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Orchidee italiane

DRAGON

Maestro Giardinauta
Avete immagini di orchidee spontanee nella nostra amata Italia? Vedi l'allegato 5758 Potremmo inserirle qui e fare una sorta di catalogo di immagini corredate da brevi note riguardanti il ritrovamento come il tipo di territorio(collina,montagna,ecc),il periodo di fioritura,il clima e in pratica tutto quello che ci sembra importante sottolineare a parte l'immagine sempre gradita.Che dite,partiamo?Io ieri sono andato a colpo sicuro,conosco un luogo in collina dove crescono ogni anno in questo periodo alcune orchidee tipo l'Ophrys Apifera o la Bertolonii ma invece di queste ho trovato altre due varietà.Si tratta dell'Orchis Mascula e dell'Orchis Purpurea,purtroppo quest'ultima è solo a inizio fioritura ma vedrete che rimedierò a giorni con una immagine migliore.L'habitat è il classico collinare all'interno di un parco pubblico con un buon passaggio di persone che non esitano un istante a raccoglierle come fossero margherite,ma credo che molti non sanno nemmeno cosa stanno sradicando.Il clima è il temperato umido,nascono in Aprile coi primi soli in terreno argilloso tendente al calcareo_Ora lascio parlare le immagini.... Vedi l'allegato 5760 Orchis Mascula Vedi l'allegato 5761 Orchis Purpurea che sarebbe così Vedi l'allegato 5762
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Si l'idea mi piace,
Io metto questa foto dello scorso agosto:

CIMG1orchis.jpg


è un' Anacamptis pyramidalis, è un'orchidea abbastanza comune e si trova un po' ovunque in italia.
Io l'ho trovata ai margini di un boschetto qui dalle mie parti fiorisce in primavera questa però era fiorita in agosto inoltrato perchè si trovava in montagna e quindi il clima era più fresco, cen'erano moltissime praticamente una distesa rosa.
P.S. le mie preferite sono in assoluto le ophrys, se ne incontrerò le fotograferò sicuramente.
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Questa invece Fabio da mè non cresce,o almeno io non l'ho mai notata,ma è carinissima davvero.Io le foto di Ophrys le ho fatte ma non con la digitale bensì con la pellicola,ho provato a fotografare una foto con la digitale ma viene fuori una immagine indegna.Preferisco aspettare qualche giorno per vederle nascere,sempre che qualcuno le trovi prima.Grazie.
 
E

elettra

Guest
Io in montagna a 1600 m ho trovato la scorsa estate distese di Epipactis Helleborine .. purtroppo non avevo la macchina fotogr. con me.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
DRAGON ha scritto:
Si tratta dell'Orchis Mascula
Non si tratta di Orchis mascula (non ancora fiorita e di quote montane), ma di Anacamptis (Orchis) morio, specie molto comune ed una delle prime a fiorire al nord (la prima tra le "orchis", a quanto ho finora visto in giro).
Per quanto riguarda l'Anacamptis pyramidalis è certamente diffusa anche sull'appennino (stessi habitat di purpurea e morio, forse un po' più secchi), so per certo che c'è in romagna e anche nel reggiano a quote basse, in compagnia delle specie suddette.
 

coccinella40

Master Florello
Benvenuto/a nel forum Ronin:froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così avrai informazioni anche in base al tuo clima :hands13: :hands13:
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Dimenticavo: sull'identificazione come morio non ho dubbi, ho controllato i vasi con le mie qui fuori ed i fiori sono identici.
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Ronin ha scritto:
Dimenticavo: sull'identificazione come morio non ho dubbi, ho controllato i vasi con le mie qui fuori ed i fiori sono identici.
Coltivi orchidee spontanee?
Quali hai?
Io provai con un ophrys speculum ma senza risultato, naturalmente non la prelevai in natura, e sottolineo che è giustamente proibito dalla legge farlo!!, ma la comprai facendomela spedire dall'inghilterra e la pagai anche moltissimo, cmq non spunto' neanche, mi dispiacque moltissimo e mi sentii anche un po' in colpa :cry: e mi ci sento ancora!
Se hai qualche trucco di coltivazione mi piacerebbe saperlo.
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
Ma che carine! Chissà se qualche volta le ho iincontrate anche io, magari scambiandole per semplici fiori di prato? E' probabile, visto che le orchi hanno davvero 1000 volti. Alla prossima passeggiata presterò più attenzione intorno a me, non si sa mai mi imbatta anche io in una piacevole scoperta.
 

