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Primi lavori di recupero

faraone73

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti...
dopo i lavori invernali il prato era cresciuto ancora arrivando a circa 10cm ma adesso lo ritrovo abbastanza ingiallito (seccume/funghi?) e decisamente meno alto e quindi vorrei passare l'Ortiva: devo prima tagliarlo? a 5 cm va bene?
E tra una settimana posso tagliarlo ulteriormente a 4cm per arieggiare e risemina zone diradate?
A proposito di arieggiatura, sono 2 anni che arieggio con molle alla altezza media del mio ALKO e già mi sembra che asporto tanta roba ma posso osare ancora di più usando le molle e/o andando più in profondità? Cosa rischio?
Il prato è 80% festuca arundinacea +10%poa +10% lolium (Performance scotts)
Grazie
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Buongiorno a tutti...
dopo i lavori invernali il prato era cresciuto ancora arrivando a circa 10cm ma adesso lo ritrovo abbastanza ingiallito (seccume/funghi?) e decisamente meno alto e quindi vorrei passare l'Ortiva
Sicuro non sia solo l'effetto del freddo? Prova a fare qualche foto.
devo prima tagliarlo? a 5 cm va bene?
E tra una settimana posso tagliarlo ulteriormente a 4cm per arieggiare e risemina zone diradate?
Per taglio, arieggiatura e trasemina meglio attendere che le temperature medie si stabilizzino sopra i 10° almeno (dalle tue parti indicativamente verso metà marzo ... ma dipende dall'annata).
A proposito di arieggiatura, sono 2 anni che arieggio con molle alla altezza media del mio ALKO e già mi sembra che asporto tanta roba ma posso osare ancora di più usando le molle e/o andando più in profondità? Cosa rischio?
Rischi di asportare troppa roba, nulla di tragico se al contempo trasemini, benefici non ce ne sarebbero (se già asporti parecchio come dici).

cigolo
 

GreenGarden

Aspirante Giardinauta
Per quantoi riguarda l'ingiallimento è normale nel periodo invernale. Per l'ariegguiatura anzichè usare un arieggiatore a molle(con il quale effetui un semplice sfeltratura) per andare più in profondità puoi usare un arieggiatore a lame in modo da effettuare il cosidetto ''verticutting'' che oltre ad asportare il feltro e muschio ti permette,incidendo il terreno per 1/2 mm, di creare degli scambi gassosi tra il terreno e l'atmosfera i quali sono molto benefici per la salute del prato.Visto dove ti trovi,per tutte le operazioni da te elencate io aspetteri la fine del mese/inizio del prossimo. Magari, adesso potresti applicare un prodotto per dissecare il muschio qualora ce ne fosse in modo da renderne più facile la rimozione quando passerai con l'arieggiatore.
 

faraone73

Aspirante Giardinauta
Ecco le foto






da notare nella prima foto lo stacco netto tra verde scuro e chiaro: può essere anche un dosaggio diverso del concime pre-invernale?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Non è messo benissimo, non credo sia un problema di concimazione. Nel dubbio, quando le temperature si rialzeranno (dalle previsioni non prima di fine mese), dagli una passatina con l'ortiva che male non fa.

cigolo
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Direi che il top soil del tuo prato è asfittico.
La f.Arundinacea a questo punto della stagione difficilmente è così prostata....accusare giallume sugli steli d'erba è una cosa ma questo aspetto non è rassicurante.
A meno che le foto non siano successive al taglio, direi che il tuo prato è sofferente.
Tale sofferenza però non è dovuta al solo clima invernale....
Il feltro è quel poco che è rimasto del lolium perenne (principalmente) ma non escludo che la moria sia diffusa a tutte le essenze. Urge un piano di recupero adeguato...
Per quanto si scelga la F.Arundinacea come essenza "miracolosa", essa merita di essere trattata con i dovuti accorgimenti.
La colorazione così netta del t.e mi fa pensare più ad una zona microclimatica differente, magari con meno circolazione d'aria o dove magari il tasso di umidità è diffente (a causa di pendenze del terreno o avvallamenti).....detto così non si esclude nulla a priori.
Composizione del top soil, esposizione, piano di concimazione...?
Non conoscendo a menadito la storia del tuo t.e, vado a naso!
Ciao

White Sand
 

faraone73

Aspirante Giardinauta
il terreno è stato carotato a settembre 2011 http://forum.giardinaggio.it/prato/139925-carotatura-trasemina-2.html#post1837552
e fino a prima dell'inverno era in ottima salute, poi ho concimato come sempre con concime SCOTTS STRESS CONTROL 15+0+25+4MGO e purtroppo non ho avuto occasione per tagliarlo e mi era cresciuto a 10/12 cm.
Quella zona in effetti è sempre stata maggiormente soggetta a funghi (forse perché adiacente ad una zona d'ombra perenne proiettata dall'ulivo, con eccessiva umidità)

...quando le temperature si rialzeranno (dalle previsioni non prima di fine mese), dagli una passatina con l'ortiva che male non fa.

cigolo

perché non posso passarla adesso? ci sono temperature da rispettare?
 
Ultima modifica:

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Dare un p.a con temperature non corrette non produce grossi risultati...
Alle temperature attuali, le essenze da t.e sono dormienti e pertanto poco reattive agli stimoli. La stessa cosa varrebbe anche per le concimazioni fuori stagione (se si esludono quelle da nitrati...previste solo per casi eccezionali).
Una carotatura in quasi un anno e mezzo non vale granchè come migliorie apportate al top soil.
Va ricordato che il processo di modifica di un terreno argilloso, argilloso-limoso è molto difficile e lungo nel tempo. Le carotature (per t.e residenziali) devo essere almeno 2 annuali, a cui deve far seguito top dressing di copertura. La pulizia superficiale con lame (verticutting) non è una alternativa alla bucatura del top soil ma piuttosto una conseguenza derivante dalla presenza di eccessivo feltro (tatch) sulla superficia stessa. Per l'inizio della primavera proporrei:
1- Taglio a 25-30mm
2-Verticutting
3-Carotatura
4-topdressing con sabbia (come riempitivo dei fori)
5-trasemina con 30 g/mq dello stesso mix
6-concimazione con NPK 10-15-10 o similari
7-topdressing di copertura del seme con 3mm di sabbia.
Ciao

White Sand
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
E' il nome commerciale di uno dei fungicidi contenenti il principio attivo azoxystrobin. Si usa come gli altri fungicidi. Maggiori dettagli su malattie fungine, prodotti ed efficacia dei vari principi attivi nel thread dedicato qui.

cigolo
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Mi riallaccio a questo topic e, visto che è il mio primo inverno e anche del mio prato, vi chiedo cosa ne pensate. Ovviamente ho già comprato la terra per i primi lavori di "recupero".
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cigolo

Esperto Sez. Prato
Non sembra male, il giallino che vedi è l'effetto del freddo, con la ripresa vegetativa tornerà bello verde.

cigolo
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Non sembra male, il giallino che vedi è l'effetto del freddo, con la ripresa vegetativa tornerà bello verde.

cigolo

Questa nelle foto è la parte dietro, davanti l'erba è forse un pò più giallina mentre il lato ha bisogno di un lavoro di risemina.

Sai com'è .... ho un pò paura di "perderlo".

Non vedo l'ora di rivederlo verde :D

Grazie mille cigolo :eek:k07:
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
La temperatura si sta alzando e in un'altra decina di giorni dovrebbero finalmente stabilizzarsi.
Per le operazioni di primavera mi sono fatto questa scaletta, può andare bene?

1) Rastrellatura (togliendo ovviamente l'erba secca nelle zone rovinate)
2) Taglio (normalmente tengo i 5cm .... è meglio stare più bassi per queste operazioni?)
3) Trasemina (spargitura semi e copertura con terra con sabbia silicea, devo rullare?)
4) Leggera copertura di terra con sabbia silicea su tutto il prato (mi era stato consigliato per ridurre la comparsa del feltro nella stagione estiva)
5) Concimazione con azotato a lenta cessione (dopo quanto???)

Vedo poi che tanti in questo periodo danno l'antigerminello, è indispensabile?
Io non ho notato la comparsa di infestanti nel mio prato.

Buona giornata
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Se trasemini non puoi usare l'antigerminante per almeno 60 giorni dalla nascita del prato... a parte questo tutto occhei... :D
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Oggi ho provato a rastrellare una piccolissima porzione di prato.
Mi sono accorto che essendo l'erba un "schiacciata" si rischia di strappare anche l'erba "buona".
Volevo chiedere allora se non sia meglio tagliare prima e poi rastrellare ... tenendo magari il taglio un pò più basso del solito, tipo 4cm invece che 5cm (il mio prato è festuca arundinacea 80% + poa pratensis 20%)?
Intanto ho fatto affilare la lama :D
 
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