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Rose "vicine vicine"

sara9

Giardinauta
Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bellissime piante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per quanto concerne l'argomento, le mie rose sono a 45/50 cm una dall'altra. Purtroppo ho poco spazio e molte varietà che vorrei possedere!!!!!!!
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
se veniamo tutti e armati di forbici allora sì che ti diventa piccolo piccolo
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Beh in effetti avrebbe bisogno di una bella sfoltita :D
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Giardi che dire ....spettacolariiii.....,
è bella l'idea di mettere le piante vicine vicine, io avevo pensato di farlo lasciandole nei vasi diametro 50 e accostandoli, o inserendoli tra una pianta e l'altra di quelle che già sono piantate a terra, questo per evitare le lamentele del maritino:love: quando deve tagliare il prato cat: si lamenta sempre che deve fare la gimcana cat: e non può usare il trattorino perche non ci passa tra le piante cat: uffaaaaa....
Riguardo alle concimazioni ti espongo come volevo comportarmi io sulle piante a terra, in questo periodo darò una bella ripulita alla base smuovendogli un po' la terra con qualche sforbiciata ai rami disordinati e concimando poi con del concio pellettato, poi avranno le concimazioni periodiche che farà mio marito, con Nitrophosca Gold, che viene dato al prato e un po' a tutto durante la stagione.
Pensi che sia giusto ? :confuso: Oppure ho fatto come il mio solito un gran c...... :storto: Certo se posessi servire alle mie rose un bel :food: non avrei problemi ....
Quindi dammi anzi datemi voi le giuste direttive, ma mi raccomando come ai bambini delle elementari perchè mi sa che sono diventata un po'
Cara Emanuela,
oltre alla passione sfrenata del collezionismo l'altra leva di averle "vicine vicine" nasce esattamente per non avere problemi di sfalcio del prato ed in più siccome le rose sono mangione... così vicine lasciano ben poco spazio alle infestanti :lol:
Attenzione a non esagerare con il Nitrophoska Gold : è ricchissimo di Azoto (infatti è ideale per il prato) così come il concio pellettato... rischi che le piante facciano molto verde e siano meno forti rispetto alle malattie. Occorre che tu integri con del Fosforo (è venduto sciolto nei consorzi) e con del granulato Potasso - Magnesiaco che ha anche il dono di accendere il colore dei fiori. Per le proporzioni potresti dare uguale quantità dei 3 (Nitrophoska+Potassio Magnesiaco + Fosforo) e poi ricoprire il tutto con il concio pellettato. Mi raccomando in questo caso la quantità indicata sulla confezione va divisa per 3 e... poi stai ancora un pò più indietro (a me viene facile perchè ogni volta che vado al consorzio sono spaventi per il mio portafoglio :eek:)
Buona giornata
:Saluto:
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Complimenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bellissime piante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per quanto concerne l'argomento, le mie rose sono a 45/50 cm una dall'altra. Purtroppo ho poco spazio e molte varietà che vorrei possedere!!!!!!!
Beh... io aggiungerei le nuove a quinconce a completare le esistenti .... cercando di tenere vicine le rose simili in portamento e colore
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
:flower:Ciao ,per prima cosa complimenti é bellissimo il tuo giardino.perö non ho capito una cosa,oltre al concime a lenta cessione dai anche quello liquido?:Saluto:
In estate il medesimo concime che dò in granuli lo sciolgo preventivamente in acqua e poi lo diluisco pochino pochino ad ogni innaffiatura. Già la cosa è contro la mia narturale pigrizia poi pensa se dovessi gestire più tipi di concime :lol:
 

