Omofobia

[Alex81]

aiuto! fermatelo vi prego!

 

[Pin]

sto iniziando a diventare leggerissimamente fobico

Non adesso che vado a dormire, però prima mi specchio, punto.

aiuto! fermatelo vi prego!

Ma no perchè, hai scritto così bene e così tanto che non sembri neanche tu e domani sennò che leggo?

 

[rootfellas]

dopo 10 pagine sto iniziando a diventare eterofobico

 

[Vagabonda]

OMOFOBIA ...non so cosa sia ,anche in rima . cioè punto
Per me non c'è differenza fra gay o etero se corretti ed educati. PUNTO
Personaggi pittoreschi che possono in questo momento dimostrare il loro essere senza timori (giustamente)ed a volte anche sfacciatamente e volgarmente ( alcuni). puntoOgnuno con il suo cxxo ci fa quello che vuole .
I gay sono Gay o checche oppure froci ,chiamateli come volete ,sono persone a cui portare rispetto quando fanno altrettanto ,con cui essere educati quando lo sono e maleducati quando no.
Ci sono Gay a modo, educati ecc. come ci sono gay maleducati ,sconci e zozzi.
Sono sempre gay ,ma si differenziano anche fra loro(come gli etero)e non bisogna per "legge" difenderli perchè adesso è di moda.
Rispetto per tutti quando si è rispettati altrimenti si contracambia.
Dove stà la differenza?
in ognuno di noi.
In questo forum ci sono persone educate maleducate ,altezzose,arroganti,gente che si sente superiore forse perchè sa mettere in fila 4 parole senza errori e crede di potersi permettere tutto (non alludo a nessuno ed in generale a molti).
caxxxte ,queste sono solo caxxxte di chi si sente qualcuno e vuole dimostrarlo così(nella vita di tutti i giorni forse è molto diverso).
I cavalieri sono finiti perchè il cavallo oggi si m angia , quindi chi pensa di fare il cavaliere può scendere da cavallo che non serve, bene o male ci difendiamo tutti benino credo.
Dai che forse ci stiamo svegliando un pò.......stiamo forse risvegliando quest'angolo morto ?
ciao
vincenzo

questo è l'intervento di vincenzo. Dove ha parlato di personaggi pittoreschi riferiti ai cortei? Io non lo trovo. Ne ho parlato io, ma lui non si riferiva al mio intervento, ma a personaggi "pittoreschi" che possono mostrarsi per quello che sono senza timori o alcuni in maniera eccessiva e volgare. Per non parlare della inutilità di una legge perchè va di moda difenderli.
Ecco, sinceramente a me questi sembrano sempre più atteggiamenti di accettazione forzata, se non malcelata insopportazione verso i gay. Io che non ho parlato di promiscuità e sesso sono stata ripresa da finn, vincenzo che riduce il discorso gay al fatto che ognuno col proprio cxxo ci fa quello che vuole (lasciando intendere che l'omosessuale è solo questo) viene ignorato. Difeso.
Ma ci sono abituata, non è un problema; e io vivo serena con l'idea che le preferenze sessuali di ognuno di noi non sono un fatto che mi riguardino.

 

[lalle]

... che riduce il discorso gay al fatto che ognuno col proprio cxxo ci fa quello che vuole (lasciando intendere che l'omosessuale è solo questo) ....

