• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

rosae, rosarum, rosis

Jc123

Giardinauta
Rieccomi con qualche novità :)

Questo è il pimo fiore dell'ano di The Wedgwood Rose, di Austin, 2009. Acquistata a radice nuda a febbraio 2020, nel suo secondo anno ha circa 30 fiori pronti ad aprirsi. Rispetto all'anno scorso i fiori sono più grandi e con più petali e hanno mantenuto una piacevole forma a coppa profonda. I fiori hanno un aspetto estremamente delicato (la Wedgwood, cui la varietà è dedicata, è una nota azienda di porcellane britannica, e con i colori e la forma in qualche modo ricorda proprio una tazzina di porcellana). La coltivo in condizioni tutt'altro che ideali (in un vaso in ombra, prende il sole dalle 18 al tramonto circa) ma cresce e fiorisce tutto sommato bene. La mia pianta è coperta da una tettoia e la pioggia non è quindi un problema, ma altrimenti ci sarebbero problemi per il balling. Il profumo è medio e speziato. Si tratta di un cespuglio di grandi dimensioni, ma io consiglio di coltivarla solo come rampicante (il cespuglio è un po' disordinato e i fiori si piegano sotto il proprio peso, ma questi non sono difetti per una rampicante). Ottima resistenza alle malattie.
1622656577136.jpeg

Vicino a the Wedgwood Rose, nelle stesse condizioni, si è aperto il primo fiore di The Ancient Mariner, un cespuglio di Austin del 2015. Nel suo primo anno, dopo un po' di problemi con gli afidi (dovuti al fatto che non prende la pioggia e quindi non vengono lavati via) è riuscita a partire e fiorire. I primi fiori, come spesso accade per le varietà con molti petali, danno solo un'idea di quello che saranno in futuro, in quanto la pianta non ha ancora le energie per sostenere una fioritura eccessiva. La prima impressione è buona, ma è presto per stilare un giudizio definitivo.
1622656857283.jpeg

Si sono aperti anche i primi fiori di Artemis, uno shrub di Tantau, del 2009. I fiori, in grappoli di 15 circa, sono di dimensioni medie ma perfettamente formati, con molti petali. Il profumo è medio e sa di anice (ero un po' scettico sul reale profumo di anice, ma sembra effettivamente di annusare un ghiacciolo azzurro :ROFLMAO:). Le foglie sono abbondanti, verdi scure e lucide, perfettamente a contrasto con i fiori candidi; gli internodi sono corti e le spine scarse. Si tratta dei primi fiori e, anche in questo caso, è presto per giudicare ma la prima imprssione è decisamente buona.

1622657227597.png

Si è aperto anche il primo fiore di Baron Girod de l'Ain, un classicissimo ibrido perpetuo del 1897. I fiori, molto particolari, sembrano "strappati" sul bordo e per questo hanno un bordino bianco. Il primo fiore è abbastanza piccolo, ma mi aspetto che le dimensioni migliorino con il tempo. Acquistata a radice nuda quest'inverno, la coltiverò principalmente per reciderne i fiori e per questo è stata relegata nell'orto. Si tratta di una varietà abbastanza sensibile alle malattie, come molte del suo periodo. Il profumo è molto forte e molto buono, già dal suo primo fiore. Le due foto sono rispettivamente il primo e il secondo giorno
1622657622789.jpeg 1622657646945.jpeg

Si sono finalente aperti anche i fiori di André le Note Cl., una HT rampicante di Meilland che coltivo su radice propria in vaso in pieno sole. Nel suo secondo anno di vita al momento non ha ancora una forma piacevole e una quantità di fiori soddisfacente, ma è ancora presto per un giudizio definitivo. Il fiore è molto grande e molto profumato, ma si rovina facilmente. Ha la forma classica delle HT definite "romantiche" (che non è la forma a coppa delle rose antiche, ma semplicemente un'HT con molti petali). I fiori hanno una piacevole colorazione rosa/pesca/marroncino, che sfuma verso il bianco sui bordi. La resistenza alle malattie è abbastanza buona. I rami sono a mio avviso troppo rigidi per una rampicante: è difficile governarla e piegarli al bisogno.

1622658027686.jpeg

Questa è invece una miniature acquistata l'anno scorso in uno dei classici vasetti con 4 piantine rachitiche. Con molte attenzioni si è ripresa e adesso è al suo primo anno in giardino. I fiori sono grandi e hanno un leggero profumo. Uno (quello in foto) presentava un ciuffo di stami verdi al centro, un'aggiunta piacevole.

