• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Problema Camelia

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
se la terra che hai è acida si.
Le camelie hanno un apparato radicale che tende ad espandersi più orizzontalmente che verso il basso, per questo si opera rinvasi abbastanza frequenti
 

Gilda-9470

Aspirante Giardinauta
ma in questa foto a te non sembra rosicchiata l'attaccatura del bocciolo al picciolo?
attachment.php
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
mhm... non credo sia acida purtroppo... la zona è calcarea :(

allora dovresti tenere la pianta in vaso (rinvasandola di volta in volta ovviamente quando necessario) finchè diventa ingestibile per la grandezza del vaso stesso, a quel punto fai una buca 1m x 1m x 1m, la isoli dal terreno circostante con lastre di ardesia o altro, fondo drenante, poi metti terriccio per acidofile arricchito con bark (corteccia di pino), aghi di pino, cornunghia emtti la pianta a terra.
Così dovresti essere a posto
 

Gilda-9470

Aspirante Giardinauta
allora dovresti tenere la pianta in vaso (rinvasandola di volta in volta ovviamente quando necessario) finchè diventa ingestibile per la grandezza del vaso stesso, a quel punto fai una buca 1m x 1m x 1m, la isoli dal terreno circostante con lastre di ardesia o altro, fondo drenante, poi metti terriccio per acidofile arricchito con bark (corteccia di pino), aghi di pino, cornunghia emtti la pianta a terra.
Così dovresti essere a posto

Ok, penso che farò così allora! Mi sono proprio stufata di vederla ogni anno piena di boccioli e poi se ne aprono solo 3! Speriamo che in terra piena abbia una vita migliore. La posizione dovrebbe essere ombra/mezzombra? Mi confermi? Il sole proprio no, giusto?
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
il sole diretto di solito si evita però spesso si trovano camelie a terra esposte a sole pieno per qualche ora......
 

faunorosso

Giardinauta
Poco fa ho finito di lavare foglia per foglia le mie due camelie, per eliminare una patina bianca sulle stesse. Ho usato acqua con aggiunta di aceto e sapone di marsiglia. Ho letto che è consigliabile anche innaffiare con acqua e aceto per aiutare a decalcificare l'acqua. Cosa ne pensate?
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
si può essere utile, io non mi intendo tanto di questo perchè per fortuna ho amplissime cisterne di raccoltà di acqua piovana che mi basta e mi avanza per tutto l'anno.
So che ad esempio kiwoncello consigliava il metodo della calza.
Prendi una calza e dentro ci metti della torba acida, poi rimepi un secchio d'acqua (o l'annaffiatoio) e ci metti dentro la calza e lasci la almeno una notte (credo) o qualche ora, poi annaffi......
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
la decalcarizza
Non mi intendo di questo ma credo che desalinizzi l'acqua e la renda simile a quella piovana.
 

kiwoncello

Master Florello
Le torbe (ve ne sono di parecchi tipi, anche neutre) in terreno ed acqua rilasciano loro componenti fra cui acidi umici, fulvici ecc. Gli acidi umici che derivano dalla degradazione del legno (lignine) sono acidi “deboli” (cioè non “forti” come ad es. l'acido solforico ecc.) che hanno il potere di legare sia metalli pesanti rendendoli più assorbibili dalle piante (vedi ferro) e che, soprattutto ai nostri fini di adattare l'acqua d'annaffiatura alle esigenze delle acidofile, si combinano con le basi presenti nell'acqua (ioni calcio, magnesio e bicarbonati) dolcificando l'acqua stessa e nel contempo acidificandola e pure arricchendola di sali ad alto potere tamponante che mantengono stabile il pH (ora acido). Di qui la logica della calza piena di torba immersa in bidone con acqua del rubinetto; in pratica conviene avere un bidone capiente di cui si usa l'acqua acidificata rabboccandola via via e rinnovandone ogni tanto il contenuto in torba.
 
Alto