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Rose da seme
- Creatore Discussione carminemat
- Data di inizio
nikonvlad
Guru Giardinauta
Esattamente come ti ha detto barbarabe.
Per creare una nuova specie di rosa si devono mischiare i pollini di due varietà diverse. una volta che i due patrimoni genetici si saranno fusi si produrrà un cinorride con dentro i semi contenenti un nuovo patrimonio genetico (una nuova rosa).
Se un'ape passa da un fiore all'altro della stessa rosa si avrà un seme puro, ma se passa da una rosa all'altra trasferirà parte dei pollini e si potrebbe dar vita ad una nuova specie. Oltre alle api ci si mettono le mosche, il vento forte e la manina di chi non sapendo cosa fare mischia i pollini delle povere roselline :slow:
Per i peperoncini funziona allo stesso modo e bisogna tenerli a 4 mt di distanza per avere la quasi certezza del seme puro.
Per creare una nuova specie di rosa si devono mischiare i pollini di due varietà diverse. una volta che i due patrimoni genetici si saranno fusi si produrrà un cinorride con dentro i semi contenenti un nuovo patrimonio genetico (una nuova rosa).
Se un'ape passa da un fiore all'altro della stessa rosa si avrà un seme puro, ma se passa da una rosa all'altra trasferirà parte dei pollini e si potrebbe dar vita ad una nuova specie. Oltre alle api ci si mettono le mosche, il vento forte e la manina di chi non sapendo cosa fare mischia i pollini delle povere roselline :slow:
Per i peperoncini funziona allo stesso modo e bisogna tenerli a 4 mt di distanza per avere la quasi certezza del seme puro.
nikonvlad
Guru Giardinauta
troppo buona con noi :ciglione:
addirittura perle di saggezza!!!:lingua:
Ragazzi buon divertimento con le semine e poi postate le foto delle rose ibridate
ultimoorizzonte
Aspirante Giardinauta
infatti, le mie rose saranno tutte mescolate, viva la promiscuità!! Ho seminato i semi di una rosa canina ma avendone molte altre varietà in giardino sono curioso di vedere che viene fuori, le piantine nuove hanno due anni, quando fioriranno?
Esatto, io ho una passione per i peperoncini e ne ho circa 20-25 varietà, ma che fatica per tenerli lontani!
Poi ho un pezzo di orto dove li metto tutti assieme apposta per cercare nuove varietà:hands13:
nikonvlad
Guru Giardinauta
Non si riesce a dare una risposta univoca. Le rose riprodotte da seme sono molto resistenti, di solito non sopravvivono tutte ma solo quelle più adatte al clima della zona e agli attacchi fungini, quindi seminate parecchio per avere una rosa buona.
I semi ibridati da rose moderne possono fiorire nel primo anno di vita, dove vi è lo zampino delle ingliesi al secondo. Con le rose canine non saprei, non ho esperienza con loro, tienici aggiornato.
nikonvlad
Guru Giardinauta
20-25 varietà? Complimenti.
Io ho solo Habanero red, orange, jewell yellow e brown.
Sei un mito.
allora oggi ho provveduto alla semina...ma non sono sicura di aver fatto un buon lavoro...vi spiego:
le vicine non ci sono da un pò di tempo così ho sgraffignato due palline (poi confesserò loro il reato, sono sempre molto gentili) poi ho aperto le palline, ma all' interno c'erano dei semini tutti misti ad una specie di lanetta...il tutto mi sembrava molto "fresco" non secco come sono di solito i semi di altre cose...
comunque io ho seminato in un vasetto e poi ho bagnato e messo in zona soleggiata...che dite funzionerà?
le vicine non ci sono da un pò di tempo così ho sgraffignato due palline (poi confesserò loro il reato, sono sempre molto gentili) poi ho aperto le palline, ma all' interno c'erano dei semini tutti misti ad una specie di lanetta...il tutto mi sembrava molto "fresco" non secco come sono di solito i semi di altre cose...
comunque io ho seminato in un vasetto e poi ho bagnato e messo in zona soleggiata...che dite funzionerà?
nikonvlad
Guru Giardinauta
Speriamo proprio di si. Non sono sicuro, ma io raccolgo i cinorridi prima dei geli invernali, lo faccio perchè qualcuno mi disse che raccogliendoli dopo i geli i semi non riprendono. A pensarci un pocino penso che non vi sia motivo perchè non germoglino, comunque sia tifo per le tue e credo che germoglieranno.
