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Problemi con l’esposizione

Federilie

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti! È la prima volta che scrivo.. ho da tempo un problema con i miei cactus. Sembra che non vogliano stare al sole! Ho due balconi, uno sempre in ombra dove tengo le succulente non spinose e l’altro dove teoricamente tengo i cactus. Quando ci sono state ondate di caldo troppo forte le ho spostate nel balcone all’ombra perché le ho viste tutti rinsecchiti e sofferenti e stranamente stavano benissimo! Si sono rigonfiati ma adesso dopo averli riportati al sole ( tutta la mattina fino alle 3 circa ) stanno tornando ad essere di nuovo sofferenti. E 2 mi sono anche morti. Premetto che alcuni sono piccoli presi da poco. Cosa succede se li lascio sempre in questo balcone all’ombra? È abbastanza luminoso ma non c’è sole diretto. Spero che qualcuno possa aiutarmi..
 

begonia

Maestro Giardinauta
Sera Benvenuta, non succede nulla anche se amano il sole anzi meglio perche sono piccole una cosa le dai da bere?:ciao:
 

begonia

Maestro Giardinauta
Assolutamente no per far morire le grasse e difficile, una cosa molto importante non concimare troppo :su:
 

begonia

Maestro Giardinauta
No non gli fa male, le grasse non amano essere troppo concimate solo se ne hanno bisogno, se proprio vuoi intervenire concimandole e non crear danni fai meta dose riportata sull etichetta Cosi non si sbaglia mai
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ciao, ignoriamo il caro Begonia che non sa quello che dice e partiamo dalle basi:
Il terriccio che hai usato va bene per le plumerie ma non per i cactus: loro vogliono mooolto più inerte che torba (la parte nera, per intenderci) e la perlite (la parte bianca) non è sufficiente a creare un buon impasto. Purtroppo la torba ha la malaugurata caratteristica di compattarsi quando non è bagnata e questo significa che le tue piante al sole non riescono a bere. Ecco spiegato il perché avvizziscono sul balcone buono.
Le concimazioni in torba non vanno praticamente fatte, se non una tantum: si concentrano i sali e le radici ne soffrono vistosamente, inoltre rischi di far letteralmente scoppiare le piante ed essendo esemplari giovani è sempre meglio sopperire con un terriccio adeguato piuttosto che con una concimazione errata.
Sinceramente ti consiglio di rinvasare tutto ponendo attenzione a sbriciolare molto bene il terriccio attorno alle radici, di rimuoverlo per quanto ti è possibile
e di sostituirlo con la miscela 1/3 universale poco torboso, 1/3 pomice e 1/3 lapilli. Non utilizzare argilla espansa perché siamo praticamente tutti concordi nel dire che fa più danno che utile.
Non annaffiare per una settimana dopo il rinvaso, poi gradualmente riporta tutto al sole e ai regimi idrici tradizionali. Se vedi che il terriccio del vaso originale è troppo invischiato alle radici, spezzale pure e il cactus ne creerà di nuove d’accapo prima dell’autunno.
Un saluto
 

begonia

Maestro Giardinauta
Ok prof scusate se dico cavolate, qui si parla di grasse basta un semplice terriccio universale ben drenato esposizioni soleggiate acqua anche di rado vanno da sole e inutile stare li a complicarsi la vita che tipo di concime tipo di terriccio ecc ecc
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ok prof scusate se dico cavolate, qui si parla di grasse basta un semplice terriccio universale ben drenato esposizioni soleggiate acqua anche di rado vanno da sole e inutile stare li a complicarsi la vita che tipo di concime tipo di terriccio ecc ecc
@begonia basta fare il troll, grazie.
Per le grasse NON basta il terriccio universale, ci vuole il suo terriccio, se no tanto vale buttarle nel bidone.
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ahahaha addirittura nel bidone secondo me tu non sai quello che dici :banghead:
Esiste una motivazione se ci danniamo l’anima a dire, tutti i giorni o quasi e a tutti quelli che scrivono in questa sezione, che il terriccio aspecifico non va bene. Ribadisco: basta trolleggiare, grazie.
 

begonia

Maestro Giardinauta
Senti scusa io non voglio litigare o far polemiche questo non e un sito adatto per farlo, quindi so quel che dico non sono qui per fare il prof oppure il maestro. Quando entro nei meriti cerco sempre di essere chiaro, breve e di consigliare il meglio alle persone che ne sanno meno di me a riguardo della botanica
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Senti scusa io non voglio litigare o far polemiche questo non e un sito adatto per farlo, quindi so quel che dico non sono qui per fare il prof oppure il maestro. Quando entro nei meriti cerco sempre di essere chiaro, breve e di consigliare il meglio alle persone che ne sanno meno di me a riguardo della botanica
Ma se dai informazioni sbagliate non sei d’aiuto, non sei chiaro e anzi danneggi chi ha proposto un problema!
Come si fa a pensare che il terriccio delle ortensie possa andare bene per piante che temono i marciumi? Suvvia!
Come ti ho detto nell’altra discussione, non confondere le idee a chi chiede aiuto!
 

begonia

Maestro Giardinauta
Ecco vedi hai portato un esempio sbagliato anzi sbagliatissimo cosa c entra il terriccio universale con quello acidofilo lo so e un esempio avresti avuto ragione se avessi detto per le grasse va bene quello per le camelie allora si
 

pNino

Maestro Giardinauta
Appurato il fatto che con un terriccio adatto le piante grasse non hanno problemi, e che andrebbero coltivate cosi', devo pero' ammettere che le mie nonne coltivavano per anni cactus e succulente in terriccio universale, senza problemi. Mia nonna paterna in particolare ha avuto per decenni grusonii, crassule ovate, echinopsys, echeveria, portulacarie , fichi d'inda, aeonium, carpobrotus, aptenia e altre in terriccio normale senza mai avere problemi, e anche mia madre ha coltivato per 40 anni un paio di crassule ovata in terriccio universale fino a farle diventare alberi di piu' di un metro con un tronco piu' spesso di una mia coscia :)
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ragazzi, suvvia.... le crassulaceae non sono cactus, vogliono più acqua.
Poi una volta che si ha dato loro un terriccio consono, staranno ben meglio?
Adesso mi rivolgo a te, @pNino: perché i miei epiphyllum da talea in due anni sono diventati grandi come quello di mia nonna che ne ha 45?
Poi ribadisco: se volete coltivare in idroponica, liberi voi di farlo. Se poi marciscono vi perculo a vita peró.
 

pNino

Maestro Giardinauta
Adesso mi rivolgo a te, @pNino: perché i miei epiphyllum da talea in due anni sono diventati grandi come quello di mia nonna che ne ha 45?
Poi ribadisco: se volete coltivare in idroponica, liberi voi di farlo. Se poi marciscono vi perculo a vita peró.
Appurato il fatto che con un terriccio adatto le piante grasse non hanno problemi, e che andrebbero coltivate cosi
C'e' anche da dire che le nonne non sempre concimano o cambiano la terra pero' :)
E' evidente che tu dai le condizioni ideali, pure io che ho ereditato piante dalle nonne e rapito alcune di mia madre e non le ho lasciate in quel terriccio. Quello che volevo dire e' che sono comunque piante resistente e che si adattano, e con annaffiature adeguate campano bene anche in terriccio normale ( ma sconsiglio assolutamente di metterle in terriccio normale! ) .
 
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