Riparo invernale piante grasse

[Lorena72]

Ciao a tutti, sono iscritta da pochi giorni e a parte qualche gaffes iniziale :fischio: devo dire che mi sto trovando davvero bene! :hands13:
Ho letto il F.A.Q. sulle piante grasse e ho imparato molte cose che prima ignoravo...ad esempio finalmente ho capito perchè le mie piantine non fioriscono (a parte qualche rara eccezzione), infatti io le ho sempre tenute in casa anche durante l'inverno convinta di fargli un favore ...ora ovviamente provvederò però volevo chiedervi un consiglio: secondo voi è meglio metterle in "letargo" in serra, considerando che la temperatura interna di notte scende anche a -4 (la serra è in un punto in cui in inverno prende il sole solo alcune ore al mattino) e non so se è il caso ...oppure è meglio metterle in taverna, illuminata pochissimo e dove la temperatura non sale sopra i 15°? (scenderebbe anche meno ma abbiamo la stufa a pellet e la puntiamo su i 15°) Purtroppo non conosco il nome delle piantine e non riesco a mettere le foto, appena capisco come le metto...grazie e scusate se ho toccato un'argomento discusso più volte... :Saluto:

 

[elebar]

Ciao, nessun argomento è mai esaurito k07:, quindi anche se ne abbiamo già parlato può sempre venire fuori qualcosa di interessante!

La serra all'esterno va sicuramente bene per quasi tutte le spinose, salvo qualche eccezione (es. Malocactus), mentre la taverna va sicuramente meglio per le succulente "a foglia" (Crassule, ecc.).

Se poi hai modo di fare delle foto con la digitale e scaricarle sul computer, poi basta che le carichi sul sito www.tinypic.com e ne metti il link qui sul forum; QUI trovi le istruzioni dettagliate. Vedendo le foto si può essere più sicuri su cosa resiste fuori e cosa no.

 

[mytyc]

ma in inverno hanno bisogno di luce se tenute al freddo?

 

[Lorena72]

Grazie elena per la spiegazione delle foto!...adesso bisogna vedere se riesco a metterla in pratica...:squint:...comunque le mie sono praticamente tutte spinose!
@Mytyc mi sembra di aver letto che non c'è problema per la luce...però non vorrei fare un'altra gaffe...:hehe: eh eh eh...
Allora provo a mettere le foto così vi facilito i consigli, :Saluto:

 

[reginaldo]

Se tenuto al freddo, quello loro necessario, non hanno attività, e quindi nessuna produzione clorofilliana e quindi non è strettamente necessario.
Se abbini freddo e luce fioriscono prima rispetto ad una pianta tenuta al buio. Provare a leggere gli esperimenti fatti dai collaboratori del Prof. Lodi (il Professore cita nel suo libro "Le mie piante grasse"): si legge che hanno provato a mettere alcune piante in un armadio chiuso in una cantina fredda. La pianta è vissuta ed regolarmente fiorita.
Ciao
reginaldo

 

[floretta]

interessante quello che dice Reginaldo, quest'anno farò una prova con qualcuna, in genere le mie stanno in serra fredda e lo scorso inverno anche le succulente che ho tenuto in serra sono sopravvissute benissimo, le altre in casa sono andate,naturalmente anche tra le spinose ci sono differenze di sopportazione del freddo
http://www.cactusedintorni.com/temperature-minime-invernali/Tutte-le-pagine.html
penso possa esserti utile, ma rima cerca di farle identificare, facendo qualche foto

 

[Lorena72]

Grazie floretta e reginaldo! Mi leggerò per benino tutto quanto...incredibile non avrei mai pensato che una pianta grassa resistesse al gelo, anche se, mi sembra di aver visto nei vari documentari, effettivamente nel deserto di notte le temperature scendono drasticamente, quindi dovrebbero essere "programmate" anche per quello...

 

[Lorena72]

Ho messo le foto delle piante in un album nel mio profilo, spero di non aver fatto danni :squint:, comunque se volete vederle per darmi dei consigli io ne sarei davvero felice! ...:froggie_r

 

[G.altamurano]

il riparo invernale dipende dalle piante
ad esempio i miei agavi hanno svernato all'aperto mentre altre le ho fatte svernare nelle scale (non ho una serra)

 

[Stefano-34666]

