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Breve presentazione delle macroterme

tonio

Florello
:hehe::hehe::lol:be mio caro compaesano ,dato che non vuoi tagliare ,bagnare e non hai tanto tempo è meglio che lo piastrelli
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ti ringrazio molto per la risposta sollecita, il fatto è che però la Zoysa Japonica richiede frequenti sfalci che non ho il tempo di fare, d'altro canto non sono alla ricerca di risultati estetici particolari e l'ombra non è proprio serrata (tu quando parli di ore di sole intendi esposizione diretta ai raggi del sole?), per cui volevo chiederti se posso ugualmente tentare con la zoysia tenuifolia oppure provare con altra macroterma o al limite ritentare con la dicondra nella speranza che il terreno si sia ormai "disintossicato" (non so se anche mescolare la dicondra con la zoysia t. rischia di diventare una carnevalata, ho visto alcuni prati misti con dicondra e al mio occhio di profano il risultato appariva accettabile). In sostanza: poca acqua, pochi o niente sfalci, scarse aspettative estetiche ma necessità di un prato compatto, tu al mio posto cosa metteresti in semina nella mia zona? Ti ringrazio molto per la risposta e scusa se approffitto ma non è sempre facile avere un parere competente talora anche da addetti ai lavori.

La Z.T. può essere tagliata una sola volta l'anno ma quando lo farai potrei essere presente? l'ho vista dal vivo in un campo di Bindi e la cosa che più mi ha stupito è la compattezza questa unita allasua durezza fogliare ne fa un mix micidiale per macchine non super professionali, io consiglio di talgiarla ugualemente ogni 15 giorni oppure di abbandoinarla a se stessa e accettare l'aspetto un po' ondulato che crea naturalmente, la Z.J. può essere tagliata ogni 15 giorni ma l'ideale per qualsiasi prato sono tagli regolari e frequenti a parte la regola di non asportare mai più di un terzo dell'altezza del prato se per assurdo tagliassi ogni due giorni il prato sarebbe molto più bello e fitto.

Per quanto riguarda l'esposizione solare s'intende proprio esposizione completa al sole se questa non gli basta l'erba prima si dirada e poi muore lasciandoti terreno nudo e dopo aver speso almeno 14 euro al mq. per impiantare la Z.T. (solo fornitura) non è che sarei entusiasta se questa mi da un risultato meno che soddisfacente, avendo seguito altri utenti che hanno tentato esperimenti "border line" con la Z.J. dico che se l'ombra non è eccessiva o se si accettano dei compromessi l'operazione si può tentare ma con altre essenze no, a parte ovviamente lo Stenotaphrum.

Un giardino ha bisogno di cure e di presenza umana non è un mattonato o un muretto che una volta fatto o imbiancato sta a posto per qualche anno. :D
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
E su questa chi lo passa l'arieggiatore per rimuovere il secco?:lol::lol:

cigolo

collina_sezione.jpg
 
N

nuragheruju

Guest
La Z.T. può essere tagliata una sola volta l'anno ma quando lo farai potrei essere presente? l'ho vista dal vivo in un campo di Bindi e la cosa che più mi ha stupito è la compattezza questa unita allasua durezza fogliare ne fa un mix micidiale per macchine non super professionali, io consiglio di talgiarla ugualemente ogni 15 giorni oppure di abbandoinarla a se stessa e accettare l'aspetto un po' ondulato che crea naturalmente, la Z.J. può essere tagliata ogni 15 giorni ma l'ideale per qualsiasi prato sono tagli regolari e frequenti a parte la regola di non asportare mai più di un terzo dell'altezza del prato se per assurdo tagliassi ogni due giorni il prato sarebbe molto più bello e fitto.

Per quanto riguarda l'esposizione solare s'intende proprio esposizione completa al sole se questa non gli basta l'erba prima si dirada e poi muore lasciandoti terreno nudo e dopo aver speso almeno 14 euro al mq. per impiantare la Z.T. (solo fornitura) non è che sarei entusiasta se questa mi da un risultato meno che soddisfacente, avendo seguito altri utenti che hanno tentato esperimenti "border line" con la Z.J. dico che se l'ombra non è eccessiva o se si accettano dei compromessi l'operazione si può tentare ma con altre essenze no, a parte ovviamente lo Stenotaphrum.