teddy63

Esperto Sezz. Rose
....Attenzione a non esagerare con il Nitrophoska Gold : è ricchissimo di Azoto (infatti è ideale per il prato) così come il concio pellettato... rischi che le piante facciano molto verde e siano meno forti rispetto alle malattie. Occorre che tu integri con del Fosforo (è venduto sciolto nei consorzi) e con del granulato Potasso - Magnesiaco che ha anche il dono di accendere il colore dei fiori. Per le proporzioni potresti dare uguale quantità dei 3 (Nitrophoska+Potassio Magnesiaco + Fosforo) e poi ricoprire il tutto con il concio pellettato. Mi raccomando in questo caso la quantità indicata sulla confezione va divisa per 3 e... poi stai ancora un pò più indietro (a me viene facile perchè ogni volta che vado al consorzio sono spaventi per il mio portafoglio :eek:)
Buona giornata
:Saluto:

e se al posto del Gold (15/9/15+2+20) si utilizza il Blu (12/12/17+2+15) che contiene meno N e più P e K, pensi che sia ancora necessario integrare?
 
S

scardan123

Guest
oltre alla passione sfrenata del collezionismo l'altra leva di averle "vicine vicine" nasce esattamente per non avere problemi di sfalcio del prato ed in più siccome le rose sono mangione... così vicine lasciano ben poco spazio alle infestanti :lol::

Puoi anche distanziarle di 80-100 cm invece, mettendo sotto del telo nero PVC da pacciamatura. Il primo anno vedi il telo effetto sacco-del-pattume ma la rosa poi cresce e lo copre completamente, a parte che per nascondere il telo puoi buttarci anche sopra delel foglie secche se vuoi.

Quando metto rose in fila molto vicine, a destra e a sinistra del buco destinato a ciascuna infilo due separatori (due grosse mattonelle, due lastre di pietra o di plastica, etc) in modo che le radici poi non si possano intrecciare e non si crei competizione, ma si sviluppino in basso, in avanti e indietro, cioè in modo che le radici di una non vado contro le radici dell'altra.
Praticamente come se fossero tanti polli ognuno nella sua stia.
In questo modo puoi mettere vicine anche rose piu delicate e piccoline con rose più invasive e grandi.

Quanto al nitrophoska, basta darlo due volte l'anno, inizio primavera e inizio autunno, spargendone i suoi pallini circa 1 pugno per pianta, semplicemente lanciandoli, tanto si faldano nel tempo da soli con la pioggia e l'umido. Convengono sacchi grandi, da 25 o 5o chili. Costa caro, ma un sacco dura anni.
 
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MariTilia

Aspirante Giardinauta

L'unica cosa che mi lascia perplesso è l'unione dei tre colori. Bianco e rosa sono perfetti ma l'arancio bruciato....... forse sarebbe meglio sposato con piante grigie. Ecco potresti piantare vicini il rosa ed il bianco e insieme alle griogiotte l'arancio..... è solo un suggerimento :eek:k07: poi è giusto che tu segua quello che la tua sensibilità gradirebbe ottenere come risultato

Ogni volta che apro questo tema, quasi svengo dalle emozioni!!! E pure ho visitato più volte il tuo sito!

Grazie per la risposta!
Avevo anch’io qualche perplessità sulla combinazione dei colori, proprio per questo li ho elencati :fischio: sperando di ottenere un consiglio da un vero intenditore!
L'arancione è una Summer Song, non centrava, infatti nulla con le altre due. Per dirla tutta, sono entrata nel negozio per prendere una rosa bianca e alta (Winchester Cathedral), poi da quello che mi ha detto sig. Barni ho capito che mi servirebbero almeno due, devo creare una grande macchia fiorita nella parte più bella del giardino, e in fine, sono uscita con tre! Tutto perché vedendo le foto e leggendo la descrizione della Summer Song, mi sono immediatamente innamorata dell’arancio bruciato e dalla forma! Forse questa rosa davvero merita una aiola tutta sua… ora devo capire cosa sono le piante grigie….
Ancora una domanda, forse anche gli altri potrebbero essere cosi gentili e dirmi che cosa ne pensano? :) Immediatamente dietro le mie due rose alte (bianca e rosa) ci sarà un acero, normalmente verde chiaro brillante e poi rosso fuoco in autunno ed un sorbo (che devo ancora trovare…), verde spento - grigio in estate , poi giallo brillante con bacche rosse in autunno. Per finire poi tutto, in una bella vista sulla montagna lontana (azzurro, verde, blu, fumo). La domanda è questa : prima delle rose, in direzione della prospettiva, potrebbe stare una lunga striscia di lavande?
(PS. chiedo scusa per il mio italiano... non so se si capisce qualcosa dalla mia descrizione:ros:)
 

