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Problemi con il frigorifero

Marcello

Master Florello
le temperature all'interno di un frigo variano in continuazione, non sono mai fisse perché il frigo non è un sistema "a regime" ma funziona con lo stop & go del compressore, poi c'è l'inerzia termica, poi l'utilizzo ...
è evidente che mi riferisco a valori medi canonici.
se vuoi verificare metti dei registratori di temperatura all'interno del frigo, mediamente in un laboratorio di controllo si inseriscono circa 30 sonde per ambiente, è ti posso assicurare che pur avendo un trend simile nessuna segna la stessa temperatura.

e chi ha scritto il contrario?
 

francescodv

Maestro Giardinauta
mmhh....le tue quotazioni vanno da +2° fino a +15° con regolazione presumo di 4°.

sta bene la prima,ma la seconda no,sopratutto perchè la porta del frigo(nei combinati) è a livello dei cestelli bassi della cella e poi c'è troppa differenza in uno spazio troppo piccolo.
direi che al momento poco successivo allo stacco del compressore,dopo la normale inerzia del freddo,ci siano da +2° a +8°(a frigo chiuso e pieno)
sorry ho frainteso la tua risposta.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
da inesperto posso dire che il difetto può essere causato da diversi guasti:
1 - il termostato che non cicla più (non stacca il compressore quando raggiungere la temperatura) ed in questo caso si sente sempre il compressore in moto e la temperatura interna diventa sempre più fredda (fino al limite del frigo ovviamente)
questo succede moltissimo di rado dato che in pratica è "bimetallico" e quasi praticamente mai elettronico....
2 - la guarnizione che, come ha detto qualcuno, se lascia passare aria l'umidità in esso contenuta viene condensata nel punto più freddo
questa è la cosa sempre più probabile o perchè la "calamita" all'interno della guarnizione o la sua "flessibilità" (la gomma di cui è composta si indurisce molto frequentemente) si deteriorano .......oppure si attaccano alle guarnizioni "sporcizie" varie .....consiglio di provare a pulirle (e se possibile ungerle con olio di vasellina) bene non tanto sulla supezrficie di "battuta" ma sul sempre dimenticato "soffietto" che poi è la parte "pieghettata" dietro alla parte di "battuta")
3 - una perdita di gas, il frigo diventa prima più freddo e poi quando il gas finisce smette di funzionare del tutto, se la perdita è esterna si può riparare, ma se la perdita è interna non resta che cambiare i frigo.
ma come potrebbe essere molto ma molto più probabile che ci sia il gas refrigerante "esausto.........infatti se è un frigo "relativamente recente" (c/a una decina di anni) il gas impiegato è di tipo "ecolocigo" cioé non è freon, che per leggi comunitarie è diventato illegale (oltre ad essere cancerogeno) ma un gas sostitutivo .........ma proprio per questo motivo è generalmente meno duraturo (cioé sempre meno duraturo del freon) che poi è il motivo per cui, ad esempio, le vetture di venti e più anni fa hanno sempre l'aria condizionata che va bene..... mentre quelle più recenti gliela si deve sempre e periodicamente "ricaricare" ........

PS: si vede che ho lavorato in una azienda che produce elettrodomestici bianchi per una dozzina di anni? :lol::lol:

ARI - PS: ALT c'è ancora un caso ... il cliente
se per il caldo apri continuamente la porta del frigo, che nel frattempo va "a palla" entra continuamente aria caldo-umida all'interno e quindi normale che si formi il ghiaccio :lol:
:burningma:burningma
per me tra le tante anche questa è molto probabile ..........si sa com'è ...."aspetta prendo qualcosa (che so.... una fetta di formaggio da un pezzo intero oppure un uovo dalla confezione di sei )la separo ,rimetto dentro il resto ..... ma per quei due /tre minuti la porta è rimasta aperta .......e dai una volta e dai due .... e così via......e giù di condensa (qualche gocciolina qua e là) poi si chiude ,rimane chiuso e la parete dietro ,quella in fondo ,dove appunto si forma la condensa, perchè li in fondo c'è appunto il punto più freddo........e ghiaccia.

PS -ter: ancora il cliente: sullo schienale di tutti i frigoriferi c'è un forellino, nessuno legge mai le istruzioni, questo serve a far uscire la condensa dall'interno verso l'esterno (va a finire in un recipiente posto sul compressore e quindi evapora per effetto del calore di questo), questo forellino deve essere periodicamente pulito, se non lo fai si ottura, la condensa non riesce ad uscire più all'esterno e la parete di ghiaccio è assicurata (si vede che è da molto che ho cambiato azienda :rolleyes: le cose mi ritornano in mente un po' per volta)
come non tutti sanno che i frigoriferi non andrebbero MAI appoggiati al muro e andrebbero sempre lasciati staccati di almeno due o tre centimetri dal muro per poter lasciar respirare con opportuno ricircolo di aria il radiatore retrostante (sempre a meno che ,come nelle marche più blasonate e serie non sia stato opportunamente sagomato uno "sbalzo" per impedire appunto che il frigo sia completamente appoggiato al muro)
quindi francesco se mi fosse stato possibile ti avrei reputato......non posso, considera comunque se ti fa piacere come data la mia rep. virtuale ciaooo :Saluto:
 

Marcello

Master Florello
questo succede moltissimo di rado dato che in pratica è "bimetallico" e quasi praticamente mai elettronico....

questa è la cosa sempre più probabile o perchè la "calamita" all'interno della guarnizione o la sua "flessibilità" (la gomma di cui è composta si indurisce molto frequentemente) si deteriorano .......oppure si attaccano alle guarnizioni "sporcizie" varie .....consiglio di provare a pulirle (e se possibile ungerle con olio di vasellina) bene non tanto sulla supezrficie di "battuta" ma sul sempre dimenticato "soffietto" che poi è la parte "pieghettata" dietro alla parte di "battuta")

ma come potrebbe essere molto ma molto più probabile che ci sia il gas refrigerante "esausto.........infatti se è un frigo "relativamente recente" (c/a una decina di anni) il gas impiegato è di tipo "ecolocigo" cioé non è freon, che per leggi comunitarie è diventato illegale (oltre ad essere cancerogeno) ma un gas sostitutivo .........ma proprio per questo motivo è generalmente meno duraturo (cioé sempre meno duraturo del freon) che poi è il motivo per cui, ad esempio, le vetture di venti e più anni fa hanno sempre l'aria condizionata che va bene..... mentre quelle più recenti gliela si deve sempre e periodicamente "ricaricare" ........


per me tra le tante anche questa è molto probabile ..........si sa com'è ...."aspetta prendo qualcosa (che so.... una fetta di formaggio da un pezzo intero oppure un uovo dalla confezione di sei )la separo ,rimetto dentro il resto ..... ma per quei due /tre minuti la porta è rimasta aperta .......e dai una volta e dai due .... e così via......e giù di condensa (qualche gocciolina qua e là) poi si chiude ,rimane chiuso e la parete dietro ,quella in fondo ,dove appunto si forma la condensa, perchè li in fondo c'è appunto il punto più freddo........e ghiaccia.


come non tutti sanno che i frigoriferi non andrebbero MAI appoggiati al muro e andrebbero sempre lasciati staccati di almeno due o tre centimetri dal muro per poter lasciar respirare con opportuno ricircolo di aria il radiatore retrostante (sempre a meno che ,come nelle marche più blasonate e serie non sia stato opportunamente sagomato uno "sbalzo" per impedire appunto che il frigo sia completamente appoggiato al muro)
quindi francesco se mi fosse stato possibile ti avrei reputato......non posso, considera comunque se ti fa piacere come data la mia rep. virtuale ciaooo :Saluto:

nelle istruzioni c'è scritto.Il mio è a 10 cm.
 

francescodv

Maestro Giardinauta
questo succede moltissimo di rado dato che in pratica è "bimetallico" e quasi praticamente mai elettronico....

questa è la cosa sempre più probabile o perchè la "calamita" all'interno della guarnizione o la sua "flessibilità" (la gomma di cui è composta si indurisce molto frequentemente) si deteriorano .......oppure si attaccano alle guarnizioni "sporcizie" varie .....consiglio di provare a pulirle (e se possibile ungerle con olio di vasellina) bene non tanto sulla supezrficie di "battuta" ma sul sempre dimenticato "soffietto" che poi è la parte "pieghettata" dietro alla parte di "battuta")

ma come potrebbe essere molto ma molto più probabile che ci sia il gas refrigerante "esausto.........infatti se è un frigo "relativamente recente" (c/a una decina di anni) il gas impiegato è di tipo "ecolocigo" cioé non è freon, che per leggi comunitarie è diventato illegale (oltre ad essere cancerogeno) ma un gas sostitutivo .........ma proprio per questo motivo è generalmente meno duraturo (cioé sempre meno duraturo del freon) che poi è il motivo per cui, ad esempio, le vetture di venti e più anni fa hanno sempre l'aria condizionata che va bene..... mentre quelle più recenti gliela si deve sempre e periodicamente "ricaricare" ........
per me tra le tante anche questa è molto probabile ..........si sa com'è ...."aspetta prendo qualcosa (che so.... una fetta di formaggio da un pezzo intero oppure un uovo dalla confezione di sei )la separo ,rimetto dentro il resto ..... ma per quei due /tre minuti la porta è rimasta aperta .......e dai una volta e dai due .... e così via......e giù di condensa (qualche gocciolina qua e là) poi si chiude ,rimane chiuso e la parete dietro ,quella in fondo ,dove appunto si forma la condensa, perchè li in fondo c'è appunto il punto più freddo........e ghiaccia.
come non tutti sanno che i frigoriferi non andrebbero MAI appoggiati al muro e andrebbero sempre lasciati staccati di almeno due o tre centimetri dal muro per poter lasciar respirare con opportuno ricircolo di aria il radiatore retrostante (sempre a meno che ,come nelle marche più blasonate e serie non sia stato opportunamente sagomato uno "sbalzo" per impedire appunto che il frigo sia completamente appoggiato al muro)
quindi francesco se mi fosse stato possibile ti avrei reputato......non posso, considera comunque se ti fa piacere come data la mia rep. virtuale ciaooo :Saluto:

