Questo modo di ragionare ha già fatto storia in passato . Mi va bene il compost, un modo come un altro per essere utili nella vita, al contrario tuo.Il motivo per cui è morto è lo stesso per cui muoiono ogni giorno moltissimi animali. In natura e in cattività. I soggetti non adatti vengono eliminati. Spesso dallo stesso branco.
Se non ti piace questo modo di ragionare, prova a parlarne con gli animali e vedi se riuscite a raggiungere un accordo.Questo modo di ragionare ha già fatto storia in passato . Mi va bene il compost, un modo come un altro per essere utili nella vita, al contrario tuo.
in questo discorsoBiologia: La prima danese è Copenhagen al 36 posto, la prima italiana tra il 100 e il 150 posto. Prima di Milano ci sono anche Aarhus e le tre svedesi.
Medicina: Copenhagen è al 37 posto, contro Milano e Bologna che sono oltre il 50. Il Karolinska è al 9, Aarhus è al 50 e varie svedesi in mezzo.
Veterinaria: Copenhagen è al 17, italiane non pervenute.
Farmacia: Copenhagen al 24, la Sapienza oltre il 50 (e il Karolinska al 6).
Scienze ambientali: Copenhagen al 16 e al 36, il Politecnico la prima italiana oltre il 100.
Salutami il signor Panini e le sue figurine, io me ne resto tra i "bambini traumatizzati" che diventano ricercatori e contribuiscono allo sviluppo di una società che non sia basata sull'ignoranza.
non volevo dire questo, ma una verità scientifica delle neuroscienze che non hanno fatto altro che confermare scientificamente quello che ci ha sempre detto il senso comune, oltre che l'esperienza, vale a dire che l'unica cosa che ci distingue dagli animali non è l'intelligenza pratica, ma il pensiero astratto, l'immaginazione: poi viene la pratica della quale comunque il pensiero fa benissimo a meno, per chi lo vuol sapere.QUOTE=Platycodon;2646773
Hai fatto bene . Ma alla fine così funziona anche per noi, si segue la massa, perchè ci sono persone che si lamentano a fine mese però devono vestire di firma?? Perchè la massa lo fa!! chi non è intelligente da evitarlo segue la massa.
Nel caso delle scimmie va bene, ma nel caso degli umani magari tutti andassero ad imparare le cose giuste.
non ho parlato nè di mentalità nè di cultura: so come son messe molte università italiane come so che a Pisa ce n'è una che nella robotica è tra le prime al mondo, come immagino che ci sia del bello e del brutto dappertutto, fermo restando che le statistiche dei laureati dicono molto ma NON su ciò di cui stiamo parlando: se ci sono tanti laureati è perchè si insegna dappertutto, ai bambini, medicina dal vivo? quindi hai spulciato gli archivi universitari e hai dati per dire che tutti i laureati di medicina sono ex-bambini che hanno fatto lezione così? se puoi dimostrarlo bene, ma per ora ho visto solo le percentuali di laureati in scienze mediche e non so affatto quanti do loro sono ex-bambini sperimentatori, o studenti stranieri, o bambini che alle elementari hanno studiato sui libri: sai per certo che questi dottori da piccini NON hanno studiato sui libri? una cosa che mi hai insegnato tu: se vuoi dimostrare che un metodo è scientifico (la macellazione) devi dimostrare che questo metodo, in base alla definizione di -scienza- produce risultati: alle elementari, alle medie in questo caso, oppure si torna alle domande in neretto, perchè un conto è avere un opinione, un conto è continuare a sostenere qualcosa sapendo di non poterla dimostrare.Olmo, si, sono università, ma il metodo resta quello. Ed è evidente che se i risultati raggiunti dalle università danesi sono esageratamente superiori a quelli delle università italiane, vuol dire che i poveri bimbi danesi finiscono per essere ricercatori migliori di quelli italiani. Alla faccia dei traumi infantili. Certo, potrai dire che sono "solo università", ma la realtà è culturale, di mentalità. Non è un caso che in Danimarca la percentuale di laureati è pressochè il doppio di quella italiana. Ovviamente a te dei numeri non importa mai nulla quando questi mostrano che stai dicendo stupidaggini.