andreafxr

Esperto Sezz. Rose
Non sono proprio daccordo a piantare le rose vicine vicine, secondo me la distanza ideale è grosso modo 1m per le piccole e 2 per le grandi, l'effetto visivo di massa, come nel giardino del Giardi, è incantevole ma i problemi che ne derivano sono molteplici: per le piante da talea sicuramente competizione radicale, difficolta' di manutenzione e potatura, poca circolazione d'aria con conseguente aumento esponenziale di malattie fungine.
Quando cominciai a coltivare le rose impiantai a distanza ravvicinata un sacco di piante che poi negli anni ho dovuto trapiantare per il sopraggiungere dei suddetti effetti collaterali (avete mai provato a trapiantare delle rugose adulte? :martello::eek:)
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
e se al posto del Gold (15/9/15+2+20) si utilizza il Blu (12/12/17+2+15) che contiene meno N e più P e K, pensi che sia ancora necessario integrare?
A primavera forse no (ma io lo mischio sempre con un poco di Fosforo e potasso magnesiaco ugualmente) ma in autunno senz'altro :eek:k07:. Il 12% di azoto è proprio tanto prima del riposo invernale.



Puoi anche distanziarle di 80-100 cm invece, mettendo sotto del telo nero PVC da pacciamatura. Il primo anno vedi il telo effetto sacco-del-pattume ma la rosa poi cresce e lo copre completamente, a parte che per nascondere il telo puoi buttarci anche sopra delel foglie secche se vuoi.

Quando metto rose in fila molto vicine, a destra e a sinistra del buco destinato a ciascuna infilo due separatori (due grosse mattonelle, due lastre di pietra o di plastica, etc) in modo che le radici poi non si possano intrecciare e non si crei competizione, ma si sviluppino in basso, in avanti e indietro, cioè in modo che le radici di una non vado contro le radici dell'altra.
Praticamente come se fossero tanti polli ognuno nella sua stia.
In questo modo puoi mettere vicine anche rose piu delicate e piccoline con rose più invasive e grandi.

Quanto al nitrophoska, basta darlo due volte l'anno, inizio primavera e inizio autunno, spargendone i suoi pallini circa 1 pugno per pianta, semplicemente lanciandoli, tanto si faldano nel tempo da soli con la pioggia e l'umido. Convengono sacchi grandi, da 25 o 5o chili. Costa caro, ma un sacco dura anni.

Pienamente d'accordo, tutto sta nell'effetto che si vuole ottenere, a me piace mischiare ma anche una fila maestosa come quella che mi hai inviato è veramente bella

Ogni volta che apro questo tema, quasi svengo dalle emozioni!!! E pure ho visitato più volte il tuo sito!

