Punteruolo rosso delle palme

[lmarcocchia]

Confermo che in provincia di Latina la devastazione delle palme da parte del punteruolo rosso ha raggiunto livelli di guardia. Nella zona di Sabaudia e Pontinia semplicemente girando per le strade e guardando nei giardini si possono vedere molte palme colpite. Nella città di Sabaudia molte palme nel verde pubblico sono già compromesse e per quelle sopravvissute è in atto una lotta per contrastare l'insetto.

 

[qualcuno]

ancora sul punteruolo rosso

Buongiorno sono al mio primo post e saluto tutti....
credo che una delle palme del mio giardino sia rimasta vittima di questo coleottero...( a detta dell'ispettore della regione)ma io sono ancora scettico in quanto non tutte le foglie sono collassate verso il basso (e vero che nn vuol dire nulla potrebbero cadere nei prossimi gg) resto perplesso perche' le foglie nn presentano nessun segno di presunte masticazioni e sono saldamente attaccate al fusto inoltre sia all'interno della pianta che fuori nn ho mai visto i famigerati bozzoli...
Ora sono interdetto in quanto il funzionario regionale mi ha detto che va abbattuta ...io pero' prima di farlo in via totale vorrei tagliare solo la cima pulire i piu possibile la pianta in modo da vedere se ci sono eventuali tracce (intendo buchi) di punteruolo,e poi decidere il da farsi.
Ma in questo caso ammettendo che nn ci sia nessuna larva la pianta cosi menomata continuera' la sua crescita oppure la menomazione la uccidera'?
chiedo scusa per la lunghezza del post e saluto tutti cordialmente

gio'

 

[gigino67]

La situazione a Catania e provincia e' disastrosa....

Da 6 mesi a questa parte ho visto abbattere circa 50 palme.....

Addirittura il comune di Trecastagni ha fato una campagna per disinfestare a prorpie spese le palme dei residenti.

Comunque tutto secondo me scaturisce delle importazioni di palme provenienti dalla Tunisia o dall' Egitto o Paesi Arabi, prive del certificato fitosanitario..o quanto meno anche di controlli piu' severi.

 

[pigivi]

Ciao a tutti, io sono di Bari. A circa 300 metri da casa mia ne sono morte 3 secolari. Io ne ho 2 e sono preoccupato per la loro sorte. Vorrei chiedere ai più esperti se eventuali ferite sul fusto procurate con dei ramponi che utilizzo per l'arrampicata finalizzata alla potatura potrebbero rappresentare vie d'ingresso per il parassita o se come a me sembra l'attacco parta dal germoglio.
Grazie, saluti.

 

[pepsi65]

Ciao "qualcuno" e a tutti i compagni di sventura
dalla tua descrizione la tua palma è andata...non c'è nessuna speranza.
Ho assistito all'abbattimento di una palma infestata ed è stato uno spettacolo raccapricciante.La palma era un enorme contenitore di larve ,di bozzoli e di scarafaggi rossi.Una scena schifosa ed anche una puzza pazzesca,dalla palma venivano fuori centinaia di enormi bruchi...
Sono tornata a casa impaurita e schoccata e da allora sto avvelenando la mia palma tutti i mesi...proprio stamattina ho fatto l'ultimo trattamento ,ma ci sono troppi punteruoli rossi nell'aria ed ho paura.
Quest'estate ne ho trovato uno morto ai piedi del fusto,
spero sia un segno che i miei trattamenti facciano effetto.

Qui intorno i proprietari delle palme colpite le lasciano marcire ed a fare da contenitore per le larve senza rendersi conto che in questo modo facilitano la propagazione dell'epidemia .
L'abbatimento ha un costo non indifferente,ma francamente non capisco come si possa vivere sereni sapendo di avere nel proprio giardino una palma piena di scarafaggi e di bruchi grossi come un pollice.

