Salve,
io ho 14 anni e vorrei (non subito ma gradualmente) diventare vegetariano, sia per una questione di peso sia per indignazione verno il maltrattamento degli animali negli allevamenti e poi anche perchè comincia a farmi un pò schifo mangiare un cadavere!
Comunque la cosa che mi preoccupa di più non è la dieta che dovrò seguire, ma piuttosto ho paura a dirglielo ai miei genitori perchè non so se approverebbero o disapproverebbero, e sopratutto non so come dirglielo!
Se potete consigliarmi qualcosa su come fare e come comportarmi vi sarei grato!
P.S. ho cominciato il mio percorso sostituendo il latte di mucca con latte di soia per abituarmi al gusto dell soia può andare bene?
hai solo quattordici anni (beato te, cazzarola), ne hai di fronte almeno altri dieci in cui il tuo organismo, il tuo cervello, il tuo metabolismo, cambieranno e si evolveranno secondo la direzione CHE SOLO TU impartirai loro. A questa età un'alimentazione corretta, e quale sia l'alimentazione corretta può dirlo solo un professionista che ha studiato e operato nel settore, è assolutamente fondamentale perchè il tuo corpo cresca, si sviluppi e si stabilizzi. Tu cerca le diete alle quali i professionisti sportivi si affidano per massimizzare il loro rendimento: sono tutte bilanciatissime e non manca nulla, nemmeno la carne che però vedrai essere assunta con moderazione... solo quella che serve.
Riguardo l'aspetto "ideologico" non fidarti delle minkiate new age, neo vegan, che trovi sparse su internet o sulle labbra della gente annoiata. Eventualmente documentati (e questa è la dieta per il cervello) su testi seri, metti in ordine le tue idee (che cambieranno, sappilo, e continuamente) ma sopratutto non pensare che le cose siano diverse da quello che sono. Siamo nati onnivori, è questione di dna ed evoluzione.
Purché tu non faccia commenti sul cibo che mangiano gli altri.
ecco, questo riporta al discorso che facevo a proposito dell' "integralismo" e dell'estremizzazione, che molto spesso trovo estremamente irritante.
La libertà di scelta è sacrosanta, quasi quanto il rispetto degli altri. Su questo si potrebbe discutere a lungo.
Ho ben discusso con un mio amico Vegano perchè mi accusava di essere uno degli artefici dell' "Olocausto delle Cozze e Vongole", dopo aver saputo che avevo invitato a cena una bella faiga tentando di sedurne il palato con i meravigliosi tonnarelli allo scoglio del mio amico chef Gennaro O' Vibbrione...
Si è vero questa frase l'ho letta in giro! A me fa più inpressione come vengono trattati gli animali! è vero come dici tu che tutti muoiamo il punto è che negli allevamenti gli animali nell'allevamento non possono scappare o fuggire dall'uomo che le vuole uccidere invece in natura è diverso può scappare!
e poi l'uomo, fisicamente, è più portato a mangiare verdura e simili che carne! io la penso così poi ognuno è libero di pensaarla in modo diverso!
1) Io ho letto in giro che i marziani ingravidano le donne terrestri, che Elvis Presley compone duetti con Jim Morrison, e Janis Joplin che fa i cori e che se butti un piccolo alligatore nella tazza del cesso dopo tre anni avrai Godzilla in giro per le fogne. Ho la certezza che siano caxxate inconcepibili, non so perchè.
2) Ricorda, ognuno è libero di pensarla come desidera ma se pensa e crede in incommensurabili sciocchezze, non può poi lamentarsi se viene criticato o se qualcuno fa presente le incongruenze. Non parlo di omologarsi al pensiero comune, dico solo che ciò che si pensa dovrebbe essere frutto di ragionamenti e deduzioni, e di esperienze, non di ciò che si legge su Wikipedia.