cochy

Giardinauta Senior
In un giro in fuoristrada sulla via del sale in liguria tre anni fa una tizia della compagnia strappava arbusti, fiori e tutto ciò che era verde perchè sosteneva di voler fare un erbario da esporre nell'ufficio. Era una erborista (almeno così diceva lei) ma non ne conosceva nemmeno una ed io arrabbiatissima x lo scempio che stava facendo ho cominciati a trattarla da sc...a dicendole "ma lo sai almeno che quello è mirtillo?"...eccetera finchè ad un certo punto strappa un fiore che non avevo mai visto prima (ora so che era un'ochidea italiana) e non ci ho visto più tutto quello che avevo trattenuto per non rovinare la scampagnata è uscito sotto forma di uragano, ma spero che gli abbia fatto passare la voglia di distruggere per scopi personali il patrimonio comune!
Io ho il libro di Paolucci "piccola guida alleorchidee spontanee del triveneto"
Mentre per diletta sappi che alla palude brabbia a varese oltre al fiore di loto c'è l'orchis incarnata.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Diciamo che sul discorso di non raccogliere spontanee in quanto protette si potrebbe aprire un bel dibattito di natura morale.
Comunque in linea di massima concordo con te sul fatto che la raccolta sia in generale deprecabile, a parte alcune eccezioni MOLTO specifiche, anche perchè poi coltivare con successo queste piante è, se non impossibile, comunque abbastanza complesso e di certo non è alla portata di chi non abbia alle spalle una lunga esperienza di coltivazioni varie (non solo orchidee), di osservazione degli ambienti e dell'ecologia delle piante, nonchè di studio, ricerca e sperimentazione dei substrati di coltivazione alla luce delle osservazioni fatte in natura.
Io per ora ho un po' di morio, una tridentata, un'apifera e una fuchsii già da 3 anni, per il futuro vedremo...
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Eccole:

queste ce le ho appena qui sopra :eek:k07:

orchi2.jpg


orchi1.jpg


e questa la vedo dappertutto nel periodo giusto a circa 1500 slm :froggie_r

orchidea.jpg


10.jpg


........... e che non vi venga in mente di andare a raccoglierle, perchè se vi vedo vi denuncio :lingua:
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Ronin ha scritto:
Non si tratta di Orchis mascula (non ancora fiorita e di quote montane), ma di Anacamptis (Orchis) morio, specie molto comune ed una delle prime a fiorire al nord (la prima tra le "orchis", a quanto ho finora visto in giro).
Per quanto riguarda l'Anacamptis pyramidalis è certamente diffusa anche sull'appennino (stessi habitat di purpurea e morio, forse un po' più secchi), so per certo che c'è in romagna e anche nel reggiano a quote basse, in compagnia delle specie suddette.
Grazie Ronin per la precisazione.....e benvenuto!! Pat....sei grande!!!
 