Qui, voglio portare la mia personale esperienza (maschietti non sfregatevi le mani, perchè non è quello che pensate ...).
Per "cultura", insegnamenti familiari e non, sono sempre stata tollerante nei confronti di chi non la pensasse, vivesse, sentisse come me. Un conto, però, è essere aperta un conto è capire.
Nei confronti delle persone omosessuali non ho mai avuto pregiudizi ma, devo ammettere che, quando il mio pensiero è andato a persone con questo orientamento, la sfera che ho preso in considerazione è sempre stata quella sessuale. Ne ero conscia ma, non avendo mai avuto amicizie o conoscenze approfondite con coppie gay o lesbiche, non avevo "esperienza" circa la loro affettività e facevo fatica ad immaginarla ...
Una decina di giorni fa, il caso rolleyes ha voluto che prendessi posto in un vagone del treno dove, accanto a me c'era una coppia di gay già maturi e nei posti dirimpetto, una fila più avanti, un'altra coppia omosessuale di universitari.
Le due persone più mature erano, evidentemente una coppia già da anni che si comportava da tale, senza troppi slanci e parlavano della loro Ditta ed uno rimproverava l'altro di essere troppo disponibile con i clienti che appena avevano qualche problema lo chiamavano ...
I due ragazzi erano uno più bello dell'altro, poco più che ventenni ed uno si pentiva d'aver scelto quella facoltà mentre l'altro lo guardava adorante, rassicurandolo circa le sue capacità ... non scorderò mai i loro occhi negli occhi, l'amore che passava fra loro, la mano che si posava per fargli sentire tutto il suo affetto ...
Io penso che mano mano che le persone che ancora si nascondono, abbandoneranno il timore e vivranno con naturalezza la loro omosessualità, vedere una coppia omo o etero che si bacia o si scambia tenerezze, non farà alcuna differenza ... e non succederà più che la Lalle della situazione, rimanga rapita ad osservare, con tutta la discrezione del caso, una scena d'Amore a cui non aveva mai avuto la fortuna di assistere ...

 

[paolaas]

Scusate ma io sono d'accordo con Pico: a me fa inca++are la violenza/prevaricazione sui soggetti deboli, me ne frega poco se si tratti di un omosessuale, un handicappato, una persona down. Ma se probabilmente il 100% dei down e degli handicappati sono soggetti deboli (e quindi mi inca++o sempre!) non è detto che un omosessuale sia un soggetto debole (e ha tutta la forza/capacità di difendersi).
Sì c'è differenza eccome tra "semplice" omosessuale e soggetto debole.

 

[Pin]

Qui, voglio portare la mia personale esperienza (maschietti non sfregatevi le mani, perchè non è quello che pensate ...).
Per "cultura", insegnamenti familiari e non, sono sempre stata tollerante nei confronti di chi non la pensasse, vivesse, sentisse come me. Un conto, però, è essere aperta un conto è capire.
Nei confronti delle persone omosessuali non ho mai avuto pregiudizi ma, devo ammettere che, quando il mio pensiero è andato a persone con questo orientamento, la sfera che ho preso in considerazione è sempre stata quella sessuale. Ne ero conscia ma, non avendo mai avuto amicizie o conoscenze approfondite con coppie gay o lesbiche, non avevo "esperienza" circa la loro affettività e facevo fatica ad immaginarla ...
Una decina di giorni fa, il caso rolleyes ha voluto che prendessi posto in un vagone del treno dove, accanto a me c'era una coppia di gay già maturi e nei posti dirimpetto, una fila più avanti, un'altra coppia omosessuale di universitari.
Le due persone più mature erano, evidentemente una coppia già da anni che si comportava da tale, senza troppi slanci e parlavano della loro Ditta ed uno rimproverava l'altro di essere troppo disponibile con i clienti che appena avevano qualche problema lo chiamavano ...
I due ragazzi erano uno più bello dell'altro, poco più che ventenni ed uno si pentiva d'aver scelto quella facoltà mentre l'altro lo guardava adorante, rassicurandolo circa le sue capacità ... non scorderò mai i loro occhi negli occhi, l'amore che passava fra loro, la mano che si posava per fargli sentire tutto il suo affetto ...
Io penso che mano mano che le persone che ancora si nascondono, abbandoneranno il timore e vivranno con naturalezza la loro omosessualità, vedere una coppia omo o etero che si bacia o si scambia tenerezze, non farà alcuna differenza ... e non succederà più che la Lalle della situazione, rimanga rapita ad osservare, con tutta la discrezione del caso, una scena d'Amore a cui non aveva mai avuto la fortuna di assistere ...

Sicura che dopo di te non sia passato qualcuno a disinfettare il treno?

 

[paolaas]

Adesso faccio a voce alta un pensiero molto stupido: penso a quanto sia difficile trovare l'anima gemella tre eterosessuali, nonostante la grande offerta di elementi disponibili del sesso opposto...
Ma per gli omosessuali sarà ancora più difficile visto che sono in numero assai ridotto? E capiterà che quanto trovano qualcuno che va più o meno bene si accontentano perché se no non trovano altro? O riescono ad avere una sensibilità ed una purezza di sentimenti che gli consente di essere più aperti e disponibili verso gli altri?