Ciao,

più che il freddo conta la quantità di umidità presente nell'aria.
Molte specie resistono a temperature prossime allo zero se tenute asciutte (non annaffiate) ed in un ambiente asciutto (senza umidità ambientale).
Di conseguenza puoi tenerle in serra a patto che non vi sia nessuna forma di umidità o condensa.
Tieni anche conto che il clima originale dove vivono queste piante ha una notevole escursione termica, ossia caldo di giorno e freddo di notte, e che questa situazione dura pochi mesi.
Inoltre in quella zona l'aria è molto secca ed il terreno molto drenante.
Da noi al nord l'inverno può iniziare ad ottobre e finire ad aprile, essere freddo in modo costante e soprattutto molto umido (nebbia, pioggia e neve).
L'ideale sarebbe quindi avere un posto in cui la temperatura si mantenga vicina ai 5 gradi senza scendere sotto questa soglia per troppo tempo.
Inoltre l'ambiente che scegli deve avere un buon ricambio di aria. Anche questa è causa di marciumi e proliferazione di malattie.
Il posto buio e tiepido può andare bene da novembre fino a febbraio/marzo. A quel punto le piante iniziano a vegetare ed hanno bisogno di luce. Se fuori fa' ancora freddo e non le puoi portare all'aperto, devi trovargli un altro posto riparato ma luminoso, altrimenti ti troverai tutte le piante filate, ossia allungate in modo innaturale alla ricerca della luce.

Dopo tutto questo discorso prima identifica le piante (almeno a che specie appartengono) in modo tale da sapere quali esigenze vogliono.

Dal mio punto di vista comunque io sceglierei la serra, cercando di alzarle un po' la temperatura. Almeno potresti lasciare le piante nello stesso posto tutto l'inverno.
L'altro posto va bene per un periodo più breve di quanto dura il nostro inverno.

Se poi hai dei melocactus oppure Euphorbie (anche queste hanno le spine) la temperatura non deve scendere sotto i 13/15 gradi e vogliono luce costantemente. Di conseguenza quelle devono, per forza, stare in casa.

Ste

 

[Lorena72]

il riparo invernale dipende dalle piante
ad esempio i miei agavi hanno svernato all'aperto mentre altre le ho fatte svernare nelle scale (non ho una serra)

Ciao G.altamurano, ho messo le foto delle piante nell'album sul mio profilo per facilitarne l'identificazione...se hai tempo e voglia, dagli un'occhiata così magari puoi darmi qualche dritta! In ogni caso, grazie per la tua risposta!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ho appena guardato le foto delle tue piante.
Hai delle belle composizioni ma sono difficili da gestire in quanto nello stesso vaso ci sono piante che hanno esigenze molto diverse.
Ad esempio hai messo opuntie (che resistono al freddo senza problemi) in compagnia di altre che non amano molto il freddo intenso.
Ci sono piante che in estate vogliono il pieno sole in compagnia di altre che amano la semi ombra.
Le composizioni inoltre hanno un altro problema. Le piante crescendo creano un intricato groviglio di radici che diventerà difficile districare in fase di rinvaso.
Tra non molto dovrai counque separare le piante, ti consiglio di farlo mentre sono piccole.
Con piante separate potrai anche dare a loro il posto migliore per vivere, sia in estate, sia in inverno.

La foto 5 invece è una opuntia particolare (Humifusa) che può star fuori, anche al nord, tutto l'anno. Io le ho in piena terra in giardino e ci nevica sopra. Si raggrinziscono un pochino ma, in primavera, tornano belle e fioriscono molto.

Ste

 

[Lorena72]

Grazie Ste, cavoli è proprio un gran casino :confuso:...come hai detto tu, dalle mie parti l'inverno si prolunga fino a marzo e oltre e tenendo presente che nella mia serra c'è un'umidità pazzesca (è abbastanza piccola) non so se è il caso a questo punto...e se le tenessi in taverna fino a marzo e poi le portassi in casa fino a quando il tempo mi permettesse di metterle all'esterno? (quindi fino agli inizi di maggio)

 

[Stefano-34666]

Grazie Ste, cavoli è proprio un gran casino :confuso:...come hai detto tu, dalle mie parti l'inverno si prolunga fino a marzo e oltre e tenendo presente che nella mia serra c'è un'umidità pazzesca (è abbastanza piccola) non so se è il caso a questo punto...e se le tenessi in taverna fino a marzo e poi le portassi in casa fino a quando il tempo mi permettesse di metterle all'esterno? (quindi fino agli inizi di maggio)

Ciao,

se c'è umidità il posto è ASSOLUTAMENTE DA EVITARE!
A questo punto non puoi procurarti una serretta in metallo/plastica di quelle che si trovano nei fai da te? La metti sotto ad un balcone, la apri se fa' caldo e per eliminare la condensa e la chiudi di notte e nelle giornate molto fredde.
Avresti posto per una di queste serrette?

Ste

 

[Lorena72]

Caspita, questa è una bella idea, ho un balcone grande quindi posso metterne una abbastanza grandina! Lo so...ho fatto le composizioni un pò a casaccio :fischio: appunto perchè non conoscevo le diverse esigenze...comunque grazie per i consigli, vedrò di provvedere, anche perchè ad esempio il vaso grande l'ho appena fatto, quindi non mi sarà difficile toglierle...magari metto dentro solo le spinose, ok?
La humifusa l'abbiamo trovata in una vigna vicino a casa, ma si possono mangiare i frutti? :food: sembrano fichi d'india...