son bei risultati, complimentoni..però come si fa la pizza da noi non la fa nessuno..Come già detto sopra, fanno biologia e medicina (e si laureano) molto più degli italiani. E del resto d'Europa, dal momento che la percentuale di laureati in materie scientifiche in Danimarca è tra le più alte in Europa (e quindi nel mondo). Credo sia seconda solo all'Olanda.
ovviamente non hai niente in mano per fare un collegamento serio tra dati universitari/ macellazione/ e didattica della macellazione sui bambini delle elementari. ...poi...sui test ci devi dire di più: test a che proposito? dopo aver fatto quale tipo di didattica, come? negli zoo, nei laboratori, sui libri, sulle figurine, sul banco di legno? come?Ma ovviamente a te interessa fermarsi ai numeri delle elementari. Beh, ti va male anche su questo fronte, dal momento che anche nei risultati dei test delle scuole primarie e secondarie l'Italia è in fondo alla classifica. Come sta il signor Panini?
Meglio leggere piuttosto che vederla? Infatti, due figurine e tutti diventano scienziati. Tu non ci trovi nulla di educativo perchè probabilmente di queste cose non ne sai niente, quindi non sei in grado di comprendere cosa sia educativo e cosa no.
mi stai facendo venire il dubbio che tu non abbia mai aperto un libro di scienze. pò esse.Casomai, è proprio attraverso la visione in prima persona della realtà che si comprendono i significati sottili delle cose che sarebbero inafferrabili guardando due figure su un libro. E l'anatomia esiste solo ad un livello "terreno". Beh, non solo l'anatomia.
bè, scemo....vacci piano con le parole bellone, che ti credi sopra una cattedra e sei su un seggiolone... (oh, la rima m'è venuta per caso..)No, gli animalisti sono degli scemi perchè sono ignoranti come delle capre ma pretendono di saperne di più degli addetti ai lavori.
gnente...l'utilità c'è per chi ce la vede ma per te chi non ce la vede è un ignorante, pensa che ignoranza.L'utilità c'è perchè per chiunque, non solo per gli scienziati, dal vivo è meglio che sui libri. E se grazie a un leone dissezionato in pubblico un altro bambino deciderà di diventare biologo, medico o veterinario, ben venga che eventi simili si moltiplichino. Come detto sopra, non sarà un caso se qua in Danimarca il livello di cultura scientifica è molto più alto che in Italia.
non è normale neanche che chi fa finta di non capire spari percentuali fuori contesto (che non c'entrano una cippa lippa) pensando che chi legge non ci faccia caso: mica siamo scemi.Invece è normale che chi non capisce una sega di scienza debba mettere bocca su come si insegna e come si sviluppa la scienza.
le figurine panini non sono teoria pura, sono figurine..Che...perdi i colpi..un background così rifinito...che amarezza...Si, ci dicono, e infatti i bambini imparano molto di più dagli esempi reali che dalla teoria pura.
no no a me i numeri piacciono, ma devono essere coerenti alla mia domanda, mica mi sfuggi :fischio:Ma guardiamo ai numeri (quelli che a olmo piacciono quando non ci sono, ma quando ci sono non piacciono più): prendiamo ad esempio il tasso di abbandono degli animali. Mentre in Danimarca è un fenomeno pressochè inesistente, in Italia si stima un abbandono di circa 800.000 gatti e 600.000 cani all'anno. Mentre il numero di animali in rapporto alla popolazione è pressochè identico.