ti ho già risposto in privato apprezzando le tue conoscenze, ma faccio qui altre considerazioni che possono essere utili a tutti.
il termostato è il colpevole per eccellenza, il tecnico (a parte gli irreprensibili ed onesti, ma son pochi) è la prima cosa che cambia, soprattutto quando non capisce qual è il difetto. il fatto che sia elettronico o meno non incide più di tanto (il suo funzionamento è semplice ed il passaggio all'elettronico è solo una esigenza di marketing), in ogni caso il sensore che rileva la temperatura è sempre una termocoppia bimetallica; comunque è sempre un componente e come tale può guastarsi.
il gas refrigerante è sottoposto a cicli di compressione ed espansione (ciclo frigorifero), poiché è un gas e non un liquido non si "esaurisce", come l'olio della macchina, se non in tempi che vanno ben oltre la vita, non del frigo ma di più generazioni oltre il possessore.
per la durata degli impianti, il consumismo e la necessità di abbattere sempre più i costi ha fatto diminuire anche la qualità dei prodotti, vale in generale e vale anche per i frigo.
per la distanza dal muro hai pienamente ragione. tutte le case produttrici (anche quelle più spartane a dire il vero) inseriscono nel frigo dei distanziatori di plastica che nessun cliente o tecnico installa. la distanza serve a far circolare l'aria intorno al condensatore dove il gas arriva caldo e deve raffreddarsi per poter essere nuovamente compresso (e quanta più bassa è la sua temperatura tanto meno lavoro e quindi consumo di energia serve), inoltre il condensatore non è perfettamente verticale ma obliquo perché così aumento l'effetto camino che velocizza l'aria e quindi raffredda di più il gas che attraversa il condensatore.
 

Marcello

Master Florello
una cosa che nessuno ha detto è che il radiatore posto posteriormente nel frigo,oltre che essere distanziato dal muro,deve essere periodicamente pulito dalla polvere in quanto questa limita la dispersione del calore.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
12 gradi sono troppissimi,non troppi.
Poi con le aperture se ne va anche a 15.Non garantisce la corretta conservazione dei cibi acquistati e si formano muffe aliene color puffo.
Il frigo andrebbe regolato a 4°.


" Troppissimo " è un giudizio di valore e come tale relativo..esiste il termostato apposta per regolare in base all'occorrenza no?
Quindi il "tanto" sarà in base al tipo di alimento conservato

Andrebbe regolato a 4 così a prescindere ? :confuso:

Leggendo di sprechi alimentari...e km zero...e di stili di vita vegetariani...e di risparmio energetico ... e di sana alimentazione .. e di additivi cancerogeni...ed alimenti industriali alterati... e di raccolta differenziata....e non ultima la crisi economica ...ho messo insieme uno stile di vita morigerato
E seguendo qualche regola base di facile attuazione ...che prevede più "cucinato" ... più verdura...meno acquisti nella grande distribuzione.... preferenza all'artigianale e meno all'industriale ....mi son resa conto che anche il frigorifero può essere gestito in modo da evitare sprechi..


Senza contare che uova carne e pesce e latticini all'interno di un unico ambiente ...benchè chiusi in tuppervare....non è per nulla igienico...puzza... e superate le 24 ore neppure a tre gradi è garantita la non proliferazione di muffe
 

Marcello

Master Florello
" Troppissimo " è un giudizio di valore e come tale relativo..esiste il termostato apposta per regolare in base all'occorrenza no?
Quindi il "tanto" sarà in base al tipo di alimento conservato

Andrebbe regolato a 4 così a prescindere ? :confuso:

Leggendo di sprechi alimentari...e km zero...e di stili di vita vegetariani...e di risparmio energetico ... e di sana alimentazione .. e di additivi cancerogeni...ed alimenti industriali alterati... e di raccolta differenziata....e non ultima la crisi economica ...ho messo insieme uno stile di vita morigerato
E seguendo qualche regola base di facile attuazione ...che prevede più "cucinato" ... più verdura...meno acquisti nella grande distribuzione.... preferenza all'artigianale e meno all'industriale ....mi son resa conto che anche il frigorifero può essere gestito in modo da evitare sprechi..


Senza contare che uova carne e pesce e latticini all'interno di un unico ambiente ...benchè chiusi in tuppervare....non è per nulla igienico...puzza... e superate le 24 ore neppure a tre gradi è garantita la non proliferazione di muffe

certo che il frigo non va regolato a 4 gradi a prescindere.

Quando il mio è pressocche vuoto,lo tengo a 6° ma succede d'inverno.
D'estate lo tengo a 4° perchè la catena del freddo è sicuramente stata gia' rotta prima dell'acquisto.
 
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