Grazie per la risposta!
Avevo anch’io qualche perplessità sulla combinazione dei colori, proprio per questo li ho elencati :fischio: sperando di ottenere un consiglio da un vero intenditore!
L'arancione è una Summer Song, non centrava, infatti nulla con le altre due. Per dirla tutta, sono entrata nel negozio per prendere una rosa bianca e alta (Winchester Cathedral), poi da quello che mi ha detto sig. Barni ho capito che mi servirebbero almeno due, devo creare una grande macchia fiorita nella parte più bella del giardino, e in fine, sono uscita con tre! Tutto perché vedendo le foto e leggendo la descrizione della Summer Song, mi sono immediatamente innamorata dell’arancio bruciato e dalla forma! Forse questa rosa davvero merita una aiola tutta sua… ora devo capire cosa sono le piante grigie….
Ancora una domanda, forse anche gli altri potrebbero essere cosi gentili e dirmi che cosa ne pensano? :) Immediatamente dietro le mie due rose alte (bianca e rosa) ci sarà un acero, normalmente verde chiaro brillante e poi rosso fuoco in autunno ed un sorbo (che devo ancora trovare…), verde spento - grigio in estate , poi giallo brillante con bacche rosse in autunno. Per finire poi tutto, in una bella vista sulla montagna lontana (azzurro, verde, blu, fumo). La domanda è questa : prima delle rose, in direzione della prospettiva, potrebbe stare una lunga striscia di lavande?
(PS. chiedo scusa per il mio italiano... non so se si capisce qualcosa dalla mia descrizione:ros:)

Grazie sempre dei complimenti :ros:. l'immagine che descrivi (benissimo tra l'altro, perchè ti preoccupi dell'Italiano che è perfetto? :)) è veramente incantevole : viene voglia di teletrasportarsi solo per vederne l'effetto. Le piante "grigie" sono quelle che hanno foglie coperte da una peluria per evitare l'eccessiva traspirazione dagli stomi; oltre alla lavanda a foglie "grigie" c'è la salvia, le Lychnis, i phlomis.... se digiti la ricerca su google vedrai che meraviglie che sono. Sulla lavanda ho qualche perplessità. In pochi anni diventa molto grande e disordinata. Data la tua magnifica posizione climatica (Calabria... che invidia!!! chi sa che clima incantevole) io mi lancerei piuttosto sulla Santolina e sulle piantine di timo.

Non sono proprio daccordo a piantare le rose vicine vicine, secondo me la distanza ideale è grosso modo 1m per le piccole e 2 per le grandi, l'effetto visivo di massa, come nel giardino del Giardi, è incantevole ma i problemi che ne derivano sono molteplici: per le piante da talea sicuramente competizione radicale, difficolta' di manutenzione e potatura, poca circolazione d'aria con conseguente aumento esponenziale di malattie fungine.
Quando cominciai a coltivare le rose impiantai a distanza ravvicinata un sacco di piante che poi negli anni ho dovuto trapiantare per il sopraggiungere dei suddetti effetti collaterali (avete mai provato a trapiantare delle rugose adulte? :martello::eek:)

Caro Andrea diciamo che è stato più un effetto che una causa : piccolo spazio, voglia di provare tante piante....... Quello che dici è vero ... ma non per tutte : perchè non fai un salto da me così te ne fai una migliore idea sul posto? Sai che sei sempre il benvenuto! Ti Aspetto
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
...parliamo un pò di questa Nitrophoska...ma nei vasi la si può usare???
Ce ne vorrà pochissima però?
..grassssie e scusate se devio dal tema della discussione ma dato che si è parlato anche di concimazione e fertilizzazione chimica....
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Non sono proprio daccordo a piantare le rose vicine vicine, secondo me la distanza ideale è grosso modo 1m per le piccole e 2 per le grandi, l'effetto visivo di massa, come nel giardino del Giardi, è incantevole ma i problemi che ne derivano sono molteplici: per le piante da talea sicuramente competizione radicale, difficolta' di manutenzione e potatura, poca circolazione d'aria con conseguente aumento esponenziale di malattie fungine.
Quando cominciai a coltivare le rose impiantai a distanza ravvicinata un sacco di piante che poi negli anni ho dovuto trapiantare per il sopraggiungere dei suddetti effetti collaterali (avete mai provato a trapiantare delle rugose adulte? :martello::eek:)


