D
Davide N.
Guest
Ciao,
ripensando agli utenti che hanno seminato il loro prato domestico usando coscienziosamente una sola specie di graminacea, se non addirittura una sola varietà, seguendo i consigli di altri utenti rispettabili, vorrei aprire una discussione in termini generali.
Quel che ho imparato io, riprendendo testualmente il mio "Manuale tecnico per la formazione professionale di base" per il mestiere di giardiniere paesaggista, è questo:
Le superfici erbose non sono mai seminate con una sola specie di graminacea, poiché sarebbero troppo sensibili alle malattie, poco inclini all'adattamento e soggette a danni in caso di forte siccità o sollecitazioni importanti. Di regola un prato comprende da tre a quattro specie diverse di graminacee. Le buone miscele comprendono più varietà di una stessa specie di graminacea.
Detto questo, ed escludendo discorsi molto specifici relativi ai prati sportivi che necessitano di cure intense, come possono essere per esempio i campi da tennis in erba o i green dei campi da golf, sono ben disposto a sentire qualsiasi parere contrastante.
Si tratta di principi desueti? O validi solo localmente? Ci sono varietà "magiche" passepartout? ... ?
ripensando agli utenti che hanno seminato il loro prato domestico usando coscienziosamente una sola specie di graminacea, se non addirittura una sola varietà, seguendo i consigli di altri utenti rispettabili, vorrei aprire una discussione in termini generali.
Quel che ho imparato io, riprendendo testualmente il mio "Manuale tecnico per la formazione professionale di base" per il mestiere di giardiniere paesaggista, è questo:
Le superfici erbose non sono mai seminate con una sola specie di graminacea, poiché sarebbero troppo sensibili alle malattie, poco inclini all'adattamento e soggette a danni in caso di forte siccità o sollecitazioni importanti. Di regola un prato comprende da tre a quattro specie diverse di graminacee. Le buone miscele comprendono più varietà di una stessa specie di graminacea.
Detto questo, ed escludendo discorsi molto specifici relativi ai prati sportivi che necessitano di cure intense, come possono essere per esempio i campi da tennis in erba o i green dei campi da golf, sono ben disposto a sentire qualsiasi parere contrastante.
Si tratta di principi desueti? O validi solo localmente? Ci sono varietà "magiche" passepartout? ... ?