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Consiglio rinnovo "parco macchine"

Artep

Giardinauta
Buongiorno a tutti.
È la prima volta che scrivo in questa sezione e mi sento un pochino a disagio perché sono completamente digiuna di nozioni tecniche e meccaniche sul funzionamento, le caratteristiche e i costi dei diversi attrezzi da giardinaggio.
Provo a esporvi la situazione cercando di essere il più breve ed esaustiva possibile, nella speranza possiate darmi qualche indicazione.

Abitiamo in una cascina in campagna, con un paio di ettari di terreno più bosco. Nessuno di noi fa il giardiniere di professione, abbiamo tutti altri lavori fulltime.

Il giardino nelle zone più limitrofe a casa è abbastanza curato e gestibile anche se piante e aiuole sono molto "selvagge" nello stile. Non è su un unico livello, ci sono diversi saliscendi e pendenze. Il resto del prato è abbastanza pianeggiante ma totalmente"nature", ci facciamo il fieno. Il bosco è decisamente da ripulire.

Servono ovviamente diversi attrezzi x gestire il tutto. Motosega, tagliasepi, trattorino, bcs, carro, decespugliatore, rasaerba (non ovunque arriviamo col trattorino), più le varie cesoie, tagliarami e compagnia bella.

Il parco macchine è vecchio, ci costa troppo di riparazioni. Il decespugliatore è un modello che pesa un disastro, il trattorino ha dieci anni e ultimamente ha spesso problemi a lame e motore, la bcs ha un serbatoio che non funziona bene e va praticamente a gasolio, il tosaerba parte una volta si e tre no, la motosega è sempre a riparare.

Questa estate mio papà compie gli anni e vorremmo regalargli qualcosa di utile x il giardino, che poi sarebbe un regalo x entrambe le famiglie visto che con la mole di lavoro che c'è si aiuta tutti.

Non sappiamo però su cosa orientarci, a cosa dare la precedenza. Servirebbe qualcosa x sollevarlo dal tagliare la legna a suon di cuneo e mazza, uno spaccalegna. E anche una motosega perché gli alberi lo spaccalegna non li abbatte. La bcs potrebbe essere eliminata perché il fieno per il momento non ci serve più ma a quel punto servirebbe un trattorino con gancio traino x il carretto. Un decespugliatore più leggero non sarebbe male, ma visto che quello che c'è funziona è un peccato cambiarlo.

Le alternative sono
O un investimento grosso (es cambio trattorino che renda possibile eliminare la bcs)
O acquisti più piccoli ma più numerosi (spaccalegna motosega..etc)

Abbiamo anche valutato di stipulare un contratto con qualche ditta di giardinieri, ma facciamo fatica a trovare chi offre servizi di pulizia bosco in regola, sono tutti più orientati al taglio erba e siepi, manutenzione aiuole, ma quello ce lo facciamo tranquillamente da soli e in più non ci permette di eliminare attrezzi.

Voi cosa fareste? A cosa dareste la priorità e su quali modelli vi orientereste?
Vi prego di non chiedermi info più tecniche sui macchinari perché la mia ignoranza in merito è abissale, per lo stesso motivo siate quanto più precisi possibile nell'indicarmi cosa acquistereste voi.

Ho scritto un papiro, scusate.
Grazie a chi vorrà aiutarci.
 

gianninettis

Maestro Giardinauta
1 il terreno di 2 ettari come è coltivato..
2 il bosco più o meno quanto è grande e cosa ci fareste... la pulizia del sottobosco..
 
K

Kakugo

Guest
Ciao e non sentirti a disagio. Nessuno è nato bravo.
Iniziamo con ordine.
A mio parere il motocoltivatore si può riparare senza spendere troppo. A maggior ragione se è un vecchio modello (dagli anni 90 in dietro): non avranno le prestazioni di quelli moderni ma la robustezza è tutta un'altra cosa... sai quanti PASBO, Pasquali e Goldoni con decenni di lavoro alle spalle ci sono in giro? Il "trucco" sta tutto nel trovare un vecchio meccanico o uno giovane che abbia imparato l'arte da uno anziano.

Il trattorino, se è di marca per cui si trovano ancora i ricambi, va valutato se rottamarlo o ripararlo: i motori e le trasmissioni si possono sostituire, ma spesso il costo delle parti, nuove o usate, è superiore al valore residuale del mezzo.

Per la tosaerba vale esattamente lo stesso discorso. I motori si possono sostituire, ma spesso il gioco non vale la candela, specie se la scocca è malmessa.