Concordo...secondo me al massimo 50-60 cm di distanza (parlando di rose arbustive), ma non di meno.
Io personalmente preferisco che le piante crescano bene e possano svilupparsi. Avere tante piante è interessante, ma a me piace anche vederle con un portamento naturale, non costringerle troppo. Più passa il tempo e più voglio considerare le piante come importanti in sè, non come oggetto da collezionare. Preferisco farne stare bene una che farne crescere male tre.
E poi penso davvero che metterle troppo vicine alla lunga possa portare delle conseguenze, soprattutto di stress del terreno e per il troppo affollamento dei rami che porta le conseguenze che hai citato.
Volendo evitare troppi trattamenti, a mio parere, non è mai un bene far vivere le piante troppo vicine le une alle altre.
Già il Pizzetti evidenziava come la maggior parte dei problemi dei giardini derivino dalla forzata convivenza di troppe piante, spesso della stessa specie.
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
...parliamo un pò di questa Nitrophoska...ma nei vasi la si può usare???
Ce ne vorrà pochissima però?
..grassssie e scusate se devio dal tema della discussione ma dato che si è parlato anche di concimazione e fertilizzazione chimica....

Certo che può essere usata nei vasi, devi solo stare attenta a metterla in quantità minime. In teoria non dovrebbe dare problemi enormi perchè l'azoto presente è in parte a lenta cessione.
Però è anche vero che, specie per le piante che necessitano in vaso di terriccio calcareo, certi concimi possono aumentare di molto la salinità del terreno e comportare per esempio poi delle carenze, portate dalla cattiva assimilazione di alcuni microelementi.
Secondo me è sempre meglio fare anche per i vasi almeno una concimazione organica con stallatico, sfarinato o in pellets, che permette di mantenere il terreno vivo. Dopo la prima fioritura però si può intervenire con un concime inorganico, anche perchè con il caldo i concimi "naturali" possono danneggiare le radici.
Comunque è sempre meglio darne meno e darlo piuttosto due volte che darlo tutto insieme.
Infatti, specie in estate con il caldo e le frequenti annaffiature, possiamo rischiare di concimare troppo.
 

belluccio

Maestro Giardinauta
Concordo...secondo me al massimo 50-60 cm di distanza (parlando di rose arbustive), ma non di meno.
Io personalmente preferisco che le piante crescano bene e possano svilupparsi. Avere tante piante è interessante, ma a me piace anche vederle con un portamento naturale, non costringerle troppo. Più passa il tempo e più voglio considerare le piante come importanti in sè, non come oggetto da collezionare. Preferisco farne stare bene una che farne crescere male tre.
E poi penso davvero che metterle troppo vicine alla lunga possa portare delle conseguenze, soprattutto di stress del terreno e per il troppo affollamento dei rami che porta le conseguenze che hai citato.
Volendo evitare troppi trattamenti, a mio parere, non è mai un bene far vivere le piante troppo vicine le une alle altre.
Già il Pizzetti evidenziava come la maggior parte dei problemi dei giardini derivino dalla forzata convivenza di troppe piante, spesso della stessa specie.

concordo con Hélène e Andrea,piante troppo vicine equivalgono a una manutenzione scomoda e a un indebolimento costante del terreno,anche se devo dire che le foto di Giardino dei Pigri sono veramente incantevoli!!
 

new dawn

Guru Giardinauta
Già, ma bisogna pensare che le foto di Giardino dei Pigri sono di piante al massimo della fioritura, cioè in un momento in cui c'è ben poco da fare oltre che godersele.
Tutte le altre operazioni essenziali, come potatura, irrorazione, arricchimento del terreno in autunno, ecc avvengono quando le piante sono nude o quasi, il che rende tutto più facile e soprattutto controllabile.
Poi, la competizione fra le radici dipende dal tipo di rosa: un cespuglio veramente grosso avrà sicuro un apparato radicale proporzionato. Ma è anche vero che in una bordura mista si mettono rose più leggere.
 

Dani&Gea

Giardinauta Senior
Grazie Hélène delle info sulla Nitrophoska....in genere per adesso mi sono affidata a cornughia e stallatico più innaffiature a basa di fertilizzante liquido...vedrò quest'anno cosa fare!!!
 