Pigivi...
non mi sembra un'impresa facile arrampicarsi sulla palma con i ramponi
con dieci litri di veleno sulle spalle, oltre a ferire il tronco della palma ti verseresti in testa il veleno !
Magari con una bella scala e con una pompa di quelle serie ce la fai a mandare il getto nel cuore della palma,

Un augurone di cuore a tutti i proprietari di palme preoccupati

 

[blureddino]

Oh Pepsi, si! Anche i quartieri sul litorale laziale e nel più prossimo entroterra (Casalpalocco, Acilia etc..) sono stati colpiti da questo orrendo scarafaggione rosso!!
Il mio vicino ha abbattuto ben 4 esemplari enormi completamente devastati ....
Ma io mi chiedo: le imprese che effettuano gli abbattimenti dove mettono gli scarti delle povere palme? Li butteranno da qualche parte causando ulteriori infestazioni o seguiranno davvero una procedura atta a distruggere le larve? Qualcuno li controlla?

 

[Antonio81]

palermo invaso da punteruoli rossi sono decine le palme colpite nella zona del villagio santa rosalia!!!!!!!!! è la cosa peggiore che il comune fa troppo poco per fermare questo coleottero indegno!............. oggi facendo un giro nel villagio ne ho contate dieci già arrivate all'ultimo stadio..... continuando di questo passo le palme che arrichiscono piazza politeama, e il litorale di mondello andranno distrutte, ha da giorni che cerco di chiamare gli uffici fitosanitari ma nessuno risponde!!!! ormai sti cosi si vedono volare dentro i negozi e le case!!!!!!!! è uno scempio se non verranno presi provedimenti nel più breve tempo possibile nel giro di due anni palme a palermo non se ne vedranno più!!!!!!!!!

 

[qualcuno]

sempre sul punteruolo rosso

buongiorno....
sabato purtroppo e stato il giorno funesto ...insieme al giardiniere abbiamo potato la piu piccola delle mie palme e purtroppo il sospetto si e trasformato in realta' sono usciti bozzoli larve e punteruoli in abbondanza ho dovuto bruciare la parte esterna della palma con la benzina...e poi l'ho incapsulata nel cellophane in attesa che l'ispettore fitosanitario sopraindenta all'abbattimento.
L'altra palma quella piu grande che in apparenza sembrava integra alla potatura ha rivelato anch'essa essere piena di larve cmq le stesse si depositano sulla cima infatti tutti i germogli erano mangiati,e bastato tirarli e mi sono restati in mano ho fatto un estremo tentativo di salvataggio,ho capitozzato la palma eliminando tutti i bozzoli che si depositano principalmente negli spazi lasciati dalle foglie tagliate precedentemete,camuffandosi molto bene con la peluria ,ho tolto almeno una cinquantina di larve dall'interno della pianta (da dove ho tirato via i germogli)che risultava calda ed umida e puzzolente, sulla cima.
poi all'interno ho gettato naftalina ed insetticida a base di piretro,l'ho completametente sigilata con cellophane mettendo all'interno della protezione semrpe naftalina per evitare che quei maledetti uscissero a fare altri danni...e conto sul fatto che la palma e grande e forse ha abbastanza linfa per reagire...poi se esiste un dio delle piante spero faccia la sua parte.
cmq vi posso assicurare che la vitalita' delle larve e dei coleotteri e portentosa,mai visto nulla di simile...
Bisognerebbe sensibilizzare gli organismi competenti ad informare la popolazione di questa cosa perche mi sono reso conto che molti possessori di piante le vedono seccarsi e morire senza sapere nemmeno perche'.
Scusate la se mi sono divulgato tanto...ma spero che tutte queste piccole informazioni possano salvare qualche pianta in piu'accetto anche uleriori suggerimenti.
saluti
gio

 

[pigivi]

Ma è stato accertato se esiste una correlazione tra la scarsa manutenzione (e per questo intendo la potatura e non gli interventi fitosanitari) e l'infestazione?

 

[qualcuno]

buonasera....
la scarsa manutenzione rende solo piu difficoltosa l'individuazione di eventuali bozzoli ,anzi....guardandomi intorno nella zona dove abito ci sono diverse palme e paradossalmete quelle con il maggior numero di foglie sembravano almeno in apparenza in buono stato...quelle invece con un fogliame potato alla base presentavano tutte le cime gia collassate...ma cmq si tratta di una mia osservazione...un suggerimento letto in rete da altri siti...usate la naftalina in bustine di juta appese in varie parti della pianta,l'odore dovrebbe respingere il punteruolo...una bustina di naftalina costa 50 cent,tentare nn nuoce.
saluti
gio

 

