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Lo Spatifillo

G

Giuspe

Guest
Lo spatifillo è facilissimo....non ci sono regole precise, alla settimana, due, tre, innaffia abbondantemente fin quando l'acqua esce dal sottovaso, dopo che le foglie si sono alzate e il terreno è umido se ne dovesse rimanere svuotala, quando vedi le foglie che si stanno appassendo metti un dito nella terra se la trovi secca annaffia.
Il terreno sempre umido ma mai zuppo d'acqua...
 
H

Hamnare

Guest
Help!

La situazione peggiora
Mia mamma dice che potrebbe essere il vaso in quanto sotto è chiuso e non ha il sottovaso quindi non scarica acqua e non entra aria da sotto

Potrebbe essere?
Potrei metterla in un vaso con i buchi e metterla dentro il vaso grande
Mi sta marcendo :sgrunt:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

Già un mese fa' ti avevo scritto che dovevi cambiare vaso (per la precisione l'8/11, nel post numero 54).
Senza buchi l'acqua si accumula e la pianta marcisce per forza.
NESSUNA PIANTA DEVE STARE IN UN VASO CHIUSO.
Cambia vaso. Togli tutta la terra e rimettine di nuova ed asciutta.
Mentre svasi controlla lo stato delle radici. Quelle marce eliminale.
Speriamo che non sia troppo tardi.

Ste
 
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Hamnare

Guest
Purtroppo era troppo tardi :(

Ora vorrei mettere una nuova pianta in camera, che abbia dei fiori ma non so ancora su quale orientarmi
Mi date qualche consiglio o devo aprire un'altra discussione?
 

zarathustra6282

Aspirante Giardinauta
Purtroppo era troppo tardi :(

Ora vorrei mettere una nuova pianta in camera, che abbia dei fiori ma non so ancora su quale orientarmi
Mi date qualche consiglio o devo aprire un'altra discussione?

Personalmente penso che lo Spatifillo sia la pianta più facile che esista, io riproverei con quello. L'unico modo per far fuori uno spatifillo è il ristagno dell'acqua (marciume radicale).
Bagnalo appena vedi che le foglie tendono a "svenire", non esporlo a sole diretto e vedrai che lo ribattezzerai Highlander il tuo spati...
Se poi ti ricordi anche di fertilizzare (Poco mi raccomando) ogni tanto in breve ti diventa enorme.
Ah, ultimo accorgimento, lo spati come molte altre piante, non ama i colpi d'aria, quando arieggi la stanza in inverno magari spostalo in un'altra stanza...
Tutto qua, io ce ne ho uno da 10 anni e ti posso assicurare che non sono un grande esperto...
 
H

Hamnare

Guest
Ok, riprovo volentieri!

Ma dimmi una cosa, tra il vaso forato e quello in ceramica quanto spazio ci deve essere?
Io ci avevo messo dei sassolini di argilla marroncini e praticamente si appoggiava sopra questi
 

ElisaC.

Aspirante Giardinauta
Forse invece dei sassolini tra il vaso con i fori e quello in ceramica dovresti mettere un sottovaso rovesciato così è sicuro che li l'acqua non si deposita, poi intorno a questo sottovaso rovesciato puoi mettere un pochina di argilla espansa con un po' d'acqua ma assolutamente non deve stare a contatto con i fori del vaso in plastica!!! Io personalmente i coprivasi in coccio non li uso, ho troppa paura dei ristagni, per abbellire i vasi in plastica io metto le retine colorate che i fiorai ci confezionano le piante appena le acquisti.
Scusa la domanda ma perchè la pianta vuoi mettertela in camera?cioè, intendi la stanza da letto??
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

un altro problema "del controvaso" è il fatto che non ci si rende conto di quanta acqua contiene.
Anche tenendo sollevato il vaso in plastica dal fondo di quello in ceramica, se continui a bagnare l'acqua si deposita sul fondo, impregnando l'argilla e continuando a salire di livello, fino a raggiungere di nuovo i fori di scolo del vaso in plastica.
Se vuoi adottare questo sistema devi, ogni tanto, controllare che non ci sia acqua stagnate all'interno del vaso in ceramica.

Ste
 

zarathustra6282

Aspirante Giardinauta
Ok, riprovo volentieri!

Ma dimmi una cosa, tra il vaso forato e quello in ceramica quanto spazio ci deve essere?
Io ci avevo messo dei sassolini di argilla marroncini e praticamente si appoggiava sopra questi

A me personalmente i controvasi non piacciono perchè è davvero scomodo tenere sotto controllo i ristagni d'acqua che a mio modo di vedere sono l'unico modo per far fuori uno spatifillo.
Io preferisco travasare la pianta in un vaso bello da vedere fin da subito così ho risolto il problema, sotto ci metto un normale sottovaso senza argille o robe varie che così vedo subito eventuali ristagni e svuoto immediatamente.

Io ti consiglio di lasciar perdere sistemi quali argilla per umidificare l'aria...a meno che non vivi in zone semidesertiche il tuo spati si adatterà tranquillamente al livello di umidità di casa tua, al limite metti i classici vasetti con l'acqua al termosifone della camera in cui lo metti...e vedrai che non avrà problemi.

Ormai gli spati che ti vendono in Italia sono "geneticamente modificati" per vivere tranquillamente con livelli di umidità inferiori rispetto alle specie originarie, nebulizzare acqua o tenere argilla bagnata in prossimità della pianta facilita solo l'insorgere di cocciniglia e marciumi vari.

Mettilo direttamente in un bel vaso (che abbia i fori di scolo), un sottovaso sotto e vai tranquillo...

Ciao!!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

non sono completamente d'accordo con Zara. Se hai l'accortezza di nebulizzare la pianta con acqua demineralizzata o piovana, se, quando piove, ogni tanto le fai fare un giro sotto la pioggia e se mantieni un buon livello di umidità in prossimità della pianta, vedrai dei netti miglioramenti.
Un conto è vivacchiare, producendo qualche foglia (magari con le punte marroni) e pochi fiori.
Decisamente diverso è avere una pianta rigogliosa, produttiva ed in pieno vigore.
Eppoi non tutte le case sono uguali. Alcuni hanno i riscaldamenti a pavimento (sono difficili per le piante ed è impossibile mettere gli umidificatori). Certi tengono 25 gradi mentre altri ne tengono 20.
Sono tanti i fattori che influenzano la vita di una pianta.

D'accordissimo invece per il discorso del controvaso. Anche a me non piacciano. Un bel vaso in ceramica, con i fori di scolo, aiuta a risolvere molti problemi.

Ste
 
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Violetta516

Maestro Giardinauta
io li ho fuori ma al coperto anche perché il clima qui lo permette, quindi credo sia diverso il discorso. Stando all'aperto hanno bisogno di poca acqua in inverno, anche se riparati dalla pioggia, mentre d'estate innaffio tutti i giorni. Stanno molto bene ed in primavera scorsa hanno fiorito splendidamente. Purtroppo da giugno dovrò tenerli in casa tutto l'anno e lì credo che avrò dei problemi.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

effettivamente l'ideale sarebbe poter tenere tutte le piante all'aperto (così come sono in natura).
Tener delle piante in casa è una forzatura.
Dovrai ri-abituarti a gestire le tue piante, capendo le loro esigenze e trovando la posizione adatta.
Normalmente in primavera/estate i problemi sono minori (soprattutto perchè non ci sono i riscaldamenti). Sono questi che creano i maggiori grattacapi.

Ste
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Ciao,

effettivamente l'ideale sarebbe poter tenere tutte le piante all'aperto (così come sono in natura).
Tener delle piante in casa è una forzatura.
Dovrai ri-abituarti a gestire le tue piante, capendo le loro esigenze e trovando la posizione adatta.
Normalmente in primavera/estate i problemi sono minori (soprattutto perchè non ci sono i riscaldamenti). Sono questi che creano i maggiori grattacapi.

Ste

Si stefano è proprio così, quando il clima è mite le piante stanno sicuramente meglo all'aperto. Ci vuole maggiore attenzione in casa, diventano più facilmente preda di malattie da eccesso di acqua, mancanza o eccesso di luce ecc. Bisogna trovare innanzitutto la posizione giusta, poi capire il reale fabbisogno d'acqua, e poi...sperare!!!
 

zarathustra6282

Aspirante Giardinauta
Ciao,

non sono completamente d'accordo con Zara. Se hai l'accortezza di nebulizzare la pianta con acqua demineralizzata o piovana, se, quando piove, ogni tanto le fai fare un giro sotto la pioggia e se mantieni un buon livello di umidità in prossimità della pianta, vedrai dei netti miglioramenti.
Un conto è vivacchiare, producendo qualche foglia (magari con le punte marroni) e pochi fiori.
Decisamente diverso è avere una pianta rigogliosa, produttiva ed in pieno vigore.
Eppoi non tutte le case sono uguali. Alcuni hanno i riscaldamenti a pavimento (sono difficili per le piante ed è impossibile mettere gli umidificatori). Certi tengono 25 gradi mentre altri ne tengono 20.
Sono tanti i fattori che influenzano la vita di una pianta.

D'accordissimo invece per il discorso del controvaso. Anche a me non piacciano. Un bel vaso in ceramica, con i fori di scolo, aiuta a risolvere molti problemi.

Ste

Sì, hai ragione, con riscaldamento a pavimento è tutt'altro discorso. Poi dipende secondo me anche da dove si vive. Milano zona navigli probabilmente è sufficientemente umida da non costringermi ad intervenire.
Purtroppo tutte le volte che ho nebulizzato o esposto alla pioggia gli spati il bilancio danni/benefici ha sempre inciso negativamente, con la pioggia mi si sono macchiati i fiori e ho dovuto ripulire tutte le foglie (milano è molto inquinata)...
La volta che ho nebulizzato (errore mio) l'acqua era troppo fredda e la pianta ne ha sofferto.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

l'ideale è l'acqua distillata che esce dai condizionatori/deumidificatori.
Non ha impurità e non contiene smog.
Con la pioggia invece bisogna avere l'accortezza di aspettare almeno qualche ora prima di mettere le piante all'aria aperta. Questo permette alle prime precipitazioni di portare a terra le schifezze lasciando la pioggia successiva "più pulita".
Inoltre lo si può fare solo in primavera/estate...in autunno/inverno fa' troppo freddo.
La zona climatica in cui si vive ha inoltre il suo peso. La Pianura Padana è più umida di suo, di conseguenza c'è già, naturalmente, più umidità nell'aria.

Ste
 
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