IlGiardinodeiPigri

Maestro Giardinauta
Già, ma bisogna pensare che le foto di Giardino dei Pigri sono di piante al massimo della fioritura, cioè in un momento in cui c'è ben poco da fare oltre che godersele.
Tutte le altre operazioni essenziali, come potatura, irrorazione, arricchimento del terreno in autunno, ecc avvengono quando le piante sono nude o quasi, il che rende tutto più facile e soprattutto controllabile.
Poi, la competizione fra le radici dipende dal tipo di rosa: un cespuglio veramente grosso avrà sicuro un apparato radicale proporzionato. Ma è anche vero che in una bordura mista si mettono rose più leggere.
Grazie New Dawn,
hai interpretato benissimo la mia filosofia :hands13::hands13::hands13: :love_4:.
Del resto, come scrivevo, da buon "curiosone" mi piace sperimentare e non sempre tutte le ciambelle vengono con il buco :eek:k07:. Ci sono alcune rose che paradossalmente vengono meglio se vicine ed altre no : esempio (poi stasera, promesso promesso posto le foto esemplificative) l'estate scorsa ho estirpato un grande esemplare di "Sea Foam" (per poi pentirmene quando era già finito nel compostaggio ma...... ormai la frittata era fatta). Ero esasperato dal suo portamento eccessivamente ricadente, dai suoi rami lunghi e ingestibili e dalle sue spine che non perdonavano nemmeno con 8 strati di guanti cat: per di più nel momento della fioritura la sciagurata se prendeva acqua (bastava una leggera pioggerella) piegava tutte le infiorescenze verso il basso e poco erano serviti i litri di sangue tributati a questo vampiro per dare una forma con canne e bastoni.
Cresce invece a pochi centimetri dalla grande Buff beauty che è nel centro del giardino (poi posto le foto) una grandissima Sea Foam, forse nata ....anta anni fa da un rametto abbandonato che stringe come in un abbraccio il suo amante. I fiori si mischiano, arancio e bianco avorio e arrampicandosi sui 2,5 della Buff beauty ricadono come nuvole. Nè l'una nè l'altra mai hanno sofferto di questo abbraccio: anzi. L'esemplare isolato era sempre malato mentre i due amanti come Amore e Psiche bruciano di passione.
Aggiungo che spesso abbino rose con apparato radicale profondo a rose più "superficiali" accompagnando con piante che non aumentano la competizione.
Altro esempio Mary Rose : non appena scaduto il brevetto ho tosato l'originale di Barni e indovinate dove ho avuto i migliori risultati? In un vaso dove ho lasciato indisturbate più di 20 talee.
Come dicevo.... l'importante è provare, sperimentare ed emozionarsi ed è bello che ciascuno trovi il suo modo :chi come me davanti ad una abbondanza da cornucopia, chi al prospetto di un maestoso esemplare isolato. Stasera foto, promesso, ora la pausa volge al termine. Una buona giornata a tutti
:Saluto:
 

new dawn

Guru Giardinauta
E' proprio così come dici. Si può anche sbagliare, ma a me non andrebbe tanto di sottostare a criteri rigorosi e sacrificare la fantasia.
Devo dire anche che ho visto al vivaio di Anna Peyron il primo esempio che mi ha colpito di questo criterio: Stanwell Perpetual e Pénélope unite in un grandissimo cespuglio e così intrecciate che i fiori dell'una e dell'altra spuntavano da tutte le parti.
Il vivaio non è visto troppo di buon occhio nel forum proprio perché ha un'aria arruffata e casuale; e le piante non hanno l'aspetto lucidato e impettito di certe foto pubblicitarie, ma vivaddio lì c'è posto per la trasgressione:D
ad Hélène poi vorrei dire che queste ammucchiate forse non sempre dipendono dal volerne troppe per lo spazio che si ha. Piuttosto che proprio le rose (ma un po' tutte le piante) sono più belle quando giocano l'una con l'altra per forme e colore ... no?
 
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