1622658180413.jpeg

Passo adesso alle foto delle varietà di cui ho già parlato in precedenza.
Questo è un gruppo di fiori di Eyes for You, in cui si possono notare fiori in tutti gli stadi della fioritura, dal bocciolo a quando già appassiti


1622658292781.jpeg

Questo è invece un gruppo di fiori di Munstead Wood

1622658362957.jpeg

Chiudo con la foto della miniature Prato Rosso in uno dei suoi ultimi fiori

1622658449742.jpeg
 

Rosa75

Guru Giardinauta
Complimenti @Jc123 rose fantastiche, foto stupende e descrizione accurata.
Mi ero persa una parte, ma perché non mi arrivano le notifiche nonostante stia seguendo..??
La Kew Gardens ha iniziato ad aprire i primi boccioli, ho postato le foto, so che eri interessato, sono stupendi, non immaginavo fossero così belli.
 

Jc123

Giardinauta
Complimenti @Jc123 rose fantastiche, foto stupende e descrizione accurata.
Mi ero persa una parte, ma perché non mi arrivano le notifiche nonostante stia seguendo..??
La Kew Gardens ha iniziato ad aprire i primi boccioli, ho postato le foto, so che eri interessato, sono stupendi, non immaginavo fossero così belli.
ho visto la tua Kew Gardens, penso proprio che la prenderò :)
In realtà per lei ho un posto in una bordura più o meno a mezz'ombra che pensvo di rifare completamente con inglesi di vario tipo sui toni del bianco e dell'arancione/albicocca (sarebbero in ordine Kew Gardens - Roald Dahl - Susan Williams-Ellis - Lady Emma Hamilton - Emily Bronte). Le ultime tre, vicino al passaggio, sono più compatte e più profumate
 

Rosa75

Guru Giardinauta
ho visto la tua Kew Gardens, penso proprio che la prenderò :)
In realtà per lei ho un posto in una bordura più o meno a mezz'ombra che pensvo di rifare completamente con inglesi di vario tipo sui toni del bianco e dell'arancione/albicocca (sarebbero in ordine Kew Gardens - Roald Dahl - Susan Williams-Ellis - Lady Emma Hamilton - Emily Bronte). Le ultime tre, vicino al passaggio, sono più compatte e più profumate
Le mie roald dahl ed Emily Bronte sono partite alla grande, così come Munstead W. e Dame Judy D. tra poco dovrebbero fiorire, le uniche ad essere indietro sono Olivia e Princess Alexandra of Kent... come mai ti risulta possibile? lunico nesso che mi riesco a spiegare e che hanno in comune è lo stesso venditore, diverso dalle altre inglesi prese
 

Jc123

Giardinauta
Olivia rose dovebbe essere precoce come varietà :confused:. Ma le hai piantate tutte nello stesso momento? Perché se sono state piantate più tardi può essere che debbano ancora formare un apparato radicale adeguato. Oppure potrebbe essere una differenza di portainnesto, ma non saprei
 

Rosa75

Guru Giardinauta
Olivia rose dovebbe essere precoce come varietà :confused:. Ma le hai piantate tutte nello stesso momento? Perché se sono state piantate più tardi può essere che debbano ancora formare un apparato radicale adeguato. Oppure potrebbe essere una differenza di portainnesto, ma non saprei
Si le ho piantate entrambe appena finito il muretto rialzato, quindi fine febbraio, come quasi tutte le altre inglesi ad eccezione di un paio.... boh, stiamo a vedere, anch'io ho pensato la stessa cosa che hai scritto tu, le foglie le hanno messe, ma niente sviluppo in altezza.
 

Jc123

Giardinauta
Dopo circa un mesetto, torno ad aggiornare con qualche foto delle sconde fioriture in atto. In questo periodo sto iniziando a conoscere meglio le nuove varietà impiantate quest'anno e ad apprezzarne pregi e difetti.

Cominciamo con una varietà che mi sta sorprendendo e che mi piace sempre di più, Thomas à Becket, di David Austin, 2013. Si tratta di una varietà che, abbastanza evidentemente, ha nella sua genealogia recente qualche rosa botanica e di queste ha ereditato molti pregi, tra cui il vigore ottimo, la resistenza a malattie e parassiti, la resistenza all'ombra e un aspetto spettinato, un po' scapigliato. I rami sono arcuati, si piegano sotto il peso dei fiori e, quando c'è un pochino di vento, "danzano" in modo molto naturale. Tuttavia, ha anche ereditato le migliori caratteristiche delle rose antiche, primi fra tutti i fiori con moltissimi petali, che si aprono in modo molto particolare (all'inizio direi una rosetta più o meno quartata, ma con i petali esterni che si flettono indietro, per poi aprirsi alla fine in un pompon) e il forte profumo, con base di rosa antica e note agrumate nelle ore più calde. Delle rose moderne ha invece il colore, un bel rosso ciliegia (che non sbiadisce con il caldo!) e una rifiorenza abbondante e abbastanza veloce (ciclo di 6 settimane direi). Un'altra nota positiva: la pianta risalta molto bene da lontano e anche ad una 50ina di m di distanza è decorativa. I fiori appassiti che non ho rimosso dopo la prima fioritura si stanno trasformando in delle bacche allungate, vedremo quest'inverno se saranno anch'esse decorative. Rifiorisce meglio alla fine di rami nuovi piuttosto che da sotto i fiori vecchi (anche quando vengono rimossi. Se si lasciano le bacche, quel ramo non rifiorisce). Si tratta di un cespuglio abbastanza grande, sul metro e mezzo, ma è decisamente una rosa che "ha carattere".
Se dovessi paragonarlo ad una persona, direi che mi ricorda un ragazzo di campagna, spavaldo, energico, solare, ma a modo suo delicato e con un cuore grande.

1625428013731.jpeg


Passiamo ad un'altra Austin dell'ultimo decennio: Desdemona, del 2015. Desdemona si è confermata una varietà fantastica, come testimoniato dalle centinaia di recensioni positive che si trovano su internet. Il cespuglio non è cresciuto moltissimo per ora, rimanendo compatto e favorendo decisamente la fioritura. Desdemona è sicuramente una di quelle varietà che ti stupiscono dall'inizio, che non hanno bisogno di un lungo periodo di rodaggio. La sua caratteristica principale è sicuramente l'abbondanza della fioritura: per darvi un'idea, impiantata a radice nuda a inizio febbraio, ha fiorito per la prima volta a metà maggio, producendo 26 fiori! Nella terza settimana di giugno era già nuovamente coperta di fiori bianchi, questa volta 37 (Per fare un confronto, l'HT media produce nella prima fioritura, il primo anno, se va bene 5 o 6 fiori). I singoli fiori sono molto belli, graziosi, con una tonalità chiarissima di rosa, praticamente bianco. I fiori sono a coppa profonda, con circa 40 petali, che lasciano intrvvedere un ciuffetto di strami dorati nel centro (molto graditi anche dalle api). Il profumo per ora non è fortissimo, ma piacevole, molto fresco ed estivo. Nell'apice della fioritura, la pianta è ricoperta di boccioli, che si vedono e si apprezzano anche in lontananza. La resistenza alle malattie per il momento è stata eccellente: neanche una traccia né di odio né di ticchiolatura! Sembra che anche lei stia formando delle bacche dai fiori non rimossi, ma ha rifiorito ugualmente e con la stessa velocità anche senza rimuovere i fiori vecchi.
Se Thomas à Becket era un ragazzo di campagna, mi immagino Desdemona come una ragazza all'apparenza tranquilla, ma che si tratta in realtà di una forza della natura: all'apparenza semplice, ma in realtà molto complessa e speciale proprio per i dettagli!

1625429003975.jpeg


Un'altro nuovo acquisto nel mondo delle rose inglesi: Munstead Wood, del 2009. Si tratta di una varietà abbastanza diffusa, grazie al suo distintivo colore rosso porpora molto intenso e al profumo molto forte, fruttato. Il vigore della varietà è buono e forma anch'essa un cespuglio ordinato, ma ci mette qualche anno. I rami sono molto spinosi e portano in cima un gruppetto di 3/5 fiori. In estate i fiori diventano più piccoli e meno scuri che durante la prima fioritura, ma rimangono ugualmente molto belli. Rispetto alle foto che si trovano oline, la mia pianta sta per ora producendo fiori con un po' meno petali, ma probabilmente migliorerà con il tempo. La resistenza alle malattie è buona, anche senza trattamenti la mia pianta sta per ora andando avanti senza problemi di oidio o ticchiolatura.
Paragonandola ad una persona, la descriverei come uno dei personaggi tipici dei romanzi dell'800: il ragazzo di buona famiglia, abbastanza introverso e solitario, dall'aspetto misterioso, con cui non è facile entrare in contatto (vedasi la nota sulle spine :ROFLMAO:), ma che è davvero unico e speciale una volta conosciuto

1625429687618.jpeg

continuo domani con altre varietà
 

Rosa75

Guru Giardinauta
Dopo circa un mesetto, torno ad aggiornare con qualche foto delle sconde fioriture in atto. In questo periodo sto iniziando a conoscere meglio le nuove varietà impiantate quest'anno e ad apprezzarne pregi e difetti.