Ma forse è un caso. Come al solito.
bravo, se ti serve un argomento per parlare d'altro, gli animalisti van più che bene.Comunque io non ho ancora visto nessun animalista rinunciare alle scoperte ottenute tramite la sperimentazione animale; ma ancora peggio, se si dovesse scegliere tra la vita di un leone e quella del proprio figlio, coeteris paribus, voglio trovare l'animalista che dirà "preferisco salvare il leone".
Il resto sono kazzate (a cui, ahimè, mi avete abituato)
La percentuale di laureati DANESI è quella che ho riportato sopra (circa il 35% della popolazione, contro il 17% degli italiani) e questo dovrebbe essere già un segnale inequivocabile. Per quanto riguarda gli studenti universitari, comunque la percentuale di stranieri è piuttosto irrilevante.in questo discorso
si presuppone che chi si laurea abbia fatto lezione di dissezione da piccolo
si presuppone che queste percentuali riguardino studenti danesi.
due belle fallacie logiche perchè se medicina a Copenhagen è al 37 posto ecc..niente ci conferma che lo è grazie alla macellazione, e in merito alla patria degli studenti laureati, niente si dice qui che sono tutti danesi, sì da poter fare dei danesi un campione di eccellenze. certo che se qualcuno vuole smentire le opinioni altrui utilizzando discorsi inconsistenti, che non si possono neppure collegare in un filo logico, dimostrare l'inconsistenza dell'obiezione corrisponde a mantenere la validità delle opinioni altrui.
L'università di Pisa è al 30 posto per quanto riguarda fisica astronomica, mentre è al 152 per le scienze naturali e al 367 nel suo complesso. Le statistiche in questione non parlano solo dei laureati, ma l'indice è calcolato sulla base di diversi risultati, tra cui i risultati ottenuti.so come son messe molte università italiane come so che a Pisa ce n'è una che nella robotica è tra le prime al mondo, come immagino che ci sia del bello e del brutto dappertutto, fermo restando che le statistiche dei laureati dicono molto ma NON su ciò di cui stiamo parlando
I dati che ho portato non avranno indubbiamente una correlazione perfetta, ma li trovo significativi. Sugli studenti stranieri, sei fuori strada, come già detto sopra. Sui "bambini sperimentatori", l'idea di fondo è che in un ambiente in cui si dà molto spazio alla sperimentazione in prima persona si stimoli molto di più la curiosità e l'interesse. Non è una cosa da poco, specie in un paese come l'Italia che registra uno dei più alti tassi di abbandono scolastico. Chiaramente non lo posso dimostrare per certo, ma ho una logica e dei dati alle spalle. Ancora più chiaramente, tu sei in una posizione peggiore, poichè non possiedi nè una logica nè dei dati vagamente correlati a sostegno della tua tesi.se ci sono tanti laureati è perchè si insegna dappertutto, ai bambini, medicina dal vivo? quindi hai spulciato gli archivi universitari e hai dati per dire che tutti i laureati di medicina sono ex-bambini che hanno fatto lezione così? se puoi dimostrarlo bene, ma per ora ho visto solo le percentuali di laureati in scienze mediche e non so affatto quanti do loro sono ex-bambini sperimentatori, o studenti stranieri, o bambini che alle elementari hanno studiato sui libri: sai per certo che questi dottori da piccini NON hanno studiato sui libri? una cosa che mi hai insegnato tu: se vuoi dimostrare che un metodo è scientifico (la macellazione) devi dimostrare che questo metodo, in base alla definizione di -scienza- produce risultati: alle elementari, alle medie in questo caso, oppure si torna alle domande in neretto, perchè un conto è avere un opinione, un conto è continuare a sostenere qualcosa sapendo di non poterla dimostrare.
Non è neanche più vero quello! World's best pizza not in Italy - CNN.comson bei risultati, complimentoni..però come si fa la pizza da noi non la fa nessuno..
I test europei di valutazione che sono standardizzati. Anche se non capisco il tuo ostinarsi a vedere i risultati delle elementari, dal momento che ciò che conta alla fine è il livello di conoscenza al termine del percorso formativo dell'individuo....poi...sui test ci devi dire di più: test a che proposito? dopo aver fatto quale tipo di didattica, come? negli zoo, nei laboratori, sui libri, sulle figurine, sul banco di legno? come?
L'utilità c'è nel momento in cui produce risultati positivi. Chi non la vede o peggio ancora si rifiuta di vederla è ignorante o peggio.gnente...l'utilità c'è per chi ce la vede ma per te chi non ce la vede è un ignorante, pensa che ignoranza.
Sono seduto su una comoda sedia. Comunque hai ragione, scemi è un po' riduttivo.bè, scemo....vacci piano con le parole bellone, che ti credi sopra una cattedra e sei su un seggiolone...
Due sono i casi: o non sai il motivo per cui gli animali vengono soppressi negli zoo ( e in tal caso stai scrivendo papiri inutili e senza alcuna correlazione ) oppure lo sai e l'affermazione di cui sopra dimostra che sei a dir poco un soggetto pericoloso. Tutto il resto del post è fuffa che a poco serve.Se non ti piace questo modo di ragionare, prova a parlarne con gli animali e vedi se riuscite a raggiungere un accordo.
Come ho detto sopra, per gli uomini, oggi, non funziona più così. Anche se tu eri quello che voleva lasciare le due volontarie italiane rapite in Siria nelle mani dei terroristi...
nessuno sostiene il contrario.La percentuale di laureati DANESI è quella che ho riportato sopra (circa il 35% della popolazione, contro il 17% degli italiani) e questo dovrebbe essere già un segnale inequivocabile. Per quanto riguarda gli studenti universitari, comunque la percentuale di stranieri è piuttosto irrilevante.
"ovviamente non" è quello che volevo leggere. e che ho cercato di dirti invano sin dall'inizio. mi basta. non so cosa intendi per apertura culturale, penso che cultura sia tante cose insieme mica solo scienza e laboratori. Sulle discipline scientifiche che vengono privilegiate ripsetto ad altre, invece che di puntare unicamente sull'apertura mentale (termine troppo vago), io penserei anche a un altro fattore, magari potrebbe darsi che da te, essendoci più possibilità di lavoro e che oggi ogni lavoro richiede un certo sapere scientifico, la Danimarca si sia organizzata meglio nel rapporto università/mondo del lavoro e da questo il grande numero di laureati..è un'ipotesi..in questo caso l'apertura anziché esserne una premessa, potrebbe esserne una conseguenza, ma il risultato è o sembrerebbe ottimo.Ovviamente non lo è "grazie" alla macellazione (dissezione, impara almeno a parlare la tua lingua, DISSEZIONE), ma certamente il tipo di apertura culturale ha un impatto notevole sui risultati. E visti i risultati imparagonabili (ed impietosi), direi che mettere sotto accusa un metodo in atto da anni in un sistema che funziona è un po' come dire "la fidanzata del mio amico è brutta" e poi passare le serate a farsi le seghe nel cesso.
francamente l'ho buttata là perchè ne parlavano ieri sera e mi è sembrato giusto citare un'eccellenza italiana. ma te poi sei italiano, giusto? non hai studiato a Genova?L'università di Pisa è al 30 posto per quanto riguarda fisica astronomica, mentre è al 152 per le scienze naturali e al 367 nel suo complesso. Le statistiche in questione non parlano solo dei laureati, ma l'indice è calcolato sulla base di diversi risultati, tra cui i risultati ottenuti.
.I dati che ho portato non avranno indubbiamente una correlazione perfetta, ma li trovo significativi. Sugli studenti stranieri, sei fuori strada, come già detto sopra. Sui "bambini sperimentatori", l'idea di fondo è che in un ambiente in cui si dà molto spazio alla sperimentazione in prima persona si stimoli molto di più la curiosità e l'interesse. Non è una cosa da poco, specie in un paese come l'Italia che registra uno dei più alti tassi di abbandono scolastico. Chiaramente non lo posso dimostrare per certo, ma ho una logica e dei dati alle spalle
Ancora più chiaramente, tu sei in una posizione peggiore, poichè non possiedi nè una logica nè dei dati vagamente correlati a sostegno della tua tesi.
Non è neanche più vero quello! World's best pizza not in Italy - CNN.com
ora riparto: NON puoi dire che da quello che succede ora hai la certezza di quello che sarà nel futuro, quindi neanche puoi collegare la didattica infantile della macellazione con i risultati universitari! un conto è dire che comunque un ambiente aperto in senso scientifico AIUTA, un conto è farne una necessità per prendere una laurea e altro ancora pensare che una laurea definisca la conoscenza (?) come ne parli te, ma quest'ultimo discorso aprirebbe altre paginate e paginate di "pseudo-discussione " con solo affermazioni da parte tua e ragionamenti da parte mia, quindi inconciliabili fin da subito.I test europei di valutazione che sono standardizzati. Anche se non capisco il tuo ostinarsi a vedere i risultati delle elementari, dal momento che ciò che conta alla fine è il livello di conoscenza al termine del percorso formativo dell'individuo.
L'utilità c'è nel momento in cui produce risultati positivi. Chi non la vede o peggio ancora si rifiuta di vederla è ignorante o peggio.
mecojoni...... (ma magari va bene per un altro thread)Sono seduto su una comoda sedia. Comunque hai ragione, scemi è un po' riduttivo.
Ignoranti di mierda senza cervello è meglio?
https://www.fondazioneveronesi.it/i-blog-della-fondazione/un-cervello-fuga/il-prezzo-dellignoranza
O preferisci teste di kazzo che dovrebbero finire ai lavori forzati?
https://www.fondazioneveronesi.it/i...-cervello-fuga/le-baggianate-degli-animalisti
No, forse è più adatto avanzi di manicomio.
https://www.fondazioneveronesi.it/i...ello-fuga/sul-caso-stamina-e-sugli-animalisti
Probabilmente scemi è riduttivo ma è più facile da ricordare.
https://www.fondazioneveronesi.it/i...o-stamina-e-animalisti-due-paradossi-italiani
e meno male vah, che tu 'n l'ha scritto con du' zete...k07:Ovviamente non lo è "grazie" alla macellazione (dissezione, impara almeno a parlare la tua lingua, DISSEZIONE)
L'ignoranza è pericolosa, molto più della ricerca. Augurati che mai nessuno ti prenda sul serio, ne abbiamo già abbastanza di ignoranti che starnazzano quando non dovrebbero.Due sono i casi: o non sai il motivo per cui gli animali vengono soppressi negli zoo ( e in tal caso stai scrivendo papiri inutili e senza alcuna correlazione ) oppure lo sai e l'affermazione di cui sopra dimostra che sei a dir poco un soggetto pericoloso. Tutto il resto del post è fuffa che a poco serve.
ti giuro "i soggetti non adatti vengono eliminati" rasenta davvero la follia! Sei pericoloso. Mi auguro che mai nessuno venga influenzato dalle tue malsane idee.
Si, ma ora sto studiando per il master qua a Copenhagen, e francamente l'università italiana (almeno per quanto riguarda economia) è un po' un'università dei puffi. Detto da uno che si è laureato con lode.ma te poi sei italiano, giusto? non hai studiato a Genova?
