danielep
Florello Senior
Io, tre mail, risposte 0. Ma la merce arriva ed è di qualità.sono un po' lenti nello spedire e stitici nel rispondere ma assolutamente regolari
Io, tre mail, risposte 0. Ma la merce arriva ed è di qualità.sono un po' lenti nello spedire e stitici nel rispondere ma assolutamente regolari
questa pianta, di cui io ovviamente non conoscevo il nome, è -- o meglio era molto diffusa nei giardini di queste partiAraucaria araucana - Monkey puzzle tree
E' una delle conifere più iconiche e rare in circolazione. Ce ne sono diverse specie, al centro sud ho visto non poche A. heterophylla (anch'essa molto bella e caratteristica) ma il freddo invernale del nord lo sopporta bene solo la araucana.
I semi sono quasi introvabili, per diverse ragioni (areale di origine molto stretto, divieto di esportazione dei semi dal sud America, piante a crescita lenta quindi lungo periodo giovanile, piante strettamente dioiche, molto ricercati da collezionisti e vivaisti).
Io ne ho comprati una decina nel 2020 da un rivenditore inglese, prima che scattasse la brexit rendendo costosissimo e complicatissimo lo scambio di qualsiasi materiale vegetale, semi compresi. Molti piccoli commercianti hanno smesso di vendere in europa, tra cui il sito da cui li avevo acquistati.
I semi sono molto grandi, non hanno bisogno di vernalizzazione in quanto non hanno dormienza molto accentuata: vanno inseriti parzialmente nel terreno con la punta rivolta verso il basso, da cui spunterà il fittone.
Di 10 semi ne sono germinati (un paio di settimane dopo averli piantati a metà aprile) 9, uno ha faticato a germinare e dopo poche settimane la pianta è morta. Dalla mia esperienza, le piante che partono male continuano a crescere male e fanno presto una brutta fine. Come diceva Robert de Niro in 'C'era una volta in America': i vincenti li riconosci ai blocchi di partenza.
Nel primo anno cresce solo il fusto (meno di 10 cm a fine stagione), dal secondo iniziano a produrre ramificazioni laterali. Crescendo lentamente, penso che non siano tra le piante più divertenti da coltivare. E neanche tra le più facili: come molte altre conifere sono estremamente sensibili a marciumi radicali e patogeni del terreno, non solo quando sono piccole ma anche da adulte è molto facile ammazzarle.
Nel primo anno ne ho perse 4 per questo motivo, altre ne ho date via. Mi rimangono le due che si vedono in foto, al secondo anno di crescita.
Si notano subito 2 cose:
1) le piante nate da seme sono uniche come genoma, quindi crescono ognuna a modo sua. Quella di sinistra direi che mostra una vigoria media, mentre quella di destra ha avuto una crescita molto stentata quest'anno. Coltivare in blocco piante non omogenee non è il massimo: quelle più vigorose riceveranno meno acqua, fertilizzante e substrato delle loro necessità e l'opposto avviene per quelle più deboli. Anche per questo motivo in vivaismo si privilegia la propagazione agamica (talea, innesto...), in modo da avere piante perfettamente uguali.
2) le foglie e i vasi sono pieni di macchie bianche: sono le quantità industriali di calcare presente nell'acqua che uso per irrigare. Coltivare piante di qualità senza decalcificatore è impossibile in ER.
La terza foto è un ingrandimento che mostra le linee bianche stomatiche sulle foglie. Le ultime due le ho prese sul web, mostrano la chioma che cambia forma col passare degli anni, prima conica poi ombrelliforme.
Vedi l'allegato 733581
Vedi l'allegato 733584
Vedi l'allegato 733587
Qual era l’altro account e perchè hai messo i tulipani qui? Non sono rariNon riesco più accendere con l'altro account, ne ho creato un altro.
Tulipani Rasta parrot
Comprati lo scorso autunno da farmer gracy, i tulipani della linea Parrot sono tra i più costosi in commercio (insieme agli ice cream e rembrant) e si capisce bene il motivo.
Fiori molto grandi, petali ellittici e molto ''arricciati''. Colore rosso con margini gialli più o meno accentuati da una pianta all'altra. Sulla pagina inferiore sfumature di viola e verde.
Le foglie sono verde glauco, l'azzurro è molto accentuato in inverno poco dopo che sono spuntati dal suolo e quando fa ancora freddo.
Le antere sono viola con picciolo giallo.
Mi sono fioriti tra fine Marzo e metà Aprile, una decina di giorni restano su i petali prima di cadere.
Quest'autunno ho comprato altri 10 parrot in mix e anche 5 Eyelash (petali viola con margine frastagliato da cui il nome 'ciglia'), vedremo in primavera.
Vedi l'allegato 800322
Vedi l'allegato 800325
Vedi l'allegato 800328
Vedi l'allegato 800331
Vedi l'allegato 800334
Dico pure io la mia, molto brevemente... personalmente ciò che mi affascina di più non è tanto ricercare specie e varietà rare (e non mi addentro in dibattiti filosofici del perché farlo), ma l'unicità delle piante in contesti, ovvero parchi e giardini, sempre diversi. Anche la pianta più banale, come un ligustro, può presentarsi in modo diversissimi, non solo in base alla sua "personalità", non solo in base a come è stato allevato dal vivaista, ma anche e soprattutto a seconda di come il giardiniere se ne è occupato nel tempo; ed ogni pianta diventa unica perché è unico il modo in cui ogni giardiniere approccia ogni singola pianta. E così si trova la diversità nelle cose uguali! Per questo ho scelto di fare il giardiniere paesaggista e non il vivaista Però esitavo a farlo anch'io, perché amo le legnose!Ho molto poco spazio dove tenere le piante e ancor meno soldi per acquistarle. Visto che mi manca tutto non voglio sprecare quel poco che ho con piante banalissime e strainflazionate che si possono trovare in qualsiasi giardino italiano.
Solo da un paio d'anni ho iniziato ad acquistare con una certa frequenza, solo piante da esterno e principalmente alberi, quindi la quantità (ma anche la qualità) è ancora limitata. Ma cresceranno col tempo, in tutti i sensi ( numero, dimensione, qualità, valore ornamentale e commerciale).
Sono quasi tutte in vaso, in attesa di una sistemazione definitiva. Coltivo anche molte altre piante, non le ho contate ma sono qualche centinaio, forse più di mille, che in parte utilizzerò in futuro come portainnesti di varietà di maggior pregio e in parte dò via per finanziare nuovi acquisti.
Spero che i 4 gatti che leggeranno questa discussione abbiano l'opportunità di conoscere nuove specie o varietà di cui ignoravano l'esistenza e di apprezzarle, e che realizzino quanto sia stupido riempirsi il giardino di piante che hanno tutti quando si può avere di molto meglio.