Delonix
Florello Senior
Una storia fantastica! Millemila cuoricioni e Like per gli amici spinosi!
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Lo fàmo strano?
- Creatore Discussione cmr
- Data di inizio
Sevi
Fiorin Florello
Buongiorno, faccio parte degli "strani" pure io 
Con le grassine pungenti poi.... eh sì, mi piace sfidare le spine, toccandole
E soprattutto coi plumbi... ci parlo. Faccio loro i complimenti quando mettono i primi fiori, ma non solo.
Li faccio anche alle grassine eh anche se negli ultimi due anni son diventata meno coccolosa, qualche carezza non posso proprio esimermi dal fargliela.
La Teasing Georgia invece....(ecco, le spine delle rose un po' mi urtano) io le accarezzo i petali mentre ne cerco il profumo, più o meno intenso a seconda del tempo, e delle ore del giorno (è la prima cosa che faccio al mattino quando esco, se ha qualche fiore "addosso")
Cmq saluto tutte le mie piante e piantine, a volte col pensiero, a volte proprio a voce.
Traggo piacere e giovamento, dalla vista e dal contatto, ma anche dal suono che fanno se si intrufola tra le loro foglie il vento.
Sono felice quando con i loro bei colori mi circondano, è come riposare in un grande letto comodo e appena fatto, che profuma di fresco e di pulito
Ah che bello!
Con le grassine pungenti poi.... eh sì, mi piace sfidare le spine, toccandole
E soprattutto coi plumbi... ci parlo. Faccio loro i complimenti quando mettono i primi fiori, ma non solo.
Li faccio anche alle grassine eh
anche se negli ultimi due anni son diventata meno coccolosa, qualche carezza non posso proprio esimermi dal fargliela.La Teasing Georgia invece....(ecco, le spine delle rose un po' mi urtano) io le accarezzo i petali mentre ne cerco il profumo, più o meno intenso a seconda del tempo, e delle ore del giorno (è la prima cosa che faccio al mattino quando esco, se ha qualche fiore "addosso"
)Cmq saluto tutte le mie piante e piantine, a volte col pensiero, a volte proprio a voce.
Traggo piacere e giovamento, dalla vista e dal contatto, ma anche dal suono che fanno se si intrufola tra le loro foglie il vento.
Sono felice quando con i loro bei colori mi circondano, è come riposare in un grande letto comodo e appena fatto, che profuma di fresco e di pulito
Ah che bello!
marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Sevi
Fiorin Florello
erilla
Maestro Giardinauta
Sfiorare le piante con le mani, accarezzarle, sostare in mezzo a loro, sentire che a loro volta mi sfiorano con le loro foglie, osservarle ... toccare le loro diverse consistenze, goderne il profumo ... sia sul mio balcone che in un bosco o in un giardino ... affondare le mani nella terra ... tutto questo mi dà una sensazione di calma ed equilibrio, di appagamento e di appartenenza al cosmo, di serenità ... inducendomi a meditare ... e a godere l'attimo presente in pienezza ... con la consapevolezza che tutto ha un senso e non vi è nulla da temere ...
Ebbene ... come vedete ... proprio "regular" non lo sono nemmeno io ... ma così è ... e non me ne dispiaccio affatto ... anzi ... sono molto contenta di essere in buona compagnia e penso che un po' di stranezza aiuti tutti noi a vivere meglio e ad essere migliori ...
Ebbene ... come vedete ... proprio "regular" non lo sono nemmeno io ... ma così è ... e non me ne dispiaccio affatto ... anzi ... sono molto contenta di essere in buona compagnia e penso che un po' di stranezza aiuti tutti noi a vivere meglio e ad essere migliori ...
monikk64
Fiorin Florello
Grazie per aver tradotto in parole qualcosa che io non avrei saputo raccontare altrettanto bene....
Condivido parola per parola
tartina
Master Florello
poi però penso che non mi sono vaccinata contro il tetano e che ho mille feritine nelle mani, che è meglio che corra a mettermi un paio di guanti... e la poesia svanisce!!!
ops, scusatemi
... ho fatto sparire la poesia anche a voi?
miciajulie
Fiorin Florello
no tarti, non è sparito niente. le mani in pasta sono una sensazione bellissima. nella terra, nella sabbia al mare, nella farina facendo un dolce. peccato che la terra scateni le mie millemila allergie e dopo i lavori di giardinaggio sia sempre con due mani conciatissime e debba ricorrere al solito amatodiato cortisone. però i guanti non me li metto. no no no. non posso perdermi certe sensazioni
sabryina
Giardinauta Senior
Anche questione di igiene, toccare la terra è tutto fuorché igienicopoi però penso che non mi sono vaccinata contro il tetano e che ho mille feritine nelle mani, che è meglio che corra a mettermi un paio di guanti... e la poesia svanisce!!!
ops, scusatemi
sabryina
Giardinauta Senior
Dai su, era un tentativo di sadomasoieri ho accarezzato, si fa per dire, un'ortica
marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
no l'hai solo carezzata contropelo....ieri ho accarezzato, si fa per dire, un'ortica
e l'ortica non lo sopporta proprio....
pare na cacchiata ma è vero ....sono urticanti solo se le strusci in una direzione....
quando si dice e intende "famolo strano".....beh....
per le mani nella terra o "sporche"
--...sarà che ho fatto il meccanico e mi sporcavo (e ancora mi sporco) e lavavo le mani con "di tutto e di più" (dal diluente al disincrostante per ruggine, al detersivo con sabbia o segatura con paglietta di ferro o spugna dura zigrinata, a benzina e gasolio....si faceva quel che si poteva quando si lavorava "fuori)
-...sarà che non mi sono praticamente mai messo dei guanti e manco ho ricordi di averlo fatto se non per manipolare pezzi che scottavano ( e spesso usavo solo semplici presine o stracci)
-.... sarà che amando il verde e facendo, in altre "vite", pure il giardiniere....
-....sarà che forse i contaggiati da tetano per aver lavorato la terra potrebbero essere talmente tanto pochi che in tutta la mia vita non ne ho mai conosciuto ne ne ho saputo/sentito che ce ne siano stati....
-...sarà che in medicina e in scienza si è anche convinti che abituare il proprio corpo esponendolo quotidianamente alle avversità venga forgiato e meglio immunizzato (vedasi vaccini ed antidoti)
-....sarà che forse mi è successo tutto questo e altro ....
.....ma io SINO AD ORA non mi sono mai preso na malattia, che sia una, proveniente dall'enormità numericamente stratosferica delle mie manipolazioni fatte a mani nude....godendone soddisfatto...almeno sino a che mi devo preoccupare di lavarmi il nero delle torbe o degli oli pesanti ed tanto altro ...da sotto le unghie o dalle nocche....
igienico? no certo ....ma basta saperlo e comportarsi di conseguenza ....vale la soddisfazione e il piacere? NOOOO?
dopo mi laverò meglio .....
ecco altro "famolo strano"...
Ultima modifica:
sabryina
Giardinauta Senior
Il sarcasmo, questo sconosciuto...
cmr
Maestro Giardinauta
Contropelo, ossia dall'alto verso il basso, bisogna carezzare i Cleistocactus, quelle colonnari sottili e pelose. Sotto la lanuggine che li ricopre hanno le spine puntate verso il basso che servono ad impedire che i predatori salgano a far fuori i fiori. Se li carezzi come ho indicato le senti scivolare nel palmo della mano.
E io che uso lo Svitol e pensavo di essere strano...
Non so clinicamente quale sia l'incidenza delle infezioni da contatto con terreno, ma in base alla mia esperienza o mi sono venuti gli anticorpi grossi come una noce o sono fortunato: da bambini giocavamo a "farci i fanghi"! Comunque, anche per questioni di lavoro, lo scorso anno ho fatto l'antitetanica.
marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
esattooo
gloomy
Aspirante Giardinauta
No, non ci riesci proprio......poi però penso che non mi sono vaccinata contro il tetano e che ho mille feritine nelle mani, che è meglio che corra a mettermi un paio di guanti... e la poesia svanisce!!!
ops, scusatemi
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