• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Nella vecchia fattoria ia-ia-o ......

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
io ho avuto la fortuna , 'na volta sola, di vederne una "mandria" ben più consistente..... però per innamorarsene basta conoscerne uno solo.....
due miei amici ne avevano uno ..... sono di una dolcezza , un'intelligenza ed una bontà ben superiore , non me ne volete, ai cavalli.....
mi sono rimasti nel cuore....
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Da bambina andavo i tre mesi d'estate "a villeggiare" in campagnia. Ho messo a villeggiare tra virgolette perché io di villeggiante non avevo proprio niente: diventavo immediatamente una del posto e andavo a parare le pecore con una delle figlie della signora che ci affittava casa, issata su un mulo coglievo delle pere piccoline ma di un sapore che non ho più gustato che dividevo con la mia amica che, a sua volta, metteva in comune del formaggio fatto dalla nonna anche quello di un sapore....che ve lo dico a fare!!!!!; partecipavo alla mietitura e al pranzo in grande stile sull'aia del loro podere dove un bel giorno nacque un asinello.
Vederlo muovere i primi passi sulle zampe incerte fu un'enozione grandissima, preparammo il fiocco azzurro da attaccare sulla porta della stalla e decidemmo di chiamarlo Pelè. Devo avere ancora da qualche parte una foto abbracciata a lui. Aveva degli occhi dolcissimi e gli piaceva farsi accarezzare sulla testa. Ho dimenticato persone e avvenimenti di quel periodo spensierato ma non mi sono mai dimenticata di lui.
 
Ultima modifica:

Waves

Master Florello
Da bambina andavo i tre mesi d'estate "a villeggiare" in campagnia. Ho messo a villeggiare tra virgolette perché io di villeggiante non avevo proprio niente: diventavo immediatamente una del posto e andavo a parare le pecore con una delle figlie della signora che ci affittava casa, issata su un mulo coglievo delle pere piccoline ma di un sapore che non ho più gustato che dividevo con la mia amica che, a sua volta, metteva in comune del formaggio fatto dalla nonna anche quello di un sapore....che ve lo dico a fare!!!!!; partecipavo alla mietitura e al pranzo in grande stile sull'aia del loro podere dove un bel giorno nacque un asinello.
Vederlo muovere i primi passi sulle zampe incerte fu un'enozione grandissima, preparammo il fiocco azzurro da attaccare sulla porta della stalla e decidemmo di chiamarlo Pelè. Devo avere ancora da qualche parte una foto abbracciata a lui. Aveva degli occhi dolcissimi e gli piaceva farsi accarezzare sulla testa. Ho dimenticato persone e avvenimenti di quel periodo spensierato ma non mi sono mai dimenticata di lui.

bello, bello questo racconto, mi ha fatto sorridere sempre più mentre lo leggevo :bacio:
 

Datura rosa

Guru Master Florello
bello, bello questo racconto, mi ha fatto sorridere sempre più mentre lo leggevo :bacio:
E non ho parlato della raccolta delle patate (la sera mia mamma doveva farmi fare l'ammollo biologico), della caduta nella fontana della piazza, della paura del fantasma nel "viottolo stregato", della spiacevole sorpresa dei primi polli allevati in batteria, del giro in moto con un ragazzo del paese dalla piazza al cimitero:eek:.....................................................

:rolleyes::love: :p:p
 
Alto