Posta le foto delle prime piantine appena spunteranno dal vasetto.
S
scardan123
Guest
Ecco la mia rosellina da seme... Adesso ha messun un bocciolo! E' ancora piccolissima... sembra che sarà rosso... la "madre" è rosa...
Se si parla di semi provenienti da piante che sono in piena terra e che perciò subiscono normalmente il freddo invernale non dovresti temere di raccoglierli anche dopo i geli invernali.
E' vero che in teoria i semi che hanno uno o entrambi i genitori che fan parte ad es del gruppo di rose tea o di varietà sofferenti il freddo(e che potrebbero essere ottenuti in una zona fredda solo proteggendo in serra le piante, perciò cosa rara direi come situazione) potrebbe essere che deperiscano una volta sottoposti a temperature basse, se sono rose resistenti al freddo o che addirittura hanno un loro fabbisogno di freddo per dare il meglio potrebbe essere che anzi il seme germoglierà anche più facilmente dopo un pò di gelo, una sorta di straficazione.
E cmq niko se anche prendi i semi prima dei geli invernali e poi tanto li metti in freezer... (..è vero che però hai detto che li sottoponi a freddo per momenti brevi, onestamente perciò forse prenderebbero effettivamente meno freddo che in natura)
Comunque di massima mi verrebbe di dire che per ottenere buoni risultati bisogna tendere ad imitare la natura e pensare che storia percorre un seme nell'ambiente dove il seme si è sviluppato. E cosi immagino i cinorrodi(frutti delle rose) caduti a terra o mangiati da uccellini o altri animali che poi... beh insomma fanno i loro bisogni e così spargono i semi in giro. Il seme passerà un pò di avversità, il freddo o addirittura il gelo(dipenderà dalla zona), l'umidità, l'azione anche corrosiva dell'apparato digerente di un animaletto(ecco perchè cmq i semi delle rose si tutelano con un tegumento, che è una sorta di buccia di protezione, abbastanza coriaceo. Così molti esperti di semine usano tecniche(scarificazione) per rendere artificilmente il tegumento più fragile e perciò permeabile, come se avesse assolto alla sua funzione di protezione consumandosi e mettendo più facilmente il seme vero e proprio in condizione di sentire che fuori ci son delle buone condizioni e che è ora di germogliare), se ci pensate perchè il rosaio dopo il fiore produce frutti, i cinorrodi appunto, che sono spesso vistosi e di colori brillanti, tipo rossi o gialli? Il rosaio(come molte altre piante)per propagarsi ha "deciso", nel corso della sua evoluzione naturale, di adottare la strategia di fare frutti che attirino gli animali per farsi mangiare. Infatti spesso i cinorrodi delle specie botaniche di rose sono comunemente considerati come utile cibo invernale per gli uccelli soprattutto. E così le rose si propagano felici e contente in giro per il mondo
Moderatore, son stato un pò prolisso vero? scusatemi tutti(e se ho detto cose sbagliate, non sono un esperto, nel caso sarò felice di essere corretto), mi son fatto prendere la mano dall'immaginare la storia di tante belle rose
Fioritura precoce
Salve a tutti, sono nuovo di questo forum, sono un’appassionato di giardinaggio ed anch’io ho provato a seminare alcuni semi prelevati da un cinorrido di rosa, per la precisione si trattava di Ophelia Climbing. Mi sono spuntate alcune piantine a fine gennaio (in serra) con grande sorpresa ho visto che su quelle + sviluppate si sta formando un bocciolo e si intravedono i petali color crema. Non mi aspettavo che poco dopo 2 mesi di vita potessero già fiorire come peraltro è successo a scardan. In seguito cercherò di allegare anche le foto.
Salve a tutti, sono nuovo di questo forum, sono un’appassionato di giardinaggio ed anch’io ho provato a seminare alcuni semi prelevati da un cinorrido di rosa, per la precisione si trattava di Ophelia Climbing. Mi sono spuntate alcune piantine a fine gennaio (in serra) con grande sorpresa ho visto che su quelle + sviluppate si sta formando un bocciolo e si intravedono i petali color crema. Non mi aspettavo che poco dopo 2 mesi di vita potessero già fiorire come peraltro è successo a scardan. In seguito cercherò di allegare anche le foto.
