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Mostruose e crestate

elleboro

Florello
sono una neofita e lo sarò per qualche anno ancora...
quindi scusate se farò domande elementari, nel tentativo di imparare:
cosa signifa essere "monstruosus" per una pianta grassa? Come si genera? Che valore ha, questa degenerazione, semprecchè sia tale?
 
Ultima modifica di un moderatore:

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Diciamo che le versioni "mostruose" e "crestate" delle grasse sono una sorta di handicap, una "mutazione" che avviene naturalmente su certe piante. Ad esempio hai visto la pianta di Damiano, la versione "mostruosa" del Cereus peruvianus, che sarebbe un cactus colonnare, questo:

cact.jpg


La "crestatura" invece conferisce spesso l'aspetto "a cervello" alle piante; esempio:

Mammillaria elongata:

glace1.jpg



Mammillaria elongata cristata:

Mammillaria_elongata_f_cristata.jpg


Lascia agli esperti l'approfondimento sul come si genera e sul valore dell'"handicap"... :D
 

elleboro

Florello
molto interessante, il sito. Grazie delle foto Elebar.
Non è mia intenzaione fare una collezione. Ma semplicemente prendermi una o due, massimo tre piantine, alle quali chiederei queste caratteristiche:
- essenziale: diventare enorme, e il più presto possibile.
- avere una forma assimilabile a una scultura
- essere o molto tradizionale (cactus colonnare con braccia, è chiaro quello che intendo?); o molto: mostruosa (l'essere crestata è una maniera di essere mostruosa, vero?).
Quali piante mi suggerireste? (non più di 3 o 4, per piacere)
Mi direste anche, per ciascuna di esse, dove potrei trovare la foto, e quanto tempo ci vorrà per portarle a 70/80 cm. di altezza o ad altre dimensioni... rispettabili?
Grazie molte. bruna
 

reginaldo

Florello Senior
La coltivazione delle monstruosa sono non difficili, mentre le crestature non sempre si trovano e non è facile coltivare con successo.
Per le monstruose mi orienterei sul Cereus peruvianus, può diventare enorme e su alcune Mammilarie.
Per le crestate direi sulla famiglia delle Crassulaceae e sulla famiglia delle Euphorbiaceae.
Tutti i due tipi di piante (monstruose e crestate) difficilmente le potrai trovare da un fioraio, meglio rivolgersi ad un vivaisti o da un venditore di piante grasse. Altre possibilità partecipare alle mostre dedicate alle piante grasse, vedi i siti delle Associazioni presenti in rete: AIAS, Cactus & CO e AERS e altri di minore estensioni di soci.
Ciao
reginaldo
 

elleboro

Florello
...allora mi rivolgerò alle mostruose e non alle crestate.
Cercherò nei siti associativi, che però non fanno accenno, per quel pochissimo che ho visto ad oggi, alla velocità di crescita (si fa per dire).
per quel poco che credo di aver capito legiucchianfovi qua e la, mi sembra che tu - reginaldo - sia un grosso esperto. Mi dai il tuo sito e, se ne hai voglia, mi puoi dire:
- grosso modo quanto cresce il cactus colonnare "con le braccia" e come si chiama,
- a quali mammillarie è bene mi rivolga Tenendo conto, me ne accorgo adesso, che mi piacciono di più le forme basse e grasse (forse perchè mi assomigliano) e tendenzialmente compatte a quelle alte e snelle.
- ogni quanto tempo sarebbe bene cambiare (e ingrandire siappur di pochissimo) il vaso.Una volta deciso cosa prendere andrò a cercarmi un libro che mi aiuti, pur sapendo che chiederò comunque molte cose a Voi.
Elebar, mi accorgo di non aver capito una cosa di base: La forma mostruosa del cactus colonnare si chiama Cereus, ovvero cambia radicalmente il nome?
Quando chiedevo il valore di una forma mostruosa o crestata, non intendevo il prezzo ma quanto fosse rara.
Grazie per quanto mi direete.
 
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Danilis

Apprendista Florello
elleboro ha scritto:
Non è mia intenzaione fare una collezione. Ma semplicemente prendermi una o due, massimo tre piantine
Si dicevo anche io così Bruna, poi vedi che se ne compri una o due, le altre vengono trainate :D

Io ho una Crassula Arborescens monstruosa e una euphorbia (di cui non ricordo il nome) monstruosa anch' essa. Molto belle! Appariscenti... Ma se io faccio una tale di queste piante monstruose, le talee rimangono tali o ritornano normali?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
elleboro ha scritto:
... Elebar, mi accorgo di non aver capito una cosa di base: La forma mostruosa del cactus colonnare si chiama Cereus, ovvero cambia radicalmente il nome?
...
Il nome resta lo stesso, con in aggiunta anche l'aggettivo "mostruoso/a", quindi nel caso del "Cereus peruvianus", la la forma mostruosa si chiama semplicemente "Cereus peruvianus mostruosus".

Venendo alle piante che puoi scegliere, il colonnare per antonomasia è per l'appunto il Cereus peruvianus (quello nelle foto sopra), ma mi sa che la crescita è abbastanza lenta, sia per quello normale che per quello mostruoso (il mio in una decina d'anni è cresciuto una quindicina di centimetri); se ti piacciono le colonnari e anche la crescita veloce ;) io ti suggerirei una Euphorbia. Le Euphorbie colonnari (es. Euphorbia trigona) crescono anche di 15 - 20 cm all'anno. Ecco le foto di alcune Euphorbie:

Euphorbia trigona (a destra la variante "rubra"):
euphorbia_trigona.jpg
1265.jpg

E' quella che mi è cresciuta più velocemente; io l'ho comprata 3 anni fa, per poche lire, alta circa 20 cm; adesso è alta 80 cm!



Euphorbia ingens
Euphorbia_ingens.jpg

anche questa cresce diversi centimetri l'anno e raggiunge altezze notevoli anche in casa (2 metri e più) in pochi anni.



Euphorbia triangularis
euphorbia_triangularis.jpg

Questa delle mie è quella che cresce meno; da che ce l'ho (2 anni poco più è cresciuta circa 10 - 12 cm).

La Mammillarie "normali" non diventano enormi ma danno molte soddisfazioni perchè fioriscono fin da piccole (però in inverno devi tenerle al fresco); puoi scegliere di quelle singole che aumentano di diametro fino a circa 15 cm scarsi oppure di quelle piccole che accestiscono, cioè hanno un diametro di pochi centimetri ma fanno tanti bambini :D che ti danno l'impressione di una pianta grande. Se la vuoi "strana" il classico è quella crestata a forma di cervello :p delle foto precedente. Mammillarie mostruose mi è capitato raramente di vederle in giro, e sempre innestate; per dir la verità a me non piacciono molto (come tutti gli innesti, del resto)...
Es. Mammillaria pectinifera mostruosa
Mammillaria_pectinifera_forma_mostruosa_810.jpg


Mammillarie a parte, se la tua idea è di tenerle "per arredamento", direi che se hai una posizione luminosa e lontana dai caloriferi una di queste Euphorbie ci sta tranquillamente (fermo restando che se in estate hai modo di metterle fuori è meglio...)
 
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S

SEBBY

Guest
Anche secondo me l'euphorbia è la migliore pianta grassa "da arredamento". Si adatta alle condizioni di casa molto bene, continuando a crescere fino a dimensioni ragguardevoli. Inoltre, piante già piuttosto grandi sono facilmente reperibili (a prezzi accettabili) nei garden. Le cactacee sono troppo lente e comunque devono avere un periodo di "freddo" per riposarsi: ho provato a tenerle in casa come "arredamento", ma non hanno fatto una bella riuscita; continuo a preferirle all'aperto, protette d'inverno.
Ciao
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Grazie, ma non sono mie! :D La mia trigona è la spilungona in questa foto:

grasse04-2.jpg


poi ho una triangularis di un metro e mezzo circa ma non l'ho mai fotografata... :rolleyes:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Uh, quanti complimenti, grazie care! :D Ma l'avevo già postata questa foto!
timido2.gif
Sono solo alcune di quelle che ho a casina mia, ne ho altre sia a casa mia che a casa dei miei! :food: :D
 

elleboro

Florello
@Elebar,
adesso ho finalmente capito che quel cactus colonnare si chiama Cereus Peruvianum!
Io credevo che ci fosse UN cactus colonnare... Non mi sono MAI avvicinata alle grasse, se non ora.
Incomincio ad aver dubbi di essere in grado di tenerle perchè, d'estate, posso metterle sul balcone ma, d'inverno, non ho posizioni nè luminose, nè fredde.
Inizierei a coltivarle... per curiosità. E darei la precedenza a quelle che crescono bene per diversi motivi:
- a me piace il verde e nelle piantine piccole di verde ce n'è poco.
- una volta cresciute le regalerei a mia figlia (e avrebbero scopo arredamento)
- trattandosi di un esperimento, la crescita veloce mi farebbe capire subito che le tratto bene o male (se no non capirei)
- per di più prevedo che mi piacerebbero le forme strane (ecco la mia attenzione per le mostruose e crestate).

Intanto sto incominciando a capire quante cose io ignori. Ed è gia - come è noto - una forma di conoscenza.
In sintesi: potrei riservare la mia attenzione ad una Euforbia (tipo la tua rubra) ma la dovrei tenerla in casa con 22° e scarsa luminosità, e una Mamillaria mostruosa (se d'inverno potessi metterla in cantina, al buio, o in solaio (meno buio ma molto freddo).

Incomincio ad aver dubbi. Tu cosa dici?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Per le Euphorbie non vedo problemi. Io le ho in casa, non arrivo a 22 °C perchè a me fa sempre caldo :D, comunque di sicuro la media giornaliera sarà sui 16 - 17 °C. Non hanno esigenze particolari di coltivazione, basta usare terriccio drenante e non annegarle! :D Per posizione luminosa intendo in prossimità di una finestra, come le altre piante che hai in casa. La crescita della trigona (la mia) è veloce di sicuro. Per la Mammi, la crestata non so come si comporta in casa con poca luce; di sicuro non fiorisce per la mancanza di freddo, ma pazienza... :rolleyes: Potrebbe andare anche il solaio; se è freddo la pianta va in "letargo" quindi la luce non serve.
 

elleboro

Florello
grazie elena.
Mi puoi dire quale è la temperatura minima che le grasse, al buio (e senza un goccio d'acqua, credo di aver capito) possono sopportare?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Intanto, Bruna, ti dico che le grasse devono stare al fresco in inverno, non necessariamente al buio; se sono al fresco possono stare ANCHE al buio, ma se c'è la luce non si lamentano! :D Di sicuro è vero che se sono al freddo non vanno assolutamente annaffiate.

Per le temperature minime dipende dal tipo di pianta; possono esserci anche differenze notevoli. Le mie le tengo quasi tutte fuori, nelle serrette fredde, dove nei periodi più freddi si arriva tranquillamente a 0 °C, sporadicamente anche meno. Alcune piante però (tipo TUTTE le Euphorbie di cui abbiamo parlato prima) non sopportano temperature inferiori ai 10 °C per cui le mie le tengo in casa, dove al massimo ci sono 18 °C, ma anche se ce ne fosse qualcuno in più (come da te) andrebbe bene. QUI e QUI trovi elencate tantissime piante con le temperature minime che sopportano, tanto per farti un'idea.
 
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