Un giardino ha bisogno di cure e di presenza umana non è un mattonato o un muretto che una volta fatto o imbiancato sta a posto per qualche anno. :D

d'accordo, ti ringrazio molto per i chiarimenti
 

sabatiello

Aspirante Giardinauta
Grazie dell'info. Ho notato che in alcune zone il pasplaum sta ingiallendo. Come mai???Qualche malattia o le troppe pioggie di queste settimane???
Vi allego alcune foto.
22102010273.jpg

22102010274.jpg

22102010272.jpg
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Potrebbe trattarsi o di zone un po' più calpestate e lui oramai si è quasi fermato con la vegetazione o semplicemnte sono zone un po' più espsote al freddo, magari un po' più in ombra e stanno preparandosi ad andare a ninna...
 

sabatiello

Aspirante Giardinauta
diciamo che io non lo calpesto quasi mai, tranne quando lo taglio oppre poto le rose. L'ombra non credo proprio perchè prende parecchio sole. Quindi non credi sia nulla di grave??
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
No nulla di grave, diverso il discorso se fossimo stati ad Agosto, comunque rivedendo le foto una zona è proprio a ridosso di un cespuglio di rose, l'altra è all'angolo, tutto regolare o quanto meno non allarmante confermo.
 

lelus

Aspirante Giardinauta
Ciao green ho un prato a Roma di C.D. vorrei sapere da te un consiglio per altezza di taglio e concimazione e tempi di irrigazione.Grazie
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Il Cynodon può sopportare tagli bassissimi quindi anche 1 o 2 cm. ma ti consiglio di tenerlo un po' più alto solo per avere un maggior risparmi idrico lo terrei sui 4-5 cm. All'incirca ha bisogno di 25mm d'acqua a settimana distribuite con irrigazioni profonde (quindi tanto ma di rado) il problema con il cynodon è il suo accestimento basale per cui per vederlo sempre bello verde sarebbe il caso di effettuare due tagli a settimana, tagliarlo una sola volta causa delle inestetiche macchie di secco che recupera poi in pochi giorni nel periodo di vegetazione
 

iovino81

Aspirante Giardinauta
ma la festuca arundinacea fa parte delle microterme?
E esistono semi si macroterme?
La differenza sostanziale tra micro e macro qual'è?
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
ma la festuca arundinacea fa parte delle microterme?
E esistono semi si macroterme?
La differenza sostanziale tra micro e macro qual'è?

La F.Arundinacea è una microterma ossia è un'erba che come le sue cuginette ha un range di crescita compreso tra i 10 e i 26°C di solito le microterme compongono il prato inglese, le macroterme sono più banalmente definibili gramigne hanno un range di crescita compreso tra i 23 e i 40°C sono erbe più adatte a climi torridi si difendono dal freddo andando in dormienza in inverno.

Esistono semi di alcune specie di macroterma ma la semina non è proprio una passeggiata è molto più sicuro adoperare prati pronti, piantine in alveolo o seminare stoloni
 

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Moderatore Sezz. Prato / Libri
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Non è esatto le microterme soffrono terribilmente il caldo e vanno sotto stress nel periodo estivo con il rischio di ammalarsi e/o d'imbastardirsi per l'attacco delle infestanti, la macroterme sono più ressitenti alle malattie sono fittissime tanto da impedire la crescita di altre erbe al loro interno, inoltre a seconda della specie sono tutt'altro che lente.

La tecnica di plugin con piantine ad alveolo permette di chiudere un prato in pochi mesi, poi se uno vuole tutto e subito c'è pur sempre il prato pronto!
 

Alberto_Jazz

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, qualcuno mi sa dire se in zona Verona c'è la possibilità di acquistare semi di macroterme?

Vorrei fare qualche prova perché ho un prato di festuca, ma forse a causa della posizione in estate è un disastro di stress: i muri in cemento tirano su un caldo pazzesco ...

Grazie!
 
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