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PALMA DELLE CANARIE ... forse ho fatto una cavolata!

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,

Volevo chiedervi se qualcuno è riuscito senza proteggerla dal gelo a coltivare la Palma delle Canarie in piena terra al nord italia..

Vi chiedo questo perché la scorsa primavera ne ho acquistato un esemplare piccolo (non era più alto di 50 cm.) che ho messo subito a dimora in piena terra e tutt'estate è stato bellissimo... poi è arrivato l'autunno e l'inverno... sapevo che era un po' delicato ma non l'ho assolutamente protetto lasciandolo anche sotto la neve...:martello:
Il risultato è che ora le foglie (tutte) si sono seccate... secondo voi è da buttare o posso sperare che riprenda a vegetare?
 

Raf28

Aspirante Giardinauta
ciao gli esemplari più grandi sono sicuramente più resistenti, uno così piccolo lo è molto meno, sarebbe stato meglio dargli un minimo di protezione con teli ecc, anche se lo scorso inverno non è stato rigido come il 2011/12 , io lo lascerei stare ancora fino a tutta l'estate , non si sa mai ma fino a che temperature si è arrivati da te ?
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Siamo arrivati a -8...
Sono stata proprio una stupida, anzi una doppia stupida visto che in parte lo sapevo.. accidenti a me!! sono sempre la solita testona..:muro:

Ma quindi, secondo te, potrei avere qualche possibilità di ripresa?
 

Ficus12

Giardinauta
Se non sbaglio in genere resiste al freddo, ma nel tuo caso parliamo di una pianta giovane e quindi più fragile.
Andrebbe protetta in inverno.Per sapere se rivegeterà lascio il posto a più esperti di me.
 

David 75

Giardinauta
Ciao Jane, qui a San Benedetto del Tronto ce ne sono tante... in effetti siamo nella "riviera delle palme"... e il problema principale è il punteruolo rosso che ne sta facendo morire una dopo l'altra.
Nel tuo caso è difficile a dirsi senza vedere la pianta, anche se come ti hanno già detto sopra le palme delle Canarie resistono fino a -10 -12 gradi ma essendo una pianta giovane è soggetta a rischio con gelate prolungate. Il fatto che abbia seccato le foglie è una conseguenza del gelo ma non è detto che tu l'abbia persa.
Taglia tutte le foglie secche e lasciala così (sarà brutta da vedere così "capitozzata") ma se è ancora viva da qui a giugno usciranno dall'alto i nuovi rami.

Buona fortuna.:rolleyes:
 

Raf28

Aspirante Giardinauta
le piante adulte resistono a punte di - 10 , un individuo delle tue dimensioni da me ha resistito ma non siamo andati oltre - 5.......non so se si può riprendere ma nel dubbio non la toccherei, bisogna vedere nei prossimi mesi , se ce la fa l'anno prossimo telo tnt e pacciamatura alla base !
 

Emanuele_

Aspirante Giardinauta
Ciao anche io ho lasciato quest'inverno fuori una phoenix e come da te qui si è scesi a -8.5 massimo. Anche la mia è schiattata ma non a causa del gelo ma perchè ho concimato fuori periodo e del concime in grani è finito dentro il cuore, con l'umidità è marcito e mi ritrovo con una palma dalle foglie ancora verdi e una voragine in mezzo:storto:. Vedi un po se tirando la foglia più interna viene via senza problemi. Se esce vuol dire che probabilmente è morta (anche se qualcuno è riuscito con l'acqua ossigenata mi pare a farla ricrescere). Se resta dentro magari c'è qaualche speranza! Ciao ciao
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti delle risposte..
Ho provato a togliere le foglie senza tagliarle e non si sfilano quindi, probabilmente non è completamente marcia all'interno...
Ora la lascierò li per vedere se vorrà darmi un'altra possibilità...:storto:
Se così fosse, PROMETTO che il prossimo inverno la tratterò con "le mani di fata".
Grazie a tutti ancora!!!
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
Ti posso portare l'esperienza delle palme delle canarie qui da noi:nel 2010 a dicembre ci fu una fortissima gelata che portò in fondo valle la temperatura minima (in una notte però) fino a -16(sebbene a pochi km. dal mare).Siccome qualche contadino qui ama piantare la suddetta palma vicino casa(magari facendo un bel minestrone mettendoci vicino l'albero di natale di recupero) con quella gelata molte piante mostrarono presto i segni di gravissimi danni:sembravano tutte morte,ma poi circa la metà di esse hanno rivegetato(purtroppo).Io fuori contesto quelle palme le trovo davvero brutte.A Bologna se proprio vuoi dare un tocco "esotico" al giardino molto meglio la palma "Chamaerops excelsa" che sopravvive ai geli della pianura padana e che è meno "fuori contesto".La palma delle canarie,secondo me,al di là della temperatura minima assoluta,soffre i geli protratti per molti giorni e le nebbie(penso che l'una e l'altra cosa non manchino a Bologna in inverno),.Ciao e non me ne volere se non amo le palme fuori dai lungomari....
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie di avermi dato la tua esperienze... speriamo che anche la mia faccia come quelle che sono dalle tue parti...
Capisco che possano non piacere queste palme... pensa che ho dovuto litigare con mio padre nel vivaio per riuscire a portarla a casa... :mazza:
Anche lui la pensa come te...
L'altra palma che hai citato ce l'ho già da 7 anni e, non ha mai fatto "una piega" (è un modo di dire bolognese per intendere che stà benissimo), nemmeno con -18 di due anni fa...
Però a mio avviso si sentiva sola questa palmetta e dovevo darle una compagna...:love_4:
Ecco perché ora ho anche questa palma che tu non apprezzi...
grazie comunque della testimonianza...
 

