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problema con la camelia

C

cris

Guest
ho una pianta di camelia alta circa 1,80 cm ma ho un grosso problema;che quando spuntano tutti i boccioli dei fiori pronti per aprirsi cadono a terra. quale può essere il rimedio? chiunque sappia qualcosa in merito a questa malattia e i possibili rimedi me lo faccia sapere! grazie!
 
B

BIROWSKY

Guest
Mi associo alla richiesta di aiuto di Cris,perchè ho avuto esattamente lo stesso problema con la mia camelia ( solo il 50% dei boccioli ha portato a termine la fioritura),inoltre diverse foglie si stanno ingiallendo e alcuni rami appaiono abbastanza spogli.
Per completare il bollettino di guerra, ne ho un'altra in vaso,più piccola,i cui rari fiori appena sbocciati avevano i bordi già avvizziti e scuri
Sono due piante che posseggo da poco e sono una giardiniera alle prime armi.
Ringrazio anticipatamente per ogni utile suggerimento.
Birowsky
 

Clizia

Aspirante Giardinauta
Avevo anch'io un problema del genere, l'ho risolto mettendo un buon drenaggio con una strato di argilla espansa sul fondo del vaso e facendo molta attenzione che non ristagni acqua nel sottovaso.
Le piogge di questi giorni non hanno giovato sicuramente al bellissimo e delicatissimo fiore delle camelie e il fatto che i petali scuriscano in fretta può essere dovuto prprio alla pioggia.
Un saluto da Clizia
 
I

Isabella

Guest
Ho anch'io 2 camelie, ma pur subendo gli stessi identici trattamenti e si trovano nella stessa mezz'ombra, rispondono in maniera differente. Hanno entrambe un buon drenaggio con argilla espansa, concimazioni per mantenere la terra acida e con il ferro, ma mentre una è rigogliosa, ha dato un'abbondante fioritura e ha le foglie di un bel verde brillante, l'altra ha perso quasi tutti i boccioli,(sembravano quasi bruciati), e ha qualche foglia macchiata e giallastra... e non so che cosa fare per lei di più! Non mi sembra che abbia parassiti, d'altra parte avrebbero potuto attaccare anche l'atra... boh!
Spero che qualche esperto risponda
Ciao a tutti gli amanti delle camelie
Isabella
 
E

<Eliana Sala>

Guest
Stesso problema, ma Alex o Alberto o Gloria
non visitano pù il forum.
I nostri migliori maestri stanno scioperando, questo è alto tradimento.
Aspetto anch'io notizie sulle camelie perchè mi pare che appena finita la fioritura siano da rinvasare o sbaglio.
Aiutoooooooo
Eliana
 
S

stefi

Guest
Ciao a tutti!

Purtroppo non sono minimamente un'esperta come Alex,Alberto o Gloria. Anticipo pertanto che le considerazioni che esporrò di seguito non sono tecniche, ma solo frutto di esperienze acquisite "sul campo" con le mie camelie (in particolare con le malattie fungine: ahimé quelle le ho provate tutte).

- BOCCIOLI CHE CADONO: anch'io quest'anno ho provato per la prima volta l'esperienza (sulle piante fiorite a fine marzo/aprile), ma dai messaggi che ho letto siamo in tanti ad avere il problema. Sul forum di Mariangela ho letto che la causa può essere l'eccessivo numero di boccioli, le concimazioni eccessivamente azotate, un'insufficiente irrigazione delle piante. Leggendo su libri vari ho appreso che anche l'eccessiva umidità del terreno o l'ambiente troppo ventilato possono contribuire. Insomma di tutto e di più! Ognuno valuti dove ha sbagliato.

Comunque questo fenomeno, in sè e per sè, non è una vera e propria malattia, ma solo una fisiopatia frutto di errori colturali o semplicemente del tempo pazzo di questo periodo (almeno a nord). Quindi non mi pare particolarmente pericoloso. Ritentiamo, il prossimo anno saremo più fortunati...

Comunque, come abitudine io bado a non gettare via i boccioli sfioriti o caduti, ma a rimetterli sempre nel vaso. Infatti, le camelie sono piante molto frugali ed autoconcimanti, cosicchè il substrato che si forma dalla decomposizione dei petali è utilissimo come nutrimento per il periodo successivo alla fioritura. In questo modo, è possibile ridurre al minimo l'uso di concime chimico che accentua la salinità del terreno, particolarmente dannosa per queste piante.