Non sono riuscito ad allegare la foto ma questo è il link: http://i306.photobucket.com/albums/nn278/juglans7/piante/rosa.jpg
nikonvlad
Guru Giardinauta
Se si parla di semi provenienti da piante che sono in piena terra e che perciò subiscono normalmente il freddo invernale non dovresti temere di raccoglierli anche dopo i geli invernali.
E' vero che in teoria i semi che hanno uno o entrambi i genitori che fan parte ad es del gruppo di rose tea o di varietà sofferenti il freddo(e che potrebbero essere ottenuti in una zona fredda solo proteggendo in serra le piante, perciò cosa rara direi come situazione) potrebbe essere che deperiscano una volta sottoposti a temperature basse, se sono rose resistenti al freddo o che addirittura hanno un loro fabbisogno di freddo per dare il meglio potrebbe essere che anzi il seme germoglierà anche più facilmente dopo un pò di gelo, una sorta di straficazione.
E cmq niko se anche prendi i semi prima dei geli invernali e poi tanto li metti in freezer... (..è vero che però hai detto che li sottoponi a freddo per momenti brevi, onestamente perciò forse prenderebbero effettivamente meno freddo che in natura)
Comunque di massima mi verrebbe di dire che per ottenere buoni risultati bisogna tendere ad imitare la natura e pensare che storia percorre un seme nell'ambiente dove il seme si è sviluppato. E cosi immagino i cinorrodi(frutti delle rose) caduti a terra o mangiati da uccellini o altri animali che poi... beh insomma fanno i loro bisogni e così spargono i semi in giro. Il seme passerà un pò di avversità, il freddo o addirittura il gelo(dipenderà dalla zona), l'umidità, l'azione anche corrosiva dell'apparato digerente di un animaletto(ecco perchè cmq i semi delle rose si tutelano con un tegumento, che è una sorta di buccia di protezione, abbastanza coriaceo. Così molti esperti di semine usano tecniche(scarificazione) per rendere artificilmente il tegumento più fragile e perciò permeabile, come se avesse assolto alla sua funzione di protezione consumandosi e mettendo più facilmente il seme vero e proprio in condizione di sentire che fuori ci son delle buone condizioni e che è ora di germogliare), se ci pensate perchè il rosaio dopo il fiore produce frutti, i cinorrodi appunto, che sono spesso vistosi e di colori brillanti, tipo rossi o gialli? Il rosaio(come molte altre piante)per propagarsi ha "deciso", nel corso della sua evoluzione naturale, di adottare la strategia di fare frutti che attirino gli animali per farsi mangiare. Infatti spesso i cinorrodi delle specie botaniche di rose sono comunemente considerati come utile cibo invernale per gli uccelli soprattutto. E così le rose si propagano felici e contente in giro per il mondo
Moderatore, son stato un pò prolisso vero? scusatemi tutti(e se ho detto cose sbagliate, non sono un esperto, nel caso sarò felice di essere corretto), mi son fatto prendere la mano dall'immaginare la storia di tante belle rose
Mi hai tolto un dubbio grazie. Personalmente non rispetto i tempi naturali solo ed esclusivamente per motivi di "fretta", non mi va di attendere
Credo che tu abbia ragione e che si dovrebbe rispettare sempre il ritmo naturale, ma solo quello..... non farò mai come l'uccellino che mangia il cinorride e poi lo "semina"!!!
Scherzo.
Complimenti, è uno spasso. Ti spiacerebbe postarla anche quando sarà in fiore?
Grazie
io da piccolo "ibridavo" le rose della nonna di un mio amico perchè l'avevo letto su un libro.
ma non ho mai visto i risultati.. lo facevo così per fare.
ora con un po' più di senno mi piacerebbe davvero ibridare in maniera seria... giusto per ottenere una rosa da chiamare come la moglie
ma non ho mai visto i risultati.. lo facevo così per fare.
ora con un po' più di senno mi piacerebbe davvero ibridare in maniera seria... giusto per ottenere una rosa da chiamare come la moglie
