Marciume radicale

[Maruzzo]

Buongiorno, una mia pianta di conifera ( picea pungens ) ha marciume radicale.
Mi sono accorto che in questa primavera i nuovi getti sono stentati rispetto agli altri anni.
Cosi' controllando bene ho notato che ad un punto il colletto ha dette perdite di resina e di colore bruno.
Cosi' ho iniziato a scavare e sotto ho trovato: delle radichette marce e ancora piu' sotto delle radici piu' grosse scure, non ancora marce, ma la secondo me ormai compromosse.
Sono scure, controllando ho notato una patina filamentosa attorno.
Altre 2 piante sono state colpite in passato ma non le ho curate sapendo che a breve avrei dovuto fare un muro e, quindi, li dovevo per forza togliere, questa la vorrei salvare.
Cosa puo' essere stata la causa:
1) Qualche radichetta rotta negli scavi per il muro ( non sembra di averne rotto )
2) Concimazione di stallatico.
3) Asporto di terreno per riempire il muro, ( terreno finito attorno alla conifera, chissa' gia' infetto.
4) Questo fungo, se di fungo si tratta, era gia' presente nel terreno "vecchio" in quanto altre 2 piante sono state colpite?
In fine: che prodotto e' efficace in questo caso?
In rete leggevo di fosetil alluminio ( o una cosa simile)
Meglio un prodotto da irrigare le radici o la chioma?
Help

 

[Maruzzo]

Scusate per gli errori ma sono a lavoro

 

[Maruzzo]

Qualcuno mi sa dire ?
Cortesemente

 

[Icchy92]

Secondo me la 4 ma è molto difficile fare una diagnosi così, lascio la parola ai più esperti ma non so se ormai è tardi per intervenire.

 

[Maruzzo]

Secondo me la 4 ma è molto difficile fare una diagnosi così, lascio la parola ai più esperti ma non so se ormai è tardi per intervenire.

Grazie per la risp.
Ora che ci penso ci potrebbe essere una quinta ipotesi.
Quando le prima 2 subirono questo marciume, a tutte e 3 le piante somministrai, zolfo e rame al colletto e fino alle prime branche.
Non seguii nessuna etichetta di somministrazione, presi un secchiello, con un po' d'acqua e un pennello.
Spennellate a coprire ferite alle prime 2 e quest'ultima come prevenzione ( non so se questo potrebbe essere una peggiore causa in quanto ha potuto alterarsi il ph abbassandolo. ( Navigando in rete, ho letto un articolo che questi prodotti abbassano il ph, il ph troppo acido puo' danneggiare l'apparato radicale, sara' vero? Potrebbe essere un'altra causa?)
Dopo varie pioggie stavo a ripetere l'operazione fino a vedere i tronchi di blu.
Questo dal 2019 fino a l'estate scorsa, appunto, fino a quando non levai le prime 2.
Una volta in negozio agrario non avevano questo zolfo e rame, o meglio, me ne diedero uno simile ma aveva in piu' boro e se non erro ferro.
A me dispiace perder questa pianta ma non mi rassegnero' se la causa potrebbe essere stata mal coltivazione

 

[Stefano Sangiorgio]

Rassegnati: non fare accanimento terapeutico, toglila e getta nella buca calce agricola,
Sospetto Armillaria che è terribile.

 

[Maruzzo]

Rassegnati: non fare accanimento terapeutico, toglila e getta nella buca calce agricola,
Sospetto Armillaria che è terribile.

ma cosa puo' aver generato l'armillaria?
Il terreno sembra drenare bene, almeno in superfice, l'acqua scende molto velocemente

 

[Maruzzo]

Esagerazione di stallatico ne risentirebbe l'intera pianta?
Chiedo: non credo che sia stato lo stallatico ma che aspetto hanno le radici quando vengono bruciate da concimazione?

 

[Stefano Sangiorgio]

ma cosa puo' aver generato l'armillaria?
Il terreno sembra drenare bene, almeno in superfice, l'acqua scende molto velocemente

E' un fungo ubiquitario cioè che si trova ovunque e attacca piante già malmesse.
Il terreno centra poco...

 

[Maruzzo]

E' un fungo ubiquitario cioè che si trova ovunque e attacca piante già malmesse.
Il terreno centra poco...