Cominciamo con una varietà che mi sta sorprendendo e che mi piace sempre di più, Thomas à Becket, di David Austin, 2013. Si tratta di una varietà che, abbastanza evidentemente, ha nella sua genealogia recente qualche rosa botanica e di queste ha ereditato molti pregi, tra cui il vigore ottimo, la resistenza a malattie e parassiti, la resistenza all'ombra e un aspetto spettinato, un po' scapigliato. I rami sono arcuati, si piegano sotto il peso dei fiori e, quando c'è un pochino di vento, "danzano" in modo molto naturale. Tuttavia, ha anche ereditato le migliori caratteristiche delle rose antiche, primi fra tutti i fiori con moltissimi petali, che si aprono in modo molto particolare (all'inizio direi una rosetta più o meno quartata, ma con i petali esterni che si flettono indietro, per poi aprirsi alla fine in un pompon) e il forte profumo, con base di rosa antica e note agrumate nelle ore più calde. Delle rose moderne ha invece il colore, un bel rosso ciliegia (che non sbiadisce con il caldo!) e una rifiorenza abbondante e abbastanza veloce (ciclo di 6 settimane direi). Un'altra nota positiva: la pianta risalta molto bene da lontano e anche ad una 50ina di m di distanza è decorativa. I fiori appassiti che non ho rimosso dopo la prima fioritura si stanno trasformando in delle bacche allungate, vedremo quest'inverno se saranno anch'esse decorative. Rifiorisce meglio alla fine di rami nuovi piuttosto che da sotto i fiori vecchi (anche quando vengono rimossi. Se si lasciano le bacche, quel ramo non rifiorisce). Si tratta di un cespuglio abbastanza grande, sul metro e mezzo, ma è decisamente una rosa che "ha carattere".
Se dovessi paragonarlo ad una persona, direi che mi ricorda un ragazzo di campagna, spavaldo, energico, solare, ma a modo suo delicato e con un cuore grande.

Vedi l'allegato 656616


Passiamo ad un'altra Austin dell'ultimo decennio: Desdemona, del 2015. Desdemona si è confermata una varietà fantastica, come testimoniato dalle centinaia di recensioni positive che si trovano su internet. Il cespuglio non è cresciuto moltissimo per ora, rimanendo compatto e favorendo decisamente la fioritura. Desdemona è sicuramente una di quelle varietà che ti stupiscono dall'inizio, che non hanno bisogno di un lungo periodo di rodaggio. La sua caratteristica principale è sicuramente l'abbondanza della fioritura: per darvi un'idea, impiantata a radice nuda a inizio febbraio, ha fiorito per la prima volta a metà maggio, producendo 26 fiori! Nella terza settimana di giugno era già nuovamente coperta di fiori bianchi, questa volta 37 (Per fare un confronto, l'HT media produce nella prima fioritura, il primo anno, se va bene 5 o 6 fiori). I singoli fiori sono molto belli, graziosi, con una tonalità chiarissima di rosa, praticamente bianco. I fiori sono a coppa profonda, con circa 40 petali, che lasciano intrvvedere un ciuffetto di strami dorati nel centro (molto graditi anche dalle api). Il profumo per ora non è fortissimo, ma piacevole, molto fresco ed estivo. Nell'apice della fioritura, la pianta è ricoperta di boccioli, che si vedono e si apprezzano anche in lontananza. La resistenza alle malattie per il momento è stata eccellente: neanche una traccia né di odio né di ticchiolatura! Sembra che anche lei stia formando delle bacche dai fiori non rimossi, ma ha rifiorito ugualmente e con la stessa velocità anche senza rimuovere i fiori vecchi.
Se Thomas à Becket era un ragazzo di campagna, mi immagino Desdemona come una ragazza all'apparenza tranquilla, ma che si tratta in realtà di una forza della natura: all'apparenza semplice, ma in realtà molto complessa e speciale proprio per i dettagli!

