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Per chi comincia e non solo: le 3 regole d'oro per non far morire le piante

overshot

Giardinauta
ATTENZIONE: Queste 3 semplici regole non esauriranno in alcun modo le modalità di coltivazione (che comprendono terreno, concimi, potature, malattie etc..), ma serviranno solo per evitare che i nuovi appassionati di giardinaggio, in attesa di farsi un pò di esperienza sul campo, commettano subito quegli stessi errori con i quali tutti noi, all'inizio, abbiamo fatto fuori le nostre prime piante.

Inoltre, per rendere il topic utile un pò a tutti (neofiti e pollici verdi), invito chiunque abbia perso una pianta (causa disattenzione o inesperienza), ad indicare il tipo di pianta che ha perduto e la causa della sua morte.

Le 3 regole d'oro per non far morire le piante:

1) La scelta delle piante: Scegliamo le piante che potranno meglio adattarsi all'ambiente in cui le collocheremo..consideriamo clima e ambiente in cui metteremo la pianta, e clima e ambiente in cui la pianta vive in habitat naturale..confrontiamo temperature, umidità, precipitazioni, luce solare..teniamo presente che le stagioni sono 4 e dunque vi sono situazioni climatiche molto diverse.
2) Innaffiatura e Drenaggio: Al di là degli specifici bisogni idrici, è importante, soprattutto se si tengono le piante in vaso, collocare in fondo al vaso uno strato di almeno 3/5 cm di materiale inerte (lapillo, argilla, ghiaia etc..) per assicurarsi che (quando si innaffia o quando piove) l'acqua scorra senza impedimenti al di fuori del vaso e non crei un pericoloso ristagno in fondo al contenitore.
3) Esposizione e Temperatura: Garantiamo alle piante le condizioni di luce più adatte alla specie (sole, mezz'ombra, luce filtrata, ombra luminosa etc..). Anche le piante che solitamente amano gli ambienti soleggiati hanno bisogno di abituarsi in maniera graduale ai raggi diretti del sole..è necessario poi informarsi sulle temperature minime invernali sopportate dalle piante che si intendono prendere.
 
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overshot

Giardinauta
io purtroppo l'estate scorsa ho fatto fuori una gardenia profumatissima..mi ero illuso che potesse adattarsi a vivere con un caldo tremendo e in una posizione parzialmente soleggiata..per 2/3 settimane non ho potuto innaffiarla regolarmente e ha cominciato subito a seccare, e non si è più fermata fino alla morte.. :cry: :cry:
 
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massimoc

Aspirante Giardinauta
A me hanno regalato una fuxia che ho messo a mezz'ombra ma senza calcolare che d'estate il sole era pieno..
si è seccata:(
 
K

Kelly Genova

Guest
Io sono riuscita ad uccidere un rincospermo,che dovrebbe essere resistente,per troppa acqua e scarso drenaggio:quando ho svuotato la cassetta la terra da metà in giù era fradicia....:cry:
 

frinzia

Giardinauta Senior
Io, essendo una giardiniera ancora troppo inesperta, potrei fare una lunghissima lista di defunte.....-:- -:- mi limiterò alle più significative:

- fuxia: posizionata in ombra luminosa, probabilmente è morta per le scarse annaffiature. Ha cominciato a perdere foglie e fiori. Quando mi è sorto questo dubbio, nonostante abbia incrementato le somministrazioni d'acqua...era già troppo tardi
- sanseveira: posizionata da 3 anni sempre nello stesso posto, abbastanza luminoso, e trattata sempre allo stesso modo. Quest'estate è marcita credo per un bicchiere d'acqua di troppo
- singonyum: in attuale stato di agonia. Non riesco a capire che cos'ha! :confuso: Fino allo scorso anno era una pianta rigogliosissima, bella, bella, bella....poi le foglie hanno cominciato a macchiari pian piano....oggi sono rimasti solo due ciuffetti spelacchiati. Ho provato a cambiare il terriccio, a modificare le annaffiature, le concimazioni, i trattamenti vari.....ma senza nessun miglioramento. Credo proprio che voglia morire!!! :cry:
- caprifoglio: al 90% colpa del ragnetto rosso :burningma
- 1 rosa: colpa del ragnetto rosso :burningma :burningma
- 2 gelsomini: non hanno superato l'inverno :squint:

Penso che possa bastare così......
 

zoe19

Giardinauta
ciao over....io sono (allergica :cry: alla fuxia, alla pachyra e a lla kenzia) cioè allergica nel senso che non sopravvivono :mazza:
 

