lapillo vulcanico

[skato]

Salve a tutti. Ho appena rinvasato tutte le mie piante grasse e, a fine rinvaso, ho steso uno strato uniforme di lapillo vulcanico sul terriccio tutto intorno alla pianta, al posto di usare le solite pietroline bianche. Voi che dite, puo' avere controindicazioni?

 

[Mor@]

No, ma l'hai pure mischiato al terriccio, spero...

 

[skato]

no, mischiato al terriccio no, ho comprato direttamente il composto per piante grasse, mentre come fertilizzante ne ho messo uno sempre fatto apposta per le cactacee. ma secondo te, col fatto che i lapilli sono piu' grandi e pesanti delle normali pietroline, non c'e' il rischio che ostacolino la screscita della pianta?

 

[miky80]

il terriccio per cactaceae in commercio è troppo pensate ...dovresti aggiungere inerti come appunto il lapillo vulcanico, la pomice e la sabbia di fiume grossolana per alleggerirlo....
il lapillo sulla superficie del vaso non ostacolerà la crescita, mio babbo figurati che ci mette le ghiaia, serve solo a livello estetico e per evitare che crescano erbe servatiche portate dal vento (io almeno lo aggiungo per quello dato che vivo in provincia)

 

[Mor@]

Io uso il lapillo di granulometria piccola, non quello da 1-2 cm che serve a pacciamare le aiuole...

 

[skato]

beh, a me e' sembrato ci fosse gia' un po' di sabbia di fiume, ma che problemi potrei avere se non ho aggiunto inerti? perche' sono 21 piantine... mi seccherebbe rinvasarle nuovamente tutte

 

[skato]

il lapillo che ho usato io aveva dimensioni variabili, da molto grandi a molto piccoli, non saprei dirti il diametro esatto...

 

[Mor@]

Diciamo che senza questi inerti il terriccio si compatta troppo, l'acqua non scorre facilmente, è meno drenato in sostanza, ma se hai usato il Compo potresti anche lasciarle, l'ho usato anch'io all'inizio e non ho avuto grossi problemi. Dipende poi che piante sono, se spinose o succulente.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il terreno povero di inerti mantiene troppo l'umidità.
Serve, per questo genere di piante, un terreno molto drenante. Per ottenere questo effetto si utilizzano i cosiddetti inerti (lapillo, ghiaietta, sabbia, pomice etc.)
Il lapillo che hai utilizzato tu è quello a granulometria variabile.
Non ti dico di svasare ma controlla che, quando bagni, l'acqua esca dal foro di scolo del vaso abbastanza velocemente.
Se lo fa', allora va bene. Altrimenti dovrai fare un po' più di attenzione con le annaffiature.

Ste

 

[skato]

si, e' il composto per cactacee, sono quasi tutta a spinte, tranne due succulente. per quanto riguarda il drenaggio ho in effetti notato che l'acqua non esce immediatamente dal foro si scolo, ma dipende da quanta acqua metto. in pratica ho notato che i lapilli trattengono un attimo l'acqua, che quindi non arriva direttamente al terreno, motivo per cui posso mettere l'acqua lentamente e poco alla volta, ma dopo che la prima versata d'acqua viene assorbita, appena metto la seconda l'acqua esce immediatamente dal foro di scolo. che mi consigliate di fare? e che tipo di attenzioni dovrei dare se non travaso?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

non ho detto che l'acqua deve passare via come in un tubo.
Un pochino deve rimanere, in modo da inzuppare un po' la terra.
Va bene nel modo in cui si comporta.
Non travasare per ora. Se, tra qualche tempo, a forza di bagnare, la terra si sarà compattata troppo e non avrà più questo potere drenante, allora potrai pensare di svasare di nuovo.

Ste

 

[skato]

*quasi tutte a spina, scusate

 

[skato]

sarebbe una buona idea sbattere leggermente i vasi ogni tanto, per "scompattare" il terreno?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

anche se tu prendi un vaso con terreno molto pressato e lo picchi a terra, otterrai solo il distaccamento del terreno dal vaso, non l'arieggiatura del pane radicale.
Se il terreno è duro e compatto, non ti resta che cambiarlo con uno più "grossolano" che, avendo al suo interno materiale inerte, non si compatta e non diventa un mattone.

Ste