ivydog

Aspirante Giardinauta
no non buttarla!!! io avevo una palmetta in una aiuola, non l'ho coperta e l'ho data per defunta, per fortuna è intervenuto un uomo saggio che mi ha detto, tagliala alla base, per un anno non avrai nulla, ma se è viva ributterà! se vai nel tread delle peonie, nella prima foto , sulla sinistra (si vede poco) c'è un orrido bastone, era il tronco della palma semi defunta, nella foto dopo vedi un bel ciuffo verde, è la palmetta che ha deciso di dimostrarmi che è viva e vegeta! prima di riavere il tronco passerà tanto tempo, ma non importa, sono felice lo stesso!
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
no non buttarla!!! io avevo una palmetta in una aiuola, non l'ho coperta e l'ho data per defunta, per fortuna è intervenuto un uomo saggio che mi ha detto, tagliala alla base, per un anno non avrai nulla, ma se è viva ributterà! se vai nel tread delle peonie, nella prima foto , sulla sinistra (si vede poco) c'è un orrido bastone, era il tronco della palma semi defunta, nella foto dopo vedi un bel ciuffo verde, è la palmetta che ha deciso di dimostrarmi che è viva e vegeta! prima di riavere il tronco passerà tanto tempo, ma non importa, sono felice lo stesso!

GRANDE!!!! Che bella notizia che mi hai dato...:tupitupi:
Allora... nonostante che non sempre riscuoterà un gran successo, questa palmetta potrebbe farcela.. EVVAIIIIII!!!
Non so se mio papà sarà contento quanto me... forse era già convinto di essersi liberato con poca fatica di lei... E INVECE NO! PERFETTO!!!:flower:
Grazie mille della tua testimonianza..
 

Stefano De C.

Florello Senior
Ti posso portare l'esperienza delle palme delle canarie qui da noi:nel 2010 a dicembre ci fu una fortissima gelata che portò in fondo valle la temperatura minima (in una notte però) fino a -16(sebbene a pochi km. dal mare).Siccome qualche contadino qui ama piantare la suddetta palma vicino casa(magari facendo un bel minestrone mettendoci vicino l'albero di natale di recupero) con quella gelata molte piante mostrarono presto i segni di gravissimi danni:sembravano tutte morte,ma poi circa la metà di esse hanno rivegetato(purtroppo).Io fuori contesto quelle palme le trovo davvero brutte.A Bologna se proprio vuoi dare un tocco "esotico" al giardino molto meglio la palma "Chamaerops excelsa" che sopravvive ai geli della pianura padana e che è meno "fuori contesto".La palma delle canarie,secondo me,al di là della temperatura minima assoluta,soffre i geli protratti per molti giorni e le nebbie(penso che l'una e l'altra cosa non manchino a Bologna in inverno),.Ciao e non me ne volere se non amo le palme fuori dai lungomari....

La Chamaerops excelsa quale sarebbe? La humilis? O la Tachycarpus fortunei (la palma cinese, coltivata fino al nord della Scozia e pure in Islanda)?
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
La Chamaerops excelsa quale sarebbe? La humilis? O la Tachycarpus fortunei (la palma cinese, coltivata fino al nord della Scozia e pure in Islanda)?

Si Stefano la chamaerops excelsa è proprio la fortunei.Sono la stessa cosa.
A proposito della humilis,penso sia molto più rustica della palma delle canarie e forse a Bologna potrebbe superare gli inverni(salvo quelli decisamente sotto media).La mia ha avuto fino a - 10°
semisepolta dalla neve,e ne è uscita benissimo.
 
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Stefano De C.

Florello Senior
Si Stefano la chamaerops excelsa è proprio la fortunei.Sono la stessa cosa.
A proposito della humilis,penso sia molto più rustica della palma delle canarie e forse a Bologna potrebbe superare gli inverni(salvo quelli decisamente sotto media).La mia ha avuto fino a - 10°
semisepolta dalla neve,e ne è uscita benissimo.

Uhm la Humilis sopporta sia le gelate sia il grande caldo, ed è anche ignifuga. Però non ama i climi troppo umidi
 

Jane b.

Aspirante Giardinauta
Ho piantato proprio 2 giorni fa una Humilis, che però il vivaista mi ha detto trattasi di una varietà nana che non supera il metro...
Secondo voi che siete esperti, può essere o mi ha raccontato una freg...ccia!! :mazza:
 
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