Albicoccus
Giardinauta Senior
Ma col bicchiere non si rischia di dare troppa acqua ? forse un mini annaffiatoio ( come quelli che si usano al mare ) e ' l'ideale , che ne dite ?
Ciao a tutti a me dissero che è possibile utilizzare come acqua priva di calcare, l'acqua che "espelle" il condizionatore...secondo voi andrebbe bene?
l'ho utilizzata parecchio e non ho mai avuto controindicazioni....Ciao a tutti a me dissero che è possibile utilizzare come acqua priva di calcare, l'acqua che "espelle" il condizionatore...secondo voi andrebbe bene?
Walter Pall ( un bonsaista tedesco , mi pare ) una volta disse , parlando dell'acqua : " usi l'acqua del rubinetto per cucinare o la dai da bere al cane , gatto , canarino ? Si ? Allora perché pensi non vada bene per i bonsai ? " questo per dire che l'acqua del rubinetto va bene , anche l'acqua piovana va bene ( anzi é meglio ) . Io l'acqua di rifiuto dei condizionatori non la uso , anche per una questione di educazione : mi sembra una mancanza di rispetto dare ai miei bonsai un'acqua di " rifiuto " , poi ognuno si organizza come vuole .
Alla fine me lo sono costruito anch'io un innaffiatoio
Nel caso dei condizionatori direi che quella poca acqua risultante va considerata di enorme valore, sia perché tanto per cominciare è acqua, e subito dopo perché va considerato quanto è costato produrla, sia in termini di investimento, sia in termini di consumo energetico, sia in termini di inquinamento che presto o tardi ci presenterà un pesante conto da pagare.
.... forse l'acqua piovana sta diventando più rischiosa di quella prodotta dal condizionatore.....
Sono d'accordo sul fatto che l'acqua del condizionatore costi , però io non la userei mai , anche perché il condizionatore i miei lo usano solo d'estate e con la poca acqua che esce i bonsai non ci fanno neanche i gargarismi , preferisco usarla in altro modo ( ferro da stiro e quant'altro ) . Piccola precisazione : il tedesco l'ha detto non scritto , io l'ho visto in un video , ma lo dice ogni volta che parla di acqua .Caro Albicoccus.
non voglio contraddirti, tanto meno per il fatto che dimostri un grande rispetto per le piante, ma voglio limitarmi a dire che l'acqua non è un "rifiuto" dei condizionatori, ma solo un prodotto sebbene accidentale.
In numerose produzioni capita che oltre al prodotto principale ve ne siano altri di minore valore.
Nel caso dei condizionatori direi che quella poca acqua risultante va considerata di enorme valore, sia perché tanto per cominciare è acqua, e subito dopo perché va considerato quanto è costato produrla, sia in termini di investimento, sia in termini di consumo energetico, sia in termini di inquinamento che presto o tardi ci presenterà un pesante conto da pagare.
Raccoglierla ed utilizzarla non costa quasi niente, mentre disperderla in alcuni casi può anche essere fastidioso (ad esempio nei condominii).
Il fatto che non sia l'acqua per i bonsai il vero scopo di un condizionatore, non deve (secondo me) farci considerare l'acqua prodotta come uno scarto.
Se state chiedendovi se io uso un condizionatore la risposta è no per l'abitazione, ma è si (anche se il meno possibile) per l'automobile.
Ma questo credo che non cambi niente.
In merito al bonsaista tedesco, sono d'accordo con lui.
A parte che forse l'acqua piovana sta diventando più rischiosa di quella prodotta dal condizionatore, ma forse quando lui lo ha scritto, non poteva prevederlo.