Riflessione

[petunia]

Amici,
si è molto parlato della validità del Confidor sia in questo forum che in Giardinaggio home page( per questo spedisco l'identico messaggio in tutti e due i forum) mi apprestavo anch'io a somministrarlo alle piante del mio giardino, quando mi è capitato qualcosa di veramente insolito: l'altra sera, sulla mia veranda, è atterrata una rondine in evidenti difficoltà ( non riusciva più a volare), non so cosa le fosse accaduto, forse era stremata anche dall'intenso, quanto insolito, freddo. Sono riuscita, delicatamente a prenderla. Se pensate che, ogni anno fin da bambina,scruto con ansia il cielo in attesa dell'arrivo delle rondini, potete immaginare con quanta emozione l'ho tenuta fra le mie mani, nonostante le dimensioni ha l'incredibile leggerezza di una piuma.
Lei deve aver sentito tutto il mio amore visto che se ne è stata stretta a me, buona buona, mentre le preparavo un po' più al caldo, dove passare la notte, in attesa di portarla dal veterinario. Il mattino dopo, invece, con mia grande gioia, si è riunita alle sue compagne spiccando un bel volo.
Ora sapete come succede,un pensiero tira l'altro e mi è venuto in mente che le rondini diminuiscono anche perchè non trovano più insetti di cui nutrirsi, ho pensato allora che, somministrare il Confidor equivaleva a sottrarre cibo anche alle rondini e mi sono detta che no, quest'anno proprio non lo darò. A meno che qualcuno non mi dimostri che ho torto e che il Confidor con il cibo delle rondini non ha nulla a che fare.
Ciao Petunia

 

[GIM]

Ciao Petunia,
non sono in grado di dimostrarti alcunche' e tuttavia concordo anch'io con te. Anch'io ho sempre curato il giardino evitando il piu' possibile pesticidi ed insetticidi e limitandomi ad un po' di rame (piccola eccezione per il lumachicida messo in punti strategici..:-(( ). In cambio ho 3 coppie di merli quasi stanziali, una di cardellini, una di cince ed almeno una dozzina di passeri che nidificano nel giardino preferendolo alla campagna circostante.
E poi, IMHO la verita' e' che se le piante in un giardino continuano ad ammalarsi e riempirsi di malattie, la causa e' da cercarsi nelle condizioni ambientali, coltivazione, esposizione, rusticita' ed altre concause per le quali non esiste trattamento ne' accanimento che servano.
Ciao Gimmi

 

[gennarino]

Concordo con voi ci sono molti rimedi naturali come la cenere per i pidocchi, sapone di marsiglia per la cocciniglia etc. A volte basta rame e zolfo o calce sui tronchi si eviterebbero tanti parassiti, e tanti prodotti chimici

 

[smallcristina]

cari amici, sono molto contenta che si parli di questo argomento! Ho molte piante sul balcone e naturalmente non desidero che diventino la merenda dei vari insetti, bruchi, afidi eccetera. Però se posso evito di spruzzare cose dannose- quando leggo, ad es.. sulla confezione dello Ziram, che fa male a respirarlo, toccarlo ("indossare guanti adeguati"..)che l'ingestione ti porta al creatore eccetera, non posso non farmi dedlle domande su quanto siano dannosi certi prodotti e quante responsabilità anche noi abbiamo nel cercare di non sporcare troppo un ambiente già saturo di elementi inquinanti!
Io, e molti come me, cerco ogni giorno di ridurre il nostro impatto: raccolta differenziata dei rifiuti, risparmio dell'acqua, rispetto delle fonti di energia, niente sprechi. Cerchiamo di fare lo stesso nei nostri giardini! A questo proposito, perchè non mettiamo a disposizione di tutti ciò che sappiamo sui rimedi naturali contro i parassiti? Questo specialmente sarebbe utile per i meno esperti, come me!
Aspetto indicazioni utili da tutti voi! UN abbraccio! Cristina
p.s. stamattina è fiorita la mia peonia, un fiore rosa scuro grande grande!

 

[Mariangela sr]

Ciao a tutti!
Vi avevo promesso che vi avrei parlato del confidor, e oggi troverete su Infogardening: www.geocities.com/rubbiy/gardenhome.html
un articolo sull'endoterapia, un nuovo metodo di controllo delle avversità che colpiscono gli alberi, che viene adottato per il verde pubblico, per il quale non si possono adottare sistemi che prevedano l'irrorazione delle chiome degli alberi nei viali di città. Vi si può leggere come per questi trattamenti si usi tra l'altro il confidor, e come dato in questo modo (e per via radicale, nel caso dei nostri giardini) non sia nocivo agli insetti non fitofagi.
E scritto da un esperto, ed è tratto da 'Il giardino fiorito' organo della Società Italiana Amici dei Fiori.
A Trieste siamo all'avanguardia in questo campo (siamo stati tra i primi a essere colpiti dalla Cameraria dell'ippocastano). Proprio ieri sul Piccolo c'era un articolo sullo stesso tema e dove dicevano che Francia, Germania e Croazia, interessate dalla stessa avversità, siano anche interessate ad adottare le stesse contromisure; la ditta che fa questi trattamenti è di Varese.
Ciao, Mariangela