Decespugliatore. Senza spendere una fortuna si può prendere un Honda quattro tempi usato poco. Ce ne sono in giro tanti e sono delle rocce: quello di mio zio quest'anno entra nella maggiore età (18 anni). Parti di consumo escluse (tubi e filtro benzina, membrane carburatore etc... roba da pochi euro) le uniche cose che sono state cambiate sono l'avviamento (rotto) e la testina, perché lo zio voleva la Pratica... ma se dici che quello che cè funziona può andare in fondo alla lista.

Motosega. Se è una Stihl, una Husqvarna o, in misura minore, una Echo o una Zenoah, non importa quanto è malmessa e vecchia, la si può riparare. I ricambi, anche interi motori già assemblati, non sono un problema. Nell'aftermarket si trova praticamente tutto. L'importante è avere un'officina moderatamente fornita o un meccanico (anche di moto) che non abbia schifo a prendere i soldi. Se è un'altra marca, invece, la sostituzione va seriamente considerata.

Per il resto dell'utensileria "spiccia", cesoie e troncarami basta comprare Felco e durano tanto a lungo da essere passati alle generazioni future. Letteralmente: io uso ancora le varie Felco di mio nonno (acquistate a detta di mia nonna intorno al 1978). Ho solo cambiato le lame quando non era più possibile affilarle. I prodotti sono ancora esattamente uguali. Per i seghetti se si vuole spendere per un prodotto di qualità assoluta, Silky o Bakuma. Se si vuole un gran bel prodottino che costa sorprendentemente poco, Kanzawa. Sono veramente contento del mio.

Insomma... budget e priorità in testa e ne discutiamo con calma.
 

Artep

Giardinauta
1 il terreno di 2 ettari come è coltivato..
2 il bosco più o meno quanto è grande e cosa ci fareste... la pulizia del sottobosco..
Vicino a casa è prato e aiuole (azalee ortensie bulbose..) e alberi (aceri querce lauri siepi tuie alberi da frutto), un pezzetto è per l'orto (in estate, in inverno non riusciamo a starci dietro purtroppo quindi non piantiamo nulla) e il resto è "quel che viene viene e quando cresce troppo bcs e tagliamo". Anni fa era adibito a pascolo o comunque era piu curato perché ci facevamo il fieno, ora è incolto.

Il bosco bho. Credo sia meno di un ettaro. Pulizia sottobosco e legna.
 

Artep

Giardinauta
Ciao e non sentirti a disagio. Nessuno è nato bravo.
Iniziamo con ordine.
A mio parere il motocoltivatore si può riparare senza spendere troppo. A maggior ragione se è un vecchio modello (dagli anni 90 in dietro): non avranno le prestazioni di quelli moderni ma la robustezza è tutta un'altra cosa... sai quanti PASBO, Pasquali e Goldoni con decenni di lavoro alle spalle ci sono in giro? Il "trucco" sta tutto nel trovare un vecchio meccanico o uno giovane che abbia imparato l'arte da uno anziano.

Il trattorino, se è di marca per cui si trovano ancora i ricambi, va valutato se rottamarlo o ripararlo: i motori e le trasmissioni si possono sostituire, ma spesso il costo delle parti, nuove o usate, è superiore al valore residuale del mezzo.

Per la tosaerba vale esattamente lo stesso discorso. I motori si possono sostituire, ma spesso il gioco non vale la candela, specie se la scocca è malmessa.

Decespugliatore. Senza spendere una fortuna si può prendere un Honda quattro tempi usato poco. Ce ne sono in giro tanti e sono delle rocce: quello di mio zio quest'anno entra nella maggiore età (18 anni). Parti di consumo escluse (tubi e filtro benzina, membrane carburatore etc... roba da pochi euro) le uniche cose che sono state cambiate sono l'avviamento (rotto) e la testina, perché lo zio voleva la Pratica... ma se dici che quello che cè funziona può andare in fondo alla lista.

Motosega. Se è una Stihl, una Husqvarna o, in misura minore, una Echo o una Zenoah, non importa quanto è malmessa e vecchia, la si può riparare. I ricambi, anche interi motori già assemblati, non sono un problema. Nell'aftermarket si trova praticamente tutto. L'importante è avere un'officina moderatamente fornita o un meccanico (anche di moto) che non abbia schifo a prendere i soldi. Se è un'altra marca, invece, la sostituzione va seriamente considerata.

Per il resto dell'utensileria "spiccia", cesoie e troncarami basta comprare Felco e durano tanto a lungo da essere passati alle generazioni future. Letteralmente: io uso ancora le varie Felco di mio nonno (acquistate a detta di mia nonna intorno al 1978). Ho solo cambiato le lame quando non era più possibile affilarle. I prodotti sono ancora esattamente uguali. Per i seghetti se si vuole spendere per un prodotto di qualità assoluta, Silky o Bakuma. Se si vuole un gran bel prodottino che costa sorprendentemente poco, Kanzawa. Sono veramente contento del mio.