Grazie per le risp.
Ti assicuro che fino ad anno scorso la pianta ( come le altre 2 precedentemente) crescevano molto, getti rigogliosi e aspetto brillantissimo, quindi malmesse cosa intendi?

 

[Stefano Sangiorgio]

Grazie per le risp.
Ti assicuro che fino ad anno scorso la pianta ( come le altre 2 precedentemente) crescevano molto, getti rigogliosi e aspetto brillantissimo, quindi malmesse cosa intendi?

il marciume radicale è subdolo perchè non lo vedi finchè la pianta non va in sofferenza "sopra".
Una pianta affetta da marciume radicale resta bella "fino all'ultimo".

 

[Maruzzo]

il marciume radicale è subdolo perchè non lo vedi finchè la pianta non va in sofferenza "sopra".
Una pianta affetta da marciume radicale resta bella "fino all'ultimo".

Capisco, ma cosa potrebbe essere stato a comprometter la pianta visto che il possibile fungo e' riuscito ad attaccarla e penetrare?

 

[Stefano Sangiorgio]

Capisco, ma cosa potrebbe essere stato a comprometter la pianta visto che il possibile fungo e' riuscito ad attaccarla e penetrare?

Domanda da un milione di euro.
Risposta: situazioni di stress oppure microferite alle radici.

 

[Maruzzo]

Domanda da un milione di euro.
Risposta: situazioni di stress oppure microferite alle radici.

Ti ho scritto in pvt.
Chiedo scusa per il troppo stress che ti sto creando( o come ho potuto creare alla pianta )

 

[Maruzzo]

Foto:
1)Abete normandiano con marciume e parti secche del tronco, poi levato.
2) Lo stesso abete levato ma con chioma ancora sana.
3)Picea pungens la scorsa primavera, si notano i getti splendenti e rigogliosi.
4)Tronco anno scorso, pitturato di rame e zolfo dopo essermi accorto del problema sull'abete normandiano.
5)Picea pungens dopo costruzione muro e riempimento terreno ( Fatto a autunno inoltrato )
6)La picea quest'anno dopo essermi accorto che qualcosa non andava, per il momento solo un lato non e' in buono stato, quello scavato piu' profondo.
7)E Spolverato con zolforamato.
8)La parte del colletto con aspetto poco convincente.
9)Radici buone, alcune secche altre marcescenti, soprattutto quelle piu' in basso.
10)Si nota una patina bianca se vengono grattate le radici.

 

[Maruzzo]

1) Chioma oggi
2)Chioma oggi dall'altro lato
Ps: Alla foto 5, dopo il muro e' stato portato terreno per riempimento muro e sotto
chioma aggiunta generosa di stallatico.
Come annaffiature, generose i primi anni, meno frequenti negli ultimi anni ma quando lo facevo glie ne davo essendo collocata in alto della precedente scarpata.
Grazie a chi sapra' identificare il problema e soprattutto mi auguro che si possa fare qualcosa...

 

[Maruzzo]

Nessuno mi sa dire?

 

[Stefano Sangiorgio]

Credo che il problema si dovuto allo stallatico che, magari, on era vecchio e nero ma fresco.
Continuo a sospettare armillaria giuntavi magari con il letame.
Si sente odore d fungo fresco sulle radici marce? I filamenti bianchi possono essere rizomorfe.
Se così fosse, sai già cosa fare (te l'avevo spiegato).

 

[Icchy92]

Ma tutto quel rame non ha un effetto tossico?

 

[Maruzzo]

Credo che il problema si dovuto allo stallatico che, magari, on era vecchio e nero ma fresco.
Continuo a sospettare armillaria giuntavi magari con il letame.
Si sente odore d fungo fresco sulle radici marce? I filamenti bianchi possono essere rizomorfe.
Se così fosse, sai già cosa fare (te l'avevo spiegato).

Ho sempre usato stallatico pellettato, quindi, credo che maturo.
L'unica accortezza che non ho mai tenuto in considerazione ( e leggendo in rete non sarebbe da sottovalutare) aver dato stallatico anche ricoperto di muffa.
Oggi ho approfondito meglio, al punto piu' critico del colletto, il legno e' molle e ci sono strati di questa muffetta bianca.
Odore se ne sente ma e' piu' per il terriccio di conifere, ha sempre questo piacevole odore