[qualcuno]

i dipartimenti regionali dell'agricoltura e foreste in teoria dovrebbero sopraintendere sia all'abbattimento che allo smaltimento che andrebbe fatto o bruciando tutto oppure interrando ad almeno due metri.
Il problema e che quest'organismo viene allertato solo se chiamato da qualcuno ....il punto e proprio li....se invece ci fosse del personale qualificato che autonomamente battesse a tappeto il territorio si eviterebbero perdite premature di piante e smaltimenti dannosi ed incontrollati di piante gia collassate...ma come al solito in Italia funziona tutto....no comment
saluti
gio

Oh Pepsi, si! Anche i quartieri sul litorale laziale e nel più prossimo entroterra (Casalpalocco, Acilia etc..) sono stati colpiti da questo orrendo scarafaggione rosso!!
Il mio vicino ha abbattuto ben 4 esemplari enormi completamente devastati ....
Ma io mi chiedo: le imprese che effettuano gli abbattimenti dove mettono gli scarti delle povere palme? Li butteranno da qualche parte causando ulteriori infestazioni o seguiranno davvero una procedura atta a distruggere le larve? Qualcuno li controlla?

 

[Alessandro2005]

Quello dell'abbattimento e smaltimento in sicurezza è certamente un punto assai importante, tuttavia non semplice da affrontare. Occorre infatti:
1) che venga emesso un Decreto di Lotta Obbligatoria;
2) che tale Decreto metta a capo dell'amministrazione pubblica sia lavoro che oneri;
3) che le strutture fitosanitarie siano dotate di mezzi e risorse per poter provvedere.
Accade invece:
- che insorgano sovrapposizioni tra Enti competenti col risultato di uno stallo operativo (credo sia il caso di Palermo e della Regione Sicilia);
- che il Decreto non imponga le spese al privato se la palma è di sua proprietà (mi dicono di un costo intorno a € 600, col risultato di inadempienza e ricorso alle vie legali: mi sembra sia successo in Puglia che un cittadino multato abbia intentato causa alla P.A. per "non aver fatto nulla per impedire l'infestazione");
- che vengano allestite squadre specializzate (a Palermo ad es. lavorano bene per quanto riescono) in grado di seguire le procedure ormai collaudate e attrezzate con le speciali macchine per la cippatura;
- che vengano potenziate, magari con rapporti di lavoro a progetto, le strutture fitosanitarie sia per la ricerca e le prove di lotta (stanno tentando a Sanremo ma come al solito si devono fare i conti con i finanziamenti), sia per monitorare la diffusione del parassita, sia per verificare cosa fanno i giardinieri privati (mi dicono che da certe parti asportano le palme per prendere i soldi, poi gettano il tutto in discariche abusive con le conseguenze facilmente immaginabili).
Ciao

 

[qualcuno]

buongiorno...
sempre le solite Italiche incongruenze...emettono un decreto di abbattimento delle mie palme...(perche' io ho chiesto l'intervento per una consulenza del funzionario regionale) e poi giusto difronte al mio giardino ci sono altre piante in condizioni peggiori delle mie...e lo stesso funzionario non puo nulla se non riceve una segnalazione dal proprietario delle piante....ha un senso tutto ciò?:martello:
saluti
gio

 

[Antonio81]

ciao a tutti vista la situazione che ci troviamo ad affrontare qui a palermo io vorrei sapere come mettere la naftalina nelle mie due palme (phoenix canariensis) : dove la posso comprare? i sacchi dove vendono le patate al mercato vanno bene? come posso procedere per metterla? e poi nel periodo invernale è vero che il rhynchophorus ferrugineus non attacca altre palme o ho capito male io?? grazie a tutti in anticipo e arrisentirci

 

[Alessandro2005]

Qui c'è tutto sulla biologia di R.ferrugineus
http://digidownload.libero.it/centrostudipalme/new/Univ.Napoli.Mazzone.PDF

e qui la naftalina
http://www.clamerinforma.it/News/File/Giard/Rhynchophorus_sesso.pdf

 

[Antonio81]

grazie per l'aiuto ma non riesco a visualizare le paggine :confuso: :confuso:

 

[lmarcocchia]

Vi confermo che ho visto personalmente più di una palma con i datteri e con le foglie collassate a causa del punteruolo.

Qualcuno mi conferma che le palme con datteri sono femmine? Perchè se è così ho la prova definitiva che il punteruolo non fa differenze, almeno nel comune di Sabaudia (LT).

