte sensata è quella per cui in questa occasione la Cina e i cinesi verrebbero in contatto con tutto ciò che hanno accuratamente evitato come la peste fino ad oggi. E questo potrebbe mettere in moto meccanismi difficilmente gestibili e irrefrenabili. Ma sarà vero? E poi mi chiedo anche: ma i cinesi saranno davvero così desiderosi di democrazia? Saranno davvero stufi del regime che li soffoca politicamente ma che al contempo ha creato un'economia dirompente che ha portato dei sensibili miglioramenti nella vita di quasi tutti????

 

[mgrazia]

personalmente..
non è il governo che non ci deve andare,,,sono capitali...ma io come sportiva..non ci sarei andata...va bene le soddisfazioni ( e i soldono che si beccano se vincono) va bene millle cose, ma andare in un paese dove non esiste un po' di rispetto verso altri popoli...mi dà un po' di fastidio, ma che volete farci...così è il mondo...gli uni dicono che sono 4 anni che si allenano, gli altri hanno paura di wsser boicottati...e allora...
ma non si pià dire nulla sono mondi talmente diversi da noi che non abbiamo neanche idea d cosa pensano...sono stati per tanti anni sotto un regime non indifferente..annientamento..quindi , quanti di loro capirebbero...pochi o nessuno

quindi olimpiadi = commercio e basta....
io penso che proprio nel mio piccolo farò una cosa...non le guarderò...
non so cosa serve , ma almeno la mia contestazione la faccio così...e risparmio anche in corrente

ciao mg