Vedi l'allegato 656631


Un'altro nuovo acquisto nel mondo delle rose inglesi: Munstead Wood, del 2009. Si tratta di una varietà abbastanza diffusa, grazie al suo distintivo colore rosso porpora molto intenso e al profumo molto forte, fruttato. Il vigore della varietà è buono e forma anch'essa un cespuglio ordinato, ma ci mette qualche anno. I rami sono molto spinosi e portano in cima un gruppetto di 3/5 fiori. In estate i fiori diventano più piccoli e meno scuri che durante la prima fioritura, ma rimangono ugualmente molto belli. Rispetto alle foto che si trovano oline, la mia pianta sta per ora producendo fiori con un po' meno petali, ma probabilmente migliorerà con il tempo. La resistenza alle malattie è buona, anche senza trattamenti la mia pianta sta per ora andando avanti senza problemi di oidio o ticchiolatura.
Paragonandola ad una persona, la descriverei come uno dei personaggi tipici dei romanzi dell'800: il ragazzo di buona famiglia, abbastanza introverso e solitario, dall'aspetto misterioso, con cui non è facile entrare in contatto (vedasi la nota sulle spine :ROFLMAO:), ma che è davvero unico e speciale una volta conosciuto

Vedi l'allegato 656634

continuo domani con altre varietà
Che spasso!!! non mi stancherei mai di leggere le tue recensioni e ovviamente di ammirare le tue rose!
Top come sempre @Jc123
 

Jc123

Giardinauta
Continuo con Lady Emma Hamilton, di David Austin, 2005. Si tratta di una delle prime Austin della "nuova generazione", tra le prime ad avere una resistenza alle malattie abbastanza buona, una buona rifiorenza e, soprattutto, un cespuglio che rimane compatto. Ho già parlato molto di questa rosa, in quanto si tratta della prima rosa inglese che ho comprato e probabilmente una delle piante che mi hanno fatto avvicinare alle rosa. Non è una varietà perfetta, è vero, ma sicuramente è una pianta che ha carattere. I fiori sono estremamnte mutevoli e ad ogni fioritura sono diversi. A maggio sono grandi, perfettamente formati e, soprattutto, profumatissimi. Il profumo è fruttato, davvero, e dolcissimo, che ti riempe il naso! Proseguendo nella stagione, i fiori sono abbondanti, più piccoli e con meno petali, ma con un colore più acceso. I fiori non durano tantissimo, ma per me non è un grande problema. In autunno, con temperature più fresche, i fiori tornano più chiari, con più petali e più profumati, ma comunue non paragonabili a quelli primaverili. Ha un bel po' di spine, ma non sono particolarmente appuntite e, anche se si stringe un ramo tra le mani non fa male. La resistenza alle malattie è buona ma non eccellente, un po' di foglie ticchiolate a fine stagione le ha, ma anche senza spruzzare fungicidi non si defoglia. Soffre un po' il caldo, da me non ha problemi ma non so se nel centro e nel sud Italia darebbe risultati altrettanto apprezzabili. Se i fiori appassiti non vengono rimossi la pianta forma delle bacche, che tuttavia non sono particolarmente decorative.
Per contiuare con le metafore che ho usato ieri e che mi sono piaciute molto, Lady Emma Hamilton è sicuramente una lady, generosa e dolce, molto bella ma allo stesso con un carattere forte

1625527019250.jpeg

Baron Girod de l'Ain è un ibrido perpetuo del 1897, una mutazione di Eugene Furst, una varetà del 1875. Si tratta di uno degli ibridi perpetui più noti, caratterizzata dai petali rosso porpora bordati di bianco. I fiori sono molto belli, non particolarmente grandi o numerosi, ma molto profumati. Chiaramente, essendo una varietà di 150 anni fa, mancano molti dei progressi migliorativi fatti con la selezione, ma secondo me vale comunque la pena di coltivarla. Il suo più grosso problema è probabilmente la scarsa resistenza alla ticchiolatura, comune tra gli ibridi perpetui. Il vigore è buono. La posseggo da troppo poco tempo per darne un giudizio globale, ma la prima impressione è abbastanza buona.

