da inesperto posso dire che il difetto può essere causato da diversi guasti:
1 - il termostato che non cicla più (non stacca il compressore quando raggiungere la temperatura) ed in questo caso si sente sempre il compressore in moto e la temperatura interna diventa sempre più fredda (fino al limite del frigo ovviamente)
questo succede moltissimo di rado dato che in pratica è "bimetallico" e quasi praticamente mai elettronico....
2 - la guarnizione che, come ha detto qualcuno, se lascia passare aria l'umidità in esso contenuta viene condensata nel punto più freddo
questa è la cosa sempre più probabile o perchè la "calamita" all'interno della guarnizione o la sua "flessibilità" (la gomma di cui è composta si indurisce molto frequentemente) si deteriorano .......oppure si attaccano alle guarnizioni "sporcizie" varie .....consiglio di provare a pulirle (e se possibile ungerle con olio di vasellina) bene non tanto sulla supezrficie di "battuta" ma sul sempre dimenticato "soffietto" che poi è la parte "pieghettata" dietro alla parte di "battuta")
3 - una perdita di gas, il frigo diventa prima più freddo e poi quando il gas finisce smette di funzionare del tutto, se la perdita è esterna si può riparare, ma se la perdita è interna non resta che cambiare i frigo.
ma come potrebbe essere molto ma molto più probabile che ci sia il gas refrigerante "esausto.........infatti se è un frigo "relativamente recente" (c/a una decina di anni) il gas impiegato è di tipo "ecolocigo"
cioé non è freon, che per leggi comunitarie è diventato illegale (oltre ad essere cancerogeno) ma un gas sostitutivo .........ma proprio per questo motivo è generalmente meno duraturo
(cioé sempre meno duraturo del freon) che poi è il motivo per cui, ad esempio, le vetture di venti e più anni fa hanno sempre l'aria condizionata che va bene..... mentre quelle più recenti gliela si deve sempre e periodicamente "ricaricare" ........
PS: si vede che ho lavorato in una azienda che produce elettrodomestici bianchi per una dozzina di anni?
ARI - PS:
ALT c'è ancora un caso ... il cliente
se per il caldo apri continuamente la porta del frigo, che nel frattempo va "a palla" entra continuamente aria caldo-umida all'interno e quindi normale che si formi il ghiaccio :burningma:burningma
per me tra le tante anche questa è molto probabile ..........si sa com'è ...."aspetta prendo qualcosa (che so.... una fetta di formaggio da un pezzo intero oppure un uovo dalla confezione di sei )la separo ,rimetto dentro il resto ..... ma per quei due /tre minuti la porta è rimasta aperta .......e dai una volta e dai due .... e così via......e giù di condensa (qualche gocciolina qua e là) poi si chiude ,rimane chiuso e la parete dietro ,quella in fondo ,dove appunto si forma la condensa, perchè li in fondo c'è appunto il punto più freddo........e ghiaccia.
PS -ter: ancora il cliente: sullo schienale di tutti i frigoriferi c'è un forellino, nessuno legge mai le istruzioni, questo serve a far uscire la condensa dall'interno verso l'esterno (va a finire in un recipiente posto sul compressore e quindi evapora per effetto del calore di questo), questo forellino deve essere periodicamente pulito, se non lo fai si ottura, la condensa non riesce ad uscire più all'esterno e la parete di ghiaccio è assicurata (si vede che è da molto che ho cambiato azienda
le cose mi ritornano in mente un po' per volta)
come non tutti sanno che i frigoriferi
non andrebbero MAI appoggiati al muro e andrebbero sempre lasciati staccati di almeno due o tre centimetri dal muro per poter lasciar respirare con opportuno ricircolo di aria il radiatore retrostante (sempre a meno che ,come nelle marche più blasonate e serie non sia stato opportunamente sagomato uno "sbalzo" per impedire appunto che il frigo sia completamente appoggiato al muro)
quindi francesco se mi fosse stato possibile ti avrei reputato......non posso, considera comunque se ti fa piacere come data la mia rep. virtuale ciaooo :Saluto: