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L'orto sinergico......

Ljuba

Aspirante Giardinauta
Alla fine mi sono accorta di non aver risposto ai dubbi di Marcello, ma c'è mio figlio che continua richiamare la mia attenzione...
per quel che ho capito io, in primavera basterà smuovere con una forca il terreno per arieggiarlo, speriamo sia così!
riguardo ai semi ho letto che bisogna avere l'accortezza di togliere i frutti caduti, per le infiorescenze invece io per adesso le taglio.
poi se qualche piantina cresce spontanea, o la si toglie (meglio sarebbe tagliarla) e se non dà fastidio la si lascia.
 

Marcello

Master Florello
Battute a parte, quello che so dell’orto sinergico l’ho letto, e non sono qui per insegnare niente a nessuno ma per condividere un esperienza appena cominciata.
ho faticato anch’io a comprendere ed accettare il metodo sinergico che come dice la parola stessa, vuole che ortaggi appartenenti a famiglie diverse siano piantati nelle stesso bancale, questo perché lavorando in sinergia tra di loro le piante si aiutano mantenersi sane e meno attaccabili da insetti e parassiti migliorando e mantenendo la fertilità del suolo.
La grande differenza con una coltivazione tradizionale sta proprio nello schema di coltivazione che deve essere ben studiata a tavolino e che prevede la piantumazione a quinconce della stessa varietà di ortaggio, alternata ad un'altra, seguendo le tabelle delle consociazioni, in modo da permettere anche una rotazione stagionale, non so se mi sono spiegata. (io c'ho messo un po' a capirlo)

ecco,fai un esempio di un bancale generale.....cosi capiamo meglio e poi come si ripiantano dopo finita la produzione quali altre piante.
grazie
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
Caro Marcello mi sembra di capire che tu hai una grande esperienza come coltivatore, e questo fatto mi inquieta un po', io volevo solo condividere la mia felicità per questo orticello che quasi da solo mi dà da mangiare tutti i giorni.
allora lo schema da cui ho attinto l'ho trovato proprio in questa discussione e lo ripropongo, anche se stasera non riesco ad accedere:
http://meris.altervista.org/meris-pomodori.pdf
mi sembra sia questo ma dammi tempo e allego uno degli schemi che mi son fatta per me
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
ecco uno schema che ho fatto per un bancale, alla fine non ho messo i tegete ma qualche nasturzio e calendule, al posto del sedano la bieta.
negli altri bancali melanzane e zucchine, peperoni e cetrioli, di base restano sempre i fagioli o fagiolini , cipolle e lattuga. schema pomodori.jpg
ogni quadretto equivale a 10x10 cm
 

albaalba

Aspirante Giardinauta
É il primo anno di orto sinergico per me, tuttavia posso dire che risultati come quelli di quest'anno nel mio orto non li avevo mai visti! E credo che molto sia dovuto al fatto che la pacciamatura mantiene la terra morbida e protetta dalle aggressioni atmosferiche. É molto più morbida ora che non la tocco di prima che la zappettavo. La pacciamatura poi fa anche sì che non crescano erbe infestanti o che comunque ne crescano poche. devo dire. non é necessario usare nessun rimedio, malattie e parassiti non ce ne sono. E non da ultimo il mio orto non è mai stato così bello! !! Una gioia per gli occhi oltre che per il palato. .. c.'é un che di poetico nell' orto sinergico. ..e non dovendo passare le ore ad innaffiarlo., posso permettermi lusso di stare a guardarmelo ;-)
 

Lapiccolamicia

Giardinauta
Sono interessatissima, vista l'ora non riesco a guardarmi i vari allegati, sicuramente lo faró i prossimi giorni, e dire che per il prossimo orto pensavo già ad una ipotetica pacciamatura!!! Il mio primo quesito riguarda la semina, le varie piante vanno per forza seminate o si possono già acquistare in vivaio? Se vanno seminate, direttamente a dimora o in semenzaio? (averlo saputo prima! avevo anche i nasturzi e le calendule!!!!) inoltre non ho capito il tipo di semina, che significa QUINCONCE?? Va fatto per forza nei bancali o va bene anche in piena terra??
Si puó fare un progettino di orto sinergico anche per l'inverno??
 

