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Libri deludenti

greenstone

Giardinauta Senior
Ma quello dei figli delle stelle con la notte che ci gira intorno? Proponendo la teoria nocticentrica, il Copernico de noi altri? Vicino a Graziani ed alla PFM? No, mi rifiuto:eek:, mi rifiuto:eek:

No Ortensia, quello era ormai l'Alan Sorrenti decadente votato al consumismo, quello di cui parla Finn è antecedente, purtroppo in questo momento ho un vuoto assoluto, ricordo un solo titolo, una stupenda versione di "Dicitencello vuje" (spero di averlo scritto corretto).
Mi ero scordato i titoli dei primi due LP "aria" e "come un incensiere all'alba di un villaggio perduto", sinceramente a me non piacciono granchè, la musica troppo "meccanica" non mi attira, infatti adoro gli EL&P ma non sopporto l'album "Tarkus".
Secondo me un bel album di Sorrenti è "Sienteme"

Chiuso OT musicale, tornate pure a parlare di libri!
 
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ortensia_12

Giardinauta
[video=youtube_share;UjH7BIj_dWg]http://youtu.be/UjH7BIj_dWg[/video]

CHista? A me, me pare 'na strunzata!

http://youtu.be/wKUx1HJLbR4


Chista? A me me pare nu capolavuru!

Come si dice a casa mia: A val pì n'aso a ca soa che'n profesor a cà d'j àutri. (Vale più un asino a casa propria che un professore in casa altrui)
 
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belvedere

Giardinauta Senior
Rapporto conflittuale con la lettura.

Sono molto selettiva, non per snobismo ma perchè se leggo qualcosa deve veramente lasciarmi il segno. Lessi La Nausea di Sartre e Il male oscuro di Giuseppe Berto a 15 anni (ero bella fusa) ma forse avrei fatto meglio a leggere LIALA come le mie amiche.

Se dopo poche righe mi si chiudono le palpebre rinuncio.
A parte i quotidiani, di solito no romanzi ne' gialli, preferisco i saggi o comunque i classici italiani.
funziona così: apro un libro in diversi punti e se quello che leggo mi intriga lo compro.

Putroppo di solito non è facile che io trovi il guizzo intrigante.
Alcuni autori mi destano dal torpore (es.: Pirandello, Calvino, Buzzati) e allora mi capita di rileggerli volentieri.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
accidenti ragazzi.. a continuare a parlare di Calvino mi avete costretta a verificare cos'avesse scritto :)

ok io ho letto solo spezzoni di Marcovaldo..

a questo punto mi avete incuriosito tanto che sarò costretta a leggere qualcosa.. giusto per....curiosità
è così che in genere scelgo i libri, o fan parte di qualche serie che mi piace.. vedi la già citata Darkover fantasy da relax di cui leggi il primo per caso e poi non puoi fare a meno di leggerti anche tutto il resto :)
oppure scelgo quasi a caso, se mi intriga la copertina (ovviamente prima leggo anche le prefazioni.. ) o come capita spesso, prendo a caso a prestito dalla sorella o dalla cognata.. lì il rischio è inferiore.. se non gradisco.. non ho speso nulla :)

altro sistema è .. arraffare quando fanno le superofferte di svuoto estive.. (proprio un arraffare compulsivo) che a volte, ha avuto risultati sorprendenti in quanto a gradimento di romanzi anonimi di autori sconosciuti, che non saprei nominare tanto non li ricordo.

ecco ricordo la delusione riguardo al finale di L'elenco telefonico di Atlantide.. ma non ricordo il perchè, ricordo che mi ha rovinato il gradimento della restante parte del libro, come se avesse avuto fretta di concludere. (effetto che mi fanno tutti i libri di Wilbur Smith.. mi piacciono gli inizi a volte anche gli svolgimenti ma odio i finali .. ho smesso di prenderli a prestito dalla cognata).
 

ortensia_12

Giardinauta
"Smetti di leggere quello che stai leggendo, ti stai facendo del male...Prendi me, è il tempo giusto, guarirò le tue ferite e te ne aprirò di nuove e amerai il sapore metallico del sangue sulla tua lingua quando te le leccherai per disinfettarle!"
 
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