BOCCIOLI ANNERITI: questo invece secondo me è un fenomeno assolutamente da non sottovalutare, perchè potrebbe essere collegato ad una malattia fungina detta "sclerotinia camelliae", che cagiona la necrosi dei fiori. Sui petali prima compaiono macchie brune, poi la corolla avvizzisce. Non mi pare, purtroppo, che sussistano rimedi veramente curativi. La soluzione migliore è migliorare il drenaggio del terreno, asportare tutti i fiori malati (questi vanno rigorosamente buttati) ed evitare tassativamente di bagnare le foglie.

Vi sono alcuni che hanno l'abitudine di lavare periodicamente le piante. Per le camelie questo non è assolutamente corretto. L'irrigazione (che è ben diversa dalla pioggia, alla quale le piante si preparano per tempo, modificando impercettibilmente la pendenza delle foglie) non fa che favorire l'insorgere di malattie fungine. La forma stessa e la consistenza "cerosa" delle foglie delle camelie, evidenzia come queste ultime siano state attrezzate da madre natura per far scivolare i liquidi e non per trattenerli.

In alternativa, come spero, potrebbe semplicemente trattarsi di un eccesso di azoto (una volta mi è capitato).

Nel dubbio, sospenderei per un certo periodo tali concimazioni, che comunque favoriscono le malattie fungine.

FOGLIE GIALLE: Qui è molto difficile risalire al problema, perchè il sintomo può essere imputabile ad una semplice fisiopatia (dovuta a eccessiva umidità del terreno o a carenza di ferro, rimediabile con l'uso del sequestrene) o, ancora più semplicemente, al naturale ricambio fogliare delle camelie in questa stagione dell'anno. Benchè sempreverdi, anche loro perdono le foglie! Per mia esperienza, non vi è troppo da preoccuparsi quando la caduta sia limitata e, soprattutto, quando si verifichi DOPO la fioritura, in coincidenza con la crescita di nuovi getti.

Avete fatto i trattamenti preventivi?
Nel caso di cadute eccessive, e soprattutto quando sulle foglie compaiono anche delle chiazze marroni, potrebbe infatti purtroppo trattarsi della temibile "Phytophtora cinnamonii", malattia fungina difficile da curare, che richiede trattamenti a base di Fosetil-alluminio (a febbraio, a titolo preventivo, io uso un prodotto della Caffaro che si chiama "Serit").

Le condizioni climatiche di questo periodo (fa ancora troppo freddo) mi fanno ben sperare che l'ingiallimento non sia dovuto a un fungo. In ogni caso, io effettuerei un trattamento con il prodotto suddetto (da ripetersi a distanza di un mese), o con uno analogo. Attenzione perchè, anche in questo caso, bisogna sospendere le concimazioni a base di azoto.

Scusate, mi sono accorta di avere scritto un poema. Spero comunque di non essere stata troppo confusa e che il tutto possa esservi di un minimo di utilità.

Ciao. Stefania
 
C

cris

Guest
volevo precisare al riguardo del mio problema sulla camelia che ho 2 piante vicine piantate in terra piena e non in vaso e quella diciamo non malata è in pratica attaccata a quella malata e purtroppo devo constatare che la perdita dei boccioli avviene già da 2 anni consecutivi e come diceva kallipolis alcune delle foglie non tutte macchiate di colorazione scura e alcune giallastre. preciso che i 2 cespugli sono uno con fioritura rossa (sano) mentre invece quello malato fiorisce di colore rosa, è in un luogo riparato dal vento. se qualcuno sà qualcosa in più me lo dica. grazie a tutti. vi ringrazio anticipatamente
 