Ultima modifica:

Ronin

Esperto di Orchidee
le piante delle foto di Pat sono nella prima la vera mascula (almeno così parrebbe, la foto è presa un po' da lontano), la seconda forse un'Orchis pallens (ma qui è proprio difficile per la qualità della foto, sono andato più per esclusione che per intuizione), le ultime due Dactylorhiza fuchsii o maculata (le due entità non sono ben differenziate, bisognerebbe vederne molte per capire meglio).
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Ronin questa discussione mi interessa molto.
Da quello che ho letto molte orchidee spontanee vivono in simbiosi con micorrizze e per questo la coltivazione in vaso è molto complicata, la riproduzione poi è praticamente impossibile se non in laboratori attrezzati ma immagino che i costi non valgano la pena ed infatti non lo fa nessuno.
Cmq se tu coltivi con successo in vaso anche un'apifera avrai trovato il modo giusto di farlo.
Che substrato usi?
 

Ronin

Esperto di Orchidee
il substrato è una miscela complessa a base di terriccio di bosco setacciato, perlite, vermiculite, argilla espansa, graniglia calcarea fine (grana 1-2 mm), terra argillosa, bark fine, pomice fine e altro che ora non ricordo, è un substrato piuttosto stabile, dura almeno 3 anni.
Le proporzioni esatte non le trovo, anche perchè è una miscela ottenuta a partire da un substrato (già complesso) per orchidee boschive; ora sto sperimentando con un amico che l'ha messo a punto un nuovo substrato, simile ma con seramis e fibra di cocco decomposta che pare dare risultati significativamente migliori in termini di risposta vegetativa delle piante coltivate in vaso e probabilmente anche in termini di fioriture.
 

Kaleela

Aspirante Giardinauta
che cos'è?

Ho bisogno di aiuto.... volevo postare una poto della mia orchidea e poi casualmente ho visto la foto in questo forum. All'inizio credevo fosse una Orchis Mascula ed ho cercato info in rete.. poi continuando la lettura della discussione ho trovato la Anacamptis (Orchis) morio.... che differenza c'è? e soprattutto, la mia cos'è?
Ho scoperto solo ora che si tratta di orchidea anche se lo sospettavo... ne ho in giardino non so da quanto e giorni fa mamma le ha piantate in vaso... intanto non so se è il periodo giusto, ma ormai il "danno" è fatto... x ora reggono ma come le devo trattare? quanta acqua, quanto sole.... come si moltiplicano.... In passato ho avuto altre orchidee che mi hanno regalato, ma essendo troppo piccola (e senza computer....) non sono riuscita a farle rifiorire.
Fatemi sapere...
Ah, io sto in pianura..
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Nihal, la pianta della foto è una morio.
Certo il periodo per raccoglierla non è il migliore (anzi), comunque le morio sono, delle terrestri nostrane, tra le più robuste e ce la potrebbero anche fare.
Come trattarle? Iniziamo dal substrato: se nel vaso c'è solo la terra presa dal giardino va bene, almeno fino a quando entrano in riposo il che, vista l'epoca di raccolta, dovrebbe avvenire relativamente in fretta; se invece c'è anche o solo del terriccio a base torbosa (tipo gerani o simile) è meglio toglierle subito e rimetterle dove stavano!
Per l'acqua io mi regolei così con le piante raccolte: acqua quando piove o poco più, in modo da lasciare la terra leggermente umida; terrei poi il vaso abbastanza ombreggiato e, quando le fogile iniziano ad ingiallire, sospenderei le innaffiature.
Io poi ti consiglierei di togliere i "bulbi" dal vaso e ripiantarli in giardino anche perchè, sebbene la morio sia tra le nostrane una delle più facili da coltivare, è comunque sempre una sfida piuttosto "tosta" riuscire a mantenerle in vaso per lungo tempo senza il substrato adatto, che per forza di cose non deve essere mai il terreno dal quale provengono.
Parliamoci chiaro: per le terrestri nostrane (e non) il substrato giusto è la chiave per la coltivazione, se si sbaglia quello l'insuccesso è certo.
Poi, una volta azzeccato il substrato, ci vuole comunque una certa esperienza per dosare correttamente le bagnature e le concimazioni, ma lì è nel complesso più facile agire correttamente.
 
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