No, troppa confusione. Prima di tutto, un parallelismo non implica un condizionamento imprescindibile. Certamente, secondo me, c'è un nesso causale. Ovviamente non è l'unico e non è neanche facile dire quanto questo concorra al risultato, ma di sicuro è da stupidi negarlo (soprattutto senza nulla che supporti il ragionamento). Non è vero che tu non sostenga nessuna tesi. O sostieni che ci sia influenza diretta o che non ci sia (il che può voler dire influenza negativa o totale assenza di influenza). Dal momento che tu sei una di quelle che sostengono l'inutilità della cosa, ovviamente sostieni una tesi. Per la quale, tuttavia, non hai nessuna linea logica a supporto, nè tanto meno dei dati.certo, qualsiasi dato può essere "significativo"...mi aveva perplesso solo il tuo parallelismo CERTO tra un imparare ORA e un laurearsi DOPO...mi sono ricordata che proprio tu citasti Eisemberg a proposito dell'indeterminatezza e..bè...non sei il solo a conoscere certe problematiche...anche se te lo lascio credere volentieri.
epic fall = io NON sostengo nessuna tesi, tu ne hai avuta una fino al post 70, poi ovviamente hai scritto che ovviamente che non è grazie alla macellazione che si ottengono x risultati. o c'hai ripensato?
Riparti, ma riparti male. Non ho mai detto che sia necessario, non si stava parlando di necessità, ma di utilità. Tu sostenevi (se non hai cambiato idea) che la dissezione degli animali come strumento didattico fosse inutile, io sostengo che sia utile. Io ho portato una logica e dei numeri a sostegno della mia teoria; avanti con la dimostrazione della tua teoria adesso.ora riparto: NON puoi dire che da quello che succede ora hai la certezza di quello che sarà nel futuro, quindi neanche puoi collegare la didattica infantile della macellazione con i risultati universitari! un conto è dire che comunque un ambiente aperto in senso scientifico AIUTA, un conto è farne una necessità per prendere una laurea e altro ancora pensare che una laurea definisca la conoscenza (?) come ne parli te, ma quest'ultimo discorso aprirebbe altre paginate e paginate di "pseudo-discussione " con solo affermazioni da parte tua e ragionamenti da parte mia, quindi inconciliabili fin da subito.
So quello che scrivo molto meglio di te, e il cumulo di strontsate sono quelle che hai scritto finora. Ma dal momento che io sono un povero ignorante, dimostrami dove sbaglio. Perchè post come quest'ultimo dimostrano solo tanta stupidaggine. E non c'è tutto questo bisogno di ribadire l'ovvietà da parte tua, l'abbiamo capito.Non sai che cosa scrivi, hai detto un cumulo di stronza.te. Sei un povero ignorante. Spero tu non abbia figli.....
Ma guarda, quì non stiamo parlando nemmeno di "sperimentazione" che è un discorso sicuramente più complesso e per il quale ci possono essere diverse opinioni tutte altamente rispettabili. Nessuno credo che metta in dubbio il principio della sperimentazione (almeno io), si potrebbe discutere sulle modalità ma non centra col topic. Qui purtroppo parliamo dell'utilità degli zoo (????) dei motivi che portano alla soppressione degli animali degli zoo (????) e dell'utilità degli "spettacolini" che vengono fatti dopo (????). Purtroppo, converrai con me, il livello è ben più basso. E, ribadisco, non è questione di università di danimarca o di italia o di Canicattì o di classifiche culturali come qualcun altro per fare un po' di confusione tira in balloSono d accordo sul fatto che purtroppo a volte serva la sperimentazione sugli animali,ma solo in certi casi perchè in altri non è attendibile ( detto da scienziati. Quindi solo quando è strettamente necessario,non certo per testare cosmetici e integratori. Perchè non mi venite a dire che trapiantare due teste ad una scimmia sia utile! Eppure è stato fatto! Che poi sacrificare degli animali ,è l arroganza della nostra specie che si è sempre creduta superiore,in una visione antropocentrica del mondo. Così facendo non capiamo per esempio che l estinzione di animali e piante,
il distruggere l ecosistema porterà anche all estinzione della specie umana.
Non sai che cosa scrivi, hai detto un cumulo di stronza.te. Sei un povero ignorante. Spero tu non abbia figli.....