calcolando il dover stare arrampicato su una scala e il non poter mettere l'arco della sega come si vuole
pensare di utilizzare una elettrosega (la quale oltre alla potenza calcolabile in criceti vapore e non in cavalli vapore e oltre all' ingombro del filo è una macchina realizzata per essere utilizzata con due mani) in cima ad una scala per tagliare rami da 30 cm è una delle cose più assurdamente e stupidamente pericolose che si possano mettere in atto.
elenco i pericoli:
- ci si sbilancia e si casca dalla scala
- il ramo cadendo ti viene addosso e ti butta giù dalla scala
- il ramo cadendo urta la scala e ti fa cadere
- la elettrosega, governata in condizioni precarie, si impenna e ti finisce addosso
per fare lavori in pianta:
1) di solito si evita di stare appollaiati su di una scala
2) di solito ci si assicura con imbracature apposite
3) di solito si utilizzano motoseghe a scoppio da potatura, cioè realizzate per poter essere impiegate (in casi eccezionali e con grande attenzione) anche con una mano sola poiché l'altra è impegnata a tenersi aggrappati all'albero.
4) di solito si indossano opportuni capi di vestiario chiamati "dpi antitaglio" e che devono essere commisurati alla velocità di scorrimento della catena della motosega che si utilizza (vi sono 4 differenti classi di protezione da 18 metri al secondo a 26 metri al secondo).
quello che ho appena scritto è il "
come si fa".
poi, se uno preferisce rischiare di farsi male (anche molto male) liberissimo di fare diversamente.
saluti
peppone