1625527791007.jpeg
 

Jc123

Giardinauta
che robe! per caso conosci anche Petrovic Roses? hanno dei prezzi ancor più bassi di tuincenrtum, 2,5€ a pianta :eek:
sì, ho visitato varie volte il loro sito varie volte, ma se non sbaglio avevano una tassa di importazione di circa 60€ perché extra ue. Se si acquista un certo numero di piante può valere la pena, ma non avevano abbastana piante che mi interessano. Oltre alle rose antiche hanno anche una bella collezione di Austin, ma se non sbaglio sono per lo più quelle più vecchie e per un giardino no-spray non sono il massimo :)
 

Jc123

Giardinauta
Questo è il fiore di André le Notre, nella sua mutazione rampicante. Pianta acquistata su radice propria a febbraio 2020, come dicevo in qualche post precedente mi ha lasciato abbastanza poco soddisfatto, ma è presto per giudicare. Il singolo fiore è molto bello, profumato, molto grande e con un bel colore, sfumato, con il centro rosa albicocca e l'esterno quasi bianco. Il problema con questa varietà è secondo me il portamento, con rami scarsi e poco flessibili, che non riescono ad essere piegati come sarebbe necessario. Anche i fiori non sono molto abbondanti e la rifiorenza è abbastanza lenta. La resistenza alle malattie è abbastanza buona, ma non ottima. In conclusione, penso che André le Notre potrebbe essere una buona HT, ma secondo me è preferibile nella versione cespugliosa

1625694756251.jpeg

Continuo con un'altra rampicante, New Dawn. New Dawn, introdotta nel 1930, è una mutazione rifiorente di Dr. Van Fleet, un ibrido di R. wichuraiana del 1899, considerata la madre di tutte le rampicanti moderne. A dire il vero, la mia pianta (da talea, impiantata a febbraio 2020) non ha ancora cominciato ad arrampicarsi, per ora sta buttando molti rami da mezzo metro con in cima un mazzo da una decina di fiori. Le foglie sono piccole, molto scure e lucide, mentre i fiori, di medie dimensioni e rosa pallido, semidoppi, con un leggerissimo profumo, e sono abbastanza effimeri. Anche per questa varietà è presto per giudicare, ma per ora si merita lo spazio che occupa, se non altro per il valore storico che ha

1625695360165.jpeg

Concludo con Artemis, una cespugliosa di Tantau del 2009. La mia pianta, innestata su R. laxa, è ancora molto giovane e per ora sta mantenendo un portamento cespuglioso ma eretto. La resistenza alle malattie per ora è ottima, nonostante cresca a mezz'ombra. Gli internodi sono abbastanza corti e di cnseguenza la pianta ha un aspetto molto pieno. I fiori sono abbondanti, in mazzi medio-grandi, perfettamente formati e con molti petali. Il colore è bianco crema e il profumo leggero ma deciso, di anice (sembra di annusare un ghiacciolo azzurro!). Non meno importante, i fiori sono molto fotogenici. Non posso ancora dare un giudizio globale, ma ha tutte le carte in regola per diventare una delle mie varietà preferite

1625695684733.jpeg
 

Jc123

Giardinauta
Rieccomi dopo un po' per "presentarvi" delle nuove arrivate in giardino :)

La prima è uno shrub di Austin del 2017, James L. Austin. L'esperienza diretta è ancora molto breve, ma i fiore e il fogliame sono molto belli. Il profumo è medio, fruttato

1630870958520.jpeg

Questa è invece Strandperle Norderney, di Tantau. Si tratta di un ibrido di Rosa rugosa. La genealogia non è nota, ma evidentemente non è una pura rugosa. Probabilmente è l'incrocio di questa specie con una o più altre specie (qualcuno suggerisce R. foliolosa, ma io personalmente non ne ho idea). Rifiorisce per tutta l'estate e produce molte bacche decorative. I fiori durano poco, ma sono molto abbondanti. Una delle caratteristiche più particolari è il colore degli stami e delle antere, un viola acceso. Leggermete profumata, dovrebbe mantenere un aspetto più ordinato e compatto di R. rugosa rubra

1630871293958.jpeg

Un'altra Austin, la rampicante Wollerton Old Hall. Fiori grandi, a coppa, che partono di un color giallo panna per poi diventare bianchi. Profumo forte, di mirra, molto buono. Il fiore è ancora abbastanza piccolo e ha meno petali del dovuto, ma migliorerà con il tempo

1630871397865.jpeg





concludo con una pessima foto di un bellissimo mazzo di Desdemona, che continua a fiorire abbondantemente. In un solo anno, il primo, ha già prodotto oltre 120 fiori! I fiori di questa varietà durano circa 4 giorni una volta recisi. Sono davvero molto delicati e rimangono molto profumati


1630871751897.jpeg
 
Ultima modifica:
Alto