 

[G.altamurano]

Ciao G.altamurano, ho messo le foto delle piante nell'album sul mio profilo per facilitarne l'identificazione...se hai tempo e voglia, dagli un'occhiata così magari puoi darmi qualche dritta! In ogni caso, grazie per la tua risposta!

bè, io non sono un esperto delle piante grasse, non ne ho nemmeno molte e non so come aiutarti, però vado a dare una occhiata k07:

 

[elebar]

Ciao,

più che il freddo conta la quantità di umidità presente nell'aria.
Molte specie resistono a temperature prossime allo zero se tenute asciutte (non annaffiate) ed in un ambiente asciutto (senza umidità ambientale).
Di conseguenza puoi tenerle in serra a patto che non vi sia nessuna forma di umidità o condensa.
Tieni anche conto che il clima originale dove vivono queste piante ha una notevole escursione termica, ossia caldo di giorno e freddo di notte, e che questa situazione dura pochi mesi.
Inoltre in quella zona l'aria è molto secca ed il terreno molto drenante.
Da noi al nord l'inverno può iniziare ad ottobre e finire ad aprile, essere freddo in modo costante e soprattutto molto umido (nebbia, pioggia e neve).
L'ideale sarebbe quindi avere un posto in cui la temperatura si mantenga vicina ai 5 gradi senza scendere sotto questa soglia per troppo tempo.
Inoltre l'ambiente che scegli deve avere un buon ricambio di aria. Anche questa è causa di marciumi e proliferazione di malattie.
...

Non sono completamente d'accordo: è certamente vero che deve assolutamente essere evitata umidità (quindi pioggia ma anche nebbia) associata al freddo, però il freddo può anche essere "vero": molte spinose provengono da zone di montagna per cui all'asciutto resistono anche parecchi gradi sottozero.

Io tengo la maggior parte delle mie in serra fredda sul terrazzo, con temperature notturne sottozero per diverse settimane; sinceramente non mi preoccupo tantissimo della condensa, finchè si tratta di un po' di umidità sul nylon; se vedo che è proprio parecchia apro la serra per un paio d'ore, ma succederà due o tre volte in tutto l'inverno.
Quello che sarebbe utile è che la serra fosse esposta al sole, quando c'è...

 

[Stefano-34666]

Non sono completamente d'accordo: è certamente vero che deve assolutamente essere evitata umidità (quindi pioggia ma anche nebbia) associata al freddo, però il freddo può anche essere "vero": molte spinose provengono da zone di montagna per cui all'asciutto resistono anche parecchi gradi sottozero.

Io tengo la maggior parte delle mie in serra fredda sul terrazzo, con temperature notturne sottozero per diverse settimane; sinceramente non mi preoccupo tantissimo della condensa, finchè si tratta di un po' di umidità sul nylon; se vedo che è proprio parecchia apro la serra per un paio d'ore, ma succederà due o tre volte in tutto l'inverno.
Quello che sarebbe utile è che la serra fosse esposta al sole, quando c'è...

Ciao,

il problema di molte zone del nord Italia (ad esempio della pianura padana e zone limitrofe) è proprio l'alto tasso di umidità invernale.
Io vivo già in collina ed il mio clima è sicuramente più asciutto di quello, ad esempio di Pavia o Vercelli.
Loro hanno un inverno meno rigido ma certamente più umido.
Per questa mia esperienza diretta consigliavo di fare attenzione al freddo associato all'umidità.
Il freddo può essere "vero" se assoltamente asciutto.
Queste piante effettivamente arrivano da posti in cui l'inverno è freddo...ma molto secco. La diversità è tutta li.
Poi è diversa la durata del periodo invernale. Sempre a causa dell'innalzamento dell'umidità, dell'arrivo delle nebbie e della pioggia/neve al nord le piante bisogna ritirarle ad ottobre e si possono mettere all'aperto a maggio. Nel loro ambiente naturale il periodo "ostile" è molto più breve.

Ste

 

[Lorena72]

bè, io non sono un esperto delle piante grasse, non ne ho nemmeno molte e non so come aiutarti, però vado a dare una occhiata k07:

Ciao G.altamurano! Ho visto i tuoi commenti, grazie, sei stato gentilissimo! Le due che mi hai detto di lasciare pure fuori, infatti sono le uniche che ho anche in terra piena...quindi sei più che esperto!

 

[Lorena72]

Io tengo la maggior parte delle mie in serra fredda sul terrazzo, con temperature notturne sottozero per diverse settimane; sinceramente non mi preoccupo tantissimo della condensa, finchè si tratta di un po' di umidità sul nylon; se vedo che è proprio parecchia apro la serra per un paio d'ore, ma succederà due o tre volte in tutto l'inverno.
Quello che sarebbe utile è che la serra fosse esposta al sole, quando c'è...

Grazie elebar, le terrò sul balcone in una serretta come fai tu e come infatti mi ha consigliato anche Stefano...il balcone ce l'ho esposto a ovest, quindi d'inverno il sole arriva solo un pò al pomeriggio...