Marcello
Master Florello
Ma anche no!
A meno che tu non sia un medico... k07:
si, invece.
sono medico di me stesso e non ci vuole la laurea per esserlo.
Ma anche no!
A meno che tu non sia un medico... k07:
il problema che io potrei fare a meno della carne perchè sono un "verduraio" ma davanti a della bella ciccia la gola non resiste proprio....
effettivamente dicono che ciascuno di noi è il miglior medico di se stesso. Se impariamo davvero a percepire i messaggi che il nostro corpo ci lancia possiamo prevenire molte malattie. Senza esagerare ovviamente, ma nemmeno senza sottovalutare i segnali che il corpo ci invia..si, invece.
sono medico di me stesso e non ci vuole la laurea per esserlo.
Appena ne avro' voglia,iniziero una discussione sul digiuno terapeutico.
io non sono ancora vegetariana, non ho mai amato la carne, e mi sto avvicinando a grandi passi a diventarlo. Sono cresciuta in campagna e a 3 anni circa ho incrociato gli occhi del maiale appeso mentre lo sgozzavano...ricordo quegli occhi e l'odore come fosse successo ieri. ho l'assoluta certezza che sapesse che cosa stava per succedere...
viene sperimentato da anni in Burundi, Angola, Burkina Faso. Se si vuole morire lentamente è una soluzione eccezionale
ti leggerò con piacere. non sono troppo informata sull'argomento, ma mi è capitato in passato di fare due giorni di digiuno disintossicante scegliendo il week end, ed assumendo ovviamente liquidi. Devo dire che ne ho tratto beneficio.guarda,non so se viene sperimentato in Burundi o Angola e non so quanto tu ti sia edotto a riguardo,io raccontero' la MIA esperienza.
Anch'io sono vegetariana perchè non ho mai amato la carne. Ricordo le ore passate davanti al piatto con la fettina ormai fredda. Quando mia mamma si è accorta che proprio non mi andava giù ha smesso di insistere e per me la preparava poco. Il problema è che sono sempre stata anemica. Per quello ci voleva la carne. A 18 anni mi sono rifiutata di mangiarla e adesso sono anche intollerante al pesce che prima mangiavo di gusto perchè mi piace molto, ma che mi causava molti problemi di coscienza. Attualmente i miei esami sono perfetti, è vero che mangio quasi tutto il resto senza troppi problemi, mi piace variare molto, se trovo qualcosa di nuovo lo assaggio e se mi piace lo includo nella dieta. L'unico problema è quello di cucinare per la mia famiglia: tutti amano mangiare carne, poca, ma la vogliono. Cucinarla è veramente una sofferenza, poi non riesco più a mangiare io. Sono arrivata al punto che non riesco a mandar giù le gelatine, i medicamenti che contengono qualcosa di animale e se proprio devo ho lo stomaco che si ribella con la nausea. E' un atteggiamento che è venuto a poco a poco, e mi fa star male vedere quanta sofferenza inutile causiamo alla madre terra e ai suoi abitanti sfruttati all'inverosimile. Non giudico chi la carne la mangia, anche i miei cari lo fanno a parte mia sorella, se io voglio mangiare formaggio o bere latte bisogna che la mucca faccia il vitello e non si possono tenere tutti i vitelli che nascono. Chi produce questi alimenti ci deve vivere, ha bisogno di soldi, è veramente difficile.......e anch'io contribuisco alle uccisioni nonostante non mangi carne (ma mangio formaggio!). Per questo detesto gli sprechi, trovo che tutto sia prezioso e che niente ci sia dovuto. Vivere con queste idee è difficile, mi faccio paranoie all'inverosimile.
Pane e mortadella la cosa più buona al mondo
Altro che germogli di soia o cavolfiore....tze!
Proprio questa domanda alla vigilia di Pasqua.......
ma domani tutti voi non mangerete carne nei vostri pranzi????
Non ci credo....
guarda,non so se viene sperimentato in Burundi o Angola e non so quanto tu ti sia edotto a riguardo,io raccontero' la MIA esperienza.
si, invece.
sono medico di me stesso e non ci vuole la laurea per esserlo.
Sulla tua affermazione "sono medico di me stesso" posso condividerla se intesa come avere coscienza e consapevolezza della propria salute fisica e regolarsi di conseguenza. Ma ho conosciuto troppi medici di sè stessi che hanno acquisito la loro "esperienza" da manualetti o libercoli o peggio ancora ravanando su internet.
Io credo che ognuno sia libero di operare TUTTE le scelte che desidera senza dover esser minimamente giudicato MA, e sottolineo MA ho notato che spesso i vegetariani, sempre i cosiddetti vegani, hanno la deprecabile abitudine di non fare altrettanto, ritenendosi, e qui ci sarebbe da discutere, più evoluti o addirittura migliori degli altri e confrontandosi in maniera fastidiosamente arrogante. Stessa cosa per animalisti & ambientalisti che, pur perseguendo obiettivi e ideali assolutamente condivisibili e da sostenere, manifestano un'aggressività e violenza verbale e non solo che li rendono ridicolmente contraddittori e poco credibili.
Ah tu guarda! Io credevo che per fare il medico o il dietologo bisognasse prima studiare medicina e iscriversi all'albo.