 

[Alessandro2005]

P.canariens è dioica, quella femminile fa i datteri.
A novembre ci saranno, a Sanremo e a Bordighera, due conferenze tecniche di aggiornamento sul punteruolo rosso: infatti è stata ufficializzata la cattura di alcuni esemplari adulti a Bordighera come vi avevo anticipato.
Io ci andrò anche perchè lì praticamente sono di casa; se qualcuno fosse interessato metto il poster (prego i moderatori di non ridurre l'immagine per preservarne la piena leggibilità):

 

[pepsi65]

Avete ragione,lo smaltimento dei resti delle palme abbattute è una catastrofe ed è stata probabilmente la causa del dilagare dell'epidemia.
Il racconto di Qualcuno è disarmante..
invece l'articolo di Mazzone è molto interessante,un vero e proprio studio !
che suggerisce ...

"ALLE PRIME CATTURE EFFETTUARE UN PRIMO TRATTAMENTO COMBINATO CON DUE DIVERSI PRINCIPI ATTIVI:
UN ESTERE FOSFORICO CITOTROPICO O ENDOTERAPICO E UN
ADULTICIDA DI CONTATTO CHE ABBIANO ALMENO UNA
PERSISTENZA LETALE DI 10-15 GIORNI "

Per l'adulticida il Decis funziona....
ma cos'è il ESTERE FOSFORICO CITOTROPICO ?
Qualcuno può tradurre in "parole povere" per noi poveri e preoccupati proprietari di palme,ma tanto volenterosi ?

Grazie Alessandro per aver condiviso con noi queste preziose informazioni.

 

[Alessandro2005]

Gli esteri fosforici o fosforganici sono una famiglia chimica di insetticidi tradizionali: la maggior parte sono ormai fuori commercio, ma attualmente sono ancora disponibili ad es., senza obbligo di patentino, il fenitrotion, il clorpirifos-metile e il dimetoato.
Citotropico (quelli nominati lo sono) vuol dire che viene parzialmente assorbito dal tessuti della pianta, diciamo quelli superficiali, ma già questo è di aiuto contro quelle forme di parassiti che tendono a penetrare. L'idea del prof. Mazzone direi che è questa:
- colpire eventuali larve neonate prima che riescano a farsi strada dentro la palma (quindi ci vuole almeno un citotropico, meglio un endoterapico);
- tenere coperta la pianta con un efficace insetticida di contatto per uccidere gli adulti prima che riescano a riprodursi e a imbucarsi negli anfratti della palma.
Il dr. Littardi (Centro Studi Palme) consiglia di appendere anche dei sacchetti di naftalina: è dubbio che essa tenga lontani i punteruoli, ma costa poco ed è semplice fare un sacchettino con della juta o una reticella e metterci dentro un pugno di palline di naftalina.
Sembrava che l'endoterapia funzionasse, perlomeno se la "flebo" veniva praticata a titolo preventivo o proprio all'inizio dell'infestazione, ma mi sono arrivate notizie contrastanti.
Se anche Bordighera si rivelasse a rischio il rincoforo, sulle mie due palme penso di regolarmi così:
- naftalina;
- trattamenti alla chioma ogni due settimane (alternando fenitrotion, deltametrina o altri piretroidi e lo spinosad che ha un buon profilo ecotossicologico: chiederò in conferenza se ci sono prove che funzioni come presumibile);
- endoterapia alle prime segnalazioni di sfarfallamenti primaverili con abamectina (= Vertimec, ci vuole il patentino), ma chiederò se ci sono test con l'azadiractina (= olio di neem) acquistabile anche senza patentino e autorizzato per endoterapia (al limite imidacloprid = Confidor, anche se non c'è stato rinnovo di autorizzazione per l'impiego endoterapico di questo principio attivo).
I kit per l'endoterapia sono in vendita nei negozi di agraria, es.: http://www.ital-agro.it/dettaglio.asp?id=94&cat=20
e anche on-line, es.:
http://www.endoterapia.it/
Se farò interventi in endoterapia metterò un post fotografico (non è difficile ma bisogna sapere bene cosa fare: non fidatevi dei 'giardinieri tuttofare', meglio spendere e chiamare una ditta apposita); e se al convegno ci saranno novità tecniche importanti sulle strategie di lotta riferirò.
Ciao a tutti