Chi si prende troppo sul serio anche quando non ce n'è affatto bisogno.
(che poi non è nemmeno antipatia, solo non li capisco).
Chi non ti ascolta nonostante mille spiegazioni, ognuna delle quali data in modo differente, per aumentare la possibilità di comprensione.
Chi non ti crede, e allora a quel punto che si parla, e cosa chiedi, a fare?
Chi non si concede il lusso di cercare di capire, come se a questo mondo ci fosse qualcos'altro per cui valga la pena di lottare, pensare, volere, potere, amare pure...sorridere anche, vivere in sostanza.
Chi pone troppi limiti fra sé e l'insofferenza, permettendo a quest'ultima di prendere il sopravvento, piuttosto che viceversa.
Chi vive solo di abitudini che non hanno mai il coraggio di cambiare.
Chi alza troppo spesso un muro pensando che l'indifferenza sia la sola strada giusta.
Chi vede le cose di ogni giorno come cose di ogni giorno.
Chi non è curioso di scoprirsi, e di scoprire cose nuove, anche in ciò che ha già visto.
Chi non usa fantasia.
(Per ora credo che basti...ma + che antipatie son dispiaceri. Solo pensieri)