Ducan

Maestro Giardinauta
La lista sarebbe lunga:mazza:
ma parliamo solo delle ultime...le grassine che ho messo in serra fredda ma quest'anno è stato troppo freddo e sono tutte stecchite...aloe graptopetalum aptenie e altre di cui non ricordo i nomi ma anche lantane cycas gelsomino di cui verificherò a primavera se hanno resistito:fischio:
 

antonina

Aspirante Giardinauta
Che tristezza, è vero, fare e veder fare errori così ovviabili con un po' di informazioni sulla pianta in sè (basta il nome poi si cerca in internet!!). Passando l'anno scorso ho visto in un giardino piemontese piantato in mezzo al prato un bellissimo ficus elastica. Non mi sono fermata per la solita paura di essere invadente. Ho anche pensato magari in autunno lo portano dentro. Oppure l'hanno confuso con una magnolia e se ne accorgeranno. Nessuna sorpresa ma triste ovvietà: ho visto la povera pianta morta in dicembre.
 

steff

Florello
, non allungherò l'elenco ,non mi sembra il senso del discorso, :confused: però voglio dire che nella mia esperienza la moria maggiore di piante è avvenuta per errore di valutazione ed in questo però è stato anche il cambiamento climatico ,con la conseguenza che si cominciano ad ammalare specie da noi resistenti ,nel mio caso l'ortensia decennale che scoppiava di salute senza grandi quantità di concime ,unica accortezza aggiunta di terriccio nuovo ad un certo punto a iniziato con attacchi di oidio .Eppure la posizione è sempre la stessa ,i vasi non li posso spostare :baf:,quindi ho concluso che la troppa umidità aumentata di molto le danneggia .Stessa cosa per la famelica farfallina dei geranei che continua ad espanderi a macchia d'olio.Io li ho già esclusi da anni dai terrazzi,perchè la farfallina dai gerani passava alle altre piante ed infestava tutto :mazza:.Quindi se noi teniamo conto di questi particolari evitiamo le specie a rischio ed avremmo molto meno delusioni ,perchè molto spesso non è nenche causa nostra la moria di piante

DIGIAMOGELO!!! :Saluto:
 
K

Kelly Genova

Guest
Beh Steff,ma tu hai un pollicione super-verde,:D basta vedere i tuoi accostamenti!!!E' vero anche quello che dici(per consolare un po' noi poveri negati...:embarrass):ad esempio io ho passato l'estate a lottare,per le mie roselline,a fasi alterne con l'oidio o col ragnetto rosso a seconda se c'era umido o troppo secco!:squint: Alla fine le ho potate raso terra e stanno superando l'inverno!Questo non è certo colpa mia!Invece consiglio a tutti i trattamenti preventivi ad inizio primavera col Confidor o simili:ho passato un'ottima estate senza afidi e cocciniglie!:eek:k07:
 

steff

Florello
Beh Steff,ma tu hai un pollicione super-verde,:D basta vedere i tuoi accostamenti!!!E' vero anche quello che dici(per consolare un po' noi poveri negati...:embarrass):ad esempio io ho passato l'estate a lottare,per le mie roselline,a fasi alterne con l'oidio o col ragnetto rosso a seconda se c'era umido o troppo secco!:squint: Alla fine le ho potate raso terra e stanno superando l'inverno!Questo non è certo colpa mia!Invece consiglio a tutti i trattamenti preventivi ad inizio primavera col Confidor o simili:ho passato un'ottima estate senza afidi e cocciniglie!:eek:k07:
he

Grazie kelly ,ti assicuro che non è tutto merito del pollice ,quando le piante si ammalano è perchè stanno in posto non idoneo ,allora è meglio che prima di metterle a dimora facciamo le prove che spesso sono lunghe e noi siamo molto impazienti .e loro schiattano .:Saluto:
 

yeye27

Master Florello
Io,ho la tendenza ad annaffiarle troppo:martello:...ma da un paio di anni sto cercando di darmi un freno e va molto molto meglio.

Purtroppo,nonostante tutti gli accorgimenti, il gelo di questo inverno ha sterminato un bel po' del mio verde... :cry:
Fortuna che ne avevo riparate all'interno e a Primavera posso riprodurle con le talee.

:Saluto:
yeye
 

steff

Florello
Io,ho la tendenza ad annaffiarle troppo:martello:...ma da un paio di anni sto cercando di darmi un freno e va molto molto meglio.