albaalba

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda semine e messa a dimora delle piantine l'orto sinergico funziona come quello tradizionale: puoi seminare a dimora oppure utilizzare piantine comprate o seminate in un primo momento in semenzaio.
I bancali sono la "piena terra"... è un sinonimo di prose o parcelle per indicare la parte coltivata suddivisa dai vialetti in cui cammini. La particolarità dell'orto sinergico riguarda l'altezza e le proporzioni dei bancali.
Puoi iniziare ad impostare l'orto anche in autunno, prima che il terreno geli.
In questo link trovi un ottimo manuale con un'utile bibliografia. Io mi sono basata su queste indicazioni:
http://www.provincia.fe.it/download...rnet.nsf&uid=2DE9DC60CA292DCDC12576E4003F82E5
 

Lapiccolamicia

Giardinauta
Grazie! Ho letto ed ho capito cosa sono i bancali.... Devo dire che è davvero molto interessante, prima del mio orto mi era capitato di leggere qualcosa sull'orto sonergico, avevo capito delle consarzioni, ma chissà perchè mi ero convinta che un orto sinergico doveva essere a spirale :D
Credo proprio che mi lanceró in questa avventura, approfitteró di ottobre per preparare il terreno... Nel frattempo cominceró a pensare al progetto... Al momento per l'inverno mi vengono in mente solo i cavoli, le aromatiche perenni e la qualità di fave che si raccolgono a novembre che mi hanno suggerito nell'altra discussione (sempre ammesso che le trovi), poi qualche insalatina tardiva magari...

L'unico dubbio che mi rimane è se posso preparare il terreno che ho giá utilizzato come orto questa estate... O se invece non sia meglio adibire al sinergico uno spazio nuovo... Avevo anche predisposto delle aiuole, con delle cornici di legno (180x120 cm per farvi capire meglio, le trovate qui in fondo: http://forum.giardinaggio.it/proget.../164120-il-mio-primo-confuso-giardino-14.html), ma non so se possano andare bene per il sinergico... Che ne dite?
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
Bene, intanto una buona dose di entusiasmo è quello che ci vuole, se ti sei letta il manuale che ti ha indicato albaalba, avrai visto che il terreno dei bancali deve essere rialzato rispetto il piano campagna, almeno di 30 cm, spesso viene anche abbassato il livello dei passaggi per ottenere questo dislivello. Detto questo, puoi tenere i tronchi a delimitare i bancali, in questo modo terranno meglio in sede la paglia, considera che gli uccellini fanno abbastanza disordine per scovare gli insetti.
Preparare un orto sinergico è abbastanza semplice, basta seguire le indicazioni, mentre la progettazione degli impianti va fatta con cura, non può essere casuale, quindi vanno fatti degli schemi da conservare per la progettazione degli anni successivi e seguendo le tabelle delle consociazioni, questa fase richiede un po’ di pazienza e lungimiranza.
È meglio cominciare con piantine acquistate, la semina non è un operazione banale perché richiede tempo e cure, intanto i semi vanno interrati in proporzione alle loro dimensioni, poi il terreno va mantenuto umido e non appena le piantine hanno dimensioni di circa 3-4 cm vanno diradate, cioè si buttano quelle più deboli e si lasciano le più vigorose, ecco perché io preferisco seminare in alveoli o vasetti e trapiantare quando la pianta ha riempito di radici il vasetto.
A questo punto se hai tempo puoi preparare i vari bancali già adesso (passate le piogge) e piantare qualcosa per l’inverno secondo lo schema sinergico, oppure a mio parere puoi continuare con quello che hai, procedi con i trapianti autunnali e nel frattempo hai tutto l’inverno per mettere a punto azioni e strategie per il nuovo orto.
 

Lapiccolamicia

Giardinauta
Ti ringrazio molto, si ho letto e stampato tutto, il mio fidanzato si occuperà dell'irrigazione goccia a goccia e come hai detto tu, ci studieremo per bene la sistemazione delle piante... Il mio unico dubbio è quando cominciare con i lavori, l'opuscolo dice in autunno, ma non sarà troppo tardi per piantare determitate cose? Ad esempio i cavoli seppure invernali non dovrebbero essere piantati adesso?
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
Allora vediamo se ho capito, avete deciso di preparare l’orto adesso (l’autunno meteorologico inizia il primo settembre), ma non so in quanto tempo avete previsto di finirlo, l’ideale sarebbe finirlo entro il 15 settembre e piantare gli ortaggi entro il 19 (in luna crescente), quindi potresti acquistare già adesso le piantine che ti servono e trapiantarle in vasetti più grandi, vanno bene quelli da 18 cm che di solito si usano per i gerani, fino al momento del trapianto, dovrebbe essere sufficiente per garantire uno sviluppo degli ortaggi. E ricordati che vanno piantati con schema a quinconce, solo così in primavera potrai alternare le colture. Se i tempi sono troppo ristretti, potete lasciare stare l’impianto di irrigazione e farlo in primavera, oppure preparare solo un bancale e lasciare a febbraio il resto, vedi tu, andare oltre il 20 settembre non mi sembra il caso, ma non sono un esperta di orti invernali, mi spiace.
 

Lapiccolamicia

Giardinauta
Ti ringrazio tantissimo Ljuba! Non sapevo che l'autunno merereologico cominciasse il primo! Effettivamente i tempi sono strettini, non so se riusciamo a farcela... Potrei essere costretta a rimandare tutto alla primavera prossima... Anche se, sinceramente, non pensavo ad un orto enorme... Già quello estivo era troppo grande per noi, ed è andata bene che le piante non hanno reso molto! Devo valutare un pó cosa riesco a fare... Sicuramente preparare i bancali non sarebbe un problema (apparte procurarsi la paglia), per l'impianto effettivamente potrei pensarci in un secondo momento... L'unica cosa che non ho ancora capito è il discorso della QUINCONCE, ho guardato velocemente su internet, significa a gruppi di 5 disposti come sulla faccia del dado, giusto? Ed ogni unità deve appartenere ad una determinata famiglia?
 

albaalba

Aspirante Giardinauta
Anche io, avendo deciso ormai in autunno di preparare un orto sinergico, ho fatto tutto in primavera. devo dire che è stato utile: ho utilizzato le uggiose giornate invernali per progettare l'irrigazione, il disegno dell'orto, la disposizione degli ortaggi e per cercare la paglia bio (luuuuuuunga ricerca nel mio caso!!).

Sì a quinconce significa che alterni due diversi tipi di ortaggi. Questo almeno in teoria.... nel mio caso, concimando con il compost alla fine mi sono nate a caso piantine ovunque e la cosa ha funzionato comunque.. l'importante è evitare la monocoltura
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
Infatti la primavera per me resta il momento migliore, però se l’autunno è mite e poco piovoso si può preparare l’orto (fino novembre spesso si può lavorare fuori) così in primavera basta piantare e seminare, devi vedere tu come organizzarti, e se proprio vuoi qualcosa di invernale pianti su quello che c’è senza grandi stravolgimenti.
Avevo già inserito un disegno ma credo sia passato inosservato, lo ripropongo, ci clicchi sopra e vedrai meglio cosa si intende per quinconce nell’orto sinergico.
schema pomodori.jpg

ogni quadretto corrisponde a 10 cm
 

Lapiccolamicia

Giardinauta
Grazie, vi terró aggiornate, eventualmente posso provare a buttare giù uno schizzo poi lo sottoporró al vostro giudizio!
Un'ultima domanda, una volta creata la sinergia tra le varie piante,non c'è più bisogno di alcun trattamento? Neanche del rame caffaro per i pomodori?
 

Ljuba

Aspirante Giardinauta
io per scelta non uso niente, quando vedo che qualche foglia comincia a macchiarsi la taglio e la butto, specie quelle che toccano terra, più propense a sviluppare funghi. per quanto riguarda i pomodori se vedo che si ammalano troppo e anche i frutti vengono colpiti in genere l'anno successivo cambio varietà, quest'anno è andata bene, nessuna malattia.
 

albaalba

Aspirante Giardinauta
In caso di problemi puoi sempre provare con rimedi biologici fai da te.
Per esempio, in questo periodo sui miei pomodori erano comparse numerose piccole cimici. Li ho trattati con una soluzione di acqua, bicarbonato e sapone di marsiglia.
 
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