io ho una mia teroria sulla sofferenza estiva delle camelie, non so se sia giusta ma potrebbe essere quantomeno una concausa di alcuni problemi che ho letto quà e altrove.
Spesso leggo di molti amanti delle camelie che hanno avuto problemi con certe piante in estate, problemi di caldo spesso letali e che come minimo causano la caduta di tutte le foglie.
Molti magari non annaffinao a sufficienza e non se ne rednon conto, altri giurano di aver seguito per filo e per segno tutte le indicazioni di coltivazione ma le piante muoiano ugualmente o comunque si spogliano completamente dalle foglie per poi rivegetare ai primi freschi post-estivi.
Secondo me dipende dall'espansione dell radici, in questo senso:
una pianta da poco rinvasata non avrà problemi ne di gelo ne di caldo alle radici in profondità, perchè esse sono protette dal calore o dal gelo da un buon strato di terriccio fresco che sta tra le stesse radici e il bordo del vaso.
Secondo me il problema giunge quando le radici raggiungono il bordo del vaso e ne entrano in contatto direttamente occupando tutto il terriccio a disposizione.
In questo caso ho l'impressione che al di la delle sufficienti e regoari ananffiature, con il calore estivo, le radci, toccando il bordo del vaso direttamente, risentano comunque della siccità indipendentemente dall'acqua che diamo.
Aggiungo anche che quando un pianta occupa tutto il terriccio a disposizione non riesce a trattenre a sufficenza l'acqua e le ananffiature si fanno sempre più frequenti.
Avere presente in piena estate quanto un vaso di coccio o di plastica possa venir riscaldato quando riceve il sole diretto anche se per poco tempo?
Sono convinto che se in quelle condizioni le radici sono aderenti al vaso, la pianta ne risente e secondo me può essere un motivo di sofferenza che porta poi alla cascola dei bocci in primavera.
La risoluzione del probllema, se questa fose la causa, sarebbe quella di rinvasare prima che le radici inizino a spiralizzare e aderire al vaso e impedire che ciò avvenga in estate.
Questo fatto a dire il vero lo verifico anche in altre piante come ad esempio l'ortensia.
Devo rinvasarla perchè so che le radici hanno accupato tutto il vaso, però quest'estate sono stato constretto a farle passare il caldo in qelle condizioni.
Mentre gli altri anni sopportava anche il sole diretto con le adegate ananffiature, quest'anno non lo reggeva e le foglie si accartocciavano irrimediabilemnte e ho dovuto metterla in ombra.
Ora, la camelia non da segni di sofferenza e quando le foglie inziano a cadere è forse troppo tardi.
Per questo penso che si dovrebbe agire preventivamente con un rinvaso
Infatti guardando la base del bocciolo si vede anche chiaramente la rosicchiatura! Il vivaista mi ha detto che la prova del nove sta nel fatto che se si tratta dell'animaletto in questione, il picciolo rimane attaccato alla pianta e non cade assieme al bocciolo!