Purtroppo,nonostante tutti gli accorgimenti, il gelo di questo inverno ha sterminato un bel po' del mio verde... :cry:
Fortuna che ne avevo riparate all'interno e a Primavera posso riprodurle con le talee.

:Saluto:
yeye

Può sembrare una stupidaggine ma .....tutte noi mamme diamo tropp'acqua alle piante ....:storto:...le ingozziamo .....bevi!!.....bevi!!!....bella di mamma tua !!!:martello::inc:
 
K

Kelly Genova

Guest
Può sembrare una stupidaggine ma .....tutte noi mamme diamo tropp'acqua alle piante ....:storto:...le ingozziamo .....bevi!!.....bevi!!!....bella di mamma tua !!!:martello::inc:
Come hai ragione!!!:lol::lol:Ci comportiamo come le nonne coi nipoti,che li ingozzano anche se sono...obesi,perchè devono crescere!:martello:
OT:sei troppo simpatica!:lol:
 

yeye27

Master Florello
Può sembrare una stupidaggine ma .....tutte noi mamme diamo tropp'acqua alle piante ....:storto:...le ingozziamo .....bevi!!.....bevi!!!....bella di mamma tua !!!:martello::inc:

:lol: Sissì,Steff:love_4:....proprio così...bevi....bevi bella mia...che fai plin plin fino a schiattare!!:cry:

E invece le nostre amate piantuzze,a volte, farebbero volentieri a meno delle premure di mammà!!:martello:
 

patrizia

Maestro Giardinauta
:squint: sembra così semplice e invece ci casco spesso, contravvenendo ad una o più regole fondamentali.
E' più facile coltivare il noce in giardino (a dir la verità non gli faccio proprio niente) rispetto al limone nel vaso, il noce sta lì, mentre il limone deve essere riparato prima del freddo intenso, ma non troppo presto altrimenti l'inverno è troppo lungo e può patire per mancanza di luce, la temperatura nel ricovero può essere troppo alta, ecc...
Forse è crudele da dire, ma bisogna anche sperimentare un po' rischiando, chiaramente, sulla pelle delle nostre piante, e quando mi cimento con qualche specie esotica, quindi quasi sempre, so già a cosa vado incontro, a volte ci riesco, a volte no e mi dispiace un sacco :cry:
 

Valtellinese

Giardinauta Senior
Io, essendo una giardiniera ancora troppo inesperta, potrei fare una lunghissima lista di defunte.....-:- -:- mi limiterò alle più significative:

- fuxia: posizionata in ombra luminosa, probabilmente è morta per le scarse annaffiature. Ha cominciato a perdere foglie e fiori. Quando mi è sorto questo dubbio, nonostante abbia incrementato le somministrazioni d'acqua...era già troppo tardi
- sanseveira: posizionata da 3 anni sempre nello stesso posto, abbastanza luminoso, e trattata sempre allo stesso modo. Quest'estate è marcita credo per un bicchiere d'acqua di troppo
- singonyum: in attuale stato di agonia. Non riesco a capire che cos'ha! :confuso: Fino allo scorso anno era una pianta rigogliosissima, bella, bella, bella....poi le foglie hanno cominciato a macchiari pian piano....oggi sono rimasti solo due ciuffetti spelacchiati. Ho provato a cambiare il terriccio, a modificare le annaffiature, le concimazioni, i trattamenti vari.....ma senza nessun miglioramento. Credo proprio che voglia morire!!! :cry:
- caprifoglio: al 90% colpa del ragnetto rosso :burningma
- 1 rosa: colpa del ragnetto rosso :burningma :burningma
- 2 gelsomini: non hanno superato l'inverno :squint:

Penso che possa bastare così......

E' proprio vero quando si dice che le persone vogliono quello che non possono avere..... io sono qui che farei carte false per avere il terrazzo traboccante di Bouganvillea, Ibiscus, oleandri ecc..... e tu che vivi in un posto dal clima mediterranissimo ti vai a comprare la fucxia, forse la pianta che più ama il fresco umido e la penombra, qui da me difatti vive benissimo ma già a Milano seccano facilmente, ha proprio bisogno di un clima "Britannico"!!!.
Mi sembra invece strano che ti siano morti i gelsomini per il freddo di Palermo, io ne ho 1 sul terrazzo della casa di Milano dal 1997 ed non ha mai sofferto in modo particolare l'Inverno malgrado non l'abbia mai coperto con nulla!!!.

