R
Riverviolet
Guest
Allora Awalkony, siccome ti capisco bene, non mollo la presa nemmeno io e riusciremo a farcela.
Ascolta.
Per prima cosa, fatti dire, esattamente dove e per quanto corrono i tubi del gas.
Secondo, bocciato il muretto in fondo, poichè da su strada pubblica e non credo tu voglia avere problemi futuri con la gente.
Il palo invece mi sembra un ottima idea, soprattutto e se almeno per un po' tu riesci, magari ancorandola a terra, ad arrotolarci una rete a maglie larghe.
Un paio di metri di altezza di questa rete, dovrebbe bastare.
Una volta che sai, ma devi essere certo che lì sotto non passano tubi del gas, metti un grande vaso, anche di quelli neri, una quarantina o meno di diametro.
Elimini il fondo del vaso e interri un poco, il cilindro che ti rimane.
Interralo di 20 cm.
Metti terra buona come si fà per ogni invasatura di rosa e poi, metti la rosa, secondo me, l'ideale per quel palo, è la Alberic Barbier.
La Mme alfred carriere la vedo molto meglio su un muro.
Interrata la rosa, sarà per un po' esente da concorrenti radicali e con terra buona in partenza, per cui si sviluppa in profondità.
Quando i tralci, avvolti alla rete e quindi al palo, saranno numerosi e abbasstanza lunghi, sui primari, ne cresceranno altri, che si arrampicheranno, da soli sui primi.
Quando sarà a due metri, non trovando più rete o supporto, i rami si piegheranno, verso la ringhiera e verso l'orto del vicino che non dovrebbe dire nulla, perchè è come se fosse un altro albero.
Il vaso, la vista del coso nero, puoi mascherarla con perenni idonee, come il lamium adatto all'ombra. Siccome è un tappezzante, pian pianino, scenderà da solo dai bordi del vaso e andrà ad ancorarsi a terra.
Di Lamium ce ne sono tanti, molto belli e alcuni con fogliame grigio metallico, che ti rischiara un po' la zona.
Se proprio la vista è orripilante, circonda il vaso con Hosta o piante simili.
Se scegli acuratamente il colore delle foglie, ottieni un illuminazione gradevole.
In quest'ultimo caso però, tieniti lontano dal sotto abeti.
Che ne dici? ce la facciamo così?
Ascolta.
Per prima cosa, fatti dire, esattamente dove e per quanto corrono i tubi del gas.
Secondo, bocciato il muretto in fondo, poichè da su strada pubblica e non credo tu voglia avere problemi futuri con la gente.
Il palo invece mi sembra un ottima idea, soprattutto e se almeno per un po' tu riesci, magari ancorandola a terra, ad arrotolarci una rete a maglie larghe.
Un paio di metri di altezza di questa rete, dovrebbe bastare.
Una volta che sai, ma devi essere certo che lì sotto non passano tubi del gas, metti un grande vaso, anche di quelli neri, una quarantina o meno di diametro.
Elimini il fondo del vaso e interri un poco, il cilindro che ti rimane.
Interralo di 20 cm.
Metti terra buona come si fà per ogni invasatura di rosa e poi, metti la rosa, secondo me, l'ideale per quel palo, è la Alberic Barbier.
La Mme alfred carriere la vedo molto meglio su un muro.
Interrata la rosa, sarà per un po' esente da concorrenti radicali e con terra buona in partenza, per cui si sviluppa in profondità.
Quando i tralci, avvolti alla rete e quindi al palo, saranno numerosi e abbasstanza lunghi, sui primari, ne cresceranno altri, che si arrampicheranno, da soli sui primi.
Quando sarà a due metri, non trovando più rete o supporto, i rami si piegheranno, verso la ringhiera e verso l'orto del vicino che non dovrebbe dire nulla, perchè è come se fosse un altro albero.
Il vaso, la vista del coso nero, puoi mascherarla con perenni idonee, come il lamium adatto all'ombra. Siccome è un tappezzante, pian pianino, scenderà da solo dai bordi del vaso e andrà ad ancorarsi a terra.
Di Lamium ce ne sono tanti, molto belli e alcuni con fogliame grigio metallico, che ti rischiara un po' la zona.
Se proprio la vista è orripilante, circonda il vaso con Hosta o piante simili.
Se scegli acuratamente il colore delle foglie, ottieni un illuminazione gradevole.
In quest'ultimo caso però, tieniti lontano dal sotto abeti.
Che ne dici? ce la facciamo così?