• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Per noor o altri esperti!

libellula

Giardinauta
Qualcuno può spiegarmi come sono effettuate le classificazioni delle piante? Ho trovato un articolo inglese che sui crocus che parla di famiglia specie e cultivar, cosa significa quest'ultimo termine? Varietà è un'altro modo per dire specie? Scusate la mia ignoranza... :rolleyes: Grazie!
 

Traudi

Guru Giardinauta
la famiglia comprende tutte le piante affini per struttura dei fiori o dei frutti o altri organi della pianta. Il genere è il nome della pianta e le cultivar sono i nomi propri date alle piante. Con un esempio mi spiego forse meglio. Prendiamo la mimosa S. Helène : è della famiglia delle leguminose, è del genere acacia e cultivar S. Helène. So di non essere Noor nè nel sapere nè nello scrivere ma siccome lui in questo momento latita ho cercato di dare il mio piccolo contributo. Ciao ciao Traudi
 
G

gin

Guest
Non sono assolutamente un'espera, ma prvo lo stesso a riponderti. Su una Guida di Piante dell'RHS é riportata questa distinzione:
Genere: un gruppo di due o più piante che conividono una notevole gamma di caratteristiche come ad esempio "rosa" o "chrysanthemun" , si definisce genere. Il nome del genere corrisponde al cognome della famiglia, dal momento che é condiviso da individui affini fra lori. I generi ottenuti da ibriazione (incroci tra piante ottenute da 2 generi ) hanno il segno"X" prima del nome del genere

Specie: un gruppo di piante in grado di ibridarsi tra loro per produrre individui simili si definisce specie. Il nome della specie permettte di distinguere piante appartenenti allo stesso genere. esempio all'interno del genere Malus esiste la specie Malus Floribunda, Malus Tschonoskii, Malus X Zumi ecc.

Sottospecie, varietà e forma: Le varianti di una specie che si generano spontaneamente - sottospecie, varietà e forma- presentano un nome aggiuntivo preceduto da delle abbreviazioni "subsp", "var", o "f". Si tratta di sottodivisioni all'inerno della specie, con caratteristiche leggermente diverse rispetto alla specie-tipo.

Ibridi: ottenuti da piante dello stesso genere ma di specie diverse. Esempio Camelia x Williamsii é ottenuta per ibridazione di C. japonica e C. saluensis.

Varietà coltivate: gli ibridi all'interno di una specie ottenuti artificialmente vengono definiti tramite un nome comune. Alcune varietà vengono anche registrate con nomi depositati.
Io credo, ma sottolineo io credo, che queste siano le cultivar, ovvero le varietà coltivate.

Ricapitolando: Passiflora caerulea "Mrs Elliott" Il primo termine in maiuscolo indica il genere, il secondo in corsivo india la specie, il terzo (quando é presente) é fra virgolette ed indica la varietà.

E' un po' più chiaro ora?
Salutoni
Gianna
 

libellula

Giardinauta
Grazie ragazze! Siete davvero sempre molto gentili! Traudi il tuo esempio [ proprio quello che cercavo x capire la struttura della classificazione! Gin, il tuo [ cosi lungo che penso che me lo stampero x studiarmelo con calma non vedo l-ora!! Bacioni a tutte e due e scusate se rispondo cos= in ritardo! ;)
 
A

albertinik

Guest
carissima gin la tua enciclopedia di rhs e' in italiano?
se si quanto l'hai pagata? in quanti volumi e' divisa?ecc ecc.
io l'ho comprata a londra ;in inglese pagandola 27 pound ovvero circa 36 euro,a me e' sembrato un buon prezzo ,l'unico problema?e' un volume unico di 1300 pagine per 4,5 kg!!!
 
Alto