Se avessi un figlio gay credo che ne sarei dispiaciuta. Non certo per come è lui ma perché penso che la vita e la stupidità altrui lo possa far soffrire.
Allo stesso modo in cui ogni mamma si dispiace quando i figli hanno problemi di salute, non vorresti mai vederli soffrire....

Mi spiace vedere che ancora oggi ci siano persone che non accettano la propria omosessualità perché si creano ulteriori sofferenze (e non da poco...)

 

[lalle]

Sicura che dopo di te non sia passato qualcuno a disinfettare il treno?

I mentecatti ci sono sempre stati e sempre ci saranno ... io ho voluto portare il mio esempio proprio per sottolineare che anche fra le persone bendisposte verso il prossimo, la non conoscenza, può creare delle distanze o, comunque, delle comprensioni solo parziali. Chissà se riuscirò a vedere questo cambiamento prima di passare a miglior vita, sarei proprio contenta!

 

[Citrodora]

Bellissimo Lalle. Altrettanto spesso l'amore omosessuale nasce da feeling mentale prima che da feeling fisico che poi é la prima cosa che uno va a pensare. E se io ho feeling mentale con una ragazza non ci posso fare niente ... certo che sembriamo un po' tutti perbenisti, nessuno che discrimina, tutti d'accordo... io dico sinceramente che per le aspirazioni che ho nella mia vita, mi opporro a eventuali sentimenti omosessuali che potrò provare in futuro (forse e chi lo sa) limitandoli a una profonda amicizia. Sembra una frase brutta e tutti si lanceranno all'attacco eviscerando ogni singola parola che ho usato e chiedendo spiegazioni magari, ma a leggere questi post sembra quasi che la stragrande maggioranza di noi sarebbe disposto a cambiare subito partner se si innamorasse di una persona del suo stesso sesso, con la leggerezza che avrebbe se l'amante fosse dell'altro sesso... tutti bravi amorevoli e disponibili, qualcuno pure infervorato...... mi sembra così poco lo specchio della società reale! In qualunque posto mi recassi scoprirei che la metà della gente non accetta l'omosessualità e qui neanche uno. Quindi sbattendomene della sensibilità lo dico: accetto le idee di tutti e non giudico certamente il prossimo dalle sue preferenze sessuali, ma non le adotterei per me. Non so se quello che ho scritto riesce a rendere l'idea di quello che penso... il senso é che per me é indifferente se il mio vicino mangia panini a rosetta o sfilatini, ma per me gli sfilatini non li comprerei mai perché mi piacciono di più le rosette! Non é che il mondo é diviso in fobici e filici e basta

 

[glass86]

Bellissimo Lalle. Altrettanto spesso l'amore omosessuale nasce da feeling mentale prima che da feeling fisico che poi é la prima cosa che uno va a pensare. E se io ho feeling mentale con una ragazza non ci posso fare niente ... certo che sembriamo un po' tutti perbenisti, nessuno che discrimina, tutti d'accordo... io dico sinceramente che per le aspirazioni che ho nella mia vita, mi opporro a eventuali sentimenti omosessuali che potrò provare in futuro (forse e chi lo sa) limitandoli a una profonda amicizia. Sembra una frase brutta e tutti si lanceranno all'attacco eviscerando ogni singola parola che ho usato e chiedendo spiegazioni magari, ma a leggere questi post sembra quasi che la stragrande maggioranza di noi sarebbe disposto a cambiare subito partner se si innamorasse di una persona del suo stesso sesso, con la leggerezza che avrebbe se l'amante fosse dell'altro sesso... tutti bravi amorevoli e disponibili, qualcuno pure infervorato...... mi sembra così poco lo specchio della società reale! In qualunque posto mi recassi scoprirei che la metà della gente non accetta l'omosessualità e qui neanche uno. Quindi sbattendomene della sensibilità lo dico: accetto le idee di tutti e non giudico certamente il prossimo dalle sue preferenze sessuali, ma non le adotterei per me. Non so se quello che ho scritto riesce a rendere l'idea di quello che penso... il senso é che per me é indifferente se il mio vicino mangia panini a rosetta o sfilatini, ma per me gli sfilatini non li comprerei mai perché mi piacciono di più le rosette! Non é che il mondo é diviso in fobici e filici e basta

Ma infatti nessuno ti obbligherà mai a cambiare preferenze sessuali, l'importante è che la natura e le scelte altrui vengano sempre rispettate.

 

[lalle]

... mi opporro a eventuali sentimenti omosessuali che potrò provare in futuro (forse e chi lo sa) limitandoli a una profonda amicizia. Sembra una frase brutta e tutti si lanceranno all'attacco eviscerando ogni singola parola che ho usato e chiedendo spiegazioni magari, ma a leggere questi post sembra quasi che la stragrande maggioranza di noi sarebbe disposto a cambiare subito partner se si innamorasse di una persona del suo stesso sesso, con la leggerezza che avrebbe se l'amante fosse dell'altro sesso... tutti bravi amorevoli e disponibili, qualcuno pure infervorato...... mi sembra così poco lo specchio della società reale! In qualunque posto mi recassi scoprirei che la metà della gente non accetta l'omosessualità e qui neanche uno.

Io, chiaramente, ti rispondo per me. In fatto di sentimenti io sono sanguigna, passionale, se mi innamorassi di una donna (cosa che, al momento, ritengo alquanto improbabile) butterei all'aria tutto esattamente come ho già fatto per un uomo ... e sottolineo innamorassi ... troverei il modo di farlo accettare anche a chi mi sta intorno, come mi è già successo, perchè se è Amore, verso qualunque sesso, non ci sono difficoltà che tengano ...

 

[belpa]

e la differenza sta qui: nel vedere un omosessuale come uno che si innamora di una persona dello stesso sesso, non solo come uno che va letto con uno dello stesso sesso. . .

 

[marco.enne]

ancora meglio come una persona che si innamora di un altra dello stesso sesso
........normalmente , come tutti ci si innamora

 

[antylopenera]

uno stupido povero è UNO STUPIDO
mentre uno stupido ricco è UN RICCO.

Verissimo: se ci fai caso, sta bene anche con NERO...

intendevo dire che chi ha comportamenti di violenza o di irrisione nei confronti degli omosessuali probabilmente ha una omosessualità latente che non riesce ad accettare.

Effettivamente, se si parla di persone che non vogliono neanche
essere sfiorate da omosessuali (e ce ne sono, eh.... ho anche sentito dire
-e QUESTA è una schifezza- che darebbero loro fuoco..:astonished:.), anche io la penso così,
altrimenti PERCHE' tutta questa paura
della loro VICINANZA? :confuso:
So che è un tema discutibile, ma mi viene sempre in mente,
quando vedo un' avversione eccessiva.

Adesso ci sono dei gay discriminati ma sono discriminati perché soggetti diversi o perché soggetti deboli?

Per me la seconda per la ragione di sopra.

Mi chiedo PERCHE', quale sia il criterio
che rende un omosessuale "debole".
Se mi parli di MINORANZA, ok,
ma una persona che deve LOTTARE
contro la società MALATA solo per il diritto ad AMARE
non può permettersi certo di essere DEBOLE, anzi...

A me si accappona la pelle, perchè una cosa così NATURALE
come amare diventa davvero un incubo, per chi sceglie
qualcuno del suo sesso, a partire dalla comunicazione alle famiglie.
Sarà per il trascorso che ho avuto,
ma due donne o due uomini che si amano mi fanno emozionare
ESATTAMENTE come chiunque altro:
se un giorno le mie figlie porteranno a farmi conoscere
le loro fidanzate, SO GIA' che vorrò solo sapere
che sono felici e innamorate,
ho fiducia che, col tempo (speriamo non troppo),
il cervello un po' chiuso di qualcuno
si aprirà all' evidenza, proprio come piano piano
è successo per il colore della pelle.

 

[paolaas]

Altrettanto spesso l'amore omosessuale nasce da feeling mentale prima che da feeling fisico che poi é la prima cosa che uno va a pensare.

Io la penso diversamente. Per me nell'omosessualità c'è un discorso sessuale eccome, come nell'eterosessualità. Io potrei avere un feeling mentale incredibile con un'altra ragazza ma non me ne potrei mai innamorare, c'è la componente sessuale che me lo impedisce. E' difficile da spiegare ma sinceramente non riesco a scindere le due cose: innamoramento/sesso, per me sono un tutt'uno. Diversamente è amore fraterno, è amicizia, è amore filiale, tutte forme di amore, certo, ma non è la stessa cosa dell'amore per un eventuale partner....

 

[Angil]

Io credo che la reltà si rispecchi più in questo forum che nella vita reale. Questo secondo me spiega il perché qui sembriamo tutti santarellini Sono sempre più convinto che nella vita reale si tende ad essere diversi, più duri.. e per non essere giudicati dagli altri magari dicono che non approvano l'omosessualità, ma che in fondo sia solo una copertura e magari questa persona incontradola da sola cammina con gli occhi bassi e se la fa sotto solo a guardarla, mentre quando è insieme ad altri si mette in mostra e diventa pure violento.

A me tempo fa hanno da un po' fastidio, perché mi importunavano... non so se fossero gay o omosessuali... e io avendo 19-20'anni reagivo malamente Adesso mi farei un risata, nel senso che non mi toccherebbe.
Cmq so che non sono tutti così...

Sempre secondo me... si può solo ipotizzare che l'amore non abbia sesso. Ma in realtà bisogna trovarsi dentro per avere la certezza.

 

[Violetta516]

Qualche fatto di cronaca locale, così, giusto perché chi sostiene che l'omofobia non esiste, si faccia un'idea:

http://corrieredelmezzogiorno.corri...iati-pieno-centro-storico-1601710221768.shtml

http://corrieredelmezzogiorno.corri...i/2008/09_Settembre/02/lesbiche_bellini.shtml

http://napoli.repubblica.it/dettagl...i-presi-gli-aggressori-di-maria-luisa/1669127

 

[paolaas]

si può solo ipotizzare che l'amore non abbia sesso. Ma in realtà bisogna trovarsi dentro per avere la certezza.

E' sempre l'annoso discorso: cosa si intende per amore. Perché anche l'amicizia è una forma d'amore, la grandissima stima forse anche, l'amore per il mio pet, l'amore filiare, l'amore parentale, sono tutte forme di amore.

Ma l'amore per il partner, quando parliamo di quell'amore lì, sono l'unica che pensa che difficilmente è slegato dal sesso? Non intendo del fare sesso, intendo del trasporto e la passione/pulsione sessuale.
In questo momento non riesco ad immaginare di essere innamorata di qualcuno che non mi provochi quell'interesse, quella voglia di essere toccata, quell'intesa che è chimica.....
Faccio l'esempio proprio dell'essere toccata: a me da un fastidio incredibile essere toccata da qualsiasi parte (che non sia la stretta di mano, ovviamente) da qualsiasi persona (anche parenti). Invece sento proprio bisogno di essere toccata da mio marito, anche solo per coccole.....
Questo per me ha a che vedere col sesso, non con l'affetto....

 

[Angil]

E' sempre l'annoso discorso: cosa si intende per amore. Perché anche l'amicizia è una forma d'amore, la grandissima stima forse anche, l'amore per il mio pet, l'amore filiare, l'amore parentale, sono tutte forme di amore.

Ma l'amore per il partner, quando parliamo di quell'amore lì, sono l'unica che pensa che difficilmente è slegato dal sesso? Non intendo del fare sesso, intendo del trasporto e la passione/pulsione sessuale.
In questo momento non riesco ad immaginare di essere innamorata di qualcuno che non mi provochi quell'interesse, quella voglia di essere toccata, quell'intesa che è chimica.....
Faccio l'esempio proprio dell'essere toccata: a me da un fastidio incredibile essere toccata da qualsiasi parte (che non sia la stretta di mano, ovviamente) da qualsiasi persona (anche parenti). Invece sento proprio bisogno di essere toccata da mio marito, anche solo per coccole.....
Questo per me ha a che vedere col sesso, non con l'affetto....

Io mi riferivo all'amore per il partner.. e cmq certo, anch'io la penso così, non riesco nemmeno ad immaginare di essere toccato da un uomo. Però ho scritto che si può solo ipotizzare che l'amore non abbia sesso, diversamente sarebbe stato se non avessi messo il non
Sembra un po' contorto il discorso, ma non riesco a spiegarmi meglio :flower: