A proposito dei sanatori
I sanatori per gente comune erano equiparabili ad una via di mezzo tra un lazzaretto e una prigione. In questo di Dorf, considerata la classe sociale degli ospiti, veniva tenuto in gran conto l'aspetto alberghiero e uno di questi aspetti era l'apparenza a tavola,pasti assurdamente pantagruelici visto che a quanto mi risulta uno dei sintomi della malattia e' proprio l'importante mancanza di appettito-per non parlare della difficolta' a digerire con quelle temperature da cella frigoriferea fuori e dentro casa
k07:.Il tempo trascorso a tavola credo avesse come marginale lo scopo del godimento del pasto
Il fatto che Mann abbia passato tre settimane in sanatorio in occasione della malattia della moglie, così come avrebbe dovuto fare Castorp per la visita al cugino, rende questo romanzo ancora più sentito, reale.
E che mi dite di Joachim?
A me piace molto la sua integrita' la purezza di pensiero giovanile e...vabbe' ne parliamo piu' avanti
k07: