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Le malattie del prato: identificazione, cause e rimedi (con foto) (2)

cigolo

Esperto Sez. Prato
1=poa annua --> nessuna soluzione semplice e definitiva
2 e 3=oxalis -->selettivo contro le foglia larga insistendo in caso di ricomparsa
4=digitaria --> selettivo contro le foglia stretta

cigolo
 

andrea93

Aspirante Giardinauta
Ancora non ho risolto, stavo leggendo nei topic se trovassi qualcuno con la mia stessa situazione eee...trovato!!! attendiamo speranzosi (y)
 

supergaspo

Aspirante Giardinauta
La soluzione per la numero 1 quale sarebbe nello specifico?

Inoltre per la 2/3 e 4 foto posso passare i due prodotti uno dopo l'altro subito?
Se si, quello a foglia stretta non fa niente se va a finire sulle infestanti a foglia larga?
In pratica per evitare di darli localizzati posso darli su tutto
Il prato con la pompa?

Anche di seguito uno all'altro?


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cigolo

Esperto Sez. Prato
-per la 1 cerca sul forum callisto o mesotrione
-puoi passarli uno dietro l'altro, comincia dal foglia stretta e dopo un paio di giorni passa l'altro ... il tutto se l'erba ha almeno un paio di mesi di vita

cigolo
 

Randello82

Aspirante Giardinauta
Domanda agli esperti
Durante il forte caldo venuto ad aprile la mia festuca arundinacea si è ammalata... penso di Brown patch... ho subito trattato con azoxystrobin e propiconazolo. Dopo 20 giorni ho trattato nuovamente per sicurezza con tebuconazolo. La malattia si è bloccata e il prato è ripartito alla grande, ma apparte la ricrescita che è sana e verde, la parte bassa dell'erba che affiora quando taglio il prato, soprattutto in alcuni punti, è rimasta brutta e maculata. Le foglie sciupate non crescono e non cascano, ma rimangono li. Passando con l'arieggiatore non risolvo perché non è feltro e le foglie sciupate sono ancora ben attaccate al ceppo d'erba. Secondo la vostra esperienza quanto tempo deve trascorrere perché le foglie più brutte caschi no e si trasformino in feltro così da non vedere più quando taglio il prato alcune parti che tendono al marrone?
Grazie in anticipo

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cigolo

Esperto Sez. Prato
non si dirti quanto tempo ci vorrà .. per accelerare il processo dai una concimata e se tra un paio di settimane lo riterrai ancora inaccettabile prova con qualche rastrellata oppure passa l'arieggiatore a molle

cigolo
 

Shell

Giardinauta
Ciao a tutti. Ho lo stesso problema di secco persistente, ed io agirei così:
- abbassare progressivamente il taglio ad altezza minima consentita dal prato
- arieggiatura a molle
- spargere su tutto il prato terriccio misto sabbia. Questo dovrebbe coprire il giallo e favorirne la decomposizione (direi Max 5 mm al mq)
- eventuale trasemina nei punti messi peggio. È un Po tardi, ma tentar non nuoce
- leggera comcimazione se necessario

Riportando il taglio ad altezza normale dovrebbe migliorare parecchio

Che ne dite?

Avendo dato concime azotato il 21 aprile vale la pena dare ancora un Po di N, magari a pronta cessione per un effetto immediato?
Grazie

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Randello82

Aspirante Giardinauta
Ciao Shell
Per risponderti:
-Ieri in un pezzo di prato ho provato ad abbassare l'altezza del tagliaerba di una tacca per levare le brutture superficiali. Risultato è che siccome ho l'erba molto fitta e folta, il tagliaerba, anche se affilato, mi ha un pò stropicciato la parte sopra dell'erba. Allora in alcuni punti sono andato direttamente con le forbici da erba a tagliare le parti brutte. Ora vedo in settimana nuova cosa succede a quelle parti.
-io come arieggiatore ho quello a mano della gardena e quello automatico della ALKO. Le molle l'ho usate una sola volta e mi hanno fatto un trincio che mezzo basta...... Mi hanno distrutto l'erba. Forse non so usarlo correttamente io...
- Avevo già traseminato, sparso terriccio e concimato. Infatti la ricrescita dell'erba è verde scuro, quasi nero. e l'erba nuova è già ricresciuta bella e sana.

Si tratterà di aspettare..... però uffa....
 

Shell

Giardinauta
Comunque secondo te ed i più esperti come strategia per accelerare i tempi è gusta?
È vero che spargere un mezzo cm di terra e sabbia aiuta ? (ovviamente facendola penetrare tipo sabbiatura)

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Phil

Esperto Sez. Prato
Sicuramente spargere uno straterello di sabbia e terriccio rinnova la superficie e quello che è sotto andrà col tempo a formare il suolo vero e proprio combattendo quindi la formazione del feltro.. Questo andrebbe fatto una volta l'anno in primavera.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
oggi in clinica mi hanno fatto un'iniezione di non so cosa e m'è partita una strana idea, cercando qua e là sono capitato su google immagini e tra le foto m'è cascato l'occhio su quella, ho seguito il link e sono giunto un tweet dove c'era scritto cos'è ... in clinica danno robba bona :D

cigolo
 

higuain

Giardinauta
Ma quante ne sa...
Caro little grap qui mi sa che non ci stiamo dietro ad aggiornare i database se continua a sfornarne una dietro l'altra.
Bella comunque la variante di slime mold
 

Randello82

Aspirante Giardinauta
Domanda ai più esperti
Solitamente una volta al mese, nei mesi di aprile, maggio, giugno settembre e ottobre , e luglio e agosto con dosi dimezzate, do una concimazione fogliare con le seguenti dosi:
Urea: 100g per 100mq
Solfato di ferro: 250g per 100mq
Solfato di magnesio: 250g per 100mq
Solfato di potassio: 100g per 100mq
dopo un ora circa irrigo con 3 mm di acqua.
E adesso pensate che sono OT :mad:

Leggendo in giro ho trovato che tanti produttori di fungicidi consigliano di aggiungere alla tanica un pò di concime fogliare abbastanza azotato per far veicolare meglio all'interno della pianta il PA. (un pò come ho sempre saputo che fanno per i diserbanti).
Mi è venuto quindi in mente, Perchè non aggiungere un pò di urea quando eseguo un trattamento fungicida?.
Secondo voi che dose posso usare considerando che non irrigherei dopo un ora?
Sarebbe secondo voi meglio che aggiunga anche un pò degli altri elementi che sopra ho mensionato?
Fatemi sapere cosa ne pensate.
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Il dosaggio delle nutrizioni fogliari sono abbastanza corrette e non presentano problemi, attenzione però a non eccedere con il magnesio che nella dieta del prato si interpone come antagonista del potassio, del calcio e di tutti gli altri cationi. Tuttavia, se non vedi problemi sul t.e allora il suo apporto è bilanciato.
Per quanto riguarda invece l'uso di fungicidi + azoto, questo è possibile da effettuarsi, anche se non necessario. Il dosaggio potrebbe essere 0,1-0,15 lb/1000 ftsq di N ( 45 g/100mq di Urea)
 

Randello82

Aspirante Giardinauta
Ok grazie. Per sicurezza volevo iniziare con circa 25g di urea ogni 100 mq e poi eventualmente aumentare. Volevo prima vedere come si comportava il te a non essere poi annaffiato. Ripeto che la mia intenzione non è quella di concimarlo, ma quella di far assorbire più facilmente alla pianta il PA. Ieri sera ho provato con questa dose a dare estratto di alghe e aminoacidi. Vi terrò informati se stasera o al massimo domani noto effetti negativi provocati dall'UREA. .


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