Ieri hanno mostrato un programma proprio su questi video girati a scuola e sono rimasta a bocca aperta!
Onestamente mi pare che pur di produrre un video adatto a essere visto su internet, ormai i ragazzi stiano andando non solo fuori dal seminato, ma proprio fuori di testa!! Ma scherziamo, un ragazzo che si abbassa i pantaloni davanti ad una professoressa? In quel filmato la professoressa è incavolata e si vede, ma la cosa che mi stupisce è che quando lui si riveste e va a posto lei ricomincia a far lezione: io l'avrei teletrasportato dritto dritto in direzione e sospeso, altro che! In un altro c'è uno dei ragazzi che canta una canzone mentre il professore continua imperterrito a spiegare.
E una rissa accompagnata da urla disumane in classe? Com'è possibile che nessuno senta quel baccano e intervenga? Così come il teppista che fa crollare una piramide di sedie e banchi. Avrei fatto il conto dei danni e chiesto il risarcimento ai genitori, poi sospensione e bocciatura se occorre.
Sulla professoressa che si fa mettere le mani sul sedere ovviamente la risposta è: a casa, perchè se ti rendevi conto di essere palpeggiata sei un'immorale, se non te ne sei accorta sei deficiente: in ciascuno dei casi non hai le carte in regola per svolgere un ruolo di educatrice. A casa.
A fine programma sono rimasta ancora più a bocca aperta per l'intervento di Barbara Palombelli, che probabilmente si era fumata qualcosa di pesante perchè ha detto che la colpa è della scuola che non interessa ai ragazzi perchè continua ad insegnare classici della storia e della letteratura e non va incontro ai ragazzi che vogliono tecnologie e sono curiosi di internet.
Ma che cippalippa dice! I ragazzi di tecnologie e computer sanno tantissimo, anzi spesso questi filmati sono girati proprio per emulare i vari video, per esibirsi in situazioni trasgressive, per esprimere tutta l'arroganza e aggressività che hanno dentro perchè fin da piccoli nessuno si prende più la briga di porre loro dei limiti.
E in ogni caso penso che i cellulari che fanno foto e video sono un controsenso in un paese in cui c'è una legge sulla privacy e diventano un'assurdità nelle mani di minorenni che non sanno fino a dove possono spingersi nell'usarli.
E' un pò come le auto: in Italia ci sono i limiti di velocità, però si mettono in commercio macchine che regolarmente sono in grado di viaggiare a quasi il doppio delle velocità consentite; il fumo è la prima causa di malattie sociali, ma è il monopolio di stato a venderle......
In ogni modo a scuola io vieterei categoricamente di tenere cellulari: alle elementari lo facciamo, non vedo perchè non si dovrebbe farlo anche negli altri gradi di scuola.