G

Gloria2

Guest
Ciao! Visto che alcune foglie non sono solo gialle, ma presentano anche macchie scure (si staccano anche dai rami?) è probabile che si tratti di ticchiolatura. La ticchiolatura è una malattia crittogamica che si sviluppa in presenza di umidità ed è favorita da una situazione di cattivo riciclo d’aria (es. piante troppo vicine tra loro). La lotta è da effettuarsi con composti a base di rame . Alex mi ha consigliato un prodotto chiamato FOLICUR, è un anticrittogamico ad ampio spettro che funziona anche per la ruggine e le altre malattie del genere. Va impiegato alla dose di 5 gr. per litro d’acqua, ogni 15 gg nel periodo di massima attività della pianta (primavera), ogni 20-25 gg quando fa più caldo e la crescita rallenta. E’ un prodotto sistemico, non solo di copertura, quindi non c’è pericolo che venga dilavato dalle piogge.
Se hai dei dubbi sulla natura della malattia, porta una foglia ad un qualsiasi vivaista, è abbastanza facile da riconoscere (io ho fatto così con la mia camelia, come forse avrai letto nel forum).
Augurissimi e ciao! Gloria

[ 19-04-2001: Messaggio scritto da: Gloria2 ]
 

alex

Giardinauta Senior
Salve a tutte le mie più carissime ragazze, non vi tradisco non sono sparito, il forum e conoscere voi sono le cose più belle che mi potessero capitare!
Allora a proposito di cascola dei boccioli è tutto giustissimo quello che ha perfettamente consigliato Stefy e Gloria, niente ristagni, niente pioggia sui fiori o sole diretto perchè li annerisce, cocimare adeguatamente, usare sempre ferro come sapete già benissimo , ma quello più importante niente correnti d'aria sia d'inverno che d'estate è importantissimo che siano riparate, però nemmeno troppa calura estiva, inoltre il motivo forse principale della caduta dei fiori è: ...............
so benissimo che piuttosto vi tagliereste le dita, ma dovete assolutamente chiudere gli occhi e quando avrà formato i boccioli e ben visibili verso l'Autunno, dovete sbocciolare lasciando un solo boccio per germoglio, questo ingrosserà regolarmente e la pianta lo terra attaccato a sè, se non lo fate avete visto i risultati che sono cascola e defogliazioni dovute all'eccessivo stress e snervamento che la pianta subisce per nutrirli, se poi alcuni li tiene attaccati vedete che gruppetti di 2 o 3 fiori non riescono ad aprirsi perfettamente come dovrebbero, allora meglio uno solo bello sano grosso e che si apre in tutta la sua pienezza!
Un bacione! ;) ;)
 

alex

Giardinauta Senior
Dimenticavo di chiedervi una cosa, visto che le camelie japonica a fioritura primaverile sono molto particolari e richiedono attente cure e clima, non le conoscete le camelie Sasanqua a fioritura autunnale?
Sono molto belle, molto più facili da coltivare e hanno meno richieste di clima, ne ho 3-4 piante e fioriscono veramente da Ottobre fino a Natale, nei colori bianco, rosa e carminio, sono davvero bellissime!
Un bacione, ciao a tutti!
 
Z

zia Lilli

Guest
Alex, come sempre hai ragione. Oggi guardavo le mie due camelie che hanno due anni, un mare di boccioli scarse foglie e i boccioli che fanno fatica a sbocciare.
Aspetto un tuo suggerimento su cosa fare, lo eseguirò anche se sarà drastico.... tipo tagliarsi le dita.
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao carissima Eliana, anche se è ormai tardino ed i fiori non si sono aperti tutti, lascia solo il bocciolo centrale quello più grosso del gruppetto!
Verso l'Autunno, quando sono ben visibili i boccioli nuovi della futura Primavera, ricordati di lasciarne uno solo quello centrale, al massimo due, e se in Primavera la pianta non subisce stress da sbalzi termici, correnti d'aria o altro, li terrà e li aprirà molto più belli e grandi, avrà inoltre meno defogliazioni!
Un saluto, ciao ;) ;)
 
Z

zia Lilli

Guest
ok, capo sarà come hai detto. Mi hai trovato una occupazione per domani.
Ciao grande Maestro
 
