La prof, le foto e i cellulari

[decky]

Io sono figlia di due insegnanti, mio padre è in pensione da qualche anno ormai.
Felicemente in pensione visto e considerato che negli ultimi anni lamentava un sistema scolastico che faceva acqua da tutte le parti.
Un esempio su tutti, se lui mandava dalla preside un ragazzo per una qualunque ragione lei gli dava le caramelle....e lo consolava....non so se rendo l'idea.
Se questo non è un esempio di non educazione non so proprio che sia.
E' vero che oggi i ragazzi sono forse più distratti e più indisciplinati, ma è anche vero che di fondo anche la scuola e gli insegnanti (non tutte le scuole e non tutti gli insegnanti, ovviamente ) hanno abbassato i livelli educativi e di istruzione.


Non credo neanche io che la prof in questione abbia chiesto l'intervento del preside, comunque sia le immagini parlano chiare, e come ha scritto Milla, visto che questa signora non è in grado di tenere a bada un gruppetto di ragazzini con gli ormoni a mille, vada a casa insieme al suo perizoma .

 

[manoli]

Non ho visto il video, ma al di là della diatriba "toccata o non toccata" una cosa è certa: ci sono luoghi dove un certo abbigliamento è accettabile e luoghi dove è il caso di evitare. Vietiamo (giustamente a mio parere) un certo abbigliamento agli studenti/studentesse e poi sono le insegnanti per prime a mettersi in mostra?

Ho letto nel post alcuni commenti relativi al cellulare, posso assicurarvi che è vietato anche portarlo in classe, non solo usarlo. Infatti io ho avuto una piccola discussione con il preside che non voleva capire che il cellulare è per una MIA sicurezza, in quanto mio figlio, 12 anni, deve tornare solo a casa e solo deve rimanere fino a quando io non rientro dal'ufficio. Inutile dire che mio figlio sa benissimo che se prende una nota perchè ha acceso il cellulare durante la lezione non la passa liscia...

Piccolo appunto a favore dei professori. Da quel che mi è stato spiegato dalla preside lo scorso anno, quando mio figlio è stato vittima di un gruppetto di bulli, la scuola non ha il potere nemmeno di sospenderlo se i genitori si oppongono o non intervengono verso i figli. Infatti il gruppetto di cui sopra poteva permettersi di interrompere o giocare a carte indisturbato durante la lezione... alla fine sono stata praticamente costretta a cambiare scuola.

Anzi se ci sono professoresse in lista mi piacerebbe sapere la loro opinine al riguardo

 

[decky]

Da quel che mi è stato spiegato dalla preside lo scorso anno, quando mio figlio è stato vittima di un gruppetto di bulli, la scuola non ha il potere nemmeno di sospenderlo se i genitori si oppongono o non intervengono verso i figli. Infatti il gruppetto di cui sopra poteva permettersi di interrompere o giocare a carte indisturbato durante la lezione... alla fine sono stata praticamente costretta a cambiare scuola.

Diciamo che in alcune scuole c'è una tendenza al buonismo a seconda dei prof e dei presidi, ma che loro abbiano ancora il potere di sospendere gli alunni è un dato di fatto, e non solo, alle superiori il famoso 7 in condotta alla fine dell'anno , insieme alle note , ammonizioni varie e alle assenze hanno un gran valore .

 

[elleboro]

non metti in conto le eventuali reazioni dei ragazzi, delle quali molti insegnanti hanno decisamente paura.

 

[decky]

Ma è assurdo aver paura dei ragazzi.
Se ne hanno paura è perchè non si sanno imporre, io non penso proprio che in Italia le scuole stile bronx americano siano poi tante .
Aver paura degli alunni significa esser loro "prigionieri" e a quel punto cosa possono insegnar loro se assumono un atteggiamento di sottomissione ?

 

[Emanuela Pit]

Decky, nella carriera scolastica dei nostri figli, mi sono imbattuta in vari tipi di insegnanti e nessuno è più dannoso di presidi "buoni" che buoni non sono, perchè delegittima i professori di fronte ai ragazzi

atteggiamernti come questi sono estremamente dannosi, anche in famiglia, tra genitori ......

uno dei problemi, forse il più importante, è che si arriva a certe cariche per concorsi, si ha il proprio bagaglio culturale, un curriculum scolastico e professionale di tutto rispetto e, semplifico ovviamente, due più due ..... una persona si trasforma ineducatore

ma si porta oltre ai titoli, anche un suo bagaglio di vissuto, che se non lo ha analizzato e superato lo trasporterà nella funzione che andrà a svolgere

non chiedo psicoterapia per tutti, ma una certa attenzione, su persone che avendo così tanta responsabilità, devono avere dei requisiti che vanno oltre il curriculum

devono essre autorevoli, non autoritari e non "buoni"

 

[Emanuela Pit]

Manoli, se ci fossero degli armadietti, come si vede nei film americani, i ragazzi potrebbero avere il cellulare per la loro sicurezza e la tranquillità dei genitori, ma solo prima o dopo il termine delle lezioni

la rispostà sarà ..... non ci sono soldi......io credo che una soluzione ci sia, basta aver voglia di risolvere questo problema essere

 

[elleboro]

appunto... , decky.

 

[fio_rella]

All'epoca della scuola avevo ben altre distrazioni, non mi serviva certo il videofonino.
Quella prof ha detto che il suo perizoma è elegante e si vende apposta così nel caso fuoriuscisse dai pantaloni è una cosa bella a vedere, di stile.
Non critichiamo una rappresentante del bob ton, dell'eleganza.
Se poi l'ha indossato per fare lezione in una clsse maschile, chi non è distratto al mattino.
Sembr comunque che i palpeggiammenti fosero simulati e qundo si è sentita infilare la mano abbia chiamato il preside.

ecco, mi pare che l'abbiglianmento, anche se non fa il monaco, dovrebbe comunque essere consono al ruolo e al luogo...non vado a teatro in mutande e nemmeno al mercato col vestito da sera! forse, un pensierino al fatto che a 15 anni, i ragazzi fumano ormoni, bisognerebbe farlo!

Ma perchè voi credete che lei abbia chiamato veramente il preside? Secondo me era una povera a lei - non so se avete reso l'idea - e non ha fatto proprio niente per rivendicare il suo stato d'insegnante. Non sono d'accordo con chi dice che dovrebbe andare a casa. L'educazione dei ragazzi non viene data solo a scuola ma soprattutto a casa! I ragazzi dovrebbero entrare in classe e rispettare il ruolo dell'insegnante a priori! Più che altro iniziassero ad agire penalmente e vedrete come le cose cambiano a scuola e a casa!

ho due figli maschi, che hanno sempre rispettato gli insegnanti...perchè hanno sempre avuto insegnanti capaci di farsi rispettare. col proprio comportamento, prima di tutto. gia' il fatto che una prof si presenti col cu.lo di fuori, non mi pare una gran premessa, per avere rispetto da ragazzini assatanati e quotidianamente bombardati da sesso in tutte le salse, cartoni animati compresi!

 

[Ba_Cicc]

ho due figli maschi, che hanno sempre rispettato gli insegnanti...perchè hanno sempre avuto insegnanti capaci di farsi rispettare. col proprio comportamento, prima di tutto. gia' il fatto che una prof si presenti col cu.lo di fuori, non mi pare una gran premessa, per avere rispetto da ragazzini assatanati e quotidianamente bombardati da sesso in tutte le salse, cartoni animati compresi!

Per quanto riguarda l'abbigliamento sono pienamente d'accordo con te e con tutti gli altri. Invece per il rispetto io dico che non deve essere solo il prof a farsi rispettare ma anche gli alunni che devono rispettare la figura dell'insegnante. Come deve essere rispettato qualsiasi altro individuo sulla faccia della terra a prescindere dalla professione o dalla classe sociale!
In tutta questa situazione do il 90% delle colpe ai ragazzi e il 10% all'insegnante che si è vestita con un abbigliamento non consono alla sua figura.