Venendo ai miei scheletri nell'armadio devo ammettere che per mia fotuna è difficile che mi muoia una pianta a meno che non sia io a stancarmi di lei, mi spiego..... mi capita spesso che se c'è una pianta che per un motivo o per l'altro non mi garba più, benchè io la continui a curare normalmente lei piano piano tende a muorire, sembra che sente il mio non più amorevole sentimento.
Vi racconto un episodio che mi ha sconcertato.....
Alcuni anni fa avevo in una aiuola un bellissimo Rosmarino, rigoglioso, fioritissimo... insomma in piena salute, l'avevo piantato almeno una decina d'anni prima, ad un certo punto siccome l'aiuola rimane proprio vicina al muro di casa notai che la pianta crescendo stava macchiando con la chioma l'intonaco di casa, mi son detto......... e no caro mio te di li te ne devi andare, devo trovarti un'altra posizione sempre soleggiata e riparata dal grande freddo di quassù ma lontano dall'intonaco, pensavo e ripensavo a dove potevo ricollocarlo ma sapevo in cuor mio che non vi era un'altra posizione così favorevole alla crescita di un rosmarino sulle gelide Alpi se non contro il muro a Sud della casa..... non avendo altra posizione così consona alle sue esigenze continuavo a rimandare.....beh non ci crederete ma da li a poco malgrado continuassi come sempre nell'adempiere alle sue esigenze il Rosmarino cominciò a seccare ed in breve morì..... non mi toglierò mai dalla testa il fatto che la sua morte in qualche modo sia stata causata dal fatto che io in quel posto non lo volevo più, non si è sentito più amato!!!.
Forse non crederete a questa storia ma a me sta cosa ha lasciato basito!.

Ciao.
 
K

Kelly Genova

Guest
Venendo ai miei scheletri nell'armadio devo ammettere che per mia fotuna è difficile che mi muoia una pianta a meno che non sia io a stancarmi di lei, mi spiego..... mi capita spesso che se c'è una pianta che per un motivo o per l'altro non mi garba più, benchè io la continui a curare normalmente lei piano piano tende a muorire, sembra che sente il mio non più amorevole sentimento.
Vi racconto un episodio che mi ha sconcertato.....
Alcuni anni fa avevo in una aiuola un bellissimo Rosmarino, rigoglioso, fioritissimo... insomma in piena salute, l'avevo piantato almeno una decina d'anni prima, ad un certo punto siccome l'aiuola rimane proprio vicina al muro di casa notai che la pianta crescendo stava macchiando con la chioma l'intonaco di casa, mi son detto......... e no caro mio te di li te ne devi andare, devo trovarti un'altra posizione sempre soleggiata e riparata dal grande freddo di quassù ma lontano dall'intonaco, pensavo e ripensavo a dove potevo ricollocarlo ma sapevo in cuor mio che non vi era un'altra posizione così favorevole alla crescita di un rosmarino sulle gelide Alpi se non contro il muro a Sud della casa..... non avendo altra posizione così consona alle sue esigenze continuavo a rimandare.....beh non ci crederete ma da li a poco malgrado continuassi come sempre nell'adempiere alle sue esigenze il Rosmarino cominciò a seccare ed in breve morì..... non mi toglierò mai dalla testa il fatto che la sua morte in qualche modo sia stata causata dal fatto che io in quel posto non lo volevo più, non si è sentito più amato!!!.
Forse non crederete a questa storia ma a me sta cosa ha lasciato basito!.

Ciao.
Io ti credo perchè a me è successo l'esatto contrario:io adoro gli ibiscus,ma negli anni scorsi ne ho uccisi parecchi :cry:(non conoscevo ancora il forum!...:D).La scorsa primavera,dopo l'inverno fuori,ben imbacuccati,erano ridotti a scheletrini tanto che qualche utente mi ha suggerito di cacciarli! :squint: Io ho insistito,ho iniziato a coccolarli,insomma hanno fiorito tutti sino ad ottobre!Inoltre ne ho uno nuovo dello scorso maggio,che amo in maniera particolare perchè è un regalo inaspettato del mio figlio minore,beh lo sai che è l' unico che sta ancora fiorendo ora? :love: Non ha mai smesso da maggio,e pensa che quando me l'ha portato aveva tante foglie mangiate dalle lumache del vivaio!Ma per lui ho avuto un occhio di riguardo e secondo me lo sa......saremo mica un po' fuori???:crazy:Ciao!
 
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