Z

zia Lilli

Guest
Le mie camelie mi hanno definita "sterminator" dopo il trattamento loro riservato questa mattina.
Adesso non mi resta che stare ad aspettare, ma ora mi interessa sapere quando devo provvedere a rinvasarle. Dopo la fioritura,ok, ma subito adesso o devo aspettare.
Aiutooooooooooooo
Ciao e buona gita fuori porta.
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao cara Eliana, per il rinvaso diciamo che si fa dopo la fioritura, inutile dire di usare terriccio acido e magari mescolarlo con pietra pomice per renderlo soffice e permeabile nel tempo.
Se le tue camelie sono in un vaso già abbastanza capiente non è neccessario rinvasarle, cioè non è un obbligo rinvsarle dopo ogni fioritura, meglio se il vaso è giusto e non troppo grande!
Un bacione! ;)
 
R

Rossella

Guest
Sempre a proposito di camelie, mi hanno suggerito di togliere i "frutti", quelli che poi si trasformano in capsule legnose con all'interno un grosso seme, perché non servono a niente (dai semi , mi dicono, è pressoché impossibile riprodurre la camelia) e tolgono molte energie alla pianta.
E' un buon consiglio? Per quel che ne so, inoltre, l'orientamento della pianta non va mai cambiato (ovviamente, parlo di vasi), almeno quando ha già i boccioli.
Per il ristagno di acqua, io non metto sottovasi, e ho appoggiato (come ho fatto per molte altre piante) il vaso su due mattoni.
La mia camelia, non so se per questi motivi o per fortuna, ha avuto una splendida fioritura, e neppure un bocciolo é rimasto chiuso o é caduto.
Il problema é un altro: i fiori, una volta aperti, cadono quasi subito (io li raccolgo e li riappoggio sulle foglie, così mi illudo che la pianta sia in fiore...) e non so se questa è una cosa normale per tutte le camelie, o se è il sintomo di qualche anomalia... Qualcuno sa rispondermi?
Grazie e buona giornata atutti
(é venerdì...siamo in fondo alla settimana!!)
Rossella
 
R

Rossella

Guest
x Alex
Scusate sono sempre io.
Alex, volevo chiederti qualcosa in più sulle "camelie sasanqua", se, come le altre, non perdono le foglie e quale tipo di esposizione solare vogliono.
Vedi, il mio terrazzo assomiglia più ad un cortile, e mentre da marzo a settembre/ottobre è irraggiato almeno per 5/6 ore al giorno, trovandosi fra delle case, da ottobre a marzo il sole non ci batte più...!
Pensi che quel tipo di camelia possa fiorire lo stesso in quel periodo? (Lo so che amano l'ombra, ma non sarà eccessiva?)
Grazie e ciao, Rossella
 
G

Gloria2

Guest
Alex, aggiungo alle richieste un dubbio che mi è venuto ieri guardando la mia camelia che, nonostante la ticchiolatura e un inverno senza protezione, ha fiorito splendidamente: dato che moltissime foglie sono comunque malate (quasi tutte), vale la pena potare la pianta? Io non l'ho mai potata
( ha circa 7 anni) perchè è una pianta dalla crescita così lenta che mi spiaceva troppo... ma ora è proprio bruttarella, con poche sparute foglie gialle e nerastre!

Per Rossella: curioso! Anch'io riposiziono i fiori sui rami per lo stesso motivo tuo!
Sì, belli belli durano poco (qualche giorno) e poi i petali cominciano ad ingiallire ai bordi e cadono prima di appassire del tutto.
Ciao! Gloria
 

alex

Giardinauta Senior
Ciao Rossella, i frutti come hai detto è meglio toglirli subito, tolgono solo nutrimento alla pianta.
Per le camelie SASANQUA, davvero non le avete mai viste?
Sono bellissime, o almeno a me piacciono, i fiori vanno dalla tonalità del bianco fino al carminio, sempreverdi, rustiche, resistenti al gelo, io non le riparo neppure, i fiori sono un pò più piccoli, semplici o semidoppi, soffici e delicati, tantissimi e stanno benissimo anche in posizione di mezz'ombra, cioè sopportano bene anche un pò di sole, sono molto più pratiche rispetto alle altre, le mie erano adirittura in fiore con le brine del mattino!

Per Gloria, è vero che sono piante di crescita lenta, una potatina la puoi dare, la stimolerà a vegetare e magari a rinfoltirsi, sai che in Primavera piena, come siamo ora, grmoglia quasi tutto, se hai intenzione di farlo, fallo ora!
Un bacione, ciao! ;)
 
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