Milano é impazzita........

[elleboro]

incomincia a pensarci tu. Magari fai i cappelletti in casa. Però metà del pranzo lo fai fare a un catering o a qualcun altro e poi - soprattutto - prendi il TUO regalo per TE. E anche un VERO regalo, non il completo di biancheria del quale avevi bisogno...
Cosa che io faccio da 15 o 20 anni, anche per il mio compleanno, pur senza esagerare.

 

[Joy]

Certo Bruna,
L'anno scorso ho imposto il pranzo fuori casa in un delizioso ristorante non lontano da casa ma se si pranza a casa si voglioni ritrovare i sapori antichi (in realta' i ricordi). Pensa che io, milanese, cucino pranzi ferraresi che neanche a Ferrara fanno piu'.
Compresa la famigerata salama da sugo che mi viene appositamente spedita da parenti.
Quanto al MIO regalo mi auto assegno un buono per un viaggio botanico in primavera, spero in Inghilterra.
Ciao, Luciana

 

[elleboro]

bellissima idea. non ci avevo pensato. Anche al mio regalo di Natale ho già provveduto quando ero in Egitto. Immagino però che il tuo obiettivo non sia veramente botanico, ma piuttosto "giardinesco". Mi sembra che Mariangela abbia in animo di organizzarne uno. Io però trovo un po' esagerato fare un viaggio in un Paese diverso dal nostro per vedere solo i giardini. Mi piacerebbe abbinare le due cose.
Quando lavoravo andavo circa una volta al mese a Londra. Ma non conosco l'Inghilterra. Se decidessi di andarci vorrei, non un viaggio giardinesco o turistico, ma un viaggio che mi faccia vedere l'Inghilterra quotidiana nelle sue diverse realtà, e qualcuno dei giardini sia più famosi, sia più belli fra quelli a portata nostra. Ma per ora non ne ho in previsione.

 

[Pat]

A proposito di regali ..........

........... io pure sono una che per i regali, non guardo mai se è Natale o Pasqua o compleanni, o meglio, a Natale o compleanno regalo ma solo al figlio del boy e alla nipotina, agli altri, quando capita, nel senso che, non me lo sento un'obbligo e quindi .......................

Solo che............. ieri il boy mi ha portato un bel regalo, diciamo che lui è come me, ha visto una cosa carina in una vetrina, gli è piaciuta e me l'ha regalata ..................... sapeste che effetto che fanno i regali inaspettati :froggie_r -:- però, adesso siamo sotto Natale, quindi condizionata dal "periodo" è da ieri che stò pensando se fargli un regalo pure io .............. ma cosa ........... che non ne ho la più pallida idea ........... aggiungo anche che in passato è successo che io gli facessi un regalo sotto Natale, da lui non mi aspettavo niente ............ e non è arrivato niente .............. ma mi è andato bene lo stesso

 

[bobino]

Cara Pat,
anch'io sono come te e mi comporto nello stesso modo in fatto di regali. Perché non segui l'istinto? Se vedi qualcosa che ti ispira....perché no?
I miei regali sono già pronti, ben nascosti in casa. Un po' di sorpresa non guasta.
:love_4:

 

[Joy]

Si, Bruna, hai ragione in effetti parlare di viaggi botanici e' un po' troppo. Nemmeno io amo i giri turistici preconfezionati pero' devo dire che un viaggio ben organizzato ti solleva da molte noie inoltre avere una guida esperta (e sottilineo esperta) e' un grande vantaggio. Ho visto anche io che Mariangela ha parlato di un prossimo viaggio, vedremo piu' avanti se sara' possibile che io mi aggreghi al suo gruppo.
Ciao, Luciana

 

[elleboro]

tornando ai regali :
- regalare secondo istinto non è necessariamente alternativo a fare regali nelle occasioni predestinate . facendoli in entrambi i casi semplicemente si fanno più regali. Che non è un problema economico.
basterebbe spendere meno. Ma la sorpresa (importantissima) è un dono enorme. E mi sembra anche un dono enorme non dare motivo a una delusione, nei giorni in cui il dono è possibile che venga atteso.
- fare un regalo (se il regalo è una maniera di esprimere amore) non è necessariamente un gesto altruistico o generoso. Anzi. Per quanto mi riguarda la più parte dei regali mi da un tale piacere farli, dato che spero di donare un po' di allegria o felicità a chi voglio bene che, in fondo, penso sia un atto con valenze egoistiche.
- forse parlare di esprimere amore tramite il dono è anche esagerato. A me capita di farli (magari piccolissimi) a chi mi è simpatico, a chi stimo, ma non necessariamente amo. Ma mi da ugualmente piacere farli. E quindi torna il concetto del bene proprio, oltre a quello altrui.