Insomma... budget e priorità in testa e ne discutiamo con calma.
Kakugo non so nemmeno le marche tranne il trattorino, honda del 2006.
Il tagliaerba è un reperto archeologico di mio nonno, così come la motosega. Ottimi suppongo vista età e utilizzo, ma hanno fatto il loro tempo e sono perennemente in riparazione. Sabato scorso nel tempo che mio marito ci ha messo a far partire la motosega io (50kg all'ottavo mese di gravidanza, giusto x la cronaca) ho preso il seghetto a mano e ho tagliato i due rami che andavano tagliati

Se devo ragionare per priorità direi che la cosa che si usa di più e che ci pesa di più sia spesso fuori uso è il trattorino, anche perché lo usiamo davvero tutti mentre la bcs la sa far partire solo mio papà. Quindi anche a livello di aiuto è una delle cose che ci permette di alleggerirlo di un po' di lavoro. Ma l'investimento è consistente e anche dando dentro il vecchio non riusciremmo a comprare altro, cambieremmo solo il trattorino.

Altra cosa che gli pesa fisicamente è fare la legna. Quindi una motosega nuova e un aggeggio spaccalegna non sarebbero una brutta idea.

Il decespugliatore sarà pesante ma funziona quindi credo continuerà a farsi i bicipiti

Il tagliaerba ha un uso minore perché le zone in cui non passa il trattorino sono poche.

Insomma, poche idee e pure confuse. Non riesco a capire se sarebbe meglio trattorino nuovo (e ovviamente solo quello che già ci sveniamo fra tutti) oppure puntare "sulla quantità" tipo motosega e spaccalegna permettono di fare la legna in due e più in fretta.
 
K

Kakugo

Guest
Allora, per iniziare visto il trattorino metterlo a posto ha assolutamente senso. L'unico problema è che la rete assistenza e vendita Honda in Lombardia si sta letteralmente disintegrando... ma non è niente che un buon meccanico di trattori non possa sistemare. A trovarne ancora fuori dalla Bassa...
Sapendo cosa c'è che non va si può fare una stima delle riparazione o, perlomeno, vedere se qualcuno può essere interessato a prenderlo in permuta. Spesso e volentieri problemi che sembrano irrisolvibili agli occhi di alcuni sono facili da sistemare per altri...
Tieni conto che un buon trattorino di qualità da non spendere una follia, tipo Castelgarden, lo si paga intorno ai 2500€.

Parliamo come prima cosa dello spaccalegna. Se la legna non è veramente tanta ci può stare anche un discreto spaccalegna verticale (gli orizzontali costano meno ma non riesco a farmeli piacere) elettrico per uso domestico. Fai intorni ai 700€ per un AMA. Se la legna è tanta un professionale monofase (Ceccato) è la soluzione più economica ma i prezzi vanno sopra i 1000€. Trifase e a scoppio lasciamoli stare. :ciao:
Motosega... lì dipende tutto da quanto e cosa si taglia. Lasciando perdere al momento le marche, diciamo che ci sono tre categorie di seghe che possono andare bene:
Hobbystiche di cilindrata intorno ai 50cc e con un minimo di qualità
Agricole (cilindrate tra i 50 ed i 70cc) di qualità
Professionali di piccola cilindrata (intorno ai 60cc)
I prezzi variano enormemente, ma fai dai 450€ in su per avere qualità e durata.
Come detto, dipende tutto da quanta legna si va a tagliare e da cosa si taglia: il pioppo è tenero, viene giù subito ma le querce sono tutto un altro discorso.
 

Artep

Giardinauta
Il trattorino lo ripara una ditta che si occuoa proprio di riparazione di mezzi agricoli. Non è assistenza Honda, però sono anni che ci rivolgiamo a loro e ci siam sempre trovati bene. Ultimamente è un continuo ritirare un attrezzo e riportarglielo la settimana dopo, non si dire però quanto dipenda dal atto che oramai sono utensili di una certa età oppure se sono le competenze di chi ripara a essere diminuite.

La legna non è tantissima. Siamo due famiglie, uno spaccalegna professionale credo sarebbe troppo, uno di basso livello sarebbe già meglio di cuneo e mazza. Affiancato a una seconda motosega poi permetterebbe di sveltire il lavoro risparmiando un po' la schiena. Il bosco è prevalentemente castagno e robinia.
 
K

Kakugo

Guest
Allora fai una bella cosa: scegli o il trattorino o la combinazione sega e spaccalegna, fai un giro presso i rivenditori della zona per vedere cosa trattano e poi ne riparliamo.
 
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