Qualcuno mi diceva dolorosa. Altri al solo pensarlo contorcevano il loro corpo cercando di evitare il colpo o di scalzarsi da dosso il dolore. Altri, flemmatici, attibuivono all'operazione uno stato di oblio temporaneo o per meglio dire un'innalzamento dalle solite cose quotidiane in un luogo dove si possono provare sensazione umane vere.
Ieri mattina sono sceso verso Torino molto presto. La bruma del Po circondava l'ospedale e i miei passi erano quasi furtuvi all'avvicinarsi a questa struttura pacifica e sorniona. Dento di esso ho incontrato sorrisi e benvenuti e senza perder tempo venivo indirizzato all'ascensore giusto. Quarto piano.....Din! 350 persone si girano verso di me e all'unisono: "Buongiorno!"
"Biongiorno...tutti qui per l'otorino?" .... domanda superflua...
Acccc...pensai....Se va bene passo a mezzanotte!
Quel che piu snerva e l'attesa. L'attesa di vedere il giovanotto portabarelle che salutandoti ti indica il camice intonso, puro, trasparente.....
"Si tolga tutto!" ".....Avrei il ciclo....."
Questi arriva verso le 11. Dalle 6 e 30 alle 11 cosa può fare uno che deve sottoporre se stesso nelle mani di altri esseri umani?
1) abbozzare sorrisi verso coloro che come te sentono il cappio, se pur lento e largo, sempre cappio è, e dunque parlar del piu o del meno.
2) stressare le infermiere indaffarate. Ma se sono indaffarate come le stressi? cominci ad osservarle il corpo che si muove in quei camici...cominciano a darti retta e a scambiare con te anche dei sorrisi. Laura farà anche la notte...cocchiage e papillon!!!
3) Attaccando discorsi con le persone piu disparate devi essere pronto anche a interrompere gli stessi discorsi quando senti che ti stanno trascinando verso l'infelicità,. Ma non puoi dirle "devo andare" andare dovei? Allora ti accorgi del compagno di scuola che non vedi da una vita che caso strano sta dalla parte opposta della sala.
4) Leggere
Dopo aver provato questi pagliativi per far si che l'ansia non assuma dimensioni sovraumane, arriva....laggiù al fondo del corridoio come un angelo arriva lei , La Laura. Con la mano sinistra tiene al petto una piccola bacinella e la destra sfiora il camice con un suono angelico, da sirena, da chimera.
Da lì il passo è breve: silurata sulla chiappa destra, posizione supina su di una barella giudata da caronte, ascensore nell'assoluto silenzio, luce accecante....
Ciao dutur! stai bene oggi? e tu anestesista te la senti? non hai mica dei gravi problemi famigliari che potrebbero specchiarsi in quel battito cardiaco che con ostinazione e profonda attenzione ascolti?
"Che lavoro fà lei? "
"Giradiniere"
"Ahhhh...allora mi dia l'indirizzo che abbiamo appena comprato casa e..."
Niente di piu rassicurante, in una giornata qualunque, ascoltare una persona che per poco piu di un'ora ha in mano la tua vita, fare dei progetti sulla tua vita futura inatersecandola con la sua.
Ieri mattina sono sceso verso Torino molto presto. La bruma del Po circondava l'ospedale e i miei passi erano quasi furtuvi all'avvicinarsi a questa struttura pacifica e sorniona. Dento di esso ho incontrato sorrisi e benvenuti e senza perder tempo venivo indirizzato all'ascensore giusto. Quarto piano.....Din! 350 persone si girano verso di me e all'unisono: "Buongiorno!"
"Biongiorno...tutti qui per l'otorino?" .... domanda superflua...
Acccc...pensai....Se va bene passo a mezzanotte!
Quel che piu snerva e l'attesa. L'attesa di vedere il giovanotto portabarelle che salutandoti ti indica il camice intonso, puro, trasparente.....
"Si tolga tutto!" ".....Avrei il ciclo....."
Questi arriva verso le 11. Dalle 6 e 30 alle 11 cosa può fare uno che deve sottoporre se stesso nelle mani di altri esseri umani?
1) abbozzare sorrisi verso coloro che come te sentono il cappio, se pur lento e largo, sempre cappio è, e dunque parlar del piu o del meno.
2) stressare le infermiere indaffarate. Ma se sono indaffarate come le stressi? cominci ad osservarle il corpo che si muove in quei camici...cominciano a darti retta e a scambiare con te anche dei sorrisi. Laura farà anche la notte...cocchiage e papillon!!!
3) Attaccando discorsi con le persone piu disparate devi essere pronto anche a interrompere gli stessi discorsi quando senti che ti stanno trascinando verso l'infelicità,. Ma non puoi dirle "devo andare" andare dovei? Allora ti accorgi del compagno di scuola che non vedi da una vita che caso strano sta dalla parte opposta della sala.
4) Leggere
Dopo aver provato questi pagliativi per far si che l'ansia non assuma dimensioni sovraumane, arriva....laggiù al fondo del corridoio come un angelo arriva lei , La Laura. Con la mano sinistra tiene al petto una piccola bacinella e la destra sfiora il camice con un suono angelico, da sirena, da chimera.
Da lì il passo è breve: silurata sulla chiappa destra, posizione supina su di una barella giudata da caronte, ascensore nell'assoluto silenzio, luce accecante....
Ciao dutur! stai bene oggi? e tu anestesista te la senti? non hai mica dei gravi problemi famigliari che potrebbero specchiarsi in quel battito cardiaco che con ostinazione e profonda attenzione ascolti?
"Che lavoro fà lei? "
"Giradiniere"
"Ahhhh...allora mi dia l'indirizzo che abbiamo appena comprato casa e..."
Niente di piu rassicurante, in una giornata qualunque, ascoltare una persona che per poco piu di un'ora ha in mano la tua vita, fare dei progetti sulla tua vita futura inatersecandola con la sua.