 

[Pin]

Per quanto riguarda l'abbigliamento sono pienamente d'accordo con te e con tutti gli altri. Invece per il rispetto io dico che non deve essere solo il prof a farsi rispettare ma anche gli alunni che devono rispettare la figura dell'insegnante. Come deve essere rispettato qualsiasi altro individuo sulla faccia della terra a prescindere dalla professione o dalla classe sociale!
In tutta questa situazione do il 90% delle colpe ai ragazzi e il 10% all'insegnante che si è vestita con un abbigliamento non consono alla sua figura.

credo sia difficile capire dove inizia la colpa e da chi.
L'insegnante, in quanto tale, dovrebbe dare l'esempio, la sua funzione è anche educativa.
I ragazzi evidentemente mancano di basi educative all'origine.
Mi ricordo ai tempi in cui io andavo a scuola che le signorine, non potevano entrare a scuola a braccia nude, almeno mezze maniche. e ci furono concessi i pantaloni solo in un giorno di grande nevicata.
Certo era un eccesso ma ora c'è l'eccesso estremo.
Per sorridere un po' , io sono finita tante di quelle volte in presidenza, che alla fine eravamo amiche.
Mentre tutti gli altri, insegnanti compresi, tremavano all'idea di presenziare davanti al cerbero.
Io mi ritrovavo nel suo ufficio e mi sentivo dire ancora tu? racconta dai.
Certo non ho evitato il classico 7 in condotta e la relativa bocciatura.
Vi tolgo la curiosità su cosa avevo fatto di così tremendo.
Nell'aula di chimica, con banchi in legno avevo inciso nome e numero di telefono, perchè all'ultima ora nel mio stesso posto sedeva un fi.go incredibile.
Ma non sono stata accusata di vandalismo, cosa che poteva essere + che giusta, ma di distrazione durante l'ora di insegnamento.
Da quel giorno segnata a vita, ogni minima cosa, in presidenza.
E dire che ne ho fatte ancora, ma senza farmi beccare naturalmente.
Ho avuto inegnanti che è stato un bene perderli e altri con cui ho avuto rapporti anche a fine scuola.

 

[fio_rella]

Per quanto riguarda l'abbigliamento sono pienamente d'accordo con te e con tutti gli altri. Invece per il rispetto io dico che non deve essere solo il prof a farsi rispettare ma anche gli alunni che devono rispettare la figura dell'insegnante. Come deve essere rispettato qualsiasi altro individuo sulla faccia della terra a prescindere dalla professione o dalla classe sociale!
In tutta questa situazione do il 90% delle colpe ai ragazzi e il 10% all'insegnante che si è vestita con un abbigliamento non consono alla sua figura.

d'accordo ba, ma sai che i ragazzini sono facili a trascendere...io sarei piu' per un 50 e 50

 

[elleboro]

sinceramente, e non per amore di battuta, io do il 100% delle colpe aciascuna delle due parti.

 

[manoli]

@decky: riguardo alle sospensioni la preside mi disse che se un genitore si oppone perchè "non saprebbe dove lasciarlo mentre lavora" la scuola è costretta a riammetterlo. Non saprò mai se mi ha detto una bugia o no, ma ho trovato la cosa assurda. La scuola non è un parcheggio, non è quella la sua funzione...

@elleboro lo so purtroppo posso capire che i professori hanno paura, anche perchè in genere dietro un ragazzo difficile c'è una famiglia con problemi. Mi sembra che proprio la settimana scorsa ho letto di una preside picchiata dalla madre di una ragazza allontanata per bullismo. Ma i ragazzi imparano non solo storia e geografia dai professori, che lezione ne traggono nel vedere i professori succubi di ragazzini/ragazzi prepotenti?

@emanuelapit:già, se ci fossero gli armadietti sarebbe tutto molto + facile, ad esempio non sarebbero costretti a portare zaini pesantissimi ogni giorno. Nella scuola di mio figlio era stato proposto di consegnare tutti i cellulari in una cesta alla bidella all'entrata, da riprendere all'uscita. Non oso pensare cosa avrebbe trovato nella cesta il più lento ad uscire

Ultima considerazione, e per spiegarmi meglio porto su di me l'esempio. Per lavoro mi capita di montare e installare pc, spesso sotto alle scrivanie. Ovvio che a causa delle posizioni decisamente critiche che devo assumere non mi sogno di indossare mini o magliettine ine ine che lascerebbero intravedere di tutto di più. E se al contrario decidessi di farlo non posso certo prendermela con il collega se l'occhio cade dove non sarebbe dovuto cadere e magari cominciassero a circolare battutacce. In sintesi il rispetto per me devo essere io per prima a curarlo. E la prof in questione avrebbe dovuto fare lo stesso.

 

[fio_rella]

In sintesi il rispetto per me devo essere io per prima a curarlo. E la prof in questione avrebbe dovuto fare lo stesso.

ecco...questo credo dica piu' o meno tutto.sono totalemente d'accordo

 

[Elyass86]

anch'io fiorella ma è questo che mi fa cadere le braghe....

E se al contrario decidessi di farlo non posso certo prendermela con il collega se l'occhio cade dove non sarebbe dovuto cadere e magari cominciassero a circolare battutacce.

 

[manoli]

anch'io fiorella ma è questo che mi fa cadere le braghe....

Specifico perchè potrei essere fraintesa: il problema non è il perizoma, o la mini, o la maglietta aderente, ma il luogo e la circostanza in cui si indossano.

Se per esempio voglio andare ... che so... a ballare e mi vesto in un certo modo nulla di male. Se lo stesso abbigliamento lo uso per andare in ufficio beh, non lo trovo consono, mi sentirei a disagio e se arrivassero critiche penserei che me la sono cercata. Sarò strana ma questo è il mio pensiero.

In fondo anche l'abbigliamento è una forma di rispetto verso gli altri ed infatti si sentono spesso notizie in tv relative a presidi che proibiscono un certo tipo di abbigliamento a scuola. Che facciamo bacchettiamo i ragazzi e lo permettiamo ai professori?

Ultima cosa, mi rendo conto che scrivo senza pensare che mentre io ormai vi conosco da molto, per voi sono una perfetta sconosciuta. Se vi sono sembrata troppo "irruenta" scusatemi :martello:

 

[Pin]

anch'io fiorella ma è questo che mi fa cadere le braghe....

se interpreto bene il tuo pensiero è che in certi luoghi non dovrebbero più esserci commenti su come una donna si veste.
Su questo ti do pienamente ragione, ma la strada è lunga ancora.

a manoli, non sei certo irruenta,direi chiara e decisa.
Se tutti usassero lo specchio prima di uscire di cas.........
Ma vedi ancora oggi l'abito fa il monaco.
Concordo sul fatto che comunque c'è un abito per ogni occasione, spesso obbligtoriamente. se io mi presento di fronte ad un cliente con semplici jeans e camicetta, non sono considert professionale, se avessi il classico tailleur sarei molto più "professionista".

 

[Elyass86]

Pardon manoli,mi spiego meglio

Parto dal tuo presupposto, ovvero il fatto che per ogni posto esiste un modo di vestire adeguato, e questo perchè il corpo ha un linguaggio.
Da qui però a dire che un certo modo di agire "autorizzi" certi comportamenti, o anche solo, li consenta, rendendoli "pensabili" passa un'autostrada a dodici corsie con sette corsie d'emergenza...Volendo portare ai limiti estremi questo ragionamento,sarebbe come dire che uno stupro è meno grave se la ragazza indossa una mini e delle calze a rete, che indicano una certa predisposizione verso certi atteggiamenti.

Poi, mi chiedo cosa in realtà si intenda per adeguato...
Nel senso che siamo abituati a giudicare un modo di vestire dal comune senso del pudore, o meglio da quello che siamo abituati a vedere in giro.
Non voglio cadere nei soliti luoghi comuni ma oggi nessuno si sentirebbe di criticare una ragazza che balla con le gambe di fuori,eppure le Kessler han fatto scandalo.
Mi rendo però anche conto che fare un discorso del genere, vuol dire, arrivare a giustificare una professoressa che in classe mette un perizoma fuori dai pantaloni.
Eppure risulta palese l'impossibilità di dettare delle regole universali del pudore che valgano in ogni posto ed in ogni tempo.

Quale è la soluzione di questa antinomia?

 

[Emanuela Pit]

sinceramente, e non per amore di battuta, io do il 100% delle colpe aciascuna delle due parti.

Sono perfettamente d'accordo con te Bruna, io aggiungerei anche un buon 100% ai genitori k07:


chi lo è ora o per chi, come me, lo sono stata