Si, una foto sarebbe utile...comunque di solito le margherite ornamentali perdono la parte aerea in inverno e rispuntano in primavera.
Mille Grazie per i consigliHo visto la foto caricata nell'album:
è normale che, in questo periodo, le foglie più basse secchino.
La pianta è bella e sana e non ha nulla di cui preoccuparsi.
Si chiama Chrysanthemum frutescens sinonimo di Argyranthemum frutescens ed è detta margherita delle Canarie.
Non resiste all'aperto a temperature uguali o inferiori a 0°C quindi, nelle zone dove può gelare, occorre fare una delle due vie:
-ritirare la pianta in un locale ben soleggiato e luminoso ma non riscaldato e bagnarla solo quando le foglie verdi si afflosciano per la sete.
-fare talee a settembre e ricoverarle con lo stesso criterio e trattarle allo stesso modo della riga precedente.
Se sai che, nella tua zona, non gela mai, la puoi addossare a un muro soleggiato e bagnare al bisogno.
In primavera, dopo la fioritura, che inizia già ai primi di marzo, potrai potare drasticamente la pianta per farla ricacciare alla base e avere un cespuglio folto (contemporaneamente la travasi in un vaso più grande) e, con gli scarti di potatura, far nuove talee "con tallone" cioè con una piccola porzione di legno del ramo principale.
Allora ha ragione Stefano. Pensavo fosse una di quelle margherite grosse erbacee che crescono da rizoma.ecco 2 foto a distanza di 3 giorni
1000 grazieAllora ha ragione Stefano. Pensavo fosse una di quelle margherite grosse erbacee che crescono da rizoma.
Ciao purtroppo in pochi giorni è peggiorata (allego foto) posso ancora fare qualcosa ?Ho visto la foto caricata nell'album:
è normale che, in questo periodo, le foglie più basse secchino.
La pianta è bella e sana e non ha nulla di cui preoccuparsi.
Si chiama Chrysanthemum frutescens sinonimo di Argyranthemum frutescens ed è detta margherita delle Canarie.
Non resiste all'aperto a temperature uguali o inferiori a 0°C quindi, nelle zone dove può gelare, occorre fare una delle due vie:
-ritirare la pianta in un locale ben soleggiato e luminoso ma non riscaldato e bagnarla solo quando le foglie verdi si afflosciano per la sete.
-fare talee a settembre e ricoverarle con lo stesso criterio e trattarle allo stesso modo della riga precedente.
Se sai che, nella tua zona, non gela mai, la puoi addossare a un muro soleggiato e bagnare al bisogno.
In primavera, dopo la fioritura, che inizia già ai primi di marzo, potrai potare drasticamente la pianta per farla ricacciare alla base e avere un cespuglio folto (contemporaneamente la travasi in un vaso più grande) e, con gli scarti di potatura, far nuove talee "con tallone" cioè con una piccola porzione di legno del ramo principale.
Niente da fare.Ciao purtroppo in pochi giorni è peggiorata (allego foto) posso ancora fare qualcosa ?
grazie
potare drasticamente la pianta per farla ricacciare alla base e avere un cespuglio folto
A me non è mai capitato, forse perchè, durante la potatura, "salvavo" qualche tiralinfa cioè qualche rametto con foglie.Ciao Stefano. Ma lo sai per certo questo? Io un anno ho deciso di potarle tutte perché erano diventate enormi.... hanno fatto tantissimi rametti ma poi sono morti..
Non so se sia stata la potatura o altro, ma non avevano mai sofferto di niente.
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Ma parliamo della stessa pianta? AhahA me non è mai capitato, forse perchè, durante la potatura, "salvavo" qualche tiralinfa cioè qualche rametto con foglie.
Con gli scarti di potatura, poi facevo talee, in quanto le piante giovani, son più belle e fiorifere di quelle grosse e legnose.
Non faccio vivere più di un paio d'anni questa pianta in quanto invecchia rapidamente e, altrettanto rapidamente, imbruttisce.
grazie ma gli apici dei rami sono ancora verdi circa 10 cm forse l' ho bagnata troppo l' acqua passava nel sottovasoNiente da fare.
Gettala via.
Anche in inverno, alle condizioni che ti avevo descritto, deve mantenere almeno gli apici dei rami verdi.
O non ha avuto luce sufficiente o la temperatura era troppo bassa (minore di 4-5°C) o è stata bagnata troppo e il composto non si è asciugato abbastanza